I Piloti e gli operatori dell’88 Gruppo Volo del 41° Stormo hanno visitano i bambini del Policlinico di Catania
Catania – Lunedì 30 aprile 2018, i Piloti e gli operatori di volo dell’88° Gruppo del 41° Stormo dell’Aeronautica Militare (AM) di Sigonella, hanno organizzato un’iniziativa benefica a favore dei piccoli pazienti dei reparti pediatrici dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “Policlinico – Vittorio Emanuele” di Catania.
La delegazione, partita da Sigonella carica di gadget della Forza Armata e di confezioni di giocattoli vari, è stata ricevuta dalla d/ssa Reitano, una responsabile della direzione dell’ospedale catanese, che ha condotto i militari presso i reparti di oncoematologia pediatrica della d/ssa Russo, di broncopneumologia pediatrica della dott Leonardi e di Pediatria generale del d/ssa Fiumara.
Circa 50 tra bambini e ragazzi, degenti per le varie tipologie di malattie correlate, sono stati raggiunti con l’obiettivo di regalare loro almeno un sorriso e qualche dono o gadget, tentando di far trascorrere loro una giornata diversa dalle solite.
In sintesi, sono stati momenti di grande gioia e colore non solo per i piccoli pazienti, che si sono distratti dalle difficoltà del momento, ma anche per genitori degli stessi e per i medici ed infermieri.
Tant’è, che a margine dell’incontro, i responsabili dei reparti hanno espresso il desiderio di poter svolgere quanto prima un’attività conoscitiva a Sigonella unitamente ai loro piccoli pazienti.
L’iniziativa si traduce nella volontà del personale dell’Aeronautica Militare e della Marina Militare dell’88° Gruppo volo di Sigonella (per la peculiarità unica che gli equipaggi del 41° Stormo provengono dalle due Forze Armate), di esprimere vicinanza e di sostenere – tra le altre – questa attività di solidarietà, dimostrando un forte e convinto impegno a favore di chi si trova in difficoltà e confermando lo stretto legame tra le Forze Armate, il territorio e le varie Istituzioni locali.
Il 41° Stormo Antisom di Sigonella è dotato di velivoli “P-72A” con i quali, conseguendo e mantenendo la prontezza operativa degli stessi, garantisce la propria missione primaria consistente nel contrastare la minaccia subacquea e navale e nel fornire il servizio di ricerca e soccorso in mare a lungo raggio, mantenendo sotto controllo, a protezione delle principali vie marittime, le unità navali potenzialmente ostili. Inoltre, assicura il controllo del traffico mercantile, nell’ambito delle operazioni contro il terrorismo internazionale, ed il supporto alle attività volte al controllo dei flussi d’immigrazione clandestina dai quadranti meridionali del mediterraneo, garantendo la copertura di ampie zone di mare, con l’eventuale localizzazione di profughi in mare e l’allertamento degli organi preposti, compreso l’intervento Search and Rescue (SAR) in caso di sinistro marittimo e naufragio degli stessi.