Giardini Naxos (Me) – L’appuntamento per tutto il popolo italiano è fissato per il 4 dicembre: un appuntamento che non si potrà mancare perché ogni cittadino italiano sarà chiamato ad approvare o a respingere la Riforma Costituzionale fortemente voluta dal Governo ed approvata dal Parlamento. Ogni Riforma Costituzionale impegna tutti i cittadini alla responsabilità del voto proprio perché la Costituzione rappresenta, anzi è il luogo, il terreno comune del loro convivere; rimanda, poiché da esso è costituita, ad un insieme di regole, principi e valori in cui tutti sono chiamati riconoscersi. Proprio per questa ragione, ogni cambiamento, ogni revisione della Costituzione deve essere valutato con particolare attenzione e prudenza, con coscienza e libertà di giudizio.

Non può essere diversamente, pena il ritrovarsi con “regole comuni” che non sono state elaborate insieme, che non esprimono in linea generale il bene e l’interesse di tutti e di ciascuno: il bene comune.

Non può essere diversamente, pena il rischio di doversi misurare, confrontare e, forse, purtroppo scontrarsi su contenuti e temi referendari “politicizzati”, o, per meglio dire, troppo “politicizzati”, cioè, su temi che, mettendo da parte il merito della consultazione referendaria, si concentrano su un giudizio sulle forze politiche divise tra il “si” e il “no”.

La consultazione referendaria non può essere l’occasione per cercare il consenso politico, magari, se ha buon esito la campagna di comunicazione,in forma plebiscitaria. E non può neppure essere lo strumento per sparare ad alzo zero contro il Governo che ha promosso la riforma costituzionale.

È, dunque, giunto il momento di compiere scelte consapevoli, di formasi per maturare un’opinione informata e formata, un giudizio critico. Solo a queste condizioni sarà possibile rifuggire ogni tentativo di strumentalizzazioni e di semplificazioni.

Per tutte queste ragioni e, soprattutto, in forza del suo proprio carisma – che si esplicita anche in un serio, motivato e qualificato impegno alla formazione della coscienze – l’Azione Cattolica della Parrocchia “S. Maria Raccomandata”  di Giardini Naxos (Me) ha organizzato un incontro pubblico sul tema: Referendum Costituzionale: la responsabilità di un voto consapevole.

All’incontro parteciperanno Luigi D’Andrea e Alessandro Morelli, ambedue Ordinario di Diritto Costituzionale: il primo presso l’Università di Messina, il secondo Presso l’Università di Catanzaro.

      Per non venire meno al suo impegno formativo, l’Azione Cattolica ha invitato due docenti che esprimono le due posizioni in campo: quella per l’approvazione e quella per il rigetto della Riforma Costituzionale.

L’Incontro si terrà sabato 15 ottobre, alle ore 18.30, presso l’Aula Magna del Liceo “Caminiti-Trimarchi” sede di Giardini Naxos. A questo incontro seguirà, nel corso dell’anno associativo 2016-2017, una serie di altri appuntamenti incentrati sull’itinerario ““In vista del bene comune…itinerario di formazione alla cittadinanza consapevole” per favorire la crescita e lo sviluppo di una cittadinanza attiva che sia il fondamento su cui costruire il presente e, soprattutto, il futuro della  città di Giardini Naxos.

locandina

Di Dott. Rosario Messina

Email: direttore@siciliafelix.it

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