Gravina di Catania-
Artisti del panorama nazionale si incontreranno questa sera presso l’Anfiteatro Comunale di Gravina di Catania (CT), in via Roma, 38, per la seconda edizione de “La notte dei Desideri: Artisti per un respiro”, lo spettacolo di beneficenza promosso dalla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus. “L’idea nasce dall’incontro con Michela Puglisi, responsabile della delegazione di Vittoria – Catania della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus e mamma della piccola Giada, anche lei affetta da questa terribile malattia mortale. Abbiamo voluto coinvolgere artisti di calibro nazionale a sostegno della ricerca, per cercare di realizzare il desiderio dei tanti malati di fibrosi cistica: far sì che il respiro non sia più l’affanno mortale di una malattia genetica” – spiega il direttore artistico Dario Privitera.
A sostegno della ricerca sulla Fibrosi Cistica ci saranno Deborah Iurato da Amici 2014 (Canale 5), Virginia Cristaldi da The Voice 2015 (Rai 2), Elisa Lamberti da Italia’s Got Talent 2015 (Sky), Michele Nocca da Amici 2015 (Canale 5), Don Cash da Forte, Forte, Forte 2015 (Rai 1), Cesare Cernigliaro da Amici 2014 (Canale 5), Verdiana Zangaro da Amici 2013 (Canale 5), Ruly Rodriguez Mr. Ataca Bro (Mtv), Salvo La Rosa e Giuseppe Castiglia (Antenna Sicilia). A presentare lo spettacolo saranno il direttore artistico Dario Privitera e la giornalista di Sestarete TV Marzia Vaccino.
Grazie alla prima edizione della manifestazione, la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus ha raccolto ben 4 mila euro, ricavati dalla vendita dei biglietti: l’importo è stato interamente devoluto alla fondazione dalla responsabile della delegazione di Vittoria – Ragusa – Catania 2, Michela Puglisi. Durante lo spettacolo alcuni rappresentanti nazionali della Fondazione spiegheranno al pubblico cos’è la fibrosi cistica e come i malati di questa malattia trascorrono il proprio quotidiano.
Sarà possibile acquistare i biglietti presso:
– Punto Ticket: Viale Liberta 91 – Catania,
– Pelle sulla pelle: Via G. D’annunzio 156/b – Catania,
– B&B Etna Charme: Via Caboto, 24 – Mascalucia,
– Mariarita Panebianco Hair Studio: Via Roma, 15 – Zafferana Etnea,
– Solo il 2 settembre dalle ore 19.00 sarà possibile acquistare i biglietti all’ingresso dell’anfiteatro di Gravina di Catania: Via Roma, 38 – Gravina di Catania – CT.
Milena Arcidiacono
APPROFONDIMENTO
La fibrosi Cistica è la più comune delle malattie genetiche gravi: nel mondo ne sono colpite circa 100.000 persone.
Grazie ai progressi della ricerca e delle cure, i bambini che nascono oggi con questa malattia hanno un’aspettativa media di vita di 40 anni ed oltre, mentre cinquanta anni fa non superavano l’infanzia.
In Italia vengono diagnosticati circa 200 nuovi casi all’anno: ogni settimana nascono circa 4 nuovi malati.
L’incidenza della malattia è simile in tutte le regioni d’Italia e corrisponde alla nascita di un neonato malato ogni 2500-3000 nati sani.
Non è contagiosa né si può contrarre nel tempo. È una malattia scritta nei geni, che viene normalmente diagnosticata nei primi mesi di vita.
Chi nasce con la malattia ha ereditato un gene difettoso sia dal padre sia dalla madre, portatori sani, spesso inconsapevoli, del gene CFTR mutato. In Italia c’è un portatore sano ogni 25 persone circa. La coppia di portatori sani, a ogni gravidanza, ha una probabilità su quattro di avere un figlio malato. La fibrosi cistica altera le secrezioni di molti organi, che risultando più dense, disidratate e poco fluide, contribuiscono al loro danneggiamento. A subire la maggiore compromissione sono i bronchi e i polmoni: al loro interno il muco tende a ristagnare, generando infezione e infiammazione ingravescenti nel tempo, fino all’insufficienza respiratoria. Tuttavia, nella sua forma tipica, la fibrosi cistica è caratterizzata anche da manifestazioni a carico del pancreas, che non svolge l’azione normale di riversare nell’intestino gli enzimi, con conseguente difetto di digestione dei cibi e nella crescita. Il progredire del danno pancreatico porta gran parte dei pazienti a sviluppare il diabete. Altre complicanze della malattia possono interessare l’intestino, il fegato, le cavità nasali e nel maschio i dotti deferenti.
Estratto dal sito www.fibrosicisticaricerca.it