GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
Home Tags Posts tagged with "gole alcantara"

gole alcantara

0 207
Un immagine della rappresentazione dantesca

Una foto di scena (di Santo Consoli) della rappresentazione dantesca

Fino al 27 agosto, da giovedì a domenica, doppio spettacolo alle 20.30 e alle 22.00. Gole dell’Alcantara( Messina). Inferno di Dante Uno spettacolo teatrale magico, suggestivo, in uno scenario incredibile, davvero bellissimo. Drammaturgia e regia di Giovanni Anfuso Video interviste agli attori

L’emozione del pubblico che, al termine della “passeggiata” nel fiume, scatta in un grande applauso. La prefetto di Messina Di Stani, “uno spettacolo magico in uno scenario incredibile”. La soddisfazione degli abitanti della Valle per il ritorno dello spettacolo che, con il suo indotto, secondo Alessandro Vaccaro porterà al territorio “notevoli ricadute economico-occupazionali”. Il suono della banda e l’orgoglio del sindaco di Motta Camastra, Blancato: “Uno spettacolo che desta grande interesse anche fuori dalla nostra regione e all’estero”. La direttrice, Tamburino, “il Parco Fluviale dell’Alcantara volano di sviluppo”.

È grande la commozione negli spettatori nel sentir pronunciare l’Amor, ch’a nullo amato amar perdona di Francesca Da Rimini, dopo esser rimasti con il fiato sospeso per tutta la durata della passeggiata nel fiume, fino all’applauso liberatorio finale.

È l’attrice Giovanna Mangiù a interpretare Francesca fin dal debutto, nel 2018, di Inferno, che da allora è stato apprezzato da ben cinquantatremila spettatori. Questo successo è valso al lavoro teatrale, inserito nel festival Palco Al-Qantarah, il patrocinio del MiC, il Ministero della Cultura, dell’Ars, dell’Assessorato alloSpettacolo della Regione Siciliana, dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara e del Comune di Motta Camastra.Sponsor dell’evento sono poi Isola Bella GioielliAmaro Herbae e Bacco, tipicità al pistacchio.

cinque anni di distanza dall’esordio – confessa Giovanna Mangiù – non si è per nulla affievolita l’emozione che mi dà il recitare i versi danteschi attraversando, di notte, al buio, le acque del fiume, gelide anche con il caldo torrido, accompagnata dalle note di un pianoforte“.

 E sono state proprio le emozioni a rendere indimenticabile anche questa nuova edizione di Inferno. La Prefetto di Messina, Cosima Di Stani, al termine della “prima” del 27 luglio ha parlato di “Uno spettacolo magico, suggestivo, in uno scenario incredibile, davvero bellissimo” “Complimenti al regista – ha aggiunto – per l’ambientazione in questo sito meraviglioso. E poi la bravura degli attori, il coinvolgimento emotivo. Mi è piaciuto davvero moltissimo”.

Giustificata, dunque, la valanga di applausi che il pubblico ha tributato a chi ha lavorato a quest’edizione.

Una nota a margine: la sera della “prima”, l’arrivo nella struttura dei Fratelli Vaccaro sia della prefetto Di Stani che dell’assessore regionale al Turismo e allo Spettacolo Elvira Amata, è stato salutato dalle musiche della banda municipale di Motta Camastra.

Alessandro Vaccaro ha spiegato come il sindaco, Carmelo Blancato, avesse voluto salutare l’arrivo dei rappresentanti del Governo, come si faceva un tempo, ossia “con quella banda musicale espressione della felicità collettiva”.

La ripresa dell’Inferno qui alle Gole – ha aggiunto Vaccaro – ha rinnovato l’interesse delle popolazioni locali, non soltanto dei cittadini di Motta, ma dell’intera Valle dell’Alcantara, per questo spettacolo che negli anni passati, con il suo indotto, consentì notevoli ricadute economico-occupazionali sul nostro territorio”.

E il sindaco Blancato ha indicato come “motivo d’orgoglio per l’Amministrazione comunale, la ripresa, dopo un anno di stop, di questo lavoro teatrale di notevole livello, tanto da aver meritato il patrocinio del Ministero della Cultura, e che desta grande interesse anche fuori dalla nostra regione e all’estero, come dimostrano email e telefonate giunte al nostro Comune”.

Inferno, insomma, così come altri spettacoli prodotti da Buongiorno Sicilia e Vision Sicily, e, in questo caso, anche il Parco Botanico e Geologico Gole Alcantara, hanno il merito di accendere i riflettori su un territorio, nelle sue varie articolazioni, come il Parco Fluviale dell’Alcantara.

La Regione – ha sottolineato la sua direttrice, Valentina Tamburino – ci ha sempre creduto, nel nostro Parco. E i Siciliani ci credono: anche se a volte l’ente viene visto come un vincolo, è invece un volano di sviluppo sotto tutti i punti di vista. Ricco com’è di tradizioni e cultura è una risorsa per il territorio e qui lo sanno tutti. Si tratta di educare, invitando alla fruizione del Parco in serenità e sicurezza, svolgendo attività sportive o passeggiando alla scoperta di luoghi splendidi o sedendosi sotto un albero a leggere un libro. È vero che qui alle Gole si rappresenta l’Inferno, ma per me il Parco è un paradiso.

Gli attori di Inferno sono, in ordine d’apparizione, Liliana Randi (Narratrice), Francesco Bonaccorso(Turista e Caronte) Angelo D’Agosta, (Dante), Salvo Piro (Virgilio), Giovanna Mangiù (Francesca da Rimini, Messo dal Cielo), Davide Pandolfo (Ciacco), Luca Fiorino (Farinata degli Uberti), Rosario Minardi (Ulisse), Davide Sbrogiò (Ugolino), Gabriele D’Astoli (Paolo, Diomede, Arcivescovo Ruggeri).  I dannati sono invece Beatrice Caudullo, Manuela Grimaldi, Marta Marino, Valeria Mazzaglia, Enrica Pandolfo, Davide Peluso, Alfio Raiti, Lucio Rapisarda, Francesco Rizzo e Gloria Trischitta. Le coreografie sono di Fia Di Stefano, costumi di Riccardo Cappello, le musiche di Nello Toscano e gli effetti speciali di Alfredo Vaccalluzzo. Vanno poi citati l’aiuto regista Agnese Failla, il light designer Davide La Colla, il sound designer Enzo Valenti, e Simone Trischitta , che si occupa dell’organizzazione generale.

Il  Botteghino delle Gole è aperto ogni giorno dalle 19.30. Per informazioni sulla vendita via web ci si può collegare al sito www.boxofficesicilia.it, per quelle dei biglietti al botteghino è possibile chiamare il numero di Buongiorno Sicilia (347 638 0512) attivo tutti i giorni dalle nove alle ventuno per telefonate o messaggi Whatsapp. Altre notizie, anche curiosità sullo spettacolo, potrete trovarle infine sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/InfernoDiDanteOfficial/ .

Le foto di scena sono di Santo Consoli.

La locandina dell'evento

La locandina dell’evento

Una delle scene dell'Inferno

Una delle scene dell’Inferno

Una delle immagini suggestive dell'evento

Una delle immagini suggestive dell’evento

0 1472

Gole Alcantara (Motta Camastra) – Prosegue con successo  il progetto di promozione turistica “Welcome to Alcantara Valley”, patrocinato dall’U.N.P.L.I. Sicilia, dal Parco dell’Etna, dal Parco Fluviale dell’Alcantara e dal Comune di Giardini Naxos. Il progetto, realizzato dai volontari delle due Pro Loco,  ha come obiettivo principale la valorizzazione del territorio e lo sviluppo del turismo in tutto il comprensorio della valle dell’Alcantara, attraverso servizi ed eventi organizzati dalle Pro Loco, in sinergia con i vari soggetti pubblici e privati coinvolti. Sabato 15 luglio è stato presentato l’Itinerario bizantino della valle Alcantara. L’evento, svoltosi al Parco Botanico e Geologico delle Gole Alcantara di Motta Camastra, ha visto la presenza di un folto pubblico proveniente da tutta la Sicilia, tra i quali imprenditori, diverse associazioni, i rappresentanti degli enti locali e degli enti regionali, giornalisti, televisione locale e operatori video. Ad inizio  conferenza il presidente della Pro Loco Giardini Naxos prof. Giuseppe Carmeni, ideatore dell’evento, ha illustrato le 5 tappe dell’Itinerario bizantino della valle Alcantara: “Il programma avrà inizio il 29 luglio alle ore 17,00 con l’Itinerario bizantino di Castiglione di Sicilia, con la Cuba bizantina di Santa Domenica, la Chiesa rupestre di Santa Barbara e gli affreschi medievali della Chiesa di San Nicolò. Domenica 6 agosto alle ore 18,00 sarà la volta dell’Itinerario bizantino di Giardini Naxos, con il Castello di Schisò e il porto antico di Naxos. Sabato 12 agosto alle ore 18,00 si ritorna nella valle con l’Itinerario bizantino di Malvagna, con la Cuba tricora di Malvagna. Sabato 19 agosto alle ore 18,00 si prosegue sul versante nord ovest dell’Etna con l’Itinerario bizantino di Maletto e Bronte, con il Museo Civico “Salvo Nibali” di Maletto, e l’insediamento bizantino di contrada Edera a Bronte. Sabato 26 agosto alle ore 18,00 si accenderanno i riflettori sull’Itinerario bizantino di Roccella Valdemone, con il complesso rupestre di Rocca Pizzicata.” – Il presidente ha di seguito sottolineato che:in ogni Itinerario racconteremo la storia della valle Alcantara bizantina, la bellezza del paesaggio e della natura in cui sono immersi i siti archeologici e i monumenti, ma sarà anche una ricca occasione per promuovere le eccellenze enogastronomiche locali, attraverso degustazioni curate dai comuni o dalle Pro Loco coinvolte. Ci tengo a precisare che è stato possibile realizzare questi eventi grazie alla collaborazione del Parco dell’Etna, del Parco Fluviale dell’Alcantara, del Parco Archeologico di Naxos, dell’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini”; dei Comuni e delle Pro Loco di Giardini Naxos, Malvagna, Castiglione di Sicilia, Roccella Valdemone, Bronte e Maletto, del Parco Botanico e Geologico delle Gole dell’Alcantara, della Tenuta Rustìca, dell’Istituto di Archeoastronomia Siciliana, della Diocesi di Acireale; delle associazioni di Sicilia Antica di Bronte Maletto, del Cantiere di Restauro del Castello di Schisò, da Gusto di Campagna e dell’A.I.G.A.E. Sicilia”. Nel corso della conferenza, ogni itinerario è stato introdotto da un relatore, la prof.ssa Lucia Arcifa, Ricercatrice Dipartimento di Processi Formativi Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Catania, ha parlato della Sicilia nord orientale nell’età bizantina e presentato l’insediamento bizantino di contrada Edera a Bronte. Il prof. Angelo Manitta, Presidente dell’Accademia Internazionale Il Convivio, ha illustrato le Cube bizantine della valle Alcantara. L’architetto Daniele Raneri, Progettista e Direttore dei Lavori nel settore dei Beni Culturali, il Castello di Schisò e il porto antico di Naxos nell’età bizantina. L’astrofisico Andrea Orlando, Presidente dell’Istituto di Archeoastronomia Siciliana, i siti rupestri dell’Akesines dai siculi ai bizantini e Rocca Pizzicata a Roccella Valdemone. La dott.ssa Francesca Migneco, Storico dell’Arte, gli affreschi medievali della chiesa di San Nicolò a Castiglione di Sicilia. La geologa Violetta Francese, Coordinatrice A.I.G.A.E. Sicilia, il Parco Fluviale dell’Alcantara e il versante nord-ovest del Parco dell’Etna. Ha concluso il Vicepresidente dell’UNPLI Sicilia Santi Gentile, portando i saluti del Presidente Nazionale dell’UNPLI Nino La Spina impegnato in Sardegna, così come il dott. Antonino Portaro, uno dei relatori, è stato trattenuto a Roma per un impegno improvviso di lavoro. L’evento è stato presentato da Giovanni Bucolo, Direttore artistico Naxos Entertainment.

Da sin. Giuseppe Carmeni e Angelo Manitta

Da sin. Giuseppe Carmeni e Angelo Manitta

Il Vice presidente UMPLI Sicilia Santi Gentile

Il Vice presidente UMPLI Sicilia Santi Gentile

Il prof. Angelo Manitta

Il prof. Angelo Manitta

Il tavolo dei relatori

Il tavolo dei relatori

Il Pubblico

Il Pubblico

Intervento del prof. Manitta

Intervento del prof. Manitta

Gianni Bucolo

Gianni Bucolo

La prof. Lucia Arcifa

La prof. Lucia Arcifa

L'Astrofisico Andrea Orlando

L’Astrofisico Andrea Orlando

L'architetto Daniele Raneri

L’architetto Daniele Raneri

Violetta Francese

Violetta Francese

 

0 1469

Francavilla (Me) – Domenica scorsa a Francavilla di Sicilia si è concluso con successo “Il mito di Naxos nelle terre dell’Akesines”, con la visita guidata al Parco fluviale dell’Alcantara. Il progetto organizzato dalle Pro Loco di Giardini Naxos e di Gaggi, ideato dal prof. Giuseppe Carmeni, ha goduto del patrocinio dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara, dell’UNPLI Sicilia, della collaborazione dell’Istituto Comprensivo Giardini, dei comuni di Giardini Naxos e Gaggi, della Naxos Entertainment, della Byfra-me, e dell’artista Cristina Russo. Per i genitori e gli alunni delle scuole primarie dei plessi scolastici di Gaggi e di Pallio, coinvolti nel progetto, è stato un giorno di festa, di allegria e pieno di sorpre-se. I piccoli ospiti sono stati accolti con tutti gli onori dalle autorità presenti, dal commissario Giuseppe Morano, dai dirigenti e dai funzionari dell’Ente Parco Fluviale, dal presidente dell’UNPLI Messina Santi Gentile, dal presidente della Pro Loco Giardini Naxos Giuseppe Carmeni e dalla coordinatrice AIGAE della Sicilia Violetta Francese. Gli studenti, lungo il sentiero delle Gurne, so-no stati accompagnati dalle giovani guide naturalistiche, sotto la sorveglianza della Guardia Fore-stale, del gruppo dei volontari della Croce rossa e dalla guida del parco. Lungo l’itinerario, dai pa-norami mozzafiato, hanno incontrato il prof. Angelo Manitta il quale in diversi luoghi deputati ha raccontato storie miti e leggende legate alla valle e al fiume Alcantara. Il mito di Aci e Galatea, ri-collocato nelle terre ove ha avuto origine, ovvero nell’antico fiume Akesines; la storia d’amore tra la bella Angelina e il delfino di Francia e la leggenda del cieco ingannato, dell’autore castiglionese del 500 Antonio Filoteo degli Omodei. Le guide naturalistiche hanno illustrato la flora la fauna, la formazione geologica della valle e tanti aneddoti che hanno incuriosito e stimolato la fantasia dei ragazzi. La visita si è conclusa nei “Laghetti della Passerella”, vicino all’opera di presa dell’Enel, che attraversa il fiume Alcantara, da dove è stato possibile godere lo splendido paesaggio con i laghetti delle Gurne, completamente circondati da una vegetazione lussureggiante. Il progetto per la sua valenza culturale ed educativa è stato inserito dall’Ente Parco Fluviale nell’ambito del programma delle manifestazioni della “Giornata Europea dei Parchi”. I presidenti delle Pro Loco desi-derano ringraziare l’Ente Parco fluviale dell’Alcantara, la dirigente dell’Istituto Comprensivo Giardini prof.ssa Maria Concetta D’Amico, i genitori degli alunni per la collaborazione, i soci e i dirigenti della Pro Loco, i volontari del Servizio Civile, le guide naturalistiche AIGAE, il prof. Angelo Manitta e tutti quelli che hanno contribuito a vario titolo alla riuscita del progetto.

Il fiume Alcantara

Il fiume Alcantara

Il prof. Angelo Manitta con il prof. Giuseppe Carmeni

Il prof. Angelo Manitta con il prof. Giuseppe Carmeni

Un momento dell'escursione

Un momento dell’escursione

La lezione delle guide

La lezione delle guide

Gli alunni del comprensivo

Gli alunni del comprensivo

Esplorando l'area vicina al fiume Alcantara

Esplorando l’area vicina al fiume Alcantara

La Valle dell'Alcantara

La Valle dell’Alcantara

0 1203

Il 9 settembre il Presidente provinciale dell’UNPLI Messina Santi Gentile ha convocato la prima ri-unione operativa delle Pro Loco della Valle Alcantara presso il Parco Botanico Geologico delle Go-le Alcantara SRL, hanno partecipato all’incontro i Presidenti e alcuni membri dei Consigli Direttivi delle Pro Loco di: Castiglione di Sicilia, Floresta, Francavilla di Sicilia, Gaggi, Giardini Naxos, Linguaglossa, Malvagna, Moio Alcantara, Motta Camastra e Roccella Valdemone. La conferenza stampa fatta nelle scorse settimane del progetto “Welcome to Alcantara Valley”, ideato dal presidente della Pro Loco Giardini Naxos Giuseppe Carmeni, e il successo dell’evento pilota “Le Mamme del Borgo di Motta Camastra” conclusosi il 29 agosto , ha confermato la bontà dell’iniziativa e del-la necessità di lavorare insieme per il raggiungimento di obiettivi comuni. Le finalità del progetto sono la creazione di una rete attiva di Pro Loco della Valle e la promozione turistica, culturale e so-ciale del territorio coinvolto. Si è concordato con i presenti di realizzare, o sostenere eventi e servizi in sinergia con il Parco Fluviale dell’Alcantara, il Parco Archeologico di Naxos, i Comuni della Valle Alcantara, il GAL terre dell’Etna e dell’Alcantara e con gli imprenditori interessati, al fine di creare un calendario unico da proporre alle strutture ricettive della costa, della valle e ai Tour Operator. L’unione delle Pro Loco avrà una struttura organizzativa coadiuvata e supportata dall’UNPLI Sicilia e coordinata dalla Pro Loco Giardini Naxos, Pro Loco capofila del progetto. Nella prossima riunione, che si terrà tra qualche settimana, si inizierà a raccogliere informazioni di carattere logistico, e a vagliare attentamente le proposte delle singole Pro Loco, delle associazioni e degli enti locali. Le iniziative che verranno promosse dovranno necessariamente, per differenziare l’offerta turistica, essere ecosostenibili, rispettose delle tradizioni, favorire le eccellenze e le tipicità dei luoghi, la fruizione e la promozione del territorio di pertinenza, compresi i beni culturali, archi-tettonici e naturalistici. Prima di iniziare nella complessa selezione e stesura del programma unifica-to degli eventi e dei servizi della valle del 2017, in tempi brevi verrà proposto un secondo evento pilota per collaudare la rete delle Pro Loco, con la elaborazione di un primo calendario invernale, al fine di favorire la destagionalizzazione del turismo.

L'incontro

L’incontro

2 L'incontro

I partecipanti all’incontro

Foto di Gruppo

Foto di Gruppo

Gole Alcantara

Gole Alcantara

Gole Alcantara. E’ stata inaugurata pochissimi giorni fa la fruibilità notturna delle “Gole dell’Alcantara”.  Il sito naturalistico nello scorso maggio era stato presentato al pubblico di visitatori e turisti accorsi in massa dopo un restyling fatto con grande cura e introducendo nel vasto parco botanico all’interno del Parco numerose e interessanti attrazioni,tra queste un cinema a 3 D e diversi animali realizzati con speciali materiali ecologici e meccanizzati nonché in grado di riprodurre i loro versi,tra questi diversi esemplari della fauna che una volta popolavano la Sicilia quali: rinoceronti, ippopotami, coccodrilli e altri, per la gioia dei piccoli ma anche dei grandi visitatori allietati anche dalla presenza di “Zazzanita” una mascotte animata tipo Gabibbo per intenderci che rappresenta il minuscolo rettile notturno che altri non è che un geco il cui nome scientifico è Tarantola mauritanica e appare nell’Isola più bella del Mediterraneo nelle notti d’estate facendo razzia di zanzare, moscerini e altri animaletti decisamente poco graditi. Adesso le gole più straordinarie della Sicilia, ma forse di tutta Italia sono state rese fruibili ai visitatori anche di notte. E’ stata installata lungo il sentiero che conduce alla profondità delle gole e quindi in riva al fiume tra cascate spettacolari una modernissima illuminazione a led ecogreen in sintonia con l’ambiente e coi i suoi 300 fari offre una visione spettacolare del bellissimo sito. La soddisfazione di Alessandro Vaccaro, uno dei tre fratelli Vaccaro che ormai da anni hanno sotto la loro ala protettiva l’importante sito è grande, l’incremento dei visitatori dopo la presentazione della nuova veste delle Gole avvenuta a Maggio ogni più rosea previsione è stata superata, a tutto questo ha contribuito anche il lancio della nuova applicazione per tutti i moderni dispositivi di oggi quali telefonini di ultima generazione,tablet e pc,applicazione che consente di avere informazioni ampiamente dettagliate ed esaurienti con la possibilità di pianificare la visita delle Gole in ogni minimo dettaglio. “Padrino” acclamatissimo delle gole è lo scrittore Federico Moccia che inaugurando a fine maggio scorso uno spazio sito su una terrazza naturale a picco sul fiume l’ha ribattezzata “La terrazza degli innamorati” con un angolo dove gli innamorati potranno a “perenne ricordo” installare i famigerati lucchetti a suggello della loro storia. Non è tutto, Federico Moccia ha scritto il romanzo “La torta di Elisa”ambientato i queste zone che narra di una storia d’amore nata in tempi di guerra dove un dolce che altri non era che una torta fatta con una ricetta di una nonna rinvenuta tra mille cianfrusaglie antiche aiuta la ragazza (nipote della ideatrice ricetta della torta) a conquistare un giovane che diverrà il suo compagno per tutta la vita,quindi è proprio il caso dire che costui è stato pure preso per la gola,del resto le prelibatezze gastronomiche della Sicilia sono famose in tutto il mondo. A proposito del romanzo “La torta di Elisa” il cui scenario è appunto un periodo di guerra,vale la pena di ricordare che ad una manciata di metri dalle Gole dell’Alcantara si è già in territorio di Francavilla di Sicilia, un comune che ricade nel Parco Fluviale dell’Alcantara e proprio a Francavilla fu combattuta una battaglia aspra e cruenta conosciuta appunto come “La battaglia di Francavilla”e addirittura è stato pubblicato un libro (del dott. Ferrara) su questo triste momento vissuto dai francavillesi che si concluse con la perdita di diverse vite umane. Federico Moccia ha curato un casting di aspiranti attori di età compresa tra i 18 e i 35 anni e tra i 50 e i 70 anni,i più bravi e fortunati a settembre saranno chiamati sul set de “La torta di Elisa” perché il romanzo di Moccia sarà anche un docu-film,insomma un’altra bella iniziativa che contribuirà ad accrescere la notorietà delle famose Gole.

                      Salvo Fazio

Federico Moccia

Federico Moccia

Una fase del casting  di Moccia

Una fase del casting di Moccia

Un colloquio con un aspirante attore

Un colloquio con un aspirante attore

RIMANI IN CONTATTO