Al centro Gianni Saglimbeni con un gruppo di bersaglieri dell'associazione Peloritana

Giardini Naxos (Me) – L’Associazione Culturale Mediterraneo presieduta da Giovanni Saglimbeni (Vicepresidente del direttivo provinciale ANB di Catania)   in collaborazione con l’ANB  (Associazione Nazionale Bersaglieri) ha organizzato  domenica 17 dicembre 2017   una raccolta di beneficienza intitolata  “Insieme per Telethon”  (contrazione di television marathon).

Due gli appuntamenti in programma per la raccolta fondi:

Il primo punto raccolta sarà allestito, di mattina dalle ore 10,00 alle ore 12,00,  sul Sacrato della chiesa di Santa Venera nella frazione di Trappitello di Taormina.

Nel pomeriggio, dalle ore 16,00 alle ore 20,00  i volontari dell’associazione Mediterraneo saranno  a Giardini Naxos, in Piazza San Pancrazio dove verrà allestito un punto raccolta nell’ambito della manifestazione “La Tenda della Solidarietà”.

Nel primo pomeriggio, dalle 16,30 fino alle 18,30 sul lungomare di Giardini Naxos  si esibirà la Fanfara della Sezione ANB (Associazione Nazionale Bersaglieri) dei Peloritani Castroreale-Barcellona P.G.. La formazione “sfilando” a passo veloce eseguirà dal loro repertorio  inni e canzoni dello storico Corpo militare alternati a brani natalizi  e  successi che hanno fatto la storia della musica leggera italiana.

 

 La sezione ANB (Associazione Nazionale Bersaglieri) dei Peloritani Castroreale-Barcellona P.G

                 La sezione ANB (Associazione Nazionale Bersaglieri) dei Peloritani Castroreale-Barcellona P.G. nasce per volontà di alcuni bersaglieri (Corso, Pino, Smedile, Mirabile) congedati da diversi anni ma ancora ripieni di un infinito spirito bersaglieresco ed in onore al bersagliere, siciliano barcellonese, Maggiore Giuseppe La Rosa il quale, l’8 giugno del 2013, sprezzante del pericolo… eroicamente, ha immolato la sua vita per salvare quella dei compagni presenti con lui lì in Afghanistan a portare pace ed aiuti alla popolazione autoctona devastata dalla guerra. Già nel mese di luglio del 2014, la neonata sezione ANB dei Peloritani riesce, in concomitanza con la propria inaugurazione all’interno del comprensorio barcellonese, ad organizzare un primo importante evento: il raduno dei bersaglieri di Sicilia cui hanno partecipato bersaglieri provenienti non solo dall’isola ma un po’ da tutta la penisola. Evoluzione naturale di questo evento sono stati, nei mesi a seguire, il reclutamento e costituzione della locale Fanfara dei Peloritani composta da giovani, giovanissimi e non più giovanissimi, bersaglieri e simpatizzanti… tutti provenienti da vari punti della provincia di Messina che si riuniscono con cadenza settimanale per provare e perfezionare brani militari e non solo! Il loro repertorio abbraccia brani che vanno dai più celebri canti bersagliereschi (La ricciolina, All’armi, Il reggimento di papà) a brani che hanno fatto la storia della musica italiana (Ciliegi rosa, Granada). Dulcis in fundo, la neo-nascente Fanfara dei Peloritani ha anche avuto modo di essere presente, con una rappresentanza di nove elementi aggregati alla fanfara di Palermo (fanfara d’onore per l’evento) al raduno nazionale ANB tenutosi a Rimini lo scorso mese di maggio.

                            ROSARIO MESSINA

Al centro Gianni Saglimbeni con un gruppo di bersaglieri dell'associazione Peloritana
Al centro Gianni Saglimbeni con un gruppo di bersaglieri dell’associazione Peloritana Castroreale -Barcellona

 

Lettera di una volontaria  Telethon

Vi ricordate quale era il vostro più grande desiderio da piccoli?  Io sognavo di avere un fratello , lo volevo così tanto  che, quando finalmente è arrivato, i nostri genitori mi hanno permesso di scegliere il suo nome,  Davide.

 Il legame con mio fratello è sempre stato fortissimo, nonostante tutte le difficoltà che non avrei mai immaginato: Davide, che  oggi ha venti anni, è nato con una malattia genetica rarissima che ancora non è stata identificata.

La sua vita, o meglio la nostra vita, è una continua lotta contro barriere e limiti che nascono dalla sua malattia, che  travolge  la sua e la nostra quotidianità, ma che non trova un nome.  Per Davide, oltre a non esistere una cura, non          sappiamo cosa aspettarci. Non lo abbiamo mai saputo.  Fin da bambina, man mano che iniziavo a capire che nessun medico poteva aiutare mio fratello, mi sono chiesta: perché succede?

E soprattutto:  perché per mio fratello non c’è una cura?

Nella mia vita ho fatto tante scelte per cercare una risposta a questa domanda. Già a 10 anni inviavo sms solidali  per sostenere i ricercatori della Fondazione Telethon, poi crescendo ho scelto di impegnarmi io stessa nella ricerca, studiando biotecnologie all’università.

E, crescendo, ho scoperto quante  persone ogni giorno si fanno la mia stessa domanda. Sono mamme, papà,  fratelli, sorelle, amici di bambini e ragazzi colpiti da una malattia genetica rara, proprio come Davide, che lottano ogni giorno per una cura

. Ho anche visto la gioia indescrivibile di chi, grazie alla ricerca, riesce a trovare una risposta.

Allora, tre anni fa, ho fatto un’altra scelta: sono diventata volontaria Telethon, per coinvolgere ancora più persone nel sostegno alla ricerca, raccontando a tutti che  le malattie genetiche rare sono molto più comuni di quello che  si pensa, e che la  ricerca è la nostra  unica speranza . Dobbiamo far arrivare questo messaggio forte e chiaro a  molte persone, per questo c’è bisogno dell’aiuto della vostra Associazione e di ciascuno di voi. A  dicembre, scendete in piazza come volontari insieme alla Fondazione Telethon : organizzate i banchetti per distribuire il  Cuore di cioccolato

e  raccogliere fondi a favore della ricerca. Scegliete di essere al fianco di tutti noi, aiutateci a diffondere il messaggio che chi è raro non è lontano da noi.

Grazie di cuore per quello che potrete fare

Claudia

 

P.S. Il vostro aiuto può fare la differenza:

scendete in piazza insieme a Fondazione Telethon!

Di Dott. Rosario Messina

Email: direttore@siciliafelix.it

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