Taormina – Saranno tre giorni di grande musica quelli in programma al Teatro Antico di Taormina: il 22 agosto, con il Premio Internazionale Giuseppe Di Stefano Cavalleria Rusticana Concert Gala, ed il 24 ed il 28 agosto, rispettivamente con l’Omaggio a Giuseppe Di Stefano Aida Concert Gala e con La Traviata di Giuseppe Verdi, nell’ambito della seconda stagione del Mythos Opera Festival curato dal sovrintendente Gianfranco Pappalardo Fiumara. Stamani le tappe taorminesi della rassegna operistica sono state presentate in conferenza stampa al Palazzo Duchi di Santo Stefano di Taormina. Presenti Andrea Carpita, assessore al Turismo del Comune di Taormina, Vera Greco, direttore del Parco Archeologico di Naxos- Taormina, Agostino Zumbo, funzionario del Parco Archeologico di Naxos- Taormina, Gianfranco Pappalardo Fiumara, sovrintendente del Mythos Opera Festival, Nino Strano, regista dell’Omaggio a Giuseppe Di Stefano Aida Concert-Gala, l’artista Natasha Novitskaia, interprete di Amneris nell’Aida Concert-Gala, e Matthew Laifer, manager statunitense della Novitskaia.
“Siamo lieti di ospitare e promuovere il Mythos Opera Festival con il Sovrintendente Gianfranco Pappalardo Fiumara – ha detto l’assessore Carpita – E’ una manifestazione a cui teniamo molto. Porto il saluto del sindaco Mario Bolognari”. Il sovrintendente del Mythos Opera Festival ha auspicato una sempre maggiore attenzione nei confronti della musica colta. “Il mio auspicio è di carattere artistico – ha dichiarato Gianfranco Pappalardo Fiumara – Spero tanto che la Sicilia comprenda quello che stiamo facendo, perché il Mythos Opera Festival cerca di rivalutare i siti. Non a caso il Parco Archeologico del Comune di Taormina ha inteso valorizzare la manifestazione. Certo è che l’auspicio è che un sito come il Teatro Greco di Taormina venga valorizzato dalla musica colta. Bisogna evitare di realizzare solo serate di musica leggera. Questo è molto importante. Mi auguro – ha concluso il sovrintendente – che l’opera lirica, che è il made in Italy nel mondo, possa essere protagonista”.
Tantissimi nomi importanti sfileranno stasera al Teatro Antico, in occasione del Premio Internazionale Giuseppe Di Stefano Cavalleria Rusticana Concert Gala. Una serata omaggio ad uno dei più amati tenori della storia dell’opera, il grande Giuseppe Di Stefano, a dieci anni dalla sua scomparsa. L’artista siciliano, originario di Motta Sant’Anastasia, fu partner storico di un’altra leggenda del teatro d’opera, Maria Callas, con la quale confezionò serate rimaste per sempre scolpite nella storia. Nel corso della serata saranno premiati artisti di levatura mondiale, tra loro il popolare direttore d’orchestra e compositore Ezio Bosso. Ma anche Raffaella Angeletti, Giovanna Casolla, Fiorenza Cossotto, Maria Dragoni, Elisabetta Fiorillo, Renato Francesconi, Cecilia Gasdia, Nicola Martinucci, Alberto Mastromarino, Rudy Park, Giuseppina Piunti, Ramona Tullumani e l’Opera da Camera di Varsavia.
Il 24 agosto andrà in scena l’Omaggio a Giuseppe Di Stefano Aida Concert-Gala, un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’opera e non solo. La serata, che vedrà la partecipazione di star internazionali, sarà interamente dedicata ad uno dei più grandi tenori al mondo, Giuseppe Di Stefano, nel decimo anniversario della sua scomparsa. La regia della serata è
firmata da Nino Strano, già aiuto regista, tra gli altri, di Franco Zeffirelli e Mauro Bolognini. “Zeffirelli è un nome eterno come lo è Verdi – ha detto Nino Strano nel corso della conferenza stampa – Entrambi sono un vanto nel mondo. Sarà una serata dedicata anche al grande tenore siciliano Giuseppe Di Stefano e sarà presente anche la grande soprano Lucia Aliberti. Faremo vedere una proiezione di alcuni film particolari, come “Giulietta e Romeo”,
con le musiche del grandissimo premio Oscar Nino Rota, un’immagine di “Gesù di Nazareth” di Robert Powell, e si finirà con “Fratello sole, sorella luna” con le sue musiche indimenticabili suonate dall’Orchestra Filarmonica della Calabria, di 80 elementi. E voglio ricordare anche la presenza del Coro Lirico Siciliano del maestro Francesco Costa, coro di grandissimo rilievo. Alla fine – ha concluso il regista – ci saranno anche un balletto ed una grande
sorpresa finale, che non voglio anticipare”.
La mezzo soprano russa Natasha Novitskaia si è detta felice della partecipazione al Mythos Opera Festival. “Quello di Amneris è un ruolo molto importante – ha spiegato l’artista – Amneris è la principessa innamorata di Radames e rivale di Aida. E’ una donna molto forte, che soffre però molto proprio perché molto innamorata”. Un’opportunità per l’artista, come ha confermato Matthew Laifer, manager di Natasha Novitskaia. “Ringrazio l’organizzazione del Mythos Opera Festival, specialmente Gianfranco Pappalardo Fiumara e Roberto Cresca – ha dichiarato Matthew Laifer – per la serietà con cui conducono questa manifestazione. Natasha Novitskaia interpreterà per la prima volta Amneris, per lei è una grande chance”.
SERATA DEL 24 AGOSTO
Questa sera al Teatro Antico di Taormina Aida Concert – Gala alla
memoria di Giuseppe Di Stefano. Premiati il regista Franco
Zeffirelli ed il soprano Lucia Aliberti.
Le magiche atmosfere del Teatro Antico di Taormina faranno da cornice
ad uno degli eventi più attesi della seconda stagione del Mythos Opera
Festival. Stasera, alle ore 21 e 30, andrà in scena l’Omaggio a Giuseppe
Di Stefano Aida Concert-Gala, un appuntamento imperdibile per gli
amanti dell’opera e non solo. La serata, che vedrà la partecipazione di star
internazionali, sarà interamente dedicata ad uno dei più grandi tenori al
mondo, Giuseppe Di Stefano, nel decimo anniversario della sua scomparsa.
La regia della serata è firmata da Nino Strano, già aiuto regista, tra gli altri, di
Franco Zeffirelli e Mauro Bolognini. A curare il coordinamento, invece, sarà
l’attore e regista Giancarlo Zanetti. Proprio al grande regista toscano Franco
Zeffirelli sarà conferito, ad inizio serata, un importante riconoscimento per gli
alti meriti culturali riconosciuti in tutto il mondo. A ritirare il premio sarà il
regista Luca Verdone, fratello del popolare attore e regista Carlo. Zeffirelli
invierà un messaggio audio alla platea di Taormina. “Mi fa molto piacere che
in occasione del Gala dell’Aida, qui nel Teatro Antico di Taormina – dichiara
Nino Strano – si ricordi l’opera di Franco Zeffirelli, grande maestro del cinema
italiano, l’ultimo dei grandi ancora sopravvissuti. Ha realizzato capolavori
indimenticabili, quali La bisbetica domata; Gesù di Nazareth; Romeo e
Giulietta; Un tè con Mussolini; Fratello sole, sorella luna; Storia di una
capinera. Ricordiamo – prosegue il regista – che ha iniziato il suo lavoro come
assistente di Luchino Visconti, altro grande. Dare un premio a Franco
Zeffirelli, in una terra che lui ha amato e che continua ad amare, è un onore
per noi. Mi fa piacere che questo venga ricordato durante la serata e mi
dispiace soltanto che Franco per le sue condizioni di salute non potrà essere
presente. Ma lo ricorderemo mandando le proiezioni dei suoi film con le
colonne sonore di Nino Rota. Una serata nella quale il ricordo si mischia
all’attualità e Verdi si mischia a Franco Zeffirelli. Insomma – conclude Strano
– due grandi della cultura italiana che sicuramente rimarranno indimenticati
negli anni futuri”.
Altra grande personalità a ricevere il riconoscimento per la straordinaria
carriera internazionale sarà il soprano Lucia Aliberti. L’artista, siciliana di
nascita, è ritenuta dalla critica internazionale uno dei più grandi soprani al
mondo. Di lei si sottolinea, oltre alla prodigiosa tecnica vocale, anche la
particolare presenza in palcoscenico e le sue capacità drammatiche. Lo scorso
anno il soprano ha celebrato 40 anni della sua carriera internazionale a
Berlino durante il concerto alla Gendarmenmarkt, nella città in cui ha iniziato
la sua carriera alla Deutsche Oper. Durante la celebrazione dei 40 anni ha
ricevuto il premio internazionale “Bellini d’Oro”. Lucia Aliberti, dopo aver
ritirato il prestigioso riconoscimento, si esibirà sul palco del Teatro Antico di
Taormina, accompagnata dall’Orchestra Filarmonica della Calabria.
Dopo i due momenti emozionanti con Franco Zeffirelli e Lucia Aliberti, sarà
messa in scena l’Aida di Giuseppe Verdi in forma di concerto. A calcare il
palco due artisti di fama internazionale: il tenore coreano Rudy Park, nel
ruolo di Radamès, ed il basso russo Alexander Anisimov, nei panni di Ramses.
Rudy Park è ritenuto una delle voci più importanti degli ultimi anni, un
tenore lirico spinto, dotato di una voce straordinaria. Il ruolo di Radamès,
considerato tra i più difficili da tenore del repertorio operistico, è cucito su
misura per l’artista coreano. Alexander Anisimov, basso di lunga e fulgida
carriera, si esibisce regolarmente al Metropolitan di New York, dove ha
debuttato nel 1994. Nel 1992 la prima a La Scala di Milano, nel Don Carlo
prodotto da Franco Zeffirelli, con Luciano Pavarotti e diretto da Riccardo
Muti. Una presenza di spicco quella di Anisimov, che arricchisce il cast
dell’Aida.
Con Park e Anisimov, ci saranno sul palco giovani e talentuosi cantanti
selezionati durante il Corso di Alta Formazione, conclusosi il 10 luglio a Fondi
(LT). Ancora una volta il Mythos Opera Festival conferma, dunque, la grande
attenzione verso le nuove voci del panorama mondiale, affiancate da grandi
professionisti. Questo il cast completo di Aida Concert-Gala: Aida, Valeria
Attianese; Radamès, Rudy Park; Amneris, Natasha Novitskaia; Amonasro,
Carmine Monaco; Ramfis, Alexander Anisimov; Il Re, Vassily Savenko;
Messaggero, Sergio Martinoli; Sacerdotessa, Edit Suta; Direttore, Dian
Tchabanov. A danzare sulle note di Aida, Federica Rosati e Salvo Nicolosi,
quest’ultimo originario di Giarre (CT).
Completano il cast artistico i musicisti dell’Orchestra Filarmonica della
Calabria, diretta da Dian Tchabanov, e il Coro Lirico Siciliano, diretto da
Francesco Costa. “L’Aida è uno dei titoli più completi e significativi di
Giuseppe Verdi – spiega il Maestro Filippo Arlia, direttore musicale del
Mythos Opera Festival – anche considerando la sua vastità, e per questo
abbiamo deciso di riproporla per la seconda edizione del Festival. In passato,
ho anche avuto la soddisfazione personale di dirigere questa meravigliosa
opera in Egitto, proprio nel teatro dove lo stesso Verdi debuttò, la Cairo Opera
House, perciò per me è sempre una grande emozione dirigere e vedere l’Aida