Base Aerea di Sigonella (Ct) – Venerdì 16 febbraio 2018, il Contrammiraglio Alberto Maffeis, Force Commander di EUNAVFOR MED “Sophia”, è stato in visita all’Aeroporto e al 41° Stormo Antisom dell’Aeronautica Militare di Sigonella, potendo così ringraziare personalmente per il supporto fornito della Base Aerea Siciliana nell’ambito della citata Operazione Militare Navale dell’Unione Europea nel Mediterraneo Centromeridionale.
All’arrivo a Sigonella, il Comandante della Task Force è stato ricevuto dal Comandante dell’Aeroporto, Colonnello Pilota Francesco Frare. Quest’ultimo, unitamente ai componenti della Forward Operating Base (FOB) – costituita su Sigonella proprio per Eunavfor Med – ha illustrato le varie attività e le predisposizioni adottate per il ruolo specifico rivestito dalla Base Aerea nell’Operazione, in particolare per ciò che inerisce agli assetti stranieri, presenti sul sedime già dal luglio 2015.
Al momento, infatti, operano a Sigonella Distaccamenti della Spagna e del Lussemburgo, che hanno contribuito all’Operazione Sophia con i loro velivoli di pattugliamento marittimo. A partire da marzo 2018 sarà attivo anche un rischieramento dell’Aeronautica polacca, già presente ed in fase di implementazione logistica.
Prima di lasciare Sigonella il Contr. Maffeis ha voluto salutare il personale coinvolto nell’Operazione e visitato le infrastrutture dei loro rischieramenti.
Il Comando Aeroporto di Sigonella, gerarchicamente dipendente dal Comando Forze di Supporto e Speciali dell’AM di Roma, ha il compito di fornire il supporto tecnico, logistico, amministrativo ed operativo al 41° Stormo Antisom – dotato di velivoli P-72A, al 61° Gruppo Volo – dotato di APR tipo Predator ed ai Reparti rischierati ed in transito sull’omonima Base Aerea, assicurando – al contempo – i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo. Nell’ambito dei servizi alla collettività, fornisce supporto di linea volo 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, a voli militari e di Stato, nonché a quelli per il trasporto aereo sanitario di organi e di pazienti bisognosi ed in imminente pericolo di vita. Inoltre, è responsabile della fornitura dei servizi del traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata Catania, che comprende i cieli della Sicilia orientale e dei mari adiacenti, ivi compresi gli Aeroporti di Sigonella, Catania-Fontanarossa e Comiso.