Il 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999.
La violenza sulle donne rimane una delle più grandi piaghe della nostra società, che la colpisce quotidianamente, macchiando di rosso la cronaca quasi ogni giorno. Alcuni giorni fa, l’Istat ha pubblicato i dati del primo trimestre del 2022, relativi a casi di violenza sulle donne. Fino al 20 novembre 2022, sono state 104 le donne uccise dall’inizio dell’anno su un totale di 273 omicidi commessi in Italia.
Di queste 104, 35 avevano più di 64 anni, secondo i dati Eures. 88 femminicidi sono avvenuti in ambito affettivo o familiare e, nel 75% dei casi, l’assassino è stato il partner o l’ex. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, c’è stata una lieve flessione: nel 2021, infatti, si attestavano 109 vittime. Ma i numeri rimangono allarmanti: solo nella ultima settimana, tra il 14 e il 20 novembre, sono state uccise 7 donne, due delle quali dal partner o dall’ex.
Tante le iniziative per protestare contro questa grande piaga che affligge l’umanità. A Giardini Naxos la sezione locale della F.I.D.A.P.A. ha voluto ricordare questa importante giornata con due eventi un Flash Mob in Piazza Abate Cacciola ed un incontro culturale nell’Archivio Storico Banca della Memoria del Comune.
Il giorno della giornata mondiale, il 25 novembre, è stato organizzato in Piazza Abate Cacciola, di fronte al Municipio, un Flash Mob alla quale hanno partecipato le fidapine con la Presidente, la dottoressa Alessia Barbagallo, il Sindaco di Giardini Naxos, l’assessore alla Cultura Ariana Talio assieme ad altri componenti della Giunta e del Consiglio Comunale. Presenti anche le autorità militari, l’associazione Bersaglieri sezione di Taormina presieduta da Gianni Saglimbeni e numerosi cittadini. L’evento, organizzato dalla F.I.D.A.P.A. con il patrocinio del Comune di Giardini Naxos e la collaborazione di diverse associazioni, ha avuto il suo momento clou con un ballo di gruppo a cura di un gruppo di donne tutte vestite di nero, facenti parte di locali associazioni di danza, che hanno eseguito un saggio musicale per commemorare le donne vittime del femminicidio. A conclusione della danza di gruppo le danzatrici hanno liberato tanti palloncini rossi. Al termine della cerimonia sono stati deposti due mazzi di fiori sulla “panchina rossa” dedicata alle donne vittime della violenza collocata di fronte al Palazzo Municipale.
Qualche giorno prima del 25, la sezione locale della F.I.D.A.P.A. ha organizzato un altro evento culturale importante dedicato alle donne vittime di violenza. La serata dedicata alla donna, alla discriminazione di genere, alla scarsa cultura e alla mancanza di reazione di fronte alle violenze subite, si è svolta presso l’Archivio Storico di Giardini Naxos.
E’ stata una serata improntata sul coraggio di chiedere aiuto, sull’incapacità di amarsi più dell’amore provato per alcuni uomini, a volte troppo piccoli per definirsi grandi. Una serata per donne vittime di sopprusi visti attraverso gli occhi dell’arte. Dopo i saluti della presidente della FIDAPA dott.ssa Alessia Barbagallo, la serata è stata introdotta dall’Assessore alla Cultura, Politiche Sociali e Pari Opportunità Ariana Talio. A coordinare gli interventi la Professoressa Grazia Intersimone referente task force Arte e Cultura della sezione Fidapa di Giardini Naxos. Alla manifestazione sono intervenute le scrittrici Cettina Costa e Daniela Sabato la quale ha così commentato l’invito all’evento dicendo: “Ringrazio la F.I.D.A.P.A. di Giardini per avermi invitata a partecipare all’evento (in particolar modo Graziella Intersimone, Alessia Barbagallo Angela Coco Angela Giuttari). Ringrazio l’assessore Ariana Talio e il sindaco Giorgio Stracuzzi presente in sala, il Prof. Elviro Langella, un vero pozzo di cultura e arte in cui attingere conoscenza e frizzante curiosità per rimanerne saturi e appagati, a Nino Vadalà, al Prof Francesco Bottari saggio e diretto come sempre, che ha dimostrato, ancora una volta, grande intelligenza e profonda sensibilità verso le donne, a tutti coloro che sono intervenuti lasciando emozioni e riflessioni ai presenti fino alla fine della serata. Grazie Simona Fichera Giuseppe Leotta.”
Momento clou della serata è stata la relazione del Prof. Elviro Langella il quale ha trattato un originale tema: “La violenza sulle donne nell’arte”. Un tema complesso e suggestivo che il noto docente d’arte già assessore alla cultura del Comune di Giardini Naxos e insegnante del locale “Liceo Scientifico C. Caminiti” ha trattato con maestria ed originalità. Per capire meglio i termini della relazione riportiamo di seguito quanto ha detto il prof. Langella:“Il mio intervento ha voluto evitare al pubblico un ossessivo, sterile necrologio degli innumerevoli efferati femminicidi e abusi immortalati dagli artisti dalla notte dei tempi. È stato mirato invece, a tentare di guardare oltre il dilagante fenomeno del femminicidio, per spaziare sull’orizzonte più articolato e non meno disumano, della condizione della donna, vittima anima e corpo, del sistema oppressivo non solo in regimi dichiaratamente autoritari, ma anche in quelli che millantano il rispetto dei diritti umani. Non sono mancati però, anche esempi virtuosi che mostrano come dal sacrificio delle donne vittime di violenza, siano nate proprio attraverso la creatività dell’Arte, preziose occasioni di riscatto che danno speranza per il nostro futuro.”
La serata si è conclusa con un intervento musicale a cura dell’Accademia Pianistica Italiana di Taormina.
ROSARIO MESSINA