Home in evidenza Premiati a Giardini Naxos a finalisti della XIV edizione del premio...

Premiati a Giardini Naxos a finalisti della XIV edizione del premio diaristico internazionale “Filippo Maria Tripolone”

0 4248
Angela Lombardo, Ada Tripolone, Enza Conti

Angela Lombardo, Ada Tripolone, Enza Conti

Giardini Naxos (Me). Anche la quattordicesima edizione del Premio diaristico internazionale “Filippo Maria Tripolone ha lasciato un indelebile ricordo tra i partecipanti, un mix di emozioni e commozioni per lo spessore del tema trattato e per la toccante varietà di storie e vicende vissute magistralmente narrata nei diari dei finalisti protagonisti di questa edizione del 2015. Quest’anno, dopo le edizioni organizzate alle Gole dell’Alcantara (Motta Camastra), il Premio Diaristico è stato riproposto a Giardini Naxos, all’Hotel Assinos. Il Concorso, organizzato dall’associazione socio-culturale con finalità umanitarie “La Lanterna Bianca”, dedicato al tema della “depressione”, porta la firma di una “madre coraggio”, Ada Tripolone la quale, dopo la morte del figlio Filippo, sofferente di depressione, avvenuta 20 anni fa alla giovane età di 32 anni, ha fondato il sodalizio ponendosi l’obiettivo di aiutare chi è affetto da tali problemi. Il concorso ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità competenti affinché si interessino maggiormente a questo problema poiché la malattia mentale, è una patologia sempre più diffusa ma spesso disconosciuta che arriva in modo subdolo e le famiglie colpite si ritrovano a combattere una battaglia impari. I diari finalisti ed i vincitori di questa edizione sono stati selezionati da una giuria formata da cinque membri: il dott. Giuseppe Ferrara (presidente), la dott.ssa Agnese Calabrò, la giornalista Enza Conti, lo scrittore Salvatore Maugeri. “Anche questa edizione ha fatto registrare una partecipazione intensa e ricca di storie toccanti” ha commentato Enza Conti, componente della giuria, “leggere i libri ed i diari che ci mandano è sempre un momento di arricchimento personale, in quanto abbiamo avuto modo di riflettere su quanta tristezza si nasconde dietro un sorriso. Spesso, non ciò che vediamo disegnato sul volto di una persona corrisponde a ciò che il cuore custodisce. Abbiamo letto diari colmi di disperazione, di affetti rubati, dalle avversità della vita, di speranza e sogni interrotti prima di iniziare. Il diario è un importante mezzo terapeutico perché sancisce un rapporto particolare con il proprio Io”.

La kermesse ha avuto inizio con una novità, la presentazione del libro “La Lanterna bianca, Il diario di Filippo” (Ed. Il Convivio 2015). Il testo contiene una raccolta di poesie, riflessioni e liriche scritte da Filippo come spiega Ada Tripolone che prende la parola dopo i saluti del sindaco di Motta Camastra Claudio Bartucciotto dove risiede la famiglia di Filippo. La madre coraggio nel dare inizio alla manifestazione, ha raccontato come è nata l’idea di pubblicare il diario di Filippo e, prima ancora, di dare vita alla Lanterna Bianca dopo la morte del figlio. “Ho voluto fondare quest’associazione” ha spiegato la signora Ada “per aiutare quanti vivono lo stesso dramma, e sono tante le famiglie. Questa malattia è ancora un mistero insolubile e ci fa tanta paura. Occorre che chi soffre di questa patologia sia trattato come cittadino che come malato. Dopo l’applicazione della Legge 180 (Basaglia) che ha chiuso le strutture curative, la situazione è peggiorata. Dove sono le case famiglia che dovevano sostituire le vecchie strutture? Sono pochissime ed insufficienti cosicché il peso ed il dolore della malattia grava tutto sulle famiglie. Con questa iniziativa vogliamo contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle malattie più diffuse che, purtroppo, invalida e annienta mentalmente e fisicamente chi ne è vittima lasciando le famiglie nello sconforto e nella solitudine. Con questo concorso vogliamo accendere i riflettori sul tema della malattia con l’auspicio che da esso si possa intravedere uno spiraglio di luce capace di dare speranza e serenità a tutti coloro che sono entrati in quell’infernale tunnel la cui uscita è piena di avversità psicologica e sociale”.

Diversi gli interventi che hanno caratterizzeranno la prima parte della manifestazione a cura di qualificati professionisti del settore. L’apertura e la chiusura dei lavori è stata affidata ala prof.ssa Giovanna Campagna. I relatori che hanno trattato il delicato tema della depressione sono stati la dott.ssa Domenica Nucifora (Dir. M.D.S.M. dell’ospedale di Taormina) che ha proiettato un video sulle attività svolte dal suo reparto, il dott. Roberto Motta (Dir. M.D.S.M. dell’Ospedale di Messina Nord) e la dott.ssa Chiara Montalto (Coordinatrice di Medici Senza Frontiere Sicilia). Un prezioso contributo in video-conferenza da Chicago (USA) è stato quello dello scienziato prof. Graziano Pinna che ha emozionato il pubblico con una serie di argomentazioni sul delicato tema della depressione e sulle sue cause. Un momento particolarmente toccante è stato il ricordo di Filippo attraverso le sue poesie e le sue riflessioni raccolte in un diario pubblicato di recente. A parlarne è il giornalista Giuseppe Manitta che ha scritto la prefazione del diario di Filippo. “Il testo che ci accingiamo a presentare” spiega Manitta “è un diario, ma non come i tanti che si possono leggere o acquistare, nello specifico siamo di fronte ad un documento umano che vive e parla sotto i nostri occhi. Approdare alla pubblicazione era necessario, perché in questo modo la testimonianza di Filippo potrà essere diffusa e al contempo la sua vicenda potrà essere spunto di riflessione per la continua lotta che si deve fare contro quello status che più di tutti caratterizza il mondo contemporaneo: la depressione.”

La seconda parte della kermesse è stata animata dalle premiazioni dei vincitori delle sezioni in concorso dell’edizione 2015 (Diari inediti, editi e premi speciali). E’ stata una cerimonia intensa e commovente quella della consegna dei premi condotta con abilità e coinvolgimento dal nostro editore Angela Lombardo Counselor, presidente dell’associazione scientifico culturale Mea Lux e, presidente S.I.A.F. Sicilia.
Prima dell’inizio delle premiazioni dei testi in concorso è stato dato un riconoscimento ufficiale al Comune di Motta Camastra per il sostegno dato all’associazione “Lanterna Bianca” con l’allestimento, presso la biblioteca comunale, di una teca con i testi pervenuti nel corso delle varie edizioni del premio. Dopo aver letto la motivazione, Angela Lombardo ha invitato il Sindaco di Motta Camastra, Claudio Bartucciotto, a ritirare il riconoscimento donato dall’associazione consistente in una scultura realizzata dalla scultrice Giovanna Giusto. Un riconoscimento anche ad Alberto Artellini di Motta Camastra per aver salvato dopo un delicato lavoro di restauro i diari della Lanterna Bianca, custoditi nella biblioteca comunale, danneggiati dall’alluvione del 5 febbraio 2011.
La manifestazione è entrata nel vivo con le premiazioni dei finalisti delle varie sezioni.

I primi ad essere premiati sono stati i finalisti della sezione “Diari Inediti”:
prima classificata Valentina Lombardi (Milano) con “Il diario di Vale”; secondo Francesco Billeci (Borgetto –Pa) con lo scritto “Io e Cosa Nostra”; terzo Alessandro Ruffilli di Forlì con “Ordinaria corruzione”; terzo ex-equo Matteo Gaggia (Pesaro-Urbino) con “Le balene non saltano per allegria”; quarta Victorija Varobyova (Treviso) con “Il mio viaggio comincia adesso”; quinta Claudia Ruscitti (Pescara); sesta Giovanna Scuderti (Mascalucia – Ct) con “Sogno infranto”.

Per la sezione “Diari Editi” sono stati premiati:
Primo classificato Giuseppe Righini (Firenze) con il libro “Beppaccio il bugiardo”; seconda Daniela Biancotto (Cuneo) con “Solo una madre finta”; terza Mariella Scuderi (Tremestieri Etneo-Ct) con “Male nel corpo male nell’anima”; terzo ex equo Gian Nicola BisciottiCristiano Eirale (Pontremoli – Massa Carrara) con “Diario di backstage di un mondiale”; quarto Francesco Palumbo (Salerno) con “Specchio rifletto”; quinta Maria Antonietta Sestu (Nuoro) con “Oltre la ferrovia”; quinto ex-equo Giovanni De Caro (Avellino) con “Il portone verde smeraldo”; sesta Elena Tolve (Bologna) con “I sogni si avverano sempre”; sesto ex-equo Giovanni Morabito (Reggio Calabria) con “Giovanni e Caterina”.

Per la Sezione “Premi Speciali” sono stati premiati:

Cortellessa Angela e Saroli Maria con il volume “Mignano è….” . Le due autrici si sono presentate al pubblico assieme al Sindaco di Mignano Monte Lungo (Caserta) dott. Antonio Verdone ed una rappresentanza di cittadini che ha collaborato alla stesura dell’elegante volume. “Sono orgoglio di essere Sindaco di questa nostra bella città e di avere accompagnato l’uscita di questo libro” ha sottolineato il primo cittadino di Mignano “La pubblicazione di questo libro è un evento di grande importanza perché sono i figli di Mignano con i tanti che hanno dato la loro collaborazione ad evocare dimensioni emotive, a esternare sentimenti, nostalgie, aspirazioni, momenti individuali e collettivi della vita di Mignano; a recuperare un Mondo perduto, a sentire l’incombenza di percorrere un sentiero di vita. Questo libro costituisce perciò un importante evento culturale. Un grazie più sentito va al Circolo Culturale “Porta Fratte” che ha portato avanti questa iniziativa dall’impegno encomiabile che ha dato vita ad un testo originale scritto con il concorso di tante anime che formano un armonia corale, uno stimolo per i giovani ad amare la propria città e le proprie origini.” Accorato anche l’intervento di Angela Cortellessa presidente del Circolo Culturale “Porta Fratta” la quale ha detto: “L’idea di questo libro dopo una gita nella Capitale dove abbiamo potuto notare il contrasto evidente tra la sua monumentalità e il divario economico-sociale delle sue periferie. In quel contesto ci siamo sentiti fortunati di appartenere ad un piccolo paese affacciato su una valle, circondato da un teatro di monti e colline lussureggianti, dominato da una storia che ci unisce. Così abbiamo pensato di invitare persone della nostra generazione a scrivere cosa rappresenta per loro il nostro paese, Mignano, come categoria dello spirito e no solo, come legame profondo con i luoghi, con le persone, con il passato e con il presente. L’appello è stato raccolto e, abbiamo potuto riscontrare una tempestiva e ampia partecipazione. Da qui alla stesura di questo diario il passo è stato breve.” In effetti, il testo è più di un diario, in quanto nelle ricche pagine vi è la storia di una intera cittadinanza raccontata attraverso i ricordi di numerosi cittadini con una forte carica emotiva.

Carmelina Blancato Pelligra (Australia) con “Il mio diario la mia vita”

Antonella Chisari (Motta Camastra) con “Je m’accuse”

Francesca Currieri (Partinico – Pa) con “La mia vita con Miriam”

Riconoscimenti anche a “Segnalazioni di Merito”:

Eugenio Morelli (Treviso) con “La solita vita”
Tulius Marcus (Brasile) con “Ricordi del mio cane Rex”
Chiara D’allara (Cesena) con “Essenze di giorni sognanti”
Giovanna Meyer (Vibo Valenzia) con “In principio era il viaggio”
Andrea Costantino (Potenza) con “Ludopatia”
Giuseppe Carbone (Potenza) con “Paradiso-infermo andata e ritorno”
Bruno Vio (Cuneo) con 21 volte “Shindand”
Umberto Di Dio (Catania) con “Vorrei”
Franceschino Loddo (Nuoro) con “Commo ti lu conto”

Nel corso della serata sono state effettuate delle “Menzioni D’Onore”:

Dal Santo Vittorina (Vicenza) con “Caro Diario”
Antonio Pietro Mandaglio (Cuneo) con “Aspetto il mio destino”
Francesca Venturelli (Brescia) con “Gli spiriti nella notte”
Giuseppe Pellegrino (Lecce) con “Mostruosità letterarie”
Giuseppe Gambini (Milano) con “Lumicini di poesie”
Barbara Camuffo (Milano) con “Occhi di speranza”
Davide Pregnolato (Rovigo) con “Viva i Bersaglieri”
Anna Rita Tavaglione (Foggia) con “Appunti dal cuore”
Ester Eroli (Roma) con “Un punto fermo”
Daniela Tarantino (Roma) “Ti aspetto”

Altri finalisti:
Genoveffa Pomina (Savona) con “Sarà per questo che Dio crai ha dato la pelle”
Dino Dorsi (Gorizia) con “Pane e Cipolla”
Vittorio Sartarelli (Trapani) con “Cara Trapani”
Maria Grazia Boccolini (Ancona) con “Diario di bordo”
Vanessa Falbo (Caserta) con “Diario di Angela”
Antonio Visconti (Caserta) con “Il Diario di Antonio”
Concetta Maria Preta (Vibo Valenzia) con “Il Diario di Veronica”
Davide Napolitano (Chieti) con “Memorie silenziose”
Massimo Renaldini (Brescia) con “Guadagnarsi da vivere”

ROSARIO MESSINA

I relatori

I relatori

Il pubblico

Il pubblico

Giovanna Campagna, Ada Tripolone, Chiara Montaldo

Giovanna Campagna, Ada Tripolone, Chiara Montaldo

l Premio al Sindaco di Motta Camastra Claudio Bartucciotto

l Premio al Sindaco di Motta Camastra Claudio Bartucciotto

Riconoscimento ad Alberto Artellini

Riconoscimento ad Alberto Artellini

Premio al Diario di Vale

Premio al Diario di Vale

La dott.ssa Nucifora premia Alessandro Ruffilli

La dott.ssa Nucifora premia Alessandro Ruffilli

Il gruppo di Mignano con il Sindaco

Il gruppo di Mignano con il Sindaco

Parla il Sindaco di Mignano dott. Antonio Verdone

Parla il Sindaco di Mignano dott. Antonio Verdone

Angela Lombardo e Ada Tripolone con il gruppo di Mignano

Angela Lombardo e Ada Tripolone con il gruppo di Mignano

Il dott. Motta premia Mariella Scuderi

Il dott. Motta premia Mariella Scuderi

Angela Lombardo, Ada Tripolone, Enza Conti

Angela Lombardo, Ada Tripolone, Enza Conti

  • Print
Computer Hope