Home Eventi Vittoria della Savam Cotruzioni Volley di Letojanno contro Angelina Saber Palermo

Vittoria della Savam Cotruzioni Volley di Letojanno contro Angelina Saber Palermo

0 1000

La risposta che si attendeva alla fine è arrivata. Vittoria doveva essere e vittoria infatti è stata. Senza troppi problemi e con la consapevolezza che, quando c’è da tirar fuori l’orgoglio e la voglia di rivalsa, la Savam Costruzioni Volley Letojanni risponde sempre presente. Così è stato almeno ieri pomeriggio, contro un’Angelina Saber Palermo che, sul parquet del Pala “Letterio Barca”, non è riuscita a vendicarsi della debacle dell’andata portata a compimento proprio da un Letojanni caparbio e mai domo. Ad ottobre l’armata guidata dall’allora tecnico Ferrara  conquistò i primi tre punti della stagione,  battendo i ragazzi di mister Gurrieri per 3 a 0. Ieri gli stessi elementi, guidati però da Centonze, hanno fatto la stessa cosa. Un risultato pieno che proietta il sestetto jonico a quota 25 punti in classifica, a + 4 dai palermitani che venivano da due affermazioni consecutive (la prima contro il Cinquefrondi per 3 a 2 e la seconda con la Tonno Callipo per 3 a 0) ma che si sono dovuti arrendere ad una squadra rigenerata dopo la sconfitta casalinga con il Raffaele Lamezia. La gara disputata contro i calabresi rappresenta comunque il passato e ciò alla luce di una prestazione eccellente sfoderata in tutti i fondamentali da parte di tutti gli elementi, compreso il centrale Remo, ritornato a livelli alti dopo le tre giornate di squalifica inflittegli per i fatti di Cinquefrondi. Un roster, quello messinese, che ha dato dimostrazione di essere ancora in corsa per recitare un ruolo importante nel guazzabuglio play-off. Un sogno che ancora nutrono in tanti e che non sarà messo da parte per niente al mondo. Le condizioni per arrivare in alto d’altronde ci sono tutte. E a sostegno di tale tesi vi è una partita – quella di ieri – che iniziava con un Letojanni attivo sia sulle corsie laterali che al centro e con Schifilliti e compagni che si opponevano in un testa a testa avvincente fino al 4 pari. Da qui in poi il Letojanni tentava di seminare gli avversari, piazzando un break di 4 punti e andando dunque sull’8 a 4.  Il Palermo chiamava allora time-out e al ritorno in campo la situazione  cambiava  di molto, con Geraldi ed i suoi che cercavano riprendersi con successo, visto che si appostavano sull’8 a 8. Un testa a testa che terminava sul 10  pari, visto che i letojannesi, sfruttando diversi errori degli ospiti in fase di attacco, scavavano un solco di ben 4 lunghezze ed andavano nell’arco di pochi minuti sul 14 a 10 a proprio favore. Il distacco a questo punto si riduceva a causa di qualche errore di troppo dei locali che, subito dopo aver subìto il 14 a 13, riuscivano a mettere giù palloni pesanti, aumentando così il vantaggio fino al 18 a 13 grazie a buone combinazioni tra regia, attacco e muro. Poi un assoluto dominio dei letojannesi spianava la strada verso un 25 a 17, grazie ad una serie di muri, l’ultimo dei quali di Schipilliti. Tutt’altra storia il secondo parziale, nel corso del quale Letojanni e Palermo rimanevano sempre attaccati punto a punto fino al 20 a 20. Dopo circa mezz’ora di batti e ribatti la Savam riusciva ad avanzare sul 23 a 21; punteggio che metteva in guardia Gurrieri costretto a chiamare tempo per rigenerare i suoi. Ma al ritorno in campo due punti di Remo, di cui uno a muro, chiudevano la contesa sul 25 a 22. Si andava dunque al terzo set che cominciava con una partenza sprint dei messinesi che arrivavano sul 4 a 1 prima di essere ripresi dagli avversari sul 4 pari, grazie ad un break di 3 punti messi a terra consecutivamente. Ma sul pari Princiotta e Mazza aumentavano la loro incisività e precisione nelle giocate e si portavano su un 8 a 5, che veniva dilapidato nell’arco di pochi istanti. Sul 9 a 9 due amnesie ospiti riportavano i peloritani sul 12 a 10, prontamente recuperato da La Rosa and company sul 13 pari. E proprio su questo punteggio si palesava la svolta della partita: un pallonetto di Schifilliti e due ace di Mazza conducevano i locali sul 16 a 13, con Corso e Remo che confezionavano il 18 a 13 (l‘ultimo a muro). I palermitani tentavano di limitare invano le scorrerie con l’obiettivo di raggiungere  gli avversari che mantenevano il loro vantaggio fino al definitivo 25 a 19, firmato dal solito Remo. Affermazione importante, dunque, che dovrà trovare seguito effettivo la prossima settimana in casa della Tonno Callipo Vibo Valentia, sestetto contro il quale la Savam si è scontrata lo scorso anno, vincendo per 3 a 2 e approdando di diritto alle semifinali play-off per il salto in A2.

SAVAM COSTRUZIONI VOLLEY LETOJANNI: Schifilliti 3, Schipilliti 6, Ruggeri L1, Nicosia L2, Remo 11, Princiotta 12, Mazza 10, Corso 11. N.E. Mastronardo, Pino. D’Andrea, Degli Esposti. ALL.: Centonze

ANGELINA SABER PALERMO: Brucia 8, Bellone 2, La Rosa 7, Nastasi L1, Teresi 7, Geraldi 3, Garofalo 3, Li Castri L2, Gruessner 13. N.E. Cappadonna, Ferro. ALL.: Gurrieri

SET: 25-17, 25-22, 25-19

ARBITRI: Rossino di Ragusa e Previtera di Catania

Il Mister Flavio Ferrara

Il Mister Flavio Ferrara

  • Print
Computer Hope