Caltagirone (Ct) – Sabato 24 marzo, appuntamento con la storia nell’aula magna del Liceo “Bonaventura Secusio” di Caltagirone, i lavori si apriranno alle ore 9.15 e si concluderanno alle 13.15. L’evento culturale organizzato dall’Ucsi Sicilia in sinergia con il Liceo “Secusio”, inizierà con un corso di formazione dedicato ai giornalisti dal titolo “Comunicare il fatto storico, Bonaventura Secusio cronista di pace“. L’ordine dei Giornalisti di Sicilia, ha inserito il seminario nella piattaforma nazionale della formazione, riconoscendo ai partecipanti quattro crediti formativi.
I lavori saranno preceduti dai saluti portati dalla dott.ssa Concetta Mancuso, Dirigente del Liceo “Secusio”, dal dott. Domenico Interdonato, giornalista e Presidente dell’Ucsi Sicilia Unione Cattolica Stampa Italiana e da C. Cubisino, Rappresentante degli Studenti, Liceo Secusio.
I relatori ricorderanno la splendida figura di “Bonaventura Secusio”, religioso e diplomatico siciliano tra guerre di religione e impegno pastorale a quattrocento anni dalla morte. La cerimonia solenne di apertura del Centenario, concluderà i lavori del seminario.
ABBINARE ARGOMENTO – Prof. Buttiglieri Paolo, Giornalista, Docente di Comunicazione Sociale, Università Pontificia Salesiana, Roma e Consulente Regionale Ucsi. Prof. Enzo Nicoletti Storico. Bonaventura Secusio, a 400 anni dalla morte. A 350 anni dalla Pace di Vervins, del 2 maggio 1598. Prof. Salvatore Farinato, Docente Discipline Teologiche presso l’Istituto Marcinò, Caltagirone. Prof. Giuseppe Alberghina, Docente Storia e Filosofia, Liceo Classico “Bonaventura Secusio”, Caltagirone.
Temi trattati – La gestione efficace dei rapporti diplomatici in tempi di crisi. L’impegno Pastorale di Bonaventura Secusio: Ministro Generale dell’ ordine dei Minori Osservanti, Patriarca di Costantinopoli, Vescovo di Patti, Arcivescovo di Messina, in ultimo Arcivescovo di Catania. Comunicare il fatto storico: La comunicazione e il ruolo della diplomazia in tempi di crisi, l’eredità storica di Bonaventura Secusio. Bonaventura Secusio e Caravaggio