GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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La regione del Tanga

La regione del Tanga

Giardini Naxos – Il Comune di Giardini Naxos ha aderito all’avviso pubblico per la concessione di un contributo da parte dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) del Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale in tema di Partenariati Territoriali ed implementazione territoriale che fanno capo all’Agenda 2030.

L’avviso pubblico intitolato “Il decentramento amministrativo per lo sviluppo, sostenibile, agricolo, Turistico. La valorizzazione delle risorse naturalistiche”  riguarda la realizzazione di un progetto da realizzare nel Continente Africano in Tanzania nella regione di Tanga. Attualmente il progetto presentato è in fase di esame da parte delle autorità statali e, se verrà finanziato,  avrà una durata di 36 mesi ed un costo totale di € 1.400.000,00, ricavato da un cofinaziamento monetario di € 1.120.000,00 da parte dell’AICS, pari all’80 % del totale ed un contributo erogato da parte dell’Ente capofila che è Giardini Naxos e dei suoi patner di € 280.000,00 pari al 20 % del costo totale.

I promotori-patner del progetto sono, il Comune di Giardini Naxos (Ente Capofila), il Comune di Montalbano Elicona, il Comune di Roccella Valdemone ed il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania.

Il Sindaco del Comune  capofila ha nominato un responsabile delegato  per il progetto nella persona di Alessandro Maria Veroux il quale ritiene che, il progetto, si propone in futuro di coinvolgere anche altri comuni dell’area Jonico-Etnea e della Valle dell’Alcantara per una migliore efficacia.

Volendo fare una descrizione sintetica dell’iniziativa possiamo dire che, buona parte  del finanziamento servirà per la realizzazione di un’azienda agricola pilota H120 nella regione di Tanga (Tanzania), municipalità di Tanga. L’iniziativa dovrà servire alla diffusione dell’agricoltura tradizionale africana in zone difficilmente raggiungibili dall’azione di governo. Per questo motivo è stata scelta, in accordo con il Ministero dell’Agricoltura tanzano, l’area geografica di Tanga, in quanto al centro del nord-est Tanzano, facilmente raggiungibile dai diversi soggetti che saranno coinvolti (Governo, centri di ricerca in agricoltura ecc.).

         L’area scelta si trova in una posizione strategica poichè non solo è limitrofa ad aree turistiche conosciute in tutto Mondo come il Parco Nazionale del Kilimangiaro e l’Arcipelago di Zanzibar ma, darà la possibilità di coinvolgere attraverso seminari ed incontri anche l’università dell’east-Africa (Kenya, Uganda, Tanzania) che effettua ricerche avanzate in ambito di agricoltura tradizionale attraverso operatori professionali che possono, a loro volta, beneficiare di un significativo punto di riferimento  nelle strutture territoriali, come ad esempio, nell’ospedale di Tanga il quale ha un padiglione dedicato alla preparazione, informazione e vendita di preparati di medicina tradizionale.

Il progetto servirà anche alla formazione ed informazione di piccoli contadini. Inoltre, attraverso il finanziamento, si cercherà di recuperare vaste aree sottraendoli all’abbandono ed alla desertificazione ad esempio, ricostruendo il sistema forestale in funzione agricola.

L’idea principale del progetto, è quella di avviare anche un turismo rurale, in quanto l’azienda agricola che verrà realizzata è al centro di un area geografica tra le più interessanti da un punto di vista naturalistico costellata da una miriade di parchi e di risorse naturalistiche come la rifty-valley compresa tra, le falde del Kilimangiaro e l’arcipelago di Zanzibar nella quale si trova Stone Town che è un antico centro di commerci con moschee e vicoli virtuosi.

I benefici prospettati nel progetto non ricadranno solo sullo Stato africano ma anche sui patner italiani promotori del progetto. Infatti, di riflesso, come si legge nelle motivazioni elencate nella relazione progettuale, “tutto ciò fa si che una tale cooperazione crea una sinergia tra l’area coinvolta del continente africano e il territorio della zona ionico-etnea promotore del progetto”.

         In parole povere l’idea progettuale è potenzialmente strategica perchè può diventare un volano non solo per il turismo di entrambe le aree coinvolte (Tanzania e l’area Jonico Etnea) ma anche per uno sviluppo agricolo sostenibile e, perfino, per un confronto legislativo (ad esempio la legislazione che regola il funzionamento dei parchi in Tanzania che è molto avanzata può essere un aiuto per il nostro legislatore quando deve regolamentare i nostri parchi, mentre viceversa la Tanzania può avere un concreto aiuto prendendo spunto dalla nostra legislazione per la regolamentazione del turismo rurale).

         Il progetto, in primo luogo, ha una sua importanza per il patner africano perchè creare un azienda pilota risponde all’esigenza di creare nel territorio un luogo dove rendere operative le soluzioni individuate dagli attori coinvolti nel progetto. Nelle previsioni progettuali i beneficiari diretti saranno circa 100 addetti da impiegare nell’azienda che saranno scelti dai patner tanzaniani.  Inoltre sarà impiegato anche un professionista per la costruzione di moduli abitativi (secondo gli standard dello bioarchitettura) per il personale dell’azienda. Sono previsti anche spazi per il ricovero di animali e spazi per la produzione apiaria che sarà una delle attività di punta dell’azienda rurale.

         I lavoratori impegnati nel progetto saranno presi dalla popolazione locale nel raggio massimo di 10 km, prevalentemente tra gli abitanti di Tanga e Dar es Salaam mentre l’azienda potrà beneficiare dei turisti provenienti da note località limitrofe come l’isola di Zanzibar.

Visto che abbiamo accennato all’attività di apicoltura possiamo dire che, per quanto riguarda la produzione di miele,  questa, potrà dare ottimi risultati di vendita visto che l’azienda si trova vicino a centri importanti turistici come l’arcipelago di Zanzibar (a mezzora di navigazione dall’azienda). In questo caso specifico, i patner europei dell’area siciliana etnea (stakeholders) potranno essere anch’essi protagonisti perchè, nella produzione-vendita di miele dell’azienda in Tanzania, potranno avere una funzione tecnica importante. Aziende etnee storiche come ad esempio la Cooperativa Agrijonica di Giarre diretta dal responsabile Nino Pistorio che ha un allevamento apistico, potranno essere coinvolte per la produzione di miele in quei processi che non potranno essere realizzati nell’azienda africana per motivi tecnici o per mancanza di apicoltori e che serviranno a produrre cera, pappa reale, mettendo a disposizione anche le proprie attrezzature.

         In parole povere questi sono i termini della cooperazione che, prevalentemente servirà a creare un azienda di lavoro in una area a rischio dell’Africa ma di riflesso, il progetto servirà anche a promuovere  le aziende locali dei patner europei, nel nostro caso i paesi aderenti della fascia jonico-etnea.

Nei prossimi giorni intanto è prevista una visita nei territori della fascia Jonico-etnea dell’Ambasciatore di Tanzania George K. Mafada.

Prima di concludere vediamo un breve commento di Alessandro Maria Veroux sul progetto in questione il quale ha detto:E’ un progetto strategico al quale crediamo molto poichè coinvolge due aree, quella siciliana Jonico-etnea e quella africana tanzaniana molto conosciuta del Kilimangiaro e dell’arcipelago di Zanzibar che possono cooperare alla grande per lo sviluppo dei loro territori sia dal punto di vista turistico sia dal punto di vista  economico-agricolo perchè hanno molti punti di forza in comune. Per entrambi i territori il turismo è un volano per sviluppare l’agricoltura. Con questo progetto si intende valorizzare le risorse del territorio sia naturalistiche che storico artistiche, migliorare l’agricoltura in senso ambientale attraverso la produzione di prodotti tradizionali di questa regione africana ma anche far conoscere i nostri prodotti unici, frutto di un agricoltura biologica che, attraverso questa cooperazione potranno essere apprezzati anche dai flussi turistici attraverso le attività  dell’azienda che si andrà a realizzare nella regione del Tanga.

Ad esempio il maiale tipico dei Nebrodi, il finocchietto selvatico, la verdura tipica, il fico d’india eccetera. Di sicuro la cooperazione con l’azienda tanzaniana di riflesso consentirà di far conoscere anche i nostri prodotti e non solo ma anche le nostre bellezze naturalistiche pilastri e gioielli di questo territorio come ad esempio la   baia di Giardini-Naxos-Taormina, l’Etna, la Valle dell’Alcantara. Penso ancora al triangolo che si chiude nei Nebrodi che trova la punta estrema a Montalbano Elicona conosciuta nel mondo per i megaliti dell’altopiano dell’Argimusco dal fascino quasi esoterico oltre al quale è possibile ammirare anche un altro panorama mozzafiato quello delle Isole Eolie.

Vorrei concludere ricordando che in Sicilia grazie al cambiamento climatico si sta sviluppando una produzione agricola tropicale sempre di più di prodotti tipici africani come il Mango, i Kiwy, la Papaya, banane e tanto altro possibile. Una consulenza dei ricercatori africani in questo senso attraverso la cooperazione dovuta a questo progetto non potrà che essere di grande beneficio per le nostre aziende locali della fascia Jonico etnea che producono questi frutti esotici. In buona sostanza ci sono vantaggi per entrambi i patner.”

          ROSARIO  MESSINA  

Mappa Tanga Zanzibar

L’area del Tanga dove verrà realizzata l’azienda agricola

1 Mappa Zanzibar Tanga

L’area turistica dell’arcipelago di Zanzibar

Parco Nazionale del Kilimangiaro

Parco Nazionale del Kilimangiaro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’AGENDA 2030

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.

Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.

 

I   17 OBIETTIVI

Il programma su cui sviluppare dei progetti dell’Agenda 2030 è suddiviso in 17 obiettivi che sono:

OBIETTIVO 1

SCONFIGGERE LA POVERTA': Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo

 

OBIETTIVO 2

SCONFIGGERE LA FAME: Raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere l’agricoltura.

 

OBIETTIVO 3

SALUTE E BENESSERE: Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età

 

OBIETTIVO 4

ISTRUZIONE DI QUALITA': Fornire un educazione di qualità ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti

 

OBIETTIVO 5:

PARITA’ di GENERE: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze

 

OBIETTIVO 6:

ACQUA PULITA  e SERVIZI: Garantire a tutti la disponibilità e gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie

 

OBIETTIVO 7:

ENERGIA PULITA ACCESSIBILE: Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni

 

OBIETTIVO 8:

LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA: Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, pari occupazione piena e produttiva ad un lavoro dignitoso per tutti

 

OBIETTIVO 9:

IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE:  Poichè gli investimenti in infrastrutture, trasporti, energia e tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono cruciali per realizzare lo sviluppo sostenibile e per rafforzare le capacità delle Comunità di molti paesi , l’Obiettivo n. 9  è quello di costruire un infrastruttura resilente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile

 

OBIETTIVO 10:

RIDURRE LE DISEGUAGLIANZE: L’obiettivo mira a ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni

 

OBIETTIVO 11:

CITTA’ e COMUNITA’ SOSTENIBILI: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili

 

OBIETTIVO 12:

CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI: Garantire modelli sostenibili di Produzione e di Consumo

 

OBIETTIVO 13:

LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO: Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico

 

OBIETTIVO 14:

LA VITA SOTT’ACQUA: Conservare ed utilizzare in modo durevole gli Oceani, i Mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile

 

OBIETTIVO 15:

LA VITA SULLA TERRA: Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre

 

OBIETTIVO 16:

PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE: L’obiettivo n. 16 tra gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile è dedicato alla promozione di società pacifiche ed intensive ai fini dello sviluppo sostenibile e si propone inoltre di fornire l’accesso universale alla Giustizia e costruire istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli

 

OBIETTIVO 17:  

PARTNERSHIP  PER GLI OBIETTIVI: Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile

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Una storia esemplare quella di Doriana Rapisardi, venti anni, di Giardini Naxos studentessa del terzo anno del DAMS (discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo) dell’Università di Messina la quale, per meriti universitari è stata selezionata per partecipare, in veste di giurata della sezione “Cineclassici restaurati” , alla 76 Mostra cinematografica di Venezia. Un esperienza esaltante frutto di un impegno costante nello studio che le ha regalato l’opportunità di essere partecipe alla Mostra e di poter assegnare il Leone d’Oro in una delle sezioni. Riportiamo un suo breve commento su questa esperienza dalla stessa protagonista che ci ha rilasciato al ritorno da Venezia.

Ho avuto l’onore di partecipare, nelle vesti di giurata, sezione CINECLASSICI RESTAURATI, alla 76esima mostra cinematografica di Venezia grazie ad un bando pubblicato dalla mia università. 

 Sono stata selezionata in base ad alcuni requisiti tra cui: curriculum, numero di CFU,media degli esami e una lettera motivazionale.
Durante i 10 giorni del festival,  insieme ad altri 21 studenti provenienti da tutta Italia (io l’unica della provincia di messina), abbiamo  dovuto ricoprire un ruolo di non poca importanza: assegnare il Leone (premio del festival di Venezia) al miglior documentario e  film classico restaurato, che sono poi stati premiati durante la cerimonia di chiusura e premiazione dell’intero festival. Assegnare un premio così importante è stato per me motivo di tanto orgoglio. 
Sono stati giorni intensi, magici e irripetibili, dove io e gli altri giurati abbiamo visionato 29 film. Ho avuto il piacere d’incontrare studenti appassionati di cinema come me, e d’ampliare ulteriormente le mie conoscenze cinematografiche. 
Ho incontrato grandi personaggi di fama internazionale: da Brad Pitt a Johnny Depp, dal grande registra Cronenberg a Sorrentino, la bellissima Monica Bellucci e tanti tanti altri.
Vivere un esperienza simile è stato un evento per me unico che mi ha dato l’occasione di confrontarmi con grandi appassionati di cinema che, come me, vorrebbero lavorare in questo splendido mondo. Ho imparato in questi giorni il vero senso della settima arte: non solo raccontare o illustrare storie vere o inventate che siano, ma principalmente unire giovani ed adulti di qualsiasi età. 
Questa è la vera bellezza del cinema, è un mondo abbastanza grande per tutti,un mondo dove NOI siamo i veri protagonisti e cessiamo d’esser comparse. ”  Questa l’esperienza vissuta da Doriana alla quale auguriamo di poter realizzare il suo sogno e ritornare a Venezia in una prossima edizione da protagonista.
Doriana Rapisardi alla Mostra del Cinema di Venezia

Doriana Rapisardi alla Mostra del Cinema di Venezia

Doriana a Venezia

Doriana a Venezia

 

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Cinecittà

Cinecittà

Roma. Sabato 23 Marzo a Cinecittà presso il Teatro Sala Fellini, si è svolto con grande successo e tantissime emozioni in Sala la quarta edizione del “Premio Internazionale Angeli di luce nell’arte 2019”, Flower Terry Production. La nota e carismatica conduttrice da anni sostiene con impegno, questo importante ambito progetto di rilievo , con “Angeli e grandi Maestri Internazionali” al suo fianco settoriali selezionati per ogni categoria che fa parte delprogetto: Arte , Cultura, Cinema, Teatro, Danza, Spettacolo, Radio e Tv.

L’evento è gemellato con varie Nazioni  e, con addetti incaricati per la moda, per la letteratura, pittura & scultura. E’ un premio rivolto sia hai giovani che a i meno giovani che si vogliano contraddistinguere e mettere in risalto con le loro opere o attività o capacità che anche per questa edizione si sono riuniti  e iscritti al Premio per presentare le loro opere. All’evento è stata dedicata una intera giornata all’insegna dell’arte, una serata di gala , registrazioni TV e le premiazioni delle varie categorie iscritte, il tutto con la presenza in sala anche di grandi illustri ospiti d’onore . Un evento brillante e ben riuscito tanto da Illuminare così col tutti il loro splendore di veri Angeli , anche i cieli Roma di Cinecittà, e con onoranza aggiunta nella serata davvero emozionale  anche grazie  al momento in sala dedicato al ricordo del grande regista Federico Fellini.

Per aprire la serata l’artista Flower Terry ha voluto iniziare con la splendida danza rappresentativa di un Angelo di Luce , per emozionare e dare una buona partenza luminosa e toccante, ben riuscita , interpretato da una delle concorrenti in gara Alessandra Crotti , ed ha voluto al suo fianco in questa nuova edizione 2019 svoltasi nella Sala Fellini di Cinecittà,  la vincitrice della scorsa edizione del Premio Internazionale Angeli di Luce nell’Arte 2018, Miss e Attrice Cristina Cattoni. Per le citazioni di apertura, con loro anche l’Attore Alessandro Cica.

Il premio realizzato anche quest’anno in collaborazione con il “Polo cinematografico Universal” ha avuto ospiti di assoluto rilievo. Ricordiamone alcuni:

Il Produttore Cinematografico Internazionale Giuliano Simonetti

Il grande Roberto Mannoni, amico e strettissimo collaboratore del grande maestro Federico Fellini che oggi cura con grande amore e passione il museo a lui dedicato con tantissimi documenti e strumenti lasciati direttamente dal Maestro. e che ha ricordato alcuni aspetti ed aneddoti importanti .

Il regista produttore Angelo Jacono, noto per aver collaborato non solo con Federico Fellini, ma anche con Roberto Rossellini e Dario Argento, grande esperto dell’industria cinematografica.

Il noto Attore e personaggio televisivo Andrea Roncato, che ha recitato una toccante poesia sul tema Angeli, emozionando tutto il pubblico presente in sala .

L’Attore regista, sceneggiatore e scrittore Massimiliano Buzzanca , figlio d’arte di Lando, che ha saputo con grande maestria deliziare il pubblico di alcuni passaggi del suo Libro dal titolo emblematico “ Che cinema è la vita “

L’illustre , Simona Tartaglia, compagna di vita del grande regista Giorgio Capitani , insieme alla nota astrologa dei Vip Gioia Oddi , con la quale conducono da tempo la nota rubrica che unisce l’astrologia allo spettacolo intitolata “Cinema di Stelle”

In Sala il pubblico ha potuto ammirare anche le splendide Opere dal vivo del grande Maestro Pittore Internazionale Spagnolo Ramòn Soberòn Gomez Palacio , che quest’anno ha creato il Logo Ufficiale del Premio Internazionale Angeli di Luce nell’Arte .

Hanno fatto da cornice anche in questa manifestazione anche quattro bellissime sfilate di moda, dalla prima uscita con miss intimo, con Riccardo Modesti e le sue splendide miss , che hanno sfilato con grandi ali colorate e la splendida collezione occhiali alta moda di Illusion Eyes con presente in sala Domenico Porcaro

La serata  è proseguita con la suggestiva sfilata  collezione di abiti in stile anni 20 e 30 portate da Miro Faschion di Angela Cannata di Brescia e sfilata primavera estate dalla sua collezione del maestro stilista Gianfranco Venturi, che ha vestito tutte le Concorrenti Iscritte in Gara, per concorrere al Premio attraverso le sfilate valutate anche dalla giuria in sala. Alcune modelle sono state inserite dallo stesso maestro fuori gara, per il piacere di unirsi alla sfilata e vestire la sua collezione.

Gli Abiti da sogno della sfilata arrivati per l’occasione da diverse Nazioni sono stati magistralmente indossati con cura da splendide modelle e concorrenti in gara , tutte guidate e curate da Atelier Quince Anera Vargas Events di Genova con Jose Roberto Vargas Gonzalez (Milagro Ecuador)

Tra le straordinarie figure in gara anche la spettacolare esibizione di “Tango Argentino” perfettamente eseguito da due brillanti artisti Monia Niero & Negro Daniele

Tutte le Modelle sono uscite in scena con bellissime acconciature e grandi protagoniste sul palco, giovani e meno giovani che hanno sfilato, acconciature adattate con professionalità , create dal Gruppo Pieghe Perfette CNA Parma, a seconda dell’abito indossato, ed unite al loro gruppo anche Make Up di Artisti Elisabetta B. & aiuto Sartoria Boutique di Loredana Cosoli e loro due modelli preparati sul tema della “ La Dolce Vita di Fellini “

Per rendere omaggio coi loro prodotti e cure per le acconciature delle modelle e degli ospiti d’onore, Partneschip sostenitore Ufficiale nell’Evento è stato anche il Gruppo Pieghe Perfette con CNA di Parma, a supporto loro anche per pulman degli angeli parrucchieri coi i Loro prodotti l’’Azienda DHA JURVEDHA ( Natural Philosophy ). Hanno realizzato bellissime acconciature con i loro prodotti rivolti alla cura e alla bellezza delle persone. Presente in sala per la stessa azienda anche l’Illustre sig. Carlo Dotti dell’’Azienda DHA JURVEDHA .

Hanno fatto anche da cornice e alimentato la sala di positività e allegria : i brani cantati dal noto duo Internazionale spagnolo “Cara A Cara” Sergio & Paco e il mitico attore Luis Fernandez de Eribe, spagnolo anch’esso unito da anni nell’Evento che ha portato con sé altri artisti  internazionali, tra questi,   Eva & Monika “INUSUAL”,  la Stilista di t-shirt Denia Evitas Guay “Luce & Pensiero sui tessili” ed Arantza arrivata da Cordoba, per “Flamenco e le danze di Siviglia.

Partneschip da anni ufficializzato era presente in sala anche l’Artista Franco & Mèlanie Recchia Art. F, che si sono prestati anche ques’anno , e collaborato per mesi per la realizzazione dei Premi dell’Angelo rappresentativo e immagine del Logo Ufficiale, presentato in questa 4 ° Edizione del Premio Internazionale Angeli di Luce nell’Arte.

Non sono mancate anche le grandi emozioni rivolte all’arte e artisti con le loro splendide rappresentazioni Teatrali in questa edizione presentata da Geltrude Borgarelli.

Tante le opere ed i quadri in gara in prima visione in sala , con bravissimi illustri artisti intervenuti per l’occasione da tutte le Regioni, tra loro anche una splendida rappresentazione i tecnica di composizione pittorica in Mosaico di Iuliana Savin, e tra loro anche l’artista di alta sensibilità e creatività che dipinge sui sassi Cincia Corti, che ha omaggiato con alcune  sue opere: il museo “Maestro Federico Fellini”, una l’ha donata all’Attore Andrea Roncato ed un altra anche all artista Flower Terry.

Nella corso della serata un intermezzo musicale del cantautore Serangeli Sandro, che ha deliziato il pubblico con  un suo brano in gara .  La serata è proseguita con tanti altri artisti provenienti da tutto il Mondo che sono intervenuti per proporre le loro attività  nell’ Arte e nell’abbigliamento.

Ospite in sala anche la splendida Elisabetta Viaggi Miss Modella X Miss Italia 85  e l’illustre giornalista ospite in sala Ettore Lembo

L’Evento è stato magistralmente curato in diretta live dallo Staff di Radio RGS per le comunicazioni con il direttore Francesco Pellovini, Isabetta Esposito & Consuelo Moroni che hanno intervistato per l’intera giornata i diversi protagonisti e ospiti intervenuti

In sala per la produzione, anche Web Tv Studios

Per la Produzione anche “ One Tv “- con Achille Picozzi e Salvatore Scotto Gruppo Starline Tv Comunicazioni

Spett.Le Stefano Berti tecnico in sala , con Carramusa Grup Servis Leader nel Settore Grandi Eventi Vasanello Viterbo

E addetti Ufficializzati per la Produzione che si sono impegnati per prestare accoglienza e in sala & premiazioni

Spett.le Artista Cristofer Gabriel Bonini & Ayda Socol l’Artista Franco & Mèlanie Recchia Art. F, Daniela Piacentini,

e per realizzazione quali Partneschip ufficializzati stampe e Pass -Tecnologia e comunicazione ditta “SERVIZIEVOLE” grafica e stampa di Parma

In questa 4° Edizione sono stati realizzati ben 77 premi e lo citiamo con grande orgoglio e per le diversificate categorie, decretati prima e selezionati con giurie esterne e giuria interne .

Con omaggio riservato di grande valore Bijoux da Spett.Le Spett.Le Gilda Mazza di Genova, Partneschip ufficializzata in questa edizione per omaggiare vincitrici e Ospiti in sala .

Tutti riuniti anche in ogni edizione, da Flower Terry production con grande impegno per la ricerca e possibili aperture di scambio settoriale con addetti s competenti per le diverse categorie e in gemellaggio con altre Nazioni .

Flower Terry con Elisabetta Viaggi e Andrea Roncato

Flower Terry con Elisabetta Viaggi e Andrea Roncato

I vincitori nelle varie categorie presentate e iscritte ufficialmente , di questa 4° Edizione del Premio Internazionale Angeli di Luce nell ‘Arte

Miss Intimo con Riccardo Modesti

1° Classificata Amira Infantino

2° Classificata Valentina Marocchi

3 ° Classificata Valeria Monfeli

Sfilata Anni 20 con concorrenti di Angela Cannata

1 ° Classificata Marina Zorsi

2° Classificata Alessandra Crotti

3 ° Classificata Cinzia Carreri

Sfilata col Maestro Gianfranco Venturi

1 ° Classificata Cristina Corsini

2° Classificata Alice Zanaglio

3° Classificata Marina Zorsi

Sfilata abiti da sogno con Jose Roberto Vergas

1° Classificata Nicole Acosta

2 ° Classificata Giulia Bachini

3 ° Classificata Alice Fanton

Arte e Pittura inviate da RGS

1° Posto Tina Costantina Bux

2° Posto Arcangelelli Giuliana

3° Posto Giordano Paola

Teatro e Spettacolo

1° Classificata Geltrude Borgarelli

2° Riconoscimento Attore Alessandro Cica

Premio Letterario Autore & Scrittore

1° Classificata Anna Rita Santoro “Libro di Aldo Moro”

Categoria Cantautori

1 ° Classificato Serangeli Sandro

Categoria Tecniche di composizione artistiche e pittoriche con (Mosaico)

1° Classificato Iulia Savin

Categoria Tecniche di composizione artistiche e Creatività

1° Classificata Cinzia Corti

Riconoscimento Storia spettacolo Tv assegnato a Maddalena Ciotto

Premi Ufficiali Ospiti D’Onore e collaboratori

- Direttore di Produzione Cinematografica e Amico fraterno di Federico Fellini Roberto Mannoni. – Attore, Personaggio televisivo, Regista e Sceneggiatore Andrea Roncato. – Attore, Regista, Scrittore Massimiliano Buzzanca. – Pittore Maestro Ramón Soberón Gómez-Palacio. – Attore Luis Fernández de Eribe. – Duo musicale Internazionale “CARA A CARA” Sergio & Paco. – Shirt Denia Evitas Guay “Luce & Pensiero sui tessili”. Maestro Stilista Gianfranco Venturi. – Grafica e Stampa Parma “SERVIZIEVOLE”. – Maestro Produttore Internazionale Giuliano Simonetti. – Studi Cinecittà Sala Fellini. – Cinematografia e Tv Simona Tartaglia Capitani. – Rubrica Radiofonica “Cinema di Stelle” e Astrologa Gioia Odd. –Patneschip ufficiale con suoi doni omaggio Bijoux alle vincitrici Spett.Le Gilda Mazza Bijoux di Genova . – Attore e Presentatore Alessandro Cica. – Agente Spettacolo Tiziana Deodato. – Sindaco di Gallese. (VT) Danilo Piersanti. – Ex Presidente A.S. Roma Rosella Sensi. La Pittrice Elisabetta Bertulli – RGS Radio Green Stage. – Scultore e Pittore Roberto Joppolo. – Cinematografia e Regista Angelo Jacono. – Partner Ufficiale dell’Evento DHA JURVEDHA Natural Philosophy. – Patron Concorso “Miss Intimissima” Riccardo Modesti. La splendida Miss Elisabetta Viaggi

Premi assegnati Ufficiali per le varie Categorie

2 premi per: Esperti Make-up Gruppo Pieghe Perfette CNA Parma. 1 premio per: Esperti Hairstyle (và a PELUQUERIA INUSUAL della Spagna). 1 premio per: Esperti Make-up (Spagna).

Premi di riconoscimento porpora

Direttore Casting Cinema & TV Alberto Cucchini. . Jose Roberto Vargas Gonzalez ( Milagro Ecuador ). Organizzatrice Angela Cannata Eventi Mirò Fachion Vintage. Donne in rinascita – Donne in Rosa. Quince Anera Vargas Events. Domenico Porcaro di “ILLUSION EYES”. Carramusa Grup Servis. Giornalista Ettore Lembo. Si ringrazia per le riprese video nell’Evento Web TV Studios di Roma . Riconoscimento x Musicista Giulio Quarenghi. Cristofer Parrucchiere & Estetica Viterbo. Flamenco e Danze di Siviglia – Bambina Spagna Arantza.-Maddalena Ciotto – Fotografo Pagano Rosario

Premio riconoscimento di collaborazione tecnica “video & sonoro”

Ubaldo Marangio.

Berti Stefano

Altri 13 riconoscimenti per gli addetti lavori.

Grazie a Flower Terry con capacità e impegno riesce sempre, a mettere i risalto le varie categorie attorniandosi di valenti maestri settoriali per una giusta guida per ogni categoria, non sotto valutando mai il valore che ne detiene il sorreggere e unire allo spettacolo il forte impegno artistico culturale, e il piacere celestiale di esserci sempre e legandosi con venerabilità di riconoscersi sempre in qualità di Angeli.

Flower Terry ma Qual è la tracia e la formula che riunisce questi angeli di luce nell’arte?

“Credo che sia importate trasmettere valori nell’arte, e in ogni sua forma artistica, tra il vecchio e il nuovo senza mai dimenticarsi di chi ce l hà donata con grande rispetto , dandone luce positiva senza subire alcuna condizione di scarico, ma di unirci per trasferirla in vita infinita l’asciando ognuno di noi tracciato di vita e di valori e rispetto per sempre di tutti gli angeli nell’arte, sia nel cielo e che in terra. Onorata di aver dato luce anche in questa splendida fusione e gemellaggio artistico culturale internazionale da anni da mè sostenuto e creato col “Premio Internazionale Angeli di luce nell’Arte”. A presto pronti , con tanta luce insieme per riprendere forma e ritornare a volare insieme ad Angeli veri nell’arte e nella vita , ricchi di molteplici virtù ”

 Il duo Internazionale Cara & Cara

Il duo Internazionale Cara & Cara

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Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, sabato 9 marzo si terrà la Terza Giornata per le Malattie Neuromuscolari (GMN 2019) contemporaneamente in 17 città italiane.

Il progetto è ideato e promosso dall’Alleanza Neuromuscolare che include l’Associazione Italiana Sistema Nervoso Periferico (ASNP), l’Associazione Italiana di Miologia (AIM) e Fondazione Telethon. La manifestazione nasce da un’idea di Angelo Schenone, professore presso l’Università degli studi di Genova e Presidente dell’Associazione Italiana Sistema Nervoso Periferico (ASNP) e di Antonio Toscano, professore dell’Università degli Studi di Messina, past-president dell’Associazione Italiana Miologia (AIM).

L’istituzione della Giornata per le Malattie Neuromuscolari ha tra i suoi obiettivi principali quello di venire incontro alla sempre presente richiesta di informazioni provenienti dalle diverse componenti che agiscono nell’ambito delle Malattie Neuromuscolari, soprattutto pazienti e famiglie e di promuovere un’adeguata divulgazione degli avanzamenti diagnostici e terapeutici.

Nel corso degli anni è notevolmente cresciuto l’interesse per le Malattie Neuromuscolari, che spesso risultano essere all’ordine del giorno dal punto di vista delle attività assistenziali e scientifiche. Inoltre, le Malattie Neuromuscolari sono al 90% malattie rare e si presentano spesso con un andamento progressivo, degenerativo e quindi cronico. Non va dimenticato però come vi siano anche patologie neuromuscolari acquisite, per esempio le neuropatie diabetiche, considerate molto frequenti anche in Italia. Per tutte queste ragioni oggi l’interesse per le malattie neuromuscolari dei media, delle Istituzioni, degli Operatori sanitari e delle Associazioni dei Pazienti è infatti notevolmente cresciuto, anche in ragione di nuove recenti terapie.

In ognuna delle 17 città (Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Parma, Pisa, Roma, Siena, Torino, Udine, Verona), sedi di Centri esperti di Malattie Neuromuscolari, nella giornata di sabato 9 marzo saranno organizzati degli incontri il cui scopo è quello di offrire a specialisti, associazioni di pazienti, infermieri, fisioterapisti, medici di base, pediatri un aggiornamento sullo stato dell’arte a livello nazionale, regionale e territoriale riguardo diagnosi, terapia e presa in carico del paziente con Malattie Neuromuscolari. Non meno importante, è prevista la partecipazione di studenti in Medicina e in Fisioterapia per garantire la formazione dei futuri operatori sanitari nel campo delle Malattie Neuromuscolari.

Anche l’edizione della Giornata per le Malattie Neuromuscolari 2019 sarà una preziosa occasione di incontro e confronto sui progressi diagnostici e terapeutici, sull’impegno delle figure professionali dedicate, sulle offerte delle strutture ospedaliere e del territorio e, soprattutto, sui bisogni dei pazienti e dei loro familiari.

Anche quest’anno, in tutte le sedi, il giorno precedente la manifestazione ovvero venerdì 8 marzo, saranno attivati dei punti di ascolto per coloro che vorranno discutere eventuali problematiche con medici esperti in malattie neuromuscolari.

La Giornata ha ottenuto il Patrocinio dalla Società Italiana di Medicina Generale e delle cure primarie (SIMMG), dalla Società Italiana di Neurologia (SIN) e dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO).

I programmi delle singole sedi e le informazioni relative al progetto sono disponibili sul sito www.giornatamalattieneuromuscolari.it

Per partecipare sarà necessario iscriversi attraverso il sito www.giornatamalattieneuromuscolari.it, scegliendo la città di riferimento.

Il Programma

Il Programma

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L’iniziativa all’Istituto Aeronautico Besta di Ragusa per omaggiare l’attività del velivolo dell’Aeronautica Militare simbolo dell’attività anti-sommergibile e del pattugliamento marittimo

 

Giovedì 8 novembre 2018, l’Aeronautica Militare (AM) ha partecipato all’evento di inaugurazione del nuovo laboratorio di meccanica e propulsione aerea arredato nei locali dell’Istituto Tecnico Commerciale e Aeronautico “F. Besta” di Ragusa.

Particolarità del laboratorio, il cui progetto era partito già alcuni anni fa, quella di essere stato dedicato al velivolo BR-1150 “Atlantic” dell’AM ed interamente arredato con suoi grandi e piccoli particolari, compreso il possente motore TYNE MK21.

Infatti, tutto il materiale concesso all’Istituto Ragusano dalla Forza Armata è stato posizionato nell’aula di meccanica con il preciso obiettivo di simulare un vero e proprio hangar dove far “lavorare” gli studenti sulle parti reali dell’aeroplano; un percorso con al centro il motore e tutt’intorno i banchi da lavoro con sopra svariati particolari, comprese le pareti tappezzate interamente con gigantografie del velivolo a grandezza reale.

Il taglio del nastro all’ingresso del laboratorio, effettuato dal dirigente scolastico Dott/ssa Antonella Rosa e dal Comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella Colonnello Pilota Francesco Frare, è stato preceduto dalla presentazione dell’evento avvenuta nell’aula magna dell’Istituto alla presenza delle Autorità locali – tra i quali il Sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì – della rappresentanza AM proveniente da Sigonella e degli studenti con i loro professori.

Dopo la proiezione di alcuni filmati che hanno raccontato l’attività e la storia dell’Atlantic, la dirigente Rosa ha spiegato il perché della decisione di dedicare un’aula scolastica all’Atlantic: “Abbiamo pensato ad un percorso didattico realizzato attraverso un laboratorio unico ed irripetibile, frutto di un’alleanza educativa tra istituzioni, che renderà l’Atlantic ancora una volta attore principale di un nobile servizio – effettuato a protezione dei nostri mari per oltre 45 anni – attraverso l’educazione dei ragazzi, ispirati da virtù fondamentali – tipiche degli equipaggi che hanno lavorato in simbiosi a bordo dell’aeroplano – che con questo progetto si intendono richiamare: passione, disciplina, lavoro di squadra, preparazione tecnica, fiducia e speranza in un futuro da poter costruire. Chi lavora nella scuola, infatti, ha l’onore di contribuire a costruire un nuovo umanesimo, la cui cifra più alta parte dall’educazione alla cittadinanza responsabile, critica e capace”.

Il Colonnello Frare, nell’esprimere a nome dell’AM gratitudine per il bellissimo e significativo progetto realizzato, si è soffermato sulla compostezza e sull’attenzione mostrate dagli studenti del Besta, in particolare, nel periodo di “esperienza reale” a Sigonella, nell’ambito del percorso di alternanza scuola lavoro, effettuato per due settimane all’inizio dello scorso ottobre.

Proprio uno studente dello stesso percorso – a nome di tutti gli altri che hanno effettuato l’alternanza a Sigonella – ha voluto esprimere un ringraziamento particolare, rivolto all’AM ed ai tutor militari che li hanno affiancati, attraverso la lettura di una lettera aperta che ha suscitato tanta emozione nei presenti.

Il Breguet Br 1150 Atlantic è stato un velivolo anti-sommergibile e da pattugliamento marittimo, in servizio fino al 22/11/2017 presso il 41° Stormo Antisom di Sigonella. Il primo velivolo Atlantic italiano giunse a Sigonella nel pomeriggio del 27/06/1972. In totale erano in 18 gli esemplari in servizio sull’aeroporto siciliano e in quello del 30° Stormo di Cagliari Elmas. Nel campo dell’Antisom ha operato oltre 45 anni di servizio totalizzando più di 260 mila ore di volo. “Il Cacciatore di Sommergibili” ha rappresentato un binomio perfetto di operatività ed efficacia risultando di fatto il primo sistema d’arma interforze; un velivolo assolutamente affidabile e con grandi capacità operative. Un velivolo che ha operato con equipaggi composti da 13 unità con la peculiarità di essere formato da ufficiali piloti e sottufficiali operatori di bordo appartenenti sia all’Aeronautica Militare che alla Marina Militare. Una delle caratteristiche principali del velivolo è stata la capacità di permanenza in volo superiore ad ogni altro velivolo analogo, raggiungendo il record di 19 ore e 20 minuti senza alcun tipo rifornimento. In 45 anni di attività gli Atlantic italiani hanno operato sulle acque del Mediterraneo a difesa dei confini nazionali, ma anche in moltissime missioni internazionali partecipando a numerose esercitazioni NATO e non. L’Atlantic ha toccato mete prestigiose quali il Polo Nord nel 1997, tutti principali Aeroporti militari Europei fino all’Islanda e ancora suggestive tappe transoceaniche e mondiali come ad esempio India, Marocco, Canada, Groenlandia, Egitto, USA, Libano, Emirati Arabi, etc. L’ultimo esemplare, dopo la sua ultima attività di volo, partito da Sigonella ed atterrato sull’aeroporto militare di Pratica di Mare il 22/11/2017, è stato trasportato presso il Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle.

Il taglio del nastro: il dirigente scolastico Prof.ssa Antonella Rosa e il comandante del 41° Stormo di Sigonella Colonnello Pilota Francesco Frare

Il taglio del nastro: il dirigente scolastico Prof.ssa Antonella Rosa e il comandante del 41° Stormo di Sigonella Colonnello Pilota Francesco Frare

Cerimonia inaugurazione laboratorio

Cerimonia inaugurazione laboratorio

Inaugurazione laboratorio di meccanica

Inaugurazione laboratorio di meccanica

Il laboratorio di meccanica

Il laboratorio di meccanica

Un motore aereo del laboratorio

Un motore aereo del laboratorio

La sala del convegno per l'inaugurazione del laboratorio di meccanica

La sala del convegno per l’inaugurazione del laboratorio di meccanica

La foto di gruppo

La foto di gruppo

il BR-1150 Atlantic

il BR-1150 Atlantic

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L’organizzatrice “chairwomen” della 66^  parata del “Columbus Day” di Chicago è stata la signora Mariann Gullo figlia di immigrati siciliani, con il suo tenace impegno è riuscita a coinvolgere 160 Associazioni a partecipare alla parata. Durante la cerimonia è stato ricordato anche il 45° anniversario dell’importante gemellaggio di Chicago con la città di Milano.  

La giornata è iniziata con una santa messa svoltasi nel santuario di Nostra Signora di Pompei, nello storico quartiere italiano di Chicago. Dopo la messa si è svolta una breve cerimonia con la deposizione di una corona di fiori ai piedi della statua di Cristoforo Colombo, sita all’interno di Arrigo Park. A seguire la tradizionale e colorata parata, con la sfilata dei carri in State Street, da Lake Street a Van Buren, vero orgoglio della numerosa e attiva comunità italiana.

Carlo Vaniglia corrispondente del Progetto Sicilia nel Mondo da Chicago, ha dichiarato: Come tradizione ormai acquisita negli anni, sono state moltissime le Associazioni che hanno aderito all’evento, quest’anno abbiamo avuto il piacere di ospitare nella parata, il gruppo trapanese “Ottoni animati” e abbiamo organizzato anche un concerto a “Casa Italia”, con il J.C.C.I.A. (Joint Civic Commitie of Italian Americans) presieduto da Enza Ranieri, che ha un genitore originario di Corleone (PA). All’importante manifestazione ha partecipato anche il Comites di cui sono vicepresidente, assieme al segretario Pietro Lorenzini, al tesoriere Roberto Vinci e a Franco Franchi. Mi piace ricordare l’Associazione Regionale Siciliana del Nord America A.R.S.A. e l’immancabile e importante partecipazione del Console Generale d’Italia a Chicago Giuseppe Finocchiaro, originario di Catania”.

CHICAGO 2018 COLUMBUS DAY

CHICAGO 2018 COLUMBUS DAY

La foto con gli organizzatori

La foto con gli organizzatori

La manifestazione

La manifestazione

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Giuseppe Santoro

Giuseppe Santoro

Articolo a cura del dott. Rosario Messina

Si è conclusa a Napoli la terza edizione del contest internazionale promosso da MySocialRecipe per premiare i migliori interpreti dell’arte del pizzaiuolo napoletano. Oltre 239 Pizza Chef selezionati provenienti da 32 Paesi di tutto il mondo hanno partecipato alla finalissima. A condurre la manifestazione sono stati Anna Scafuri e Luciano Pignataro (Il Mattino di Napoli) noto giornalista Gastronomo premiato dal Direttore di Cronache di Gusto. Oltre ai premiati sono stati consegnati diverse menzioni speciali dei main sponsor. Una di queste è stata assegnata al Siciliano Giuseppe Santoro per il suo ” Omaggio a Massimo Bottura” (Migliore Pizza al Parmigiano Reggiano Dop). Giuseppe Santoro siciliano doc fino al 2008 viveva e operava in Sicilia con le sue attività di ristorazione nell’interland taorminese. La grande passione per la ristorazione ed in particolare per il mondo variegato delle pizze lo spinse a creare dei corsi per giovani pizzaioli per insegnare loro le tecniche più raffinate per creare una buona pizza e soprattutto ad acquisire una competenza sulle farine e la preparazione della pasta per fare le pizze. I suoi corsi sono serviti a centinaia di giovani pizzaioli  che hanno fatto tesoro delle lezioni del maestro ed oggi lavorano presso importanti ristoranti dell’Isola ed anche all’estero. Numerosi mass media in special modo riviste specializzate nel settore culinario per diversi anni hanno dato notizia dei suoi corsi e delle numerose vittorie conseguite con il suo team nelle prestigiose competizioni nazionali ed internazionali  dedicate al “pianeta pizza” dove hanno gareggiavano pizzaioli di tutto il mondo. In quegli anni Santoro ed i suoi allievi hanno sempre riportato un trofeo a casa. Nel 2008, forte del suo curriculum strepitoso e dei numerosi successi ottenuti con la ristorazione, decide di fare un salto di qualità e si trasferisce prima in Svizzera con la famiglia e poi in AustraliaE’ un successo strepitoso! Comincia a lavorare come consulente per grosse aziende culinarie e nel giro di pochi anni riesce ad aprire ben otto locali di ristorazione, due in Switzerland (Crasmontana e Losanna) e sei in Australia tra Melbourne e Sidney dove crea l’Australian Pizza Federation. Nel contempo, viene eletto “Presidente Estero” della Federazione Italiana Pizzaioli”. Le sue molteplici affermazioni derivano da anni di studio e sacrifici che lo hanno portato ad acquisire una grande esperienza del mondo culinario ed in particolare nella preparazione delle pizze. Per questo è stato pluripremiato come è accaduto nel recente prestigioso contest di Napoli.  Intanto l’Azienda del Parmigiano Reggiano di Reggio Emilia appresa la notizia del Premio vinto per la migliore Pizza al Parmigiano Reggiano al Pizzaword 2018 ha invitato in azienda  Santoro dove è stato ospite per un giorno per provare l’emozione di essere casaro.

Giuseppe Santoro Casaro per un giorno

Giuseppe Santoro Casaro per un giorno

 

IL CONTEST DI NAPOLI

Alla manifestazione di Napoli si sono sfidati i migliori chef e pizzaioli del mondo. A conclusione della manifestazione  l’ambito titolo di “pizzaiolo più originale del mondo” è stato conquistato da un italiano, Stefano Miozzo. Il vincitore che è anche il neo detentore del titolo di pizzaiolo chef e pizzaiolo sommelier arriva da Cerea (VR). Con la sua “Valpoterra” in omaggio ai prodotti della Valpolicella (a partire dall’Amarone usato nell’impasto) Stefano Miozzo ha stravinto la terza edizione del contest internazionale #PizzAward, battendo centinaia di concorrenti e conquistando, allo stesso tempo, uno dei nove Award previsti dalla gara ideata da MySocialRecipe e una delle menzioni speciali attribuite dai main sponsor.

I risultati sono stati resi noti a Napoli nel corso del live show di premiazione che ha visto sotto i riflettori anche altri sette grandi interpreti di questo patrimonio immateriale dell’Unesco, ora entrati per la prima volta nell’olimpo della pizza targato MySocialRecipe, aggiudicandosi i prestigiosi riconoscimenti introdotti per il 2018.

Gli altri vincitori del contest sono stati: Enzo Coccia (premio alla Carriera Professionale), Ciro Salvo (Pizzaiolo Protagonista dell’Anno), Franco Pepe con Authentica – Pepe in Grani (Pizzeria dell’Anno), Filippo Rosato con la sua On the sea side (Migliore Pizza dall’Estero), Diego Tafone con la sua Pascalina (Migliore Pizza Healthy), Paolo De Simone con la sua Nefropizza (Pizzaiolo Social) e la ventiduenne Sara Palmieri, che ha incassato addirittura due titoli (Migliore Pizza Senza Glutine e Migliore Pizza in Rosa) con la sua Tradizioni. Al loro fianco, inoltre, i giovani John e Elias, protagonisti del primo corso per pizzaioli rivolto ai migranti che MySocialRecipe ha voluto promuovere, con la collaborazione di Virtus Italia Impresa Sociale, dell’Associazione Pizzaioli Esperti e di Fabio Cristiano (docente della Scuola di Pizzaiolo) in un’ottica di integrazione culturale e professionale.

“Oltre all’attenzione per il sociale, PizzAwardè ormai una sorta di calamita per i pizzaioli desiderosi di mostrare la loro creatività. Non a caso ha spiegato l’ideatrice del contest e della piattaforma MySocialRecipe, Francesca Marino, durante la premiazione condotta dai giornalisti Luciano Pignataro e Anna Scafuriattira sempre più partecipanti da tutto il mondo, arrivando quest’anno al record di 239 pizzaioli da 32 Paesi. Un’adesione importante da cui emerge il ritratto di un movimento in continua evoluzione, capace di dettare incessantemente nuovi trend in fatto di impasti e topping. In questa edizione, in particolare, la parola d’ordine è stata salute, con tante pizze attentamente studiate contro alcune patologie, come le malattie renali o il cancro. Ma la star indiscussa resta comunque l’arte del pizzaiolo napoletano che abbiamo potuto finalmente festeggiare come patrimonio Unesco, dopo averne supportato la candidatura per due edizioni consecutive, e che continueremo a celebrare nei prossimi anni con l’aiuto di tanti esperti del settore”.

I componenti della giuria (Anna Scafuri, Giorgio Calabrese, Patrizio Roversi, Antonio Puzzi, Antonio Scuteri, Scott Wiener e Tommaso Esposito) e quelli della neonata Academy sono stati chiamati a giudicare circa  400 proposte in gara e premiare i migliori di ogni categoria.

Anche quest’anno non sono mancate le menzioni speciali dei main sponsor (premiati con la classica oliera da pizzaiolo in rame) che sono state assegnate rispettivamente a: Gennaro Catapano con La scarpariello di Gennaro (Migliore Pizza al Pomodoro – La Fiammante), Fabio Cristiano con Bollicine di pomodoro (Migliore Impasto – Ferrarelle), Rocco Cagliostro con Pizza a due facce (Pizzaiolo Emergente – Molino Caputo), Giuseppe PignalosaMontanara romantica (Migliore Pizza Fritta – Olitalia), Giuseppe Santoro Omaggio a Massimo Bottura (Migliore Pizza al Parmigiano Reggiano Dop) e al numero uno di #PizzAward2018, Stefano Miozzo, che ha proposto il miglior abbinamento tra pizza e vino secondo l’Associazione Italiana Sommelier e che, reduce di questo ricco bottino di premi, si prepara ora partecipare ai campionati mondiali del pizzaiolo di Las Vegas in programma a marzo 2019.

I premiati a Napoli

I premiati a Napoli

Tutti gli Award della Pizza – #PizzAward2018:

  1. La pizza dell’anno al vincitore della terza edizione del contest: Stefano Miozzo – Valpoterra
  2. Pizzaiolo Chef (premio Giuria): Stefano Miozzo – Valpoterra
  3. Migliore Pizza dall’Estero (premio Giuria): Filippo Rosato – On the sea side
  4. Migliore Pizza Healthy (premio Giuria): Diego Tafone – Pascalina
  5. Migliore Pizza Senza Glutine (premio Giuria): Sara Palmieri – Tradizioni
  6. Migliore Pizza in Rosa (premio Giuria): Sara Palmieri – Tradizioni
  7. Pizzaiolo Protagonista dell’Anno (premio Academy): Ciro Salvo
  8. Pizzeria dell’Anno (premio Academy): Authentica – Pepe in Grani di Franco Pepe
  9. Award alla Carriera Professionale (premio Academy): Enzo Coccia
  10. Pizzaiolo Social (premio Mysocialrecipe): Paolo De Simone – Nefropizza

L’iniziativa è sostenuta da Molino Caputo, Ferrarelle, La Fiammante, Olitalia, Parmigiano Reggiano, Scugnizzonapoletano, Sorì. Tra gli sponsor anche la Birra Baladin e il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC.

L’evento  ha avuto  il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, della Regione Campania, del Comune di Napoli, della Camera di Commercio di Napoli, dell’Associazione Italiana Sommelier, dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, dell’Associazione Verace Pizza Napoletana e dell’EcoMuseo della dieta Mediterranea di Pioppi.

Partner dell’iniziativa sono CuArtigiana, la Scuola Dolce&Salato, Event Planet Food, Gi-Metal, Ho.Re.Ca. Service, Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel, Scuola di Pizzaiolo e Sì Impresa.

 

Premiati con gli speciali Award 2018, inoltre, Enzo Coccia, Ciro Salvo, Franco Pepe, Filippo Rosato, Diego Tafone, Sara Palmieri e Paolo De Simone

Santoro con il premio

Santoro con il premio

Santoro al Pizza Award 2018

Santoro al Pizza Award 2018

Giuseppe Santoro

Giuseppe Santoro

Santoro al Palazzo Caracciolo di Napoli

Santoro al Palazzo Caracciolo di Napoli

La foto con il Premio ricevuto

La foto con il Premio ricevuto

Il vincitore del Contest di Napoli Stefano Miozzo

Il vincitore del Contest di Napoli Stefano Miozzo

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Intervista a Carla Terranova

Intervista a Carla Terranova

Città di Castello (PG)“Fascino Mediterraneo” il prestigioso concorso internazionale di bellezza ideato e promosso dal Patron Carla Terranova, si prepara per l’evento conclusivo di settembre. Dopo diverse tappe, la kermesse si avvia alla sua prima finalissima che si terrà il 14 e 15 settembre prossimo a Città di Castello (PG). Sfileranno in passerella tante donne e uomini dal fascino mediterraneo che saranno valutati da una scrupolosa Commissione e da una qualificata Giuria nel corso di una serata ricca di eventi e momenti di intrattenimento.

“Fascino Mediterraneo” è oggi uno dei concorsi di bellezza più partecipati in Italia da donne e uomini di diverse età, grazie all’impegno, alla tenacia ed alla professionalità del Patron del Concorso.

            Carla Terranova ha iniziato oltre vent’anni fa a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo e dell’organizzazione di eventi, dapprima organizzando spettacoli musicali e di intrattenimento fino a diventare, nel 2016, direttrice artistica di concorsi di bellezza, valorizzando sin da subito l’eleganza e la bellezza di tantissime Miss.  La passione per questo nuovo lavoro, maturata giorno dopo giorno, ha fatto scattare in Carla la volontà di diventare lei stessa organizzatrice del concorsi di bellezza. Dopo non pochi sacrifici, oggi è sicuramente una dei Patron più prestigiosi nel panorama italiano. Nel giro di pochi anni, tappa dopo tappa, i concorsi di Carla si sono arricchiti di partecipanti provenienti da ogni provincia italiana e da diverse nazioni estere, tant’è che oggi il Concorso “Fascino Mediterraneo” ha valenza nazionale ed internazionale. Grazie allo scrupoloso lavoro e all’amore per ciò che svolge, Carla può vantare un folto gruppo di Miss e Mister suddivisi in diverse categorie, sia per fascia di età (dai 15 ai 70 anni ed oltre) che per taglia, molto seguita e partecipata è, infatti, la simpaticissima categoria delle “Curvy”.

Alla finalissima di settembre non mancheranno ospiti di fama tra i quali alcuni ospiti della trasmissione televisiva “Uomini e Donne” condotta da Maria De Filippi, la nota artista emiliana Flower Terry ed ancora, cantanti e artisti di esperienza noti al grande pubblico per le numerose apparizioni in televisione.

            Il 14 settembre, durante l’anteprima della finalissima, le Miss indosseranno favolosi abiti dell’800 creati e messi a disposizione dalla stilista Adriana Monaco che onorerà l’evento con la sua personale partecipazione. Le “dame” sfileranno nel tardo pomeriggio per le vie del centro storico a Città di Castello.

            L’evento ospiterà anche Antonio ed Iside, due giovanissimi di 7 e 4 anni che calcano le passerelle come dei veri e propri veterani di concorsi di bellezza.

Ho voluto chiamare il mio concorso Fascino Mediterraneo - ha dichiarato Carla Terranova perché il fascino non ha né sesso né età. La nostra finalissima sarà un evento fantastico che vedrà la partecipazione di tante Miss e Mister, di artisti famosi e amati dal pubblico. Ci sarà Canale Italia per le riprese televisive, tanti fotografi e giornalisti che immortaleranno ogni momento della kermesse. Vorrei ringraziare quanti stanno collaborando per l’evento di settembre. Un ringraziamento  particolare va al dott. Rosario Messina Direttore responsabile del giornale on line SiciliaFelix residente nella bellissima Sicilia. Non a caso abbiamo in questo concorso anche un’ospite siciliano partecipante alla trasmissione di Maria De Filippi. Infine vorrei aggiungere che nel 2019 il mio  concorso  di bellezze farà tappa anche in Sicilia nella Città di Avola. Un saluto a tutti i miei ospiti, partecipanti e pubblico”.

            “Fascino Mediterraneo” è molto seguito sul web e sui Social.  La pagina Facebook del Concorso spopola di visite e commenti e Carla non si sottrae mai nel rispondere, consigliare e stimolare i tanti fan che la seguono con affetto ormai da diversi anni.

            C’è grande attesa per la Finalissima di Città di Castello e dintorni, in tanti hanno già prenotato con ampio anticipo il proprio posto per la Cena di Gala, presso il ristorante “Il Boschetto” e questo la dice lunga sulla popolarità dell’evento e sul grande successo che si prospetta per la serata finale.

                                        ROSARIO MESSINA

Concorrenti di "Fascino Mediterraneo"

Concorrenti di “Fascino Mediterraneo”

Carla Terranova con alcune concorrenti

Carla Terranova con alcune concorrenti

Le Miss di "Fascino Mediterraneo"

Le Miss di “Fascino Mediterraneo”

Le Miss del Concorso

Le Miss del Concorso

ISIDE

ISIDE

ANTONIO

ANTONIO

L'artista Flower Terry

L’artista Flower Terry

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Roma - La firma del contratto di lavoro giornalistico FNSI-USPI è un fatto storico per l’editoria italiana.

Nel settore della carta stampata esisteva un solo contratto giornalistico dal 1911. Questo contratto, attraverso continue modifiche e sviluppi, era diventato il contratto di riferimento della stampa quotidiana, in particolare della “Grande stampa”. Presentava, e presenta ancora, una struttura normativa e economica incompatibile con gli editori medi e piccoli.

L’unicità del contratto ha prodotto il risultato di una crescita insufficiente della stampa periodica d’informazione locale, dell’informazione di nicchia e della stampa no profit.
Per non parlare dell’editoria digitale, nata negli ultimi 20 anni, che presenta caratteristiche diverse tra il suo impatto, l’importanza sociale e la dimensione economica, ancora assai ridotta.

Per citare il Rapporto 2018 di AGCOM sulle testate online, native digitali, il 68% di queste testate non raggiunge i 100.000 euro di fatturato annuo, pur continuando a crescere notevolmente dal punto di vista dei lettori.

A queste testate bisognava dare una risposta in relazione alle esigenze di sviluppo del fatturato e della qualità del prodotto.
Abbiamo sempre pensato che fosse necessario, indispensabile, permettere alle piccole testate e ai giornali digitali di assumere il personale qualificato, cosa impossibile finora, a costi tollerabili ma salvaguardando i diritti dei giornalisti.

Questa è la ragione del Contratto FNSI-USPI, destinato a far discutere, perché modifica completamente il quadro di riferimento del lavoro giornalistico.

Il secondo contratto, AerAnti-Corallo, è riservato alle radio e televisioni, quindi non riguarda la nostra informazione e non incide su di essa.
Sui piccoli e medi editori cartacei e online gravava, quindi, la ‘spada di Damocle’ dell’applicazione del contratto FIEG.
Ora questa eventualità non esiste più.

Importante, per finire, la disposizione del secondo comma dell’art. 1 del contratto FNSI-USPI: le testate escluse dall’ambito di applicazione “diretto” del contratto possono chiederne l’applicazione alla Commissione paritetica USPI-FNSI.

Non è un contratto chiuso, quindi.
Riguarda l’intero settore dell’editoria medio piccola cartacea e digitale, escluse solo le testate dei grandi gruppi editoriali.
E’ il compimento di un percorso e l’inizio di un altro.

Testo completo del Contratto di lavoro giornalistico FNSI- USPI

 

                                                                      FOCUS SUL CONTRATTO FNSI-USPI

 

A CHI SI APPLICA
Il Contratto Nazionale di lavoro giornalistico FNSI- USPI «regola il rapporto di lavoro di natura giornalistica svolto nelle testate periodiche di informazione a diffusione locale, nonché nelle testate a diffusione nazionale no profit, pubblicate anche on line, quando non siano collegate con aziende editrici di quotidiani o con gruppi editoriali che rientrano nel campo di applicazione del contratto collettivo Fieg-Fnsi. Sono altresì escluse dall’ applicazione del Contratto le aziende dell’emittenza radio televisiva e delle telecomunicazioni e nelle piattaforme digitali definite “over the top”. Il presente contratto regola altresì il rapporto di lavoro di natura giornalistica svolto nelle testate on line (trasmesse mediante qualsiasi piattaforma e qualunque sia la loro periodicità) edite da aziende esclusivamente digitali, che non pubblicano cioè quotidiani o periodici nazionali cartacei, né agenzie di stampa e che non siano comunque collegate con aziende editrici o gruppi editoriali nazionali che rientrano nel campo di applicazione del Contratto Collettivo Fieg-Fnsi» (articolo1).

Per permettere al CCNL di svilupparsi nel mondo della piccola e media editoria, anche al di fuori delle fattispecie espressamente previste, il testo prevede che «le aziende editrici di testate periodiche non previste nel comma precedente potranno richiedere l’applicazione del presente contratto alla Commissione Paritetica Uspi-Fnsi, che dovrà esprimersi con parere unanime» (articolo 1, comma 2).

LE FIGURE GIORNALISTICHE
Cinque le qualifiche professionali previste:

– collaboratore della redazione,
– praticante,
– redattore con meno di 24 mesi di attività lavorativa nel settore giornalistico,
– redattore con più di 24 mesi di attività lavorativa nel settore giornalistico,
– coordinatore.

Una importanti novità è il riconoscimento come lavoro giornalistico di una serie di figure professionali che si sono sviluppate nelle piattaforme digitali e multimediali.
FNSI e USPI hanno, infatti, concordato che “rientrano tra le mansioni affidabili al redattore web anche quelle del redattore digitale (web editor), che si occupa della buona leggibilità e facilita l’indicizzazione degli articoli sui motori di ricerca; del videomaker e del web imagine editor, che realizza e trasforma immagini (sia foto che video) adattandole alla pubblicazione su internet; del social media e community manager, che veicola i contenuti del giornale attraverso il canale dei differenti social network; dello sviluppatore digitale (web deloveper) che ricerca e sviluppa le soluzioni per incrementare performance e usabilità del sito; del web designer che si occupa del layout e stile grafico dei prodotti editoriali digitali”.

ORARIO E STIPENDI
Le parti firmatarie hanno concordato che l’orario di lavoro è fissato, di massima, in 36 ore settimanali (tranne che per il “collaboratore della redazione”).
Sono previsti anche contatti part-time e a termine.

La retribuzione è ricompresa tra i 1.300 e i 1.600 euro lordi al mese (a seconda della qualifica professionale), più la tredicesima mensilità e 7 scatti biennali pari al 3% del minimo tabellare.

PREVIDENZA E DIRITTI
Ai giornalisti contrattualizzati Uspi-Fnsi i contributi previdenziali verranno, naturalmente, versati alla Gestione Principale dell’INPGI e quelli assistenziali alla Casagit (in un apposito profilo che verrà definito tra le parti). Su richiesta, inoltre, i giornalisti potranno aderire al Fondo di Pensione Complementare dei Giornalisti Italiani.

Come ogni altro Contratto Nazionale di lavoro, sono disciplinati ferie, permessi, aspettative, riposo settimanale, festività, lavoro notturno e festivo/domenicale, infortunio e malattia, matrimonio/unione civile e maternità, trasferimento e distacco, risoluzione del rapporto e la rappresentanza sindacale.

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A firmare il contratto, il 24 maggio 2018, sono stati il Segretario Generale dell’USPI, Francesco Saverio Vetere, il Segretario Generale della FNSI, Raffaele Lorusso, i Segretari Generali aggiunti Carlo Parisi e Anna Del Freo, oltre a tutti i membri di Giunta ed i rappresentanti delle Associazioni Regionali di Stampa.

I firmatari del nuovo contratto

I firmatari del nuovo contratto

Francesco Saverio Vetere Segretario generale USPI e Raffaele Lo Russo Segretario generale FNSI

Francesco Saverio Vetere Segretario generale USPI e Raffaele Lo Russo Segretario generale FNSI

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Giardini Naxos (Me)Il Gruppo folk Naxos ritorna in Svezia dove meno di un anno fa ha lasciato un vibrante ricordo della sua musica e della tradizione popolare siciliana. La novità sta nel fatto che in questa uscita ci sarà anche  la presenza della voce storica del Gruppo Naxos Giovanna D’Angi, che si ritaglierà un pausa dai suoi impegni artistici per riabbracciare il vecchio maestro Nino Buda e i suoi compagni di squadra. Attualmente la nota cantante giardinese che, ricordiamo, è stata ospite in una delle serate dell’ultimo festival di San Remo, assieme al brillante Gabriele Cirilli  è nel cast della commedia musicale “Famiglia Addams” che a Milano sta ottenendo un lusinghiero successo.

Il progetto “Insularità” lanciato lo scorso anno in tutta Europa con il “camper della cultura “ capeggiato dall’architetto Pelligra presidente della Slow Italy, e dalla prof. Maria Raneri, sponsorizzato dal Gruppo Folk Naxos dal Comune di Giardini e altri enti quale la Federazione delle Tradizioni Popolari, la IOV Italia, la fondazione Aurelio Rigoli di Palermo, l’Accademia delle Belle Arti di Catania sta dando i suoi frutti.

Il progetto mira a focalizzare le diverse tradizioni culturali al fine di trovare una visione comune, mettendo a confronto l’identità culturale e la memoria storica di due isole.

Infatti il Prof. Diego Rossi, console onorario presso la Contea dell’Isola di Gotland, che già in occasione della loro visita, aveva curato i contatti tra la Delegazione del Comune di Giardini e del Gruppo Folk di Naxos, le autorità e le massime cariche istituzionali svedesi, dalle parole è passato ai fatti che serviranno per mettere le basi di un futuro gemellaggio.

Nel mese di maggio oltre allo spettacolo del Gruppo folk Naxos inserito nel quadro di un evento dal nome “Festa dei fori” che avrà per tema la Sicilia, verranno proiettati dei film con tema siciliano, conferenze sulle piante del mediterraneo, la messa in scena de ”la Giara” di Pirandello in lingua svedese. Inoltre verrà ospitato, in toto, un rappresentante ufficiale del Turismo locale per una conferenza di 30/40 minuti in inglese. La richiesta è stata inoltrata all’ufficio turistico della Regione Sicilia. Inoltre verranno effettuati, per la prima volta nella storia dell’isola svedese, dei voli diretti Visby-Catania. Si comincerà a promuovere  i siti archeologici della Sicilia  rivolgendosi agli studenti che potranno visitare gli scavi di Naxos, il Teatro antico di Taormina, Catania. Siracusa. Agrigento ecc. Anche i giovani potranno vedere con i propri occhi  le bellezze paesaggistiche che anni addietro fecero innamorare i loro genitori.

Il Maestro Nino Buda ed il Gruppo Folk Naxos

Il Maestro Nino Buda ed il Gruppo Folk Naxos

Il Maestro Nino Buda e la cantante Giovanna D'Angi

Il Maestro Nino Buda e la cantante Giovanna D’Angi

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