Mons. Antonino Raspanti, vicepresidente della Cei, sarà ospite de ‘L’Ora solare’ su Tv2000 in onda martedì 18 febbraio 2020 alle ore 14.00: “Il cristiano deve essere al fianco del fratello islamico, ebreo e ortodosso”. Mediterraneo, mons. Raspanti: “Bari grande ponte con l’Oriente. Siamo in scia con Papa Francesco nel processo di comunione tra cristiani”. “Questo incontro lo abbiamo voluto a Bari perché da sempre è stato sempre un grande ponte soprattutto con il mondo orientale e balcanico”. Lo ha detto il vescovo di Acireale e vicepresidente della Cei, monsignor Antonino Raspanti, ospite de ‘L’Ora solare’ condotto da Paola Saluzzi nell’anticipazione della puntata in onda su Tv2000 domani 18 febbraio alle ore 14.00 dedicata a „Mediterraneo frontiera di pace‟, l’incontro di riflessione e spiritualità che si si svolge a Bari dal 19 al 23 febbraio tra tutti i vescovi cattolici delle nazioni che si affacciano sul Mediterraneo. “Abbiamo deciso di andare a Bari anche per San Nicola – ha aggiunto mons. Raspanti – perché è stato apertamente riconosciuto come un vero santo venerato da tutta la cristianità in special modo dal mondo ortodosso. Quando nel 2018 il Papa è andato a Bari per l‟incontro sul Medio Oriente ha fatto una grande scelta facendo capire a tutti che da lì si può ripartire per processi di comunione tra cristiani. C‟è sembrato significativo dunque immetterci nella scia che Papa Francesco ha aperto”. “I cristiani – ha sottolineato mons. Raspanti a Tv2000 – sanno meglio chi sono se stanno a fianco del fratello islamico, ebreo e ortodosso. Il rispetto, il riconoscimento dell‟altro e la riconciliazione sono fondamentali. Se non c‟è riconciliazione la pace non esiste”.