ACITREZZA. Ennesimo successo per l’associazione Scientifico Culturale “Mea Lux”, protagonista del secondo incontro della rassegna letteraria “Libri Inn… Riviera” realizzato al Marina Palace Hotel di Acitrezza.
Il sodalizio, presieduto da Angela Lombardo attivo sul territorio da molti anni in ambito sociale e culturale, apprezzato per la sua specifica vocazione divulgativa e formativa nell’ambito del benessere olistico, con questo secondo evento ha confermato l’apprezzamento del pubblico intervenuto numeroso, riguardo l’importante progetto culturale di raffinato interesse e originali prospettive. In occasione del secondo appuntamento della rassegna letteraria, è stato presentato il libro “Eros” una raccolta di racconti erotici di vari autori, di Aurelio Caliri, artista siciliano a tutto tondo, poeta, scrittore, pittore, musicista. L’incontro letterario è stato caratterizzato dalla presenza di Patrizia Causerano, che ha letto alcuni brani del libro e, di Aldo Desiderio, Silvio Zagari e Cettina Mazzamuto che hanno relazionato sulle tematiche trattate nel libro.
L’evento ideato da Angela lombardo, presidente dell’associazione scientifico-culturale Mea Lux, nasce dall’esigenza di aprire nuovi spazi di “interpretazioni e contaminazioni letterarie e culturali”. “L’obiettivo” spiega Angela Lombardo “è quello di promuovere, libro dopo libro, un susseguirsi di immagini, suggestioni, visioni poetiche e sogni realistici, che attraverso un work-in progress, facciano vivere ai partecipanti un’esperienza che sia sociologica, umana e artistica insieme. Spirito del progetto del Salotto Letterario, spiega la Presidente Angela Lombardo, è quello di creare insieme messaggi di “luce” e di speranza per una nuova consapevolezza dell’essere, in un momento storico di perdita di riferimenti consueti. Il progetto culturale sarà realizzato interpretando tematiche antiche quanto l’uomo, come la crescita spirituale, l’amore, l’amicizia, il benessere e il bell’essere dell’individuo, che attraverso il risveglio delle coscienze, vedono con occhi nuovi antichi modi di sentire, reinterpretati alla luce delle nuove visioni della scienza e della conoscenza”.
La rassegna, che culminerà in primavera con la prima edizione letteraria denominata “Luce Marina “, si snoderà autonomamente, animata di vita propria, attraverso le pagine dei libri che saranno presentati. Originale l’avvio di ogni appuntamento che ha l’intento di coinvolgere gli autori ed il pubblico presente con un rituale dove ogni autore introdurrà nel salotto letterario quello successivo. Il tutto avverrà attraverso un cerimoniale dove vi sarà un “passaggio di testimone”.
Originale il palinsesto della seconda serata caratterizzato da emozionanti momenti che hanno scandito la presentazione del testo dal rituale del “passaggio di testimone” avvenuto tra Cettina Mazzamuto, autrice del primo libro presentato e Aurelio Caliri, autore del libro Eros. Madrina del rituale introduttivo, la patron della serata, la quale ha spiegato al pubblico le motivazioni del “passaggio di testimone” avvenuto attraverso la scrittura di una dedica seguita dalla firma da parte dei due scrittori nelle pagine di un raffinato “diario di bordo”. Al termine delle rappresentazioni ciascun autore ed anche i relatori intervenuti avranno dato lustro al diario con il loro contributo scritto e la propria firma.
La kermesse è entrata nel vivo con Patrizia Causerano, avvocato messinese, attrice per passione, la quale, in apertura di serata ha recitato due poesie di Salvatore Fiume “Le mille dita” e “Io cerco la tua anima”, magnetizzando il pubblico, attento e visibilmente emozionato dalla bravura e dalla capacità della Causerano che, con talentuosa magistralità, ha fatto vivere ai presenti l’anima dei racconti incentrati su storie d’amore intense e struggenti. A seguire Aurelio Caliri che ha spiegato al pubblico come è nato il compendio di racconti erotici scritti da 23 scrittori, tutti suoi amici. L’amico Salvatore Fiume ha scritto la prefazione del libro. Al termine dell’intervento Caliri, accompagnato dalla sua fisarmonica, ha cantato la lirica “le mille dita”. A seguire la lettura di “Delirio d’amore” dello stesso Caliri. Di seguito l’intervento di Cettina Mazzamuto incentrato sull’essere e il bell’essere. La protagonista della kermesse inaugurale, ha parlato della visione unitaria dell’uomo, e dei quattro livelli che lo compongono, il fisico, il mentale, l’emozionale e lo spirituale. A seguire la lettura del secondo racconto letto dalla Causerano è “Non si fa in piedi” di Pino Caruso. Suggestivo e affascinante l’intervento dello psicologo Silvio Zagari che magistralmente ha toccato le corde sensibili dell’essere umano, soffermandosi sugli istinti primordiali di “eros” e “thanatos”, catturando l’attenzione della platea con l’excursus storico di eros fino ad arrivare alla visione froidiana di sesso e pulsione vitale per poi concludendo con la visione dell’essere umano visto nella sua interezza ed unicità. A seguire la lettura dell’ultimo racconto, stato quello di Matteo Collura “Quella sera un poeta cieco”, seguito dall’intervento del prof. Aldo Desiderio che ha magistralmente toccato il delicato tasto di amore incondizionato al di là della sessualità di genere, affrontando la tematica con il rigore scientifico che lo contraddistingue frammista a dissertazioni filosofiche e socio culturali.
La serata si è conclusa con la lettura de “Il cappuccio a pizzo” un racconto esilarante ed ironico tratto dai “Mimi Siciliani” di Francesco Lanza.
A seguire un succulento rinfresco con la condivisione di dolci tipici siciliani e prodotti di caffetteria.
ROSARIO MESSINA