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Inaugurata nella Cappella Gentilizia del Baglio di Spadafora di Taormina la mostra fotografica itinertante “Arte sacra Normanna: Tessuti e Gioielli di Sicilia”

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Prendendo le mosse da uno studio preliminare delle fonti storiche, il gruppo di ricerca dell’Associazione Ecoculturale SLOWITALY, coordinato dai docenti del Liceo Artistico “Renato Guttuso” di Giarre, l’arch. Sergio Pelligra per il Design dei Gioielli e la prof.ssa Maria Raneri per il Design dei Tessuti, ha portato avanti una vera e propria ricerca storico-iconografica sul territorio.

Il progetto LOGOS 2017-2022 LUNGOMARI NORMANNI, avviato con il Camper della Ricerca, un vero e proprio laboratorio multimediale itinerante, che partito da Giardini Naxos nel 2017 ha percorso circa 20 mila km lungo le Rotte dei Normanni. Un viaggio di studio e di ricerca che in collaborazione con il Dipartimento di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Catania, la Federazione Italiana Tradizioni Popolari, il Gruppo Folklorico Naxos e altri partner nazionali ed europei, ha raccolto vario materiale documentario dalla Norvegia alla Normandia, fino alla Puglia e Sicilia. Sono state esplorate, sulla base delle vicende storiche descritte da Goffredo Malaterra nella sua opera “Histoire du Grand Comte Roger et de son frère Robert Guiscard”, i segni lasciati sul territorio dai Popoli del Nord. In particolare i protagonisti delle battaglie e delle gesta eroiche della dinastia degli Altavilla, che provenienti dal Ducato di Normandia in Francia, arrivati in Italia come cavalieri al fianco dei Longobardi, liberarono l’Italia Meridionale, diventando poi nel 1130 i Re di Sicilia.

Dalle svariate interviste e dalla quantità di materiale video-fotografico raccolto, è stata realizzata la mostra fotografica itinerante:Arte Sacra Normanna – Tessuti e Gioielli di Sicilia”, inaugurata lo scorso 22 dicembre 2019 alla presenza dei sindaci di Taormina prof. Mario Bolognari e Giardini Naxos prof. Nello Lo Turco patrocinanti l’evento, presso la Cappella Gentilizia Baglio di Spadafora a Trappitello – Taormina, visitabile fino al 26 gennaio 2020 dalle 16 alle 19 (prenotazione con visita guidata gratuita: info@slowitlay.it).

Come dichiarano gli stessi protagonisti: “La mostra rappresenta il secondo momento della ricerca, quello più squisitamente comparativo, dove sono messi in relazione i vari materiali raccolti durante il viaggio itinerante, dalla penisola Scandinava tra le baie e i fiordi popolati dai Vichinghi, alle bianche scogliere della Normandia fino all’Isola del Sole, la Sicilia”. Dagli scatti fotografici emergono chiaramente elementi stilistici, dalle forme nordiche alle linee arabe, che iniziando dalla liberazione della Sicilia Musulmana si svilupparono negli Opifici Reali di Palermo, dando vita a uno stile unico nel suo genere quello “Arabo-Normanno”. Ulteriore enfasi e stata rivolta anche allo studio diacronico dei tessuti e oggetti delle popolazioni locali, se le fotografie rivelano lo spirito dei luoghi, i bozzetti su tela, racchiudono emozioni che si trasformeranno in abiti e gioielli contemporanei.

La fase finale del progetto, evidenzierà il legame tra le grandi battaglie per la liberazione della Sicilia dagli Arabi, iniziando da quella avvenuta nel 1079 a Taormina, collegandole con le vicende storico-artistiche dei Castelli Medievali Siciliani.

Inaugurazione Mostra: in primo piano Nello Lo Turco Sindaco di Giardini Naxos, Mario Bolograri Sindaco di Taormina e l'arch. Sergio Pelligra

Inaugurazione Mostra: da sin. Maria Raneri, Nino Buda, Nello Lo Turco Sindaco di Giardini Naxos, Mario Bolograri Sindaco di Taormina e l’arch. Sergio Pelligra

Il pubblico presente all'inaugurazione della mostra

Il pubblico presente all’inaugurazione della mostra

La presentazione della mostra

La presentazione della mostra

Fotografie e bozzetti su tela

Fotografie e bozzetti su tela

Ingresso della mostra con il Camper della ricerca

Ingresso della mostra con il Camper della ricerca

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