La foto di gruppo delle guide
Ragusa Ibla
Ragusa Ibla

Palazzo Donnafugata apre le sue porte alle guide turistiche. Vicky di Quattro, discendente della nobile famiglia degli Arezzo Spuches di Donnagufata, ha per la prima volta svelato i tesori della dimora aristocratica di famiglia alle guide dell’Associazione di Guide Turistiche di Taormina e provincia di Messina, giunte numerose a Ragusa Ibla nella giornata di domenica 19 marzo per la visita della cittadina e dei suoi tesori.

L’incredibile tour, in un susseguirsi di stanze con affreschi e arredi d’epoca, ha incluso il bel portico d’ingresso e poi tutto il piano nobile con le ampie sale affrescate, l’immenso salone e, persino, la camera da letto con l’alcova e un dipinto di Hans Memling. Il Palazzo che si affaccia sul corso principale con i bei balconi e la loggetta in legno (gelosia), da cui si poteva guardare senza essere visti, custodisce una vera perla al suo interno. Si tratta di un teatro ottocentesco, una meraviglia architettonica che non è possibile scorgere dall’esterno, perché perfettamente occultato all’interno del Palazzo, a cui si accede dalla stradina laterale o da un passaggio segreto percorribile solo dall’interno della casa. Il suo proprietario, il barone Arezzo, dunque disponeva di una botola segreta, un passaggio che consentiva di raggiungere il palchetto centrale del teatro a luci spente senza essere visto e di tornare su nel proprio palazzo a fine spettacolo altrettanto rapidamente e in segreto. Il teatro, riservato a soli novantanove spettatori, è diventato il vero cuore pulsante del Palazzo da quando Vicky e la sorella Costanza hanno deciso di restaurarlo e di renderlo un teatro funzionante con una significativa programmazione di spettacoli e una stagione teatrale che richiama attori e registi di tutto il panorama italiano, grazie anche alla sua acustica perfetta che rende inutile l’uso dei microfoni.

Per le sue specifiche peculiarità, il teatro di Palazzo Donnafugata è stato insignito nel 2006 del prestigioso premio Eurispes riservato a “Le cento eccellenze italiane”.  Il teatro di Donnafugata è stato inoltre protagonista di un’iniziativa che ha visto la selezione di 10 piccoli teatri della nostra isola raccontati da giovani drammaturghi, per cui è stato inserito in un volume chiamato “Nell’anima della scena. Viaggio nei piccoli teatri di Sicilia”, ideato dalla professoressa Fulvia Toscano e da Vicky di Quattro e pubblicato nel 2021.

Le guide dell’associazione di Taormina e provincia di Messina, accompagnate dalla presidente Martine Fender, hanno inoltre visitato il Castello di Donnafugata e il centro storico di Ragusa Ibla con l’esperta guida Sabrina Tavolacci.

La giornata è stata chiusa in bellezza con la visita del laboratorio Il Cinabro, una vera chicca del Sud-est, ovvero una bottega di giovani maestri carrai e pittori di carretti, che hanno adottato le storie dei paladini di Francia per continuare a perpetuare un mestiere antico, ma ancora in grado di emozionare e di ricevere importanti committenze, come quella degli stilisti Dolce e Gabbana che hanno chiesto agli artisti de Il Cinabro di dipingere i soggetti dei carretti su alcuni ricercatissimi frigoriferi, oltre che su caffettiere, forni a micro-onde e confezioni per dolci.

Per le strade di Ragusa Ibla
Per le strade di Ragusa Ibla
L'antico teatro
L’antico teatro di Palazzo Donnafugata
In visita al castello
In visita al castello
La foto di gruppo delle guide
La foto di gruppo delle guide

 

 

Di Dott. Rosario Messina

Email: direttore@siciliafelix.it

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