Naso (Me) – Aperte le iscrizioni al workshop “Il tuo nome è donna” ideato e diretto da Angelo Campolo. “Incontri” è il tema del laboratorio che si terrà dal 17 al 23 marzo 2020 presso il Teatro Vittorio Alfieri di Naso (ME). Un percorso formativo che offre gratuitamente a 12 attori e 4 drammaturghi la possibilità di trascorrere un periodo residenziale in un paese ricco di bellezze naturali e paesaggistiche, pregno di storia, tradizioni e ospitalità. Un progetto, sostenuto dal consorzio Messina TB con il sostegno del fondo PSMSAD di INPS. Per 7 giorni i partecipanti selezionati condivideranno un percorso di recitazione, movimento e scrittura scenica autobiografica a partire da incontri personali con figure femminili, reali o immaginarie, che hanno lasciato un segno nella nostra vita, in ambito lavorativo, sociale o affettivo. Per inviare la propria candidatura spedire una mail a: iltuonomelab@gmail.com con oggetto “Laboratorio”, allegando 1 foto e il curriculum con i propri dati anagrafici entro e non oltre il 10 marzo, specificando se si partecipa nella sezione ATTORI o DRAMMATURGHI. Successivamente, coloro che verranno selezionati, saranno contattati per un colloquio conoscitivo via Skype con i docenti del laboratorio. Per tutti i candidati ammessi è prevista ospitalità, vitto e alloggio nelle giornate dal 17 al 23 marzo. Il bando completo su www.iltuonomedonna.it
Se è vero, come scrive ironicamente Paul Auster, che “le storie capitano solo a chi le sa raccontare”, dobbiamo anche ammettere che la narrazione implica sempre e comunque una necessaria rielaborazione personale verso una dimensione intersoggettiva che va oltre le singole entità “io” e “tu”: un terreno che di fatto non appartiene a nessuno, all’interno del quale giocano forze molto potenti. “L’incontro con questa figura “altra” – spiega Angelo Campolo – spesso ci sorprende, affascina, ci disturba o ci disorienta, ma in fin dei conti dipende da noi. Dal nostro modo di accostarci, dal nostro sguardo, dalla nostra curiosità e soprattutto dal nostro rifiuto di cedere all’indifferenza o ai preconcetti”. Nel corso del laboratorio ciascun partecipante produrrà un proprio elaborato in forma scritta o scenica. Al termine dei lavori, lunedì 23 marzo, è previsto un incontro aperto al pubblico costruito con gli elaborati prodotti.
A dirigere i lavori, Angelo Campolo, attore e regista, si è formato alla scuola del “Piccolo Teatro” di Milano sotto la direzione di Luca Ronconi. È stato finalista al premio Ubu come “miglior attore under 35”, e vincitore di numerosi riconoscimenti nazionali, tra i quali: il premio “Scintille” ad Asti teatro festival, il premio “Giovani realtà del teatro italiano” del CSS di Udine e il premio “Sillumina – Nuove opere” indetto da SIAE e MIBACT. Fondatore e direttore artistico della compagnia DAF, dal 2002, negli anni ha ideato e diretto numerosi progetti teatrali, distinguendosi per una ricerca improntata su tematiche sociali e l’impegno nel settore della formazione. Insieme a lui Sarah Lanza, danzatrice, coreografa ed insegnante. Nel 2005 è borsista presso il Centro Internazionale della danza “ OPUS BALLET” perfezionandosi in danza moderna, contemporanea e musical. Dal 2002 inizia la sua carriera di danzatrice e verrà selezionata per svariati spettacoli. Nel 2011 supera gli esami presso lo CSEN abilitandosi all’insegnamento della danza classica e moderna e nello stesso anno viene nominata tecnico della commissione nazionale di danza. Nel 2010 viene inserita nella Compagnia del Balletto di Calabria. Nel 2010 si Laurea al DAMS presso l’università di Palermo.