Piedimonte Etneo (Ct)- Fraz. Di Vena. “La lava, come fermata da una mano onnipotente e invisibile, si arresta sul momento. Il prodigio grande e innegabile prodigio, era stato ottenuto: quei buoni fedeli rimasero padroni dei loro piccoli vigneti e delle loro casette”. Con queste parole Mons. Francesco Pelluzza descrive il Miracolo della Madonna avvenuto 150 anni fa che ha fermato un imponente colata lavica che minacciava di distruggere il Santuario di S. Maria della Vena. Per celebrare il miracoloso evento, inserito nei solenni festeggiamenti della B.V. Maria della Vena, è stato preparato un programma ricco di appuntamenti elaborato dal comitato parrocchiale coordinato dal rettore-parroco del santuario padre Carmelo La Rosa. Gli appuntamenti in programma si concluderanno il 12 settembre inizieranno domenica 23 agosto con il pellegrinaggio di fedeli dal Santuario di S. Maria della Vena di S. Stefano di Briga (Me) accompagnati dal parroco Don Lino Grillo.
I fatti di quell’evento, come si legge nelle “Note storiche del Santuario”, iniziano il 6 febbraio del 1865 quando “a seguito di un improvvisa eruzione, una colata lavica imponente, partita dai Monti Sartorius, arrivò fino alla contrada “Giretto” e minacciava la borgata di Vena essendo giunta a meno di un chilometro dal Santuario. Non è possibile descrivere il panico e lo spavento da cui furono invasi gli abitanti di Vena. Tuttavia a quei buoni e ferventi cristiani non venne meno la speranza: essi fecero ricorso alla Madonna, all’onnipotente Madre di Dio e portarono in processione verso la lava che procedeva minacciante distruzione e morte, non la Sacra Icona, ma una statua lignea della Vergine stessa, che si venerava nel Santuario, facendola seguire da un quadro di S. Gregorio. Scendeva sulla terra il crepuscolo serale e, i riflessi rossastri di quel fiume immenso e incandescente formavano in quel tratto il cielo, come un lago di sangue. Il Rev. Cantone che aveva preceduto i suoi fedeli, salì su un macigno sporgente, che gli serviva da pulpito e da lì incitò, ancora una volta, tra i singhiozzi suoi e dei fedeli, al pentimento e alla preghiera fiduciosa nella Madonna.
Improvvisamente si solleva un vento furioso che a vortici spaventosi striscia sulle lave brucianti sino ad investire il simulacro della Madonna, arroventandone il viso. Un grido di pietà e misericordia si innalza spontaneo dalla folla presente!….. Trascorsi pochi secondi torna la calma e con la calma la lava,come fermata da una mano onnipotente e invisibile, si arresta sul momento. Il prodigio, grande ed innegabile prodigio, era stato ottenuto: quei buoni fedeli rimasero padroni dei loro piccoli vigneti e delle loro casette. Quella statua, da quel giorno, fu chiamata la “Madonna del Fuoco”. Una pagina suggestiva e intensa che ci racconta cosa accadde in quella storica data che sarà celebrata con solenni festeggiamenti in occasione dei 150 anni dall’evento.
Rosario Messina
Programma delle manifestazioni:
Domenica 23 Agosto: accoglienza del Pellegrinaggio dal Santuario di S. Maria della Vena di S. Stefano di Brga (Me). Ore 19,30: S. Messa animata da Don Lino Grillo della Parrocchiadi S. Stefano di Briga.
Venerdì 28 Agosto: ore 21,00 Tavola Rotonda su La lava dei miracoli, Storia, scienza, fede per il rilancio del territorio etneo a cura dell’associazione “Etnicoli”.
Sabato 29 Agosto: ore 19,00 Ritiro Spirituale a cura di Don Attilio Gangemi dal tema: I Fiumi di acqua viva. Ore 21,00 S. Messa.
Domenica 30 Agosto: SS. Messe ore 11,00 e ore 19,30. Dalle ore 9,00 alle ore 19,00 Giornata di Spiritualità Carismatica
Lunedì 31 Agosto: Santa Messi sui Monti Sartorius (Crateri dell’Eruzione del 1865), a circa 1.800 mt di quota, animata dal Coro dei Santi Alfio, Cirino e Filadelfio di S. Alfio (Ct) – Celebrazione del miracolo della Madonna del Fuoco – Appuntamento in Santuario alle ore 17,00.
Martedì 1 settembre
Ore 18,30: S. Messa nel terreno donato dalla famiglia Alessi-Nucifora
Mercoledì 2 settembre
Ore 20,00: S.Messa animata dal Coro “S. Maria Goretti” della Parrocchia SS.Antonino e Vito di Linguaglossa, presso l’Altarino – Contrada “Giretto”, nel luogo dell’arresto del fronte lavico del 1865. A seguire, la processione aux flambeaux fino al Santuario.
Giovedì 3 – Venerdì 4 e Sabato 5 settembre
Triduo di preparazione
Giovedì 3 settembre Memoria di S. Gregorio Magno
Ore 9,00 S. Messa
Ore 19,00 S. Rosario, Coroncina e S. Messa, animata dal Gruppo musicale “Onde verdi 72” di Tremestieri Etneo
Venerdì 4 settembre
Ore 9,00: S. Messa
Dalle ore 17,00: Giornata di Spiritualità, animata da Fra Felice e della Comunità “In Spirito e Verità” di Gioiosa Marea. Ore 21,00 Musicol Il Sorriso a cura delle Comunità “In spirito e Verità”
Sabato 5 settembre Solennità della B.V. Maria della Vena
Ore 9,00 S. Messa
Ore 17,00 Preghiera carismatica guidata da Don Giovanni Nobile
Ore 18,30 Processione eucaristica
Ore 19,00 Rosario, Coroncina e S. Messa animata da Don Giovanni Nobile
Ore 21,00 Recital Un Sogno tra le mani a cura dell’Associazione “Rose di Gerico
Domenica 6 settembre
Ore 9,00 S. Messa animata dalla Gioventù Ardente Mariana
Ore 11,00 S. Messa solenne, presieduta dal Vescovo Mons. Antonino Raspanti animata dalla Corale “Rose di Gerico”
Ore 17,00 Solenne uscita della statua della Madonna sul piazzale del Santuario e Processione per le vie del Paese. Al rientro S. Messa animata dal Coro della Parrocchia Cattedrale di Catania.
Martedì 8 Settembre
Pellegrinaggio a S. Stefano di Briga (Me) per la locale festa della Madonna della Vena
Sabato 12 settembre: Ore 18,30 S.Messa
Alle 19,30: Adorazione Eucaristica.