La compassione e l’empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono
(Charles Darwin)
A Micio 8 Aprile 2015
Ti ho trovato abbandonato per strada una notte di agosto di 17 anni fa davanti ad una discoteca. Eri piccolo ed irresistibilmente dolce. Non potevo non portarti a casa per darti da mangiare. Dovevi rimanerci solo per qualche giorno e per questo io, mamma e papà ti abbiamo chiamato semplicemente micio.
Non abbiamo scelto un nome per questo motivo….. però giorno dopo giorno era sempre più difficile dover pensare di riportarti in strada o regalarti a qualcuno…La tua dolcezza ci ha conquistati tutti giorno dopo giorno e sei diventato il principe di casa nostra. Ieri, dopo diciassette anni ci hai lasciati dopo una sofferenza atroce che non ti ha lasciato scampo e che non meritavi.
Dopo di te il vuoto, terribile, straziante, incolmabile perché sei stato tanto buono e tollerante con tutti, anche con i tre mici che sono arrivati, anni dopo a casa (salvati come te dopo essere stati gettati in un cassonetto delle immondizie subito dopo appena nati). Li hai accettati sin dal primo giorno senza mai litigare e, loro, ti hanno sempre rispettato come il fratello più grande. In questi giorni di sofferenza ti sono stati vicini perché hanno capito che stavi per lasciarci. Bello dentro e fuori anche ora che avevi la tua veneranda età.
Con te va via una parte di storia della nostra famiglia perché hai condiviso con noi gioie e dolori di quasi un ventennio. Quanti ricordi ci legano, anche le tue divertenti monellerie. Come i fotogrammi di un film rivedo i momenti più belli di questa nostra storia e mi rendo conto di quanto sei stato protagonista, prezioso, nella nostra famiglia e quanta luce, gioia, amore e serenità hai portato dentro. Un angioletto a quattro zampe.
Questa Pasqua è stata la nostra ultima festa con te e già ci manchi tanto. Quanto dolore! Ho conservato la tua ciotola e terrò caro il giubbotto ed il maglione di lana con il quale ti ho coperto quando stavi male. Hai aspettato che io venissi a casa perché volevi darmi l’ultimo saluto e così è stato. Appena il tempo di qualche carezza.
Grazie per avermi voluto accanto prima di andare via per sempre. Adesso riposa in pace. Spero che in cielo hai già trovato il tuo posto ideale e tanti angioletti compagni di gioco.
Ti voglio bene
Ciao Micio