Il genio del maestro pittore romano Luigi Centra ha messo a segno un altro importante traguardo artistico. Il 26 luglio scorso l’artista ha inaugurato una grande mostra antologica dal titolo “Quando il Colore fa Rumore” con opere che vanno dagli anni settanta ad oggi, presso il bellissimo teatro del Comune di Isola del Liri nel frusinate che gli ha concesso il patrocinio.
All’inaugurazione sono stati consegnati numerosi premi internazionali a grandi artisti che si sono distinte nell’arte propria. All’evento c’erano pittori, musicisti e scrittori. I riconoscimenti sono stati consegnati dall’Assessore alla Cultura della Pro Loco di Fiuggi dott. Toni Loreti e dal Maestro Centra. Hanno ricevuto il premio il Prof. Alberto Pelagalli, il Prof. Valerio Fazio, Nadia Loreti, Marzia Volpari, Cristina Fuoco, Valeria Molon, Niky Deli, Tony Centra, Susanna Corsetti. La mostra resterà aperta fino al 5 agosto prossimo.
La performance è stata accompagnata dalle piacevoli note della chitarra del musicista Valerio Fazio e dalla voce di Cristiano Lamberti. Dopo questa ennesima mostra l’artista Luigi Centra Volerà in America.
Luigi Centra è un artista ormai entrato a far parte dell’Olimpo dei grandi internazionali della pittura. Anche la Sicilia lo ha adottato e lo considera un proprio figlio d’arte poiché Da anni è un assiduo frequentatore dell’Isola ed in particolare di Giardini Naxos e della fascia Jonica poiché: “con le sue bellezze naturali e la sua storia” come ama ripetere “è una preziosa fonte di ispirazione per i miei lavori artistici”. In Sicilia il Maestro Centra ha realizzato numerosi progetti con il nostro giornale e con l’associazione Scientifico Culturale “Mea Lux” (della quale è socio onorario) presieduta dal nostro editore Angela Lombardo.
Il Maestro Centra non è salito alla ribalta delle cronache nazionali ed internazionali per le sue originali mostre e per i numerosi libri che ha scritto ma anche perché in molte occasioni ha messo la sua arte, che spazia dalla pittura alla poesia, al servizio di progetti umanitari. Il poliedrico artista romano (originario di Veroli) pittore, scrittore, poeta, scultore con la sua fondazione Onlus ha spesso promosso progetti umanitari per tanti bambini. Proprio per tale generosa dedizione qualche anno fa Luigi Centra era stato inserito tra i candidati per concorrere al Premio Nobel per la Pace dal Nobel Forum della Karolinska Institutet a Stoccolma in Svezia, dall’Amministrazione presieduta da Iornwall e Ann Margret Agneta, “per aver lavorato molto con la sua arte italiana nel mondo a favore dei bambini”.
Luigi Centra è stato definito uno dei più quotati pittori dell’impressionismo astratto, difatti la critica lo definisce uno degli ultimi esponenti della pop art italo americana e, possiamo affermare senza riserve e con orgoglio che è una nostra leggenda tutta italiana, apprezzato e conosciuto in tutto il mondo.
I suoi lavori sono la base d’insegnamento per le nuove generazioni. Il nostro Governo dovrebbe avere grande considerazione verso questo straordinario artista per aver dato lustro alla nostra terra, divulgando la sua Pop Art nel Mondo sin dal 1959-60 con un percorso artistico parallelo nella letteratura con ben 70 libri pubblicati. Ovunque è andato con le sue mostre ha riscosso plausi e apprezzamenti che gli hanno valso il Premio alla Cultura da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’artista, che da tempo combatte i postumi di un’ischemia cerebrale, ha in programma di andare, accompagnato dal suo manager spagnolo, a Los Angeles in USA in una clinica specializzata per cercare di curare la patologia. Ricordiamo ancora che Luigi Centra è stato tra i primi artisti a dipingere e colorare le fotografie in bianco e nero con una tecnica personalizzata. Tra i tanti aneddoti che fanno parte della sua brillante e movimentata vita di artista ricordiamo anche un incidente diplomatico accaduto all’Aeroporto di Logan a Boston (USA) nel 2003, per fortuna risolto senza conseguenze, a seguito di una mostra realizzata nei pressi di Cambridge (UK).
Attualmente è uno degli artisti più quotati. Le sue numerose opere realizzate pare superino il valore di un milione di dollari. Quotazioni derivate dalle sue tecniche artistiche originali tra queste ricordiamo la collezione di abiti cuciti con stoffe “immaginate come tele” dove sono stati riprodotti i suoi dipinti più famosi. L’originale collezione è stata presentata in alcune sfilate di moda in Polonia e a Milano. Il Maestro Centra è anche conosciuto per le sue numerose e generose donazioni di sue opere alle istituzioni di Stato ed anche private. Nel 2006 si occupò dei bambini malati a Kiev (Ucraina) eseguendo numerosi master nelle scuole accademiche e non. Per chi volesse conoscerlo il Maestro Centra lo si può incontrare ultimamente presso il suo studio di Porta Romana a Veroli nel frusinate dove hanno transitato numerosi personaggi noti ed artisti. Giusto per citarne alcuni, ricordiamo il grande Mogol, Sgarbi, Balestra, una delegazione Russa, una delegazione araba, ambasciatori, Maraja e alcuni prefetti di Frosinone. Dal 2015 è l’ideatore ed il direttore artistico del “Premio Internazionale Grandi Artisti Luigi Centra” che si svolge ogni anno al Centra Park di Stra (Venezia). In ogni edizione vengono premiati con l’originale statuetta della “Dea alata” personaggi di spicco nel mondo dello spettacolo e dell’arte in genere. la sua storia artistica una sorta di “work in progress” prosegue spedita verso nuovi traguari poichè Luigi Centra per quest’anno ha già in programma altri interessanti appuntamenti con l’are e la cultura dove scriverà altre meravigliose pagine con i suoi penneli.
Queste sono solo alcune notizie che riguardano l’artista romano poiché raccontare del maestro Luigi Centra è come aprire un libro magico sempre pieno di sorprese. La sua storia umana e artistica, una sorta di “work in progress”, prosegue spedita verso nuovi traguardi poichè Luigi Centra per il futuro ha già in programma altri interessanti appuntamenti con l’arte e la cultura dove scriverà altre meravigliose pagine artistiche con i suoi pennelli e le sue poesie.
Per chi volesse conoscerlo meglio può leggere la sua ampia biografia.
Dott. ROSARIO MESSINA