Home Eventi Sabato 29 Ottobre inaugura a Ragalna la Mostra D’Arte E-Migranti, “Energie in...

Sabato 29 Ottobre inaugura a Ragalna la Mostra D’Arte E-Migranti, “Energie in migrazione”

0 1736

Nessuno lascia la casa

a meno che  la casa non sia la bocca di uno squalo … 

Nessuno mette i figli su una barca

A meno che l’acqua non sia più sicura della terra”…

 

Sono versi della poetessa keniana Warsan Shire che racconta il dolore e la sofferenza del distacco dagli affetti, dal proprio mondo, dalla propria casa, quando questa è ormai diventata la bocca di uno squalo ed alla fine si decide di partire perché a casa, nel proprio mondo, non si vede più speranza.

Nei primi nove mesi del 2016 sono arrivati in Italia, attraversando il Mediterraneo, circa 132.000 migranti. Tra questi  12.300 sono minori e solo 3.800 hanno fatto richiesta di protezione internazionale.

In viaggio per cercare un futuro migliore, molti, troppi, hanno incontrato la morte e Elan, con il suo corpicino steso per terra, testa e pancia in giù, ce lo ricorda brutalmente. Non rivedranno mai più la loro terra e i loro cari, e questi ultimi non rivedranno più loro.

Non possiamo pensare che chi viene da un altro mondo abbia un  viso ed una faccia informe come se fosse un ciottolo sulla spiaggia, in riva al mare.

Quelle di chi emigra sono vite che hanno una storia, che sono nate in un posto, sono cresciute e, dopo, quando ormai hanno compreso che questa loro vita non aveva più senso a casa, hanno voluto rompere con il loro passato, per cercare di ritagliarsi uno spazio di vita migliore per sé e per le persone che amano.

È importante che noi che stiamo da questa parte possiamo riconoscerli come esseri umani bisognosi di calore, vicinanza, affetto e non considerarli intrusi, neri, sporchi, abbrutiti, maleodoranti.

Che l’Arte e la Letteratura possano aiutarci in questa azione di riconoscimento reale del diritto del migrante ad essere accettato ed accolto. Questo è lo scopo che gli organizzatori si prefiggono con la mostra “Le  performances di E – Migranti, energie migranti”. Dopo l’attenzione e il consenso ottenuti lo scorso anno con Energy Feeling, i soci dell’associazione culturale Officina delle Energie di Ragalna si rimettono in gioco su un tema quanto mai attuale.

Questo cerca di fare la mostra dal titolo “L’altro libro” curata da Dino Asero: è la possibilità di vedere questo tema, questo fenomeno con gli occhi dell’altro/diverso da noi e permettergli di dire “ Io ci sono e sono questo. Non abbiate paura di me”.

Libri che, cullati dalle magiche note di Abdul Jourairi, raccontano di sé, di incontri magici e viaggi, di sofferenze inaudite, di rapporti con un mondo nuovo, di ospitalità ed ostilità, di una cruda realtà che spesso, o solo a volte,  rinuncia all’umanità. Libri che ci fanno incontrare l’altro e ce lo dipingono esattamente con le nostre stesse sensazioni, come fosse noi stessi.

Questo cercheranno di fare gli artisti con le loro opere in mostra:

Antonio Moschetto con le sue ‘bio-sculture’, forme di legno e altri materiali naturali ri-conosciuti  dall’artista lungo il cammino, espressioni di energie più sottili, desiderose di essere raccolte e maneggiate;

Elisa Viscuso con i suoi acquerelli fiabeschi dai mille colori e forme, ognuno dei quali richiede all’osservatore uno sforzo, compiere un salto, ritornare bambino e spingersi in un viaggio, in realtà senza tempo;

Cristiana Cardillo, le sue pitture e le sue sagome che esprimono in maniera del tutto personale il tema della migrazione, del viaggio, della connessione ‘di tutto al Tutto’;

Antonio Aiello che partecipa con i sui scatti sulle migrazioni animali e ci ricorda che migrare verso ambienti più consoni alla vita è una peculiarità che da sempre accomuna tutte le forme di vita.

Questo è E-Migranti, Energie in migrazione, mostra d’Arte e non solo, evento ospitato in pieno Autunno Ragalnese nella suggestiva cantina-palmento Signorelli, edificio storico di Ragalna, la Terrazza dell’Etna.

1x  EMigranti locandina DEF jpg

 

  • Print
Computer Hope