Ha definito il suo libro “un amichevole conversazione”con chi, neofita, intende accostarsi all’Ufologia ed alle tematiche extraterrestri. A pronunciare queste parole è stato il dott. Rodolfo Amodeo noto giornalista professionista di Francavilla di Sicilia in provincia di Messina che, nella sua attività, si occupa quotidianamente di cronaca, politica ed eventi artistici, culturali e sportivi. Per la gioia degli appassionati di ufologia, in questi giorni ha pubblicato un interessante libro intitolato “Cenni di Ufologia e vita extraterrestre”. L’ultima fatica del giornalista siciliano è il frutto di anni di studio, approfondite ricerche sugli UFO e, di una esperienza maturata con le sue frequentazioni del “Centro Ufologico Siciliano” di Riposto in provincia di Catania.
L’idea di scrivere un libro sulla vita extraterrestre nasce qualche anno fa, quando un giorno, mettendo ordine al proprio archivio personale Amodeo trova parecchio materiale riguardante le sue interviste e le sue ricerche sugli Ufo. Cosicchè decide di assemblarlo e di realizzare una specifica pubblicazione. In particolare si tratta di interviste varie ed articoli scritti negli anni scaturite dalle conferenze che ha seguito presso il “Centro Ufologico Siciliano” (C.U.S.) che ha sede a Riposto, ridente cittadina marinara etnea della provincia di Catania diretto dal presidente e fondatore del Centro Salvatore Giusa.
Nel libro l’autore ricorda di essere entrato in contatto con il Centro Ufologico a seguito di quanto era accaduto la sera del 12 marzo 2008 quando il giornalista notò nel cielo sovrastante proprio il centro abitato di Riposto, una “pallina luminosa” di colore verde che “saettava” dal basso verso l’alto e con andamento ellittico da sinistra verso destra per poi dileguarsi. “Non poteva trattarsi di un aereo” ricorda il giornalista “in quanto stavo transitando al volante della mia autovettura, da una stradina secondaria della frazione di Torre Archirafi mentre facevo ritorno a Francavilla di Sicilia dove risiedo.”
La sera stessa Amodeo informò dell’avvistamento l’amico Saro Pavone cultore di fenomeni extraterrestri e da li a qualche giorno il giornalista ricevette sulla casella di posta elettronica i questionari di diverse organizzazioni ufologiche nazionali, a cominciare dal “Centro Italiano Studi Ufilogici” avente come responsabile perla Sicilia Sebastiano Pernice, che chiedevano dettagli sull’accaduto. Nasce da quell’esperienza la decisione di Amodeo di seguire giornalisticamente le varie iniziative e le conferenze del “C.U.S.”. Altresì nasce da questa esperienza la decisione di scrivere un libro sugli UFO incentrato su quanto appreso dal giornalista frequentando il Centro Ufologico Siciliano ed i suoi qualificati ospiti.
Il libro di Rodolfo Amodeo è un testo autorevole, sintetico e di facile comprensione. Le pagine del libro corredate da numerose foto a colori raccontano al lettore quanto sino ad oggi si conosce sulla presunta esistenza di esseri alieni provenienti da altri mondi.
Il testo si presenta gradevole alla lettura ed è particolarmente consigliato non solo a chi desidera accostarsi all’Ufologia e conoscerne le notizie più importanti sulla materia (principali avvistamenti, ricercatori, personaggi definiti “contattisti” ed “addotti”, ecc.), ma anche ai cultori più navigati della materia, per i quali esso può costituire un utile “compendio-vademecum”.
Da buon giornalista super partes, Rodolfo Amodeo ha ascoltato anche la cosiddetta “altra campana”, ossia coloro i quali si mostrano scettici nei confronti dell’Ufologia, tenendo altresì conto delle affermazioni di autorevoli esponenti della scienza e della religione i quali, ormai da tempo, non escludono la possibilità che nell’Universo ci possano essere altre forme di vita intelligente oltre a quella di noi abitanti del pianeta Terra.
A questo punto riportiamo un breve commento dell’autore sulla realizzazione del testo.”Mi sono accostato all’Ufologia” spiega il dott. Amodeo “frequentando il “Centro Ufologico Siciliano” (C.U.S.), avente sede nel Comune etneo di Riposto, fondato e guidato dal presidente Salvatore Giusa. I servizi e le interviste che ho realizzato con gli illustri ospiti del C.U.S. li ho poi approfonditi con ulteriori mie personali ricerche. Nel testo ho fatto confluire quanto in questi anni ho giornalisticamente prodotto in materia ufologica integrandolo con le ulteriori mie personali ricerche (altrimenti si sarebbe trattato di una semplice raccolta di articoli). Ne è venuta fuori una panoramica generale su quanto sino ad oggi si conosce in merito alla presunta esistenza di esseri alieni provenienti da altri mondi. Considero questo mio scritto un’opera di “pura divulgazione”, in grado di costituire una valida “base” per potersi accostare alla ricerca ufologica in quanto nei suoi venti capitoli mi sono occupato di fatti, fenomeni e personaggi dai quali non si può prescindere se ci si vuole addentrare in questa particolare materia. Credo che chi per la prima volta si recherà ad una conferenza ufologica dopo aver scorso le pagine di questo libro, che ho cercato di improntare alla massima chiarezza espositiva, sarà nelle condizioni di capire pienamente ciò di cui si parlerà e, magari, di interloquire disinvoltamente con i relatori. Vorrei anche ricordare che, mentre il libro era in procinto di andare in stampa, i mass media di tutto il Mondo hanno dato reso note le dichiarazioni hanno dei militari statunitensi che hanno dichiarato l’esistenza degli extraterrestri. Così ho dovuto effettuare un integrazione al testo anche se, in pratica, era ciò che io avevo già sostenuto nell’originaria stesura. Negli aggiornamenti che di conseguenza ho apportato ho quindi positivamente preso atto che, da qualche mese a questa parte, a credere nelle esistenze extraterrestri non siamo solo dei “poveri illusi”, ma anche le cosiddette “autorità costituite” (che comunque, come sottolineo in alcuni capitoli, ci credono già da parecchio tempo)».
A questo punto è doveroso chiedere al dott. Amodeo se crede all’Ufologia e quale futuro vede per questa materia. Ecco cosa ha risposto:
«Nell’arco della mia vita sono stato testimone di almeno un paio di avvistamenti ufologici. Ma, al di là di ciò che ognuno di noi possa aver avvistato o meno, credo che a nessuno sia dato presumere che nell’incommensurabile Universo gli unici detentori del “dono” della vita intelligente siamo solo noi abitanti del pianeta Terra. Nel volume in questione sottolineo spesso che nello Spazio ci sono centinaia di miliardi di galassie e che all’interno di ognuna di queste galassie ci sono, a loro volta, centinaia di miliardi di stelle (e quindi di sistemi solari simili al nostro) in grado di dare energia e vita a svariati pianeti. Per me sarà già un “successo” il sapere che chi avrà letto questo mio libro si sarà bene impresso nella mente questo particolare “numeretto”: cento miliardi!
Per quanto riguarda invece il futuro dell’Ufologia da cultore della materia sono molto ottimista. Intanto uno come il sottoscritto non potrà più essere preso per “pazzo” in quanto l’Ufologia è stata ormai “sdoganata” dalle istituzioni politiche, militari e religiose di tutto il mondo, le quali, tramite alcuni loro autorevoli esponenti, hanno più volte pubblicamente dichiarato, sino allo scorso settembre, che i nostri cieli vengono solcati anche da velivoli provenienti da altri mondi perché certamente non di fabbricazione umana. Non ci è ancora dato sapere quando avverrà il cosiddetto “contatto di massa” con gli extraterrestri (probabilmente tra non molto), ma sta di fatto che sarebbe opportuno prepararsi ad una tale evenienza. Questa mia pubblicazione vuole anche essere un contributo a questa “preparazione”.
A questo punto vorrei concludere aggiungendo che nel mio libro si parla anche di Fisica Quantistica e di Astronomia, poichè l’Ufologia, con i suoi “misteri”, ti porta ad occuparti anche dei vari ambiti dello scibile e degli interrogativi esistenziali che da sempre si pone l’essere umano. A chi avrà davanti agli occhi e tra le mani questo mio scritto consiglio innanzi tutto di leggere e ben assimilare il primo capitolo, che tratta delle cognizioni fondamentali dell’Astronomia, senza delle quali non si può capire da che ambiti e distanze dell’Universo proverrebbero gli extraterrestri. Poi, nel prosieguo della trattazione, sottolineo spesso che per comprendere i fenomeni alieni, ossia non appartenenti alla dimensione umana, bisognerebbe andare oltre il nostro sapere “razionale e tradizionale”, già superato, ad esempio, dalla nuova Fisica Meccanica Quantistica. Sulla “vita oltre la morte”, infine, riferisco che ci sono degli studi scientifici sui soggetti “addotti”, ossia rapiti dagli extraterrestri, che durante la fase del rapimento alieno si ricordano di aver vissuto in epoche e civiltà passate (parlandone addirittura le relative lingue): l’anima, dunque, sopravviverebbe al corpo in quanto in questa vita stiamo stando qui, ma nel passato potremmo essere stati “altrove”. Scusate, dunque, se in qualche pagina mi sono spinto oltre l’Ufologia “sic et simpliciter” per addentrarmi in questioni universali. Ma, in fondo, dovevo trattare della vita… nell’Universo».
Bene, alquanto esaustive le parole dell’autore espresse con la schiettezza e la semplicità che hanno sempre contraddistinto i suoi articoli. A questo punto non ci resta che leggere il libro ed iniziare un viaggio fantastico che ci racconterà di un tema affascinante e suggestivo ma di grande attualità che scriverà ancora tanti altri capitoli di una storia infinita.
ROSARIO MESSINA