a cura di Rosario Messina

Il direttore di Sicilia Felix nella Sala Stampa dell'Hilton
Il direttore di Sicilia Felix nella Sala Stampa dell’Hilton

Giardini Naxos (Me) – Per settimane gli occhi del mondo sono stati puntati su Taormina, che ha ospitato il G7 sotto la presidenza italiana. Due giorni di lavoro per i capi di Stato e di Governo, presenti anche i rappresentanti dell’Unione Europea, organizzazioni internazionali e non, quali Unione africana, la Banca africana per lo Sviluppo, l’Organizzazione per la Cooperazione economica e lo Sviluppo, le Nazioni unite, le Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale. Rilevanti i  numeri del G7:  il Gruppo dei Sette rappresenta il 10,3% della popolazione mondiale secondo i dati del 2015 della Banca Mondiale e il 32,2% del Pil mondiale nel 2015, secondo l’Ocse. Sempre secondo l’Ocse, i Paesi del G7 registrano un 34.1% delle esportazioni mondiali del 2015 e il 36.7% delle importazioni mondiali dello stesso anno. Questi i riferimenti numerici mondiali. Rilevanti anche le cifre che hanno riguardato l’organizzazione del vertice che ha coinvolto l’hinterland taorminese. Una flotta di 150 vetture per garantire la mobilità. Oltre 7.000 unità, invece, tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Forze armate, per le operazioni di sicurezza che hanno funzionato egregiamente comprese le azioni di prevenzione e controllo di tutti gli obiettivi sensibili. Un contingente ulteriore, di 2.900 militari, ha rafforzato maggiormente i dispositivi di sicurezza per il regolare svolgimento degli incontri.

Protagonisti anche i media broadcast  con numerose Tv e Radio nazionali e internazionali che hanno avuto a disposizione 70 box tv e 61 postazioni tv open space (L’International Broadcasting Centre-IBC è stato organizzato all’Atahotel Capotaormina).

Abbastanza numeroso il gruppo dei giornalisti della carta stampata e delle testate on line  che ha fatto registrare circa 2.000 giornalisti tra italiani e stranieri, accreditati per il summit di Taormina. La stampa ha a disposizione un ampio spazio apposito (International Media Centre – IMC) realizzato all’Hotel Hilton di Giardini Naxos.

Il G7 di Taormina non ha rappresentato per Giardini Naxos solo la location per i Media ma anche il palcoscenico sul quale varie associazioni hanno fatto le loro dimostrazioni compresa quella di sabato 27 maggio.

Nessun dubbio sul fatto che nell’immaginario collettivo il nome del G7 siciliano sarà in futuro associato al nome di Taormina perché il martellamento mediatico è stato tale che non ha lasciato spazio ad altre realtà limitrofe che hanno dato il loro contributo alla realizzazione dell’evento. Un esempio per tutti, in tutte le dirette Tv le postazioni televisive collocate sulla terrazza dell’Atahotel Capotaormina avevano come scenario alle spalle del cronista l’Etna e la magnifica baia di Naxos prima colonia greca di Sicilia. Eppure raramente i cronisti hanno accennato a Giardini Naxos.

La cittadina jonica fondata dall’ecista Teokles oltre duemila anni fà, oggi importante stazione turistica internazionale, non ha offerto generosamente il panorama della baia mozzafiato,  ma soprattutto è stata anch’essa protagonista nella organizzazione logistica e, nelle “proteste” degli antagonisti del G7.

Una delegazione con scorta davanti all'Hilton
Una delegazione con scorta davanti all’Hilton
Delegazione in arrivo all'Hilton
Delegazione in arrivo all’Hilton
Ingresso dell'Hilton presidiato da militari
Ingresso dell’Hilton presidiato da militari

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I FATTI  PIU’  IMPORTANTI

I MEDIA (IMC e IBC)

Per tutta la durata del G7 Giardini Naxos è stata la capitale mondiale del giornalismo. Il Media Accreditation desk del G7 per la consegna dei Media Badges e l’International Media Centre (IMC) è stato ospitato nelle raffinate sale dell’Hilton di Giardini Naxos. Oltre 1200 postazioni attrezzate per l’uso dei computers, cuffie e telecomandi per ascoltare i programmi Tv dedicati al G7, briefing rooms (sale conferenze) per ogni delegazione, Tv a circuito chiuso (CCTV), information desk per i giornalisti provenienti da tutto il mondo, help desk per il supporto tecnico, Wifi accessibile con una password consegnata ad ogni giornalista con il Kit di benvenuto. Perfino una postazione della Canon per l’assistenza tecnica ai fotoreporter. Dal parcheggio di Viale Dionisio nei pressi dell’Hilton è stato organizzato un servizio di bus navetta per i giornalisti che volevano andare all’Hotel Capotaormina oppure a Taormina per le conferenze stampa. Un servizio h24 di catering ha offerto ai giornalisti l’opportunità di godere di eccellenti pranzi e cene con le prelibatezze preparate dai rinomati chef dell’hotel.

Impeccabile il servizio di sicurezza assicurato dalle Forze dell’ordine e dai militari dell’Esercito. Chiunque entrando nell’hotel, giornalisti accreditati compresi doveva sottoporsi al check in allestito all’ingresso con le stesse procedure usate negli aeroporti. Cortesi e professionali anche i giovani collaboratori dell’information desk e dell’assistenza agli ospiti.

Information Desk - Hotel Hilton
Information Desk – Hotel Hilton
Una delle Sale Stampa dell'Hilton
Una delle Sale Stampa dell’Hilton
Monitor nella Sala Stampa
Monitor nella Sala Stampa
L'international Broadcasting Centre (IBC) dell'Hotel CapoTaormina
L’international Broadcasting Centre (IBC) dell’Hotel CapoTaormina
Una Tv Giapponese
Una Tv Giapponese

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL  DESK  dell’Assessorato Regionale al Turismo

Tra i protagonisti del G7 “giardinese” anche l’Assessorato Regionale al Turismo presente all’Hilton con un proprio Desk divulgativo che ha fatto conoscere ai giornalisti presenti le eccellenze culturali, storiche, paesaggistiche e culinarie dell’Isola con depliants e brocures messe a disposizione dei giornalisti.

In occasione del G7 l’Assessorato Regionale  ha organizzato nella splendida e suggestiva cornice del parco archeologico di Naxos, un concerto eseguito dall’Orchestra Sinfonica Siciliana svoltosi alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo.

Il concerto, inserito nel quadro delle iniziative di promozione turistico-culturale rivolte ai giornalisti e ai delegati presenti a Giardini Naxos in occasione del vertice mondiale, ha deliziato gli ospiti presenti con musiche di Mozart, Vivaldi, Mascagni, Marcello molto apprezzate dal grande pubblico.

Il concerto è stato preceduto da un aperitivo di benvenuto, durante il quale gli intervenuti hanno potuto gustare, a due passi dal mare e con Taormina protagonista del G7 sullo sfondo, frutti e prodotti siciliani offerti dal Maas (Mercati Agro Alimentari Sicilia). Immancabili la cioccolata modicana e i vini locali. Ai visitatori presenti è stato offerto dall’ Associazione provinciale guide turistiche di Messina un tour guidato del parco. “Abbiamo restituito alla fruizione della città e dei turisti un parco ripulito e ordinato grazie ai recenti interventi della Forestale” – ha dichiarato l’arch. Vera Greco, direttrice del Parco, “siamo convinti che questo sia solo l’inizio di una serie di eventi culturali che potremo ospitare in una delle aree archeologiche più estese del Mediterraneo. Ringrazio l’Assessore al Turismo e il Soprintendente della Fondazione Orchestra sinfonica Siciliana, Giorgio Pace, per questa straordinaria opportunità“.

Il personale del Desk nei giorni dell’evento ha distribuito a giornalisti e fotoreporter il Bando di Concorso per partecipare al Premio Interazionale di Giornalismo “Images and words about Sicily” rivolto precipuamente ai giornalisti accreditati per il G7. Il concorso, si pone l’obiettivo di promuovere le bellezze paesaggistiche, artistiche ed enogastronomiche di Taormina e Giardini Naxos, cornici dell’evento, del comprensorio Jonico e dell’Etna nonché, più in generale, della Sicilia. I servizi giornalistici pervenuti saranno giudicati da una giuria qualificata che selezionerà i vincitori del premio. Il 15 luglio 2017 è la data ultima fissata per la consegna degli elaborati. Eventuali informazioni riguardo il bando di partecipazione possono essere chiesti presso l’Ufficio Turistico Regionale di Taormina (Pal. Corvaia in P.za Santa Caterina) oppure al punto informativo presso la stazione ferroviaria di Taormina-Giardini Naxos).

Il desk dell'Assessorato Regionale al Turismo all'Hilton
Il desk dell’Assessorato Regionale al Turismo all’Hilton

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Flash Mob e Proteste degli antagonisti del G7 all’apertura del vertice

Giardini Naxos sarà ricordata soprattutto per le proteste degli antagonisti del G7 che si sono avvicendate nella giornata di apertura del Vertice.  Taormina era stata blindata ed inaccessibile per i non residenti già da inizio maggio.  Questo ha fatto si che le manifestazioni degli antagonisti sono state realizzate a Giardini Naxos sede dei media. Varie le iniziative che si sono viste fino al grande corteo di sabato 26 maggio.

Vediamo quali sono state:

IL FLASH MOB DI PIAZZA ABATE CACCIOLA DEL 26 MAGGIO  

Nella mattinata di venerdì 26 maggio nei pressi del municipio si è tenuta  un flash mob antimilitarista e per la pace in nome di una Sicilia “terra di pace e accoglienza”.  Tra i partecipanti Maria Toma Li’Xi’I (indigena maya-Guatemala) Fray Tomas Gonzales Castillo (Francescano – Messico), Lucia Borghi (Borderline Sicilia), Imed Soltani (Terre pour tous – Tunisia) Umberto Santino (Centro Impastato), Pippo Gurrieri (Coordinamento regionale dei comitati NoMuos, un rappresentante di Carovane Migranti. Tanti i temi trattati nel corso dell’incontro con interviste ed esposizione di foto di persone scomparse o torturate. Diverse le interviste degli organizzatori ripresi da vari operatori Tv. La manifestazione è stata pacifica e civile.

Il flash mob di Piazza Abate Cacciola
Il flash mob di Piazza Abate Cacciola. Nella foto Maria Toma
L'intervista a Maria Toma
L’intervento di Maria Toma
Un momento del flash mob di piazza Abate Cacciola
Un momento del flash mob di piazza Abate Cacciola
Il flash mob
Il flash mob

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il FLASH MOB DI GREEN PEACE  E OXFAM

Nel giorno di apertura del G7 sono stati organizzati altri due flash mob sempre a Giardini Naxos, uno dagli attivisti di GreenPeace e l’altro da Oxfam. Le due proteste si sono svolte ai poli opposti della riviera giardinese. Gli attivisti di Greenpeace hanno manifestato nella spiaggia limitrofa al torrente Sirina al confine con il territorio di Taormina. Gli antagonisti del G7 sono arrivati dal mare, a bordo di alcune canoe.  Approdati nei pressi della spiaggia giardinese, hanno srotolato uno striscione dove era stata apposta la scritta “Stop climate exchange” mentre sulla spiaggia era stata collocata una sagoma raffigurante la Statua della libertà.  I volontari di Green Peace hanno chiesto di rispettare l’accordo di Parigi sui clima, uno dei punti più controversi sul tavolo del G7.

Stessa richiesta anche da parte degli attivisti di OXFAM che ha organizzato un flash mob sul lungomare di Capo Schisò nei pressi della statua della Nike che ricorda il gemellaggio con Kalkis terra di provenienza dei primi coloni greci. Gli attivisti hanno indossato le maschere dei sette leader sedendosi attorno una tavola imbandita intenti ad ingozzarsi di cibo.  Accanto a loro uno striscione con la scritta «Paris agreement». Oxfam è un movimento globale di persone che vogliono eliminare l’ingiustizia della povertà.  Oxfam (Oxford committee for Famine Relief) è nata in Gran Bretagna nel 1942, per portare cibo alle donne e ai bambini greci stremati dalla guerra. Nel 1965, adotta definitivamente il nome “Oxfam”. Con il passare degli anni, Oxfam porta aiuto nelle più importanti crisi del mondo, come in Cambogia dopo la caduta di Pol Pot o in Etiopia vittima della carestia nel 1984, che raccoglie 51 milioni di sterline. Parallelamente, porta avanti una serie di ricerche e studi di settore, posizionandosi come esperta mondiale nei temi dello sviluppo. Oxfam Italia ha aderito nel 2010 alla confederazione internazionale Oxfam.

Il flash mob di OXFAM
Il flash mob di OXFAM
Attivisti di OXFAM
Attivisti di OXFAM
Il flash mob di GreenPeace
Il flash mob di GreenPeace
Flash mob di Green Peace
Flash mob di Green Peace

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Corteo di sabato 27 maggio

Il Corteo di sabato 27 è stata la manifestazione contro il G7 più temuta a Giardini Naxos. Per mesi si è parlato dei possibili effetti degenerativi e del rischio che la città correva sul ricordo di quello che accade al G7 di Genova del 2000 e di altri vertici. La tensione è salita a tal punto, specie dopo la notizia che il corteo autorizzato dalla Prefettura di Messina, avrebbe attraversato il lungomare di Naxos dove vi sono numerosi ristoranti e bar, che diversi esercizi commerciali hanno coperto le loro facciate con pannelli di legno. Temendo il peggio il Sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco ha scritto una lettera alle massime autorità statali chiedendo di sospendere la manifestazione.  Non raggiungendo lo scopo, ha emesso un ordinanza sindacale (la n. 27) ordinando la chiusura di tutte le attività commerciali nei giorni 26 e 27 maggio e divieto di transito e circolazione di auto nei tratti di strada interessati al corteo.  Ai manifestanti Giardini Naxos si è presentata deserta e con tutte le principali attività commerciali chiuse. Comunque sia, la manifestazione (a parte l’episodio finale) è andata bene e, scongiurato il pericolo di violenze e degenerazioni grazie anche all’opera di prevenzione delle forze dell’ordine, la città ha riaperto le proprie attività commerciali ritornando quella di prima.

Pannelli apposti nelle vetrine di un bar a Naxos
Pannelli apposti sulle vetrine di un bar a Naxos
Un ristorante ricoperto di pannelli
Un ristorante ricoperto di pannelli
Un altro locale protetto da pannelli di legno
Un altro locale protetto da pannelli di legno
Pannelli di legno a protezione del locale
Pannelli di legno a protezione del locale
Un ristorante oscurato
Un ristorante oscurato
Un albergo del rione San Giovanni oscurato
Un albergo del rione San Giovanni oscurato

 

 

 

 

Considerazioni finali

Il direttore di Sicilia Felix Rosario Messina
Il direttore di Sicilia Felix Rosario Messina nella Sala Stampa dell’Hilton

Quando si parlerà di questo Vertice mondiale probabilmente Giardini Naxos sarà ricordata come la città dove è avvenuta la protesta degli antagonisti del G7. Forse non sarà neppure ricordata per essere stata per qualche giorno la capitale del giornalismo mondiale con una Sala Stampa che ha ospitato i media di tutto il mondo. Un evento storico-mediatico che poteva essere l’occasione per far conoscere qualcosa di più della prima colonia greca di Sicilia del solo panorama della baia. Ad esempio, potevano essere organizzati  importanti eventi culturali (oltre il concerto sinfonico) per giornalisti e delegazioni straniere ed inserire il Parco archeologico nel tour culturale organizzato per le first ladies.

Si poteva anche allestire nell’area di Torre Vignazza una mostra culturale e degustazioni di prodotti tipici. Ma soprattutto,  il Museo archeologico di Naxos poteva allestire una mostra speciale con le antiche monete di Naxos ed altri preziosi reperti dati in prestito dal Museo di Siracusa “Paolo Orsi”. Chissà, magari si poteva chiedere un finanziato in occasione del G7 per l’ampliamento del Museo archeologico.

Con un po di fantasia si poteva coinvolgere il nutrito gruppo di giornalisti in iniziative di spessore che avrebbero dato notorietà a Giardini Naxos. Avere nel proprio territorio testate giornalistiche della carta stampata, delle Tv e Radio di tutto il mondo non è cosa da tutti i giorni. Rimane il rammarico che, probabilmente, si è persa un occasione unica. Ai posteri l’ardua sentenza!   

 

                                                                                                                   ROSARIO  MESSINA

FOTOGALLERY A  a cura di Rosario Messina

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La Sala Stampa all’Hilton
Breafing Room USA
Breafing Room USA
Ingresso dell'Hilton presidiato da militari
Ingresso dell’Hilton presidiato da militari
Information Desk - Hotel Hilton
Information Desk – Hotel Hilton
I ragazzi dell'accoglienza dell'Hilton
I ragazzi dell’accoglienza dell’Hilton
Monitor nella Sala Stampa
Monitor nella Sala Stampa
Delegazione in arrivo all'Hilton
Delegazione in arrivo all’Hilton
Intervista
Intervista al Sindaco della Città Metropolitana di Messina Accorinti
Accorinti segue il corteo
Accorinti segue il corteo
I manifestanti incrociano i gomiti formando una catena umana
I manifestanti incrociano i gomiti formando una catena umana
Il gas lacrimogeno
Il gas lacrimogeno
Antagonisti e Forze dell'Ordine qualche attimo prima dei disordini
Antagonisti e Forze dell’Ordine qualche attimo prima dei disordini
I lacrimogeni
I lacrimogeni
Manifestanti del corteo
Manifestanti del corteo
Il corteo degli antagonisti sul lungomare di Naxos
Il corteo degli antagonisti sul lungomare di Naxos
Il corteo sul lungomare
Il corteo sul lungomare
Manifestanti davanti al Municipio
Manifestanti davanti al Municipio

Di Dott. Rosario Messina

Email: direttore@siciliafelix.it

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