Home Spazio Giovani Giovani musicisti al Naxos Music Contest: Small Bands Grow up…….

Giovani musicisti al Naxos Music Contest: Small Bands Grow up…….

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Giardini Naxos – In una fredda ed umida serata di questa stagione invernale appena passata  alcune giovani bands emergenti locali hanno riscaldato con la loro energia musicale quanti, pochi in verità, sono intervenuti in piazza Abate Cacciola ad assistere al primo Naxos Music Contest,  embrione di un possibile maggiore Naxos Music Festival allargato a tutte le giovani promesse della musica contemporanea della Sicilia orientale, progetto a cui stanno lavorando Daniele Saglimbeni (che ha curato l’evento) d’intesa con Andrea Avanzato (compassato conduttore della serata) e l’amministrazione comunale di Giardini Naxos presente alla serata nella persona della consigliera Martina D’Angelo.

La manifestazione, iniziata attorno alle 20, ha visto le esibizioni di tre giovani bands: gli AutomatiKa, i Nightshape e i See You Leather. I primi si caratterizzano per essere una cover band di Ligabue ed infatti hanno proposto, confortati dalla potente voce del cantante Emanuele Tornatore, tre brani del Liga nazionale: “Le donne lo sanno”, “Ci sei sempre stata“ e ”Urlando contro il cielo“ nell’ordine. Seguiti dai Nightshape, band già presente in diversi clubs locali che dopo un inizio, per così dire, classico, con una cover dei Toto, “Hold the Line”, hanno presentato “Lost in You” e “We Survive” evidenziando un talento rock metal piuttosto interessante. Ultimi ad esibirsi ma primi a classificarsi al termine della gara i See You Leather, giovane band hardcore metal che ha da poco pubblicato il primo EP registrato presso i Morning View Studios di Ragalna (CT). “Samekh” e “I Am the Beast” sono alcuni dei brani presentati. I due brani citati sono tratti dall’ EP di debutto Back to Aleph. Il loro sound dirompente e trascinante, fatto di chitarre e di una sicura sezione ritmica (costituita dal batterista Ciccio Paladino e dalla bassista Liliana Teobaldi), ha convinto in particolare per una buona gestione dei materiali sonori e decisamente  coinvolgente appare proprio il loro ultimo singolo  con un fraseggio elettronico iniziale dalle forti atmosfere ipnotiche da cui parte una suite energica ed emozionante che mescola diversi elementi doom, hardcore e crossover. Particolarmente acclamati, nella seconda parte della serata, sono stati Mimì Sterrantino con la sua band “Gli Accusati” e, Sandro Di Bernardo con “I Barracuda“, membri della giuria tecnica del contest ed affermati cantautori locali che si sono esibiti in concerto presentando i pezzi dei loro ultimi lavori ed alcuni memorabilia.  Sandro Di Bernardo ha presentato alcuni brani dall’ultimo CD Sudditi e Rose registrato presso lo Studio Ludnica di Ottavio Leo ed in particolare “Sicily”, canzone e video seguitissimi su YouTube (alle riprese del video  hanno collaborato nella veste di “attori” Andrea Avanzato e Augusto Marino meglio conosciuto come “U Baruni“). Mimì Sterrantino, invece, ha proposto alcune schitarrate classiche del suo repertorio (“L’improvvisato transatlantico” e “In questo mondo di multinazionali”) insieme alle nuovissime “Ringrazio l’altitudine” e “Uno dei tanti” tratte dall’ultimo CD Un lupo sul divano. I due, sul finire, hanno riscaldato ulteriormente l’atmosfera presentando la cover di “I Want You” di Bob Dylan e ricordando le esperienze di lavoro di Sandro Di Bernardo con il suo primo gruppo, “I Cristal dream“, con Ron Wood degli Stones negli anni in cui quest’ultimo prendeva un fantastico sole estivo a Giardini Naxos. A conti fatti è stata una serata divertente, chissà che quest’appuntamento fresco ed entusiasmante non costituisca la premessa per fare della baia di Naxos il nuovo focolaio della musica e della cultura giovanile contemporanea in Sicilia. Intanto, giovani bands crescono … allevate dal ROCK.

                Sergio Denaro 

1 Gruppo musicale

Un momento dello spettacolo

Mimì Sterrantino e gli "Accusati"

Mimì Sterrantino e gli “Accusati”

Il cantautore Sandro Di Bernardo

Il cantautore Sandro Di Bernardo

Sandro Di Bernardo e la sua band

Sandro Di Bernardo e la sua band

 

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