In occasione dell’iniziativa culturale Libriamoci, la nostra Ambulanza Letteraria capitanata dallo scrittore e ideatore del progetto Cono Cinquemani, sarà ospite presso il Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane “G. Lombardo Radice”, di Catania. L’appuntamento è previsto per il prossimo lunedì, 11 novembre, dalle ore 09.00 alle 11.00, nell’ Aula Magna dell’edificio per discutere dell’importanza della Libroterapia, la capacità magica dei libri di curare, e dei Banned Books, i libri censurati nelle scuole americane.
Libriamoci, l’iniziativa di letture ad alta voce promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) con il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) con la Direzione Generale per lo Studente, ogni anno invita le scuole d’Italia a organizzare attività di lettura ad alta voce con gli allievi, libere da qualsiasi impegno valutativo. Ambulanza Letteraria, l’iniziativa di promozione della lettura e dei libri che già dallo scorso 9 ottobre è in viaggio per lo Stivale con l’intento di avvicinare i lettori accidiosi e i non lettori alle opere letterarie, sarà ospite presso dell’Istituto della città etnea per discutere dell’effetto benefico dei libri, e dei Banned Books, i libri censurati nelle scuole americane.
<<Un libro, se letto nel momento giusto, può salvare. Questo è da sempre il motto di Ambulanza letteraria – afferma lo scrittore Cono Cinquemani -. Noi di Ambulanza Letteraria crediamo nel potere salvifico dei libri e nella loro capacità di aprire la mente ad una pluralità di idee con cui confrontarsi e interagire, per crescere e conoscere. Con il nostro cammino di Santiago dei libri, come abbiamo voluto definire questa nostra piccola ma sentita missione, siamo stati ospiti nelle scuole, librerie, biblioteche e nei caffè letterari per incontrare studenti, lettori, scettici e appassionati, per ribadire il valore inestimabile dei romanzi e della lettura. Credo che comprendere le ragioni per le quali, ancora oggi, in alcune scuole della stimata America si decida di censurare i testi, sia una questione interessante – continua lo scrittore. – Perché nella culla della conoscenza e nel grembo pulsante del sapere e delle libertà ideologiche, nelle scuole quindi, si vieti la lettura dei testi di narrativa, diventa una questione fondamentale per ribadire l’importanza della libertà di stampa e di opinione. Se alcuni romanzi fossero rimasti censurati, il nostro patrimonio letterario italiano sarebbe rimasto orfano di Ragazzi di vita di Pasolini, La mascherata di Moravia o Il Decamerone di Boccaccio, per citarne solo alcuni. E sarebbe stato imperdonabile. >>
Dedicare tempo alla lettura e ai libri equivale a liberare l’immaginazione e intraprendere una via di formazione e crescita per rendere partecipi i giovanissimi delle infinite possibilità di scoperta e piacere offerte dai libri.