Base Aerea di Sigonella (Ct). Mercoledì 27 maggio 2015, il Direttore della Commissione Europea per la Migrazione e la Protezione, Mr. Laurent Muschel, è stato in visita all’Aeroporto e al 41° Stormo Antisom dell’Aeronautica Militare di Sigonella, nell’ambito della propria visita istituzionale in Italia per conoscere da vicino tutte quelle attività dell’Agenzia dell’Unione Europea “Frontex” e “Triton” legate alle operazioni di pattugliamento e alla gestione dei flussi migratori verso l’Europa.
“Frontex”, operativa dal 03/10/2005, ha lo scopo di coordinare il pattugliamento delle frontiere degli Stati membri e di favorire gli accordi per rimpatriare i migranti respinti. Le proprie operazioni attive nel Mediterraneo sono “Hermes” e “Aeneas” alle quali si sono aggiunte, dal 02/12/2013, “Eurosur” e, dal 01/11/2014, “Frontex Plus” o “Triton”. Quest’ultima, potendo contare su maggiori risorse tecniche ed umane oltre a un più elevato numero di Stati partecipanti, di fatto ha rimpiazzato e potenziato “Hermes” e Aeneas” a seguito della richiesta da parte dell’Italia perché l’Unione Europea si mobilitasse in suo aiuto per contenere lo straordinario flusso migratorio e – nel frattempo – il budget mensile impiegato nell’operazione “Mare Nostrum”.
Mr. Muschel, con il proprio seguito, all’arrivo è stato ricevuto dal Comandante della Base Aerea Siciliana, Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, che ha illustrato agli ospiti il ruolo e le attività del 41° Stormo. Nel corso della visita, sono state affrontate ed approfondite le questioni connesse con la presenza di assetti stranieri sull’Aeroporto ed impiegati nelle operazioni congiunte di pattugliamento marittimo sotto l’egidia Frontex. A seguire, sono state visitate alcune infrastrutture della Base compreso l’assetto Islandese rischierato a Sigonella per le operazioni Triton e sul quale relativo velivolo Mr. Muschel si è imbarcato per una dimostrazione pratica dell’attività svolta nel Mediterraneo.
Prima di lasciare Sigonella, il Mr. Muschel ha firmato l’albo d’onore del 41° Stormo dove – a futura memoria – ha lasciato note di apprezzamento e ringraziamento per le attività di concorso e supporto fornite da tutta l’Aeronautica Militare nell’ambito dei flussi migratori.
Dal mese di settembre 2013 in modo continuativo e prima ancora in modo saltuario, la Base Aerea di Sigonella ha fornito e continua a fornire il proprio supporto ai diversi assetti stranieri che si sono avvicendati nell’ambito delle attività Frontex. Dopo il supporto e l’ospitalità forniti, generalmente con cadenza mensile, ad assetti provenienti tra gli altri da Grecia, Portogallo, Islanda, Spagna, Svezia e Olanda, attualmente a Sigonella – oltre al rischieramento Islandese – è dislocato quello composto da personale e da tre elicotteri della Royal Navy Britannica che integrano l’unità navale inglese dislocata nel mediterraneo nelle operazioni Triton.
Il 41° Stormo Antisom di Sigonella è dotato di velivoli “Breguet 1150 Atlantic” con i quali garantisce la propria missione primaria consistente nel contrastare la minaccia subacquea e navale e nel fornire il servizio di ricerca e soccorso in mare a lungo raggio mantenendo sotto controllo, a protezione delle principali vie marittime, le unità navali subacquee e di superficie potenzialmente ostili. Inoltre, assicura il controllo del traffico mercantile, nell’ambito delle operazioni contro il terrorismo internazionale, ed il supporto alle attività volte al controllo dei flussi d’immigrazione clandestina dai quadranti meridionali del mediterraneo, garantendo giornalmente – a mezzo del “Atlantic” che è in grado di condurre autonomamente ricerche sistematiche su tutto il Mediterraneo – la copertura delle ampie zone di mare d’interesse, consentendo la tempestiva localizzazione dei profughi in mare e l’allertamento degli organi preposti e garantendo al contempo un costante e pronto intervento SAR (search and rescue: ricerca e soccorso) in caso di sinistro marittimo e naufragio degli stessi.