Da sin. Santisi, Sanfilippo, D'Angelo, Pietrocitto, Amoroso
  • Giardini Naxos . E’ stata inaugurata il 12 aprile 2016 la mostra “Naxos, tra mito e leggenda”, in occasione dei 2.750 anni dalla fondazione di Naxos, prima colonia greca in Sicilia. L’evento, organizzato dalla Galleria di Giardini Naxos d’Arte Moderna (G.G.N.A.M.), con il patrocinio del Comune di Giardini Naxos, è stato scandito da varie fasi. Gli ospiti intervenuti e le autorità locali hanno inizialmente visitato le due sale principali, accompagnati dal Direttore della G.G.N.A.N. Francesco Santisi che ha spiegato le opere esposte. Si tratta di lavori di importanti artisti del XX secolo tra questi F. Botero, C. Verna, E. Landi, A. Biasi, G. Varisco, F. De Pisis, T. Simeti, E. Marchegiani, F. Plessi, Gilardi, Sol Lewitt, M. Sironi, E. Isgrò, A. Soldati, M. Reggiani, P. Scirpa, G. Baruchello, P. Pinelli. Al termine della visita si è passati nella terza sala, quella adibita alle mostre temporanee, per ammirare i lavori selezionati  degli studenti che hanno partecipato al concorso indetto per l’occasione e, vari dipinti riguardanti il “mito” e la “leggenda” di affermati artisti come G.F. Gonzaga, G. de Chirico, A. Possenti, C. Massimi,              B. Caruso, T. Brancato, A. Sassu e A. Abate. A partecipare al concorso sono stati invitati tutti gli studenti delle classi di IV elementare fino alle classi di III media, in totale 5 fasce dove per ciascuna di queste sono stati premiati due lavori, i più meritevoli, secondo una commissione che li ha selezionati. Agli studenti è stato dato come premio un multiplo numerato e firmato di affermati artisti. Nell’occasione di ricordare le nostre radici e i popoli che hanno fondato Naxos, si è voluto dare un riconoscimento a delle eccellenze locali, che in vario modo hanno contribuito a dar ulteriore lustro e far conoscere la nostra città. In particolare sono stati dati dei riconoscimenti al Prof. Rosario Calabrese per la lunga carriera, prima come docente poi come dirigente, nel formare generazioni di studenti; al sig. Nino Vadalà, per l’immane lavoro impiegato nel costruire il suo “Museo della luce” e per trasmettere ai giovani le nuove tecnologie elettriche e la sicurezza impiantistica. Al Geometra Giuseppe Mercurio, grande cultore di storia patria e collezionista di cartoline di Giardini Naxos, che fanno ricordare a chi ha visto e conoscere a chi non ha visto come era la nostra città. Al sig. Salvatore Miceli, memoria storica degli scavi archeologici di tutto il comprensorio, per la dedizione, la grande perspicacia e l’impareggiabile integrità morale nello svolgere il suo importante lavoro, che lo hanno portato a scoprire reperti di grandissimo valore per lo studio della “vecchia” Naxos  greca. In rappresentanza delle autorità politiche, in assenza del Sindaco impegnato in trasferta a Palermo per importanti motivi, sono intervenuti l’Assessore Sandra Sanfilippo, e i consiglieri comunali Martina D’Angelo, Rosa  Pietrocitto e Mario Amoroso. Tra i tanti ospiti presenti  vi è stato anche il Dott. Francesco Spadaro, Direttore di Casa Cuseni, l’unico Museo della città di Taormina, il quale ha speso qualche parola sull’evento, sulla collaborazione fissa tra la G.G.N.A.M. e Casa Cuseni. Proprio in questi  giorni  è stata allestita una mostra di Piero Gilardi. Nel commentare l’evento Francesco Santisi ha detto: “Un evento che sottolinea come Taormina e Giardini Naxos, debbano unire le loro forze nell’interesse comune e che tentazioni di campanilismo devono essere emarginati in quanto Taormina non esisterebbe  senza Giardini Naxos e Giardini non esisterebbe  senza Taormina“.
  • Il Museo
    Il Museo

    Da sin. Santisi, Sanfilippo, D'Angelo, Pietrocitto, Amoroso
    Da sin. Santisi, Sanfilippo, D’Angelo, Pietrocitto, Amoroso

 

Di Dott. Rosario Messina

Email: direttore@siciliafelix.it

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