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Si è concluso il Vertice Mondiale del G7 a Taormina: la conferenza stampa di Gentiloni

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Taormina (Me) –  È cominciato stamane il Summit di Taormina, l’evento principale dell’anno di Presidenza italiana del G7. Alle 11.30 si è tenuta la cerimonia di apertura al Teatro Greco, dove il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha dato il benvenuto al Primo Ministro del Canada Justin Trudeau, al Presidente della Francia Emmanuel Macron, alla Cancelliera Federale della Germania Angela Merkel, al Primo Ministro del Giappone Shinzo Abe, al Primo Ministro del Regno Unito Theresa May, al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, al Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker e al Presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk.

Dopo la tradizionale foto di famiglia i leader sono stati salutati dal passaggio delle Frecce Tricolori. Sono ora in corso le prime sessioni dei lavori che si protrarranno per l’intero pomeriggio. Stasera è previsto il concerto dell’Orchestra Filarmonica della Scala al Teatro Greco, seguito dalla cena di gala offerta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

CONCLUSA  LA  PRIMA  GIORNATA:

Il primo giorno del G7 di Taormina si è chiuso con la cena offerta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, preceduta dal concerto dell’Orchestra Filarmonica della Scala nella splendida cornice del Teatro Greco.  Il Vertice era cominciato stamattina alle 11.30 con la cerimonia di benvenuto ed era proseguito con tre sessioni di lavoro su politica estera e di sicurezza, economia internazionale e crescita sostenibile. Al termine i leader hanno siglato la Dichiarazione del G7 di Taormina sulla Lotta al Terrorismo e all’Estremismo Violento.  I lavori riprenderanno domani mattina, quando ai leader del G7 si aggiungeranno i Capi di Stato e di Governo di cinque Paesi africani, oltre a rappresentanti di varie organizzazioni internazionali.

CONCLUSA LA SECONDA GIORNATA

Il secondo giorno del G7 di Taormina si è aperto alle 8.30 con la cerimonia di benvenuto per i leader politici e i rappresentanti delle organizzazioni internazionali che oggi si uniscono ai Capi di Stato e di Governo dei Paesi G7. I leader africani presenti sono il Presidente del Niger Mahamandou Issoufou, il Presidente del Kenya Uhura Kenyatta, il Presidente della Tunisia Beji Caid Essebsi, il Vice Presidente della Nigeria Yemi Osinbajo e il Primo Ministro dell’Etiopia Haile Mariam Desalegn. Ai lavori hanno partecipato  anche rappresentanti di organizzazioni africane: il Presidente di turno dell’Unione Africana Alpha Condé, il Presidente di turno della Commissione dell’Unione Africana Mahamat Moussa Faki, e il Presidente della Banca Africana per lo Sviluppo Akinwumi Adesina.

Presenti infine il Segretario Generale dell’ONU Antonio Guterres, il Segretario Generale dell’OCSE Angel Gurría, la Direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde e il Presidente della Banca Mondiale Jim Yong Kim.

Il secondo e ultimo giorno del G7 di Taormina si è chiuso con la conferenza stampa della Presidenza italiana, seguita da quelle nazionali. Non tutti i leader hanno però hanno tenuto una conferenza stampa finale. A sorpresa, la cancelliera tedesca e il presidente americano hanno annullato i loro interventi al termine del G7. La Merkel ha avuto solo un breve colloquio con i giornalisti tedeschi e non con la stampa internazionale. Il presidente Usa Trump invece ha lasciato Taormina dopo il pranzo di lavoro con gli altri leader, per recarsi alla base di Sigonella, per un saluto ai soldati americani prima del ritorno a Washington. Al secondo giorno dei lavori non ha invece partecipato la premier britannica Theresa May tornata in anticipo a Londra per seguire gli sviluppi delle indagini della strage di Manchester.

La Conferenza Stampa di Gentiloni al San Domenico Palace Hotel di Taormina

La Conferenza Stampa di Gentiloni al San Domenico Palace Hotel di Taormina

La conferenza stampa del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che ha anticipato le altre, si è svolta nel giardino del San Domenico Palace Hotel di Taormina che ha offerto agli ospiti internazionali il panorama mozzafiato della baia di Giardini Naxos e dell’Etna. Il Premier italiano ha iniziato l’intervento illustrando i risultati raggiunti durante le due giornate di lavori. Ha quindi manifestato la propria soddisfazione per l’accoglienza che la Sicilia ha riservato ai sette leaders mondiali e alle altre delegazioni e, a tal propostio ha voluto fare un ringraziamento anche a Matteo Renzi, “che ha avuto l’idea di fare qui il vertice del G7 e ha funzionato alla grande“.
Per il Primo Ministro Italiano il G7 di Taormina è stata una “discussione vera“, che ha messo a fuoco  “le posizioni anche nella loro diversità, individuando convergenze quando è stato possibile, o rendendo più chiare le differenti posizioni su alcune tematiche“. Uno dei principali temi trattati al vertice è stato quello del terrorismo. Gentiloni in merito ha sottolineato  che l’impegno contro il terrorismo è stato il successo più grande”, con la dichiarazione firmata il primo giorno dei lavori. Quindi ha ricordato come è correlata la questione della diffusione di contenuti a sfondo terroristico sul web, con gli internet provider che devono fare “quanto necessario per rimuovere immediatamente i contenuti“. Altro tema richiamato da Gentiloni è stato quello del clima mondiale. Purtroppo non si è registrata una unanimità di intenti in merito all’accordo sui cambiamenti climatici. Un nodo cruciale quello del clima, sul quale è mancata  com’era nelle previsioni, una posizione comune sul futuro dell’accordo di Parigi, siglato nel dicembre del 2015 da 195 Paesi. A Taormina, solo sei dei Sette Grandi hanno confermato i propri impegni riguardo all’accordo di Parigi:Gli Usa sono ancora in fase di revisione della loro politica. Mi auguro che questa fase si concluda presto e bene - ha spiegato Gentiloni -. Presto perché sarebbe grave se la loro attuazione rimanesse per molto tempo in sospeso e bene perché è importante avere sull’accordo il contributo degli Stati Uniti”. Il premier ha confermato le differenze di vedute con Trump. “Sono emerse molto chiaramente” ha detto Gentiloni affermando però “che gli altri Paesi non arretreranno “di un centimetro“. Alquanto positiva invece la discussione sul commercio la quale secondo Gentiloni ha fatto registrare “passi in avanti significativi, sgomberando il campo da un’idea per la quale chi ha sottolineato la necessità di tutelare categorie e forze più colpite dalla globalizzazione sia necessariamente a favore di una radicale chiusura protezionistica“. Sul tema dei migranti Gentiloni ha spiegato che nel corso del vertice è stato  confermato il diritto sovrano degli Stati sui propri confini. A tal proposito, Gentiloni ha detto: “Non mi aspettavo soluzioni dal G7. Bisogna lavorare molto per il medio termine in Africa e tra le cause c’è un cambiamento climatico, e in breve serve unire politiche di sicurezza e accoglienza“. Tra i punti oggetto di discussione del vertice vi è stata anche la questione della parità di genere, per cui il premier ha spiegato che è stata adottata “una road map, che sarà ripresa e rilanciata qui per la prima volta dal G7 per i diritti delle donne“, spiegando che a raccogliere il testimone sarà poi la prossima presidenza del G7, quella canadese.
A conclusione dell’intervento non sono mancata alcune battute su Trump. “L’ho trovato molto dialogante e curioso” ha detto Gentiloni “con una capacità e una volontà di interloquire e di apprendere da tutti. Del resto anche per lui era la prima volta“. Nelle battute finali, Gentiloni ha parlato anche della questione meridionale mostrando come esempio la Germania “che ha una storia di successo nel superamento delle differenze tra Germania Ovest e i lander dell’Est. Di questo ho parlato con Angela Merkel. Mi auguro che la logica del piano di investimenti che è valsa in Germania sia contagiosa“, ha concluso.

The Family Photo

The Family Photo

Il saluto di benvenuto  delle Frecce Tricolore

Il saluto di benvenuto delle Frecce Tricolore

Il saluto di Gentiloni al Presidente Francese

Il saluto di Gentiloni al Presidente Francese Macron

5 handshake

Il saluto di Gentiloni al Primo Ministro Giapponese Shinzo Abe

La stretta di mano

La stretta di mano con il Primo Ministro del Regno Unito Theresa May

Il saluto ad Ancghela

Il saluto di Gentiloni alla Cancelliera della Germania Federale Angela Merkel

Il saluto di Gentiloni al Presidente degfli Stati Uniti Donald Trump

Il saluto di Gentiloni al Presidente degfli Stati Uniti Donald Trump

Saluto alle autorità

Saluto alle autorità

Saluto alle autorità

Saluto alle autorità

Saluto alle autorità

Saluto alle autorità

Sul Corso Umberto a Taormina

Sul Corso Umberto a Taormina

Sul Corso Umberto a Taormina

Sul Corso Umberto a Taormina

In Piazza IX Aprile

In Piazza IX Aprile

Il saluto di benvenuto delle Frecce Tricolore ai Capi di Stato del G7

Il saluto di benvenuto delle Frecce Tricolore ai Capi di Stato del G7

Inizio dei lavori del Vertice

Inizio dei lavori del Vertice

L'inizio del Vertice

L’inizio del Vertice

Inizio dei lavori

Inizio dei lavori

fOTO DI gRUPPO

Foto di Gruppo

La Foto con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

La Foto con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il Concerto al Teatro Greco

Il Concerto al Teatro Greco

Il tavolo di lavoro con i Leaders africani

Il tavolo di lavoro con i Leaders africani

Leader africano

Leader africano

Leader africano

Leader africano

La presidente del fondo monetario

La presidente del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde

Leader Africano

Leader Africano

Foto di Gruppo

Foto di Gruppo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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