Presentata a Rimini, nel corso di una conferenza stampa alla Fiera del Turismo TTG 2016, nello stand del Messina Tourism Bureau, la guida ufficiale, in italiano ed inglese, del progetto “I Cinque Colori”, finanziato dall’Assessorato Regionale del Turismo, Sport e Spettacolo nell’ambito dei progetti di eccellenza per la realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo naturalistico.
“I Cinque Colori” promuove alcune delle eccellenze della provincia di Messina che si caratterizzano per il riconoscimento scientifico delle peculiarità naturalistiche esistenti – ben 15 siti Natura 2000 – e per la presenza di iniziative volte alla tutela ambientale, per lo scenario paesaggistico incantevole e per l’ormai acquisita consapevolezza dell’importanza di mettere in rete i percorsi già esistenti.
Oltre alle peculiarità evidenziate, i territori coinvolti nelle attività progettuali vantano una pluralità di ulteriori elementi di interesse ed attrazione turistica.
Si tratta di luoghi lambiti da un mare cristallino, incorniciati da alcune delle spiagge più belle d’Italia, con una tradizione enogastronomica antica e di eccellenza che vanta produzioni agricole di grande qualità, tra le quali spiccano i tre vini DOC – Faro, Mamertino, Malvasia delle Eolie – ed una grande varietà di presidi Slow Food.
La guida presentata oggi propone i 15 itinerari naturalistici più suggestivi dell’area – da Vulcano a Lipari, da Salina a Stromboli, da Capo Milazzo a Tindari e Marinello, senza tralasciare le eccellenze dei Peloritani e dello Stretto di Messina – con l’indicazione delle caratteristiche generali, del tempo medio di percorrenza, del livello di difficoltà, delle modalità di accesso e dell’equipaggiamento consigliato.
In particolare gli itinerari selezionati sono: Vulcano – Gran Cratere; Lipari – Sud; Lipari – Caolino; Salina Monte Fossa delle Felci; Salina – Paolonoci; Salina – Leni/Pollara; Stromboli – Pizzo; Stromboli – Sciara; Messina – Capo Peloro; Messina – Badiazza/Centro Polifunzionale; Messina – Pezzolo/Puntale Pistulona; Peloritani – Musolino/Forte Campone/Calvaruso; Milazzo – Piccolo anello delle falesie; Milazzo – Piscina di Venere; Marinello/Tindari – Coda di Volpe.
La guida include, inoltre, i contatti di ristoranti e strutture ricettive e di partner tecnici specializzati in informazioni turistiche, escursioni, prenotazioni e pacchetti turistici.
“Qui al TTG di Rimini – osserva il presidente del Messina Tourism Bureau Gaetano Majolino, responsabile del progetto “I Cinque Colori” – abbiamo potuto registrare un grande interesse per la Sicilia e per il segmento naturalistico in particolare, soprattutto da parte dei buyers internazionali. Un grande desiderio di Sicilia e di Natura al quale speriamo di rispondere concretamente. Oggi presentiamo la guida con una selezione di 15 itinerari tra i più belli del nostro territorio, con una serie di informazioni utili che potranno poi essere approfondite online. Poi a fine mese abbiamo programmato, insieme alle nostre aziende partner, un educational durante il quale diversi tour operator specializzati faranno visita al nostro territorio e verranno pianificate collaborazioni future”.
Il progetto “I Cinque Colori”, che si avvia alla conclusione, vede capofila il Consorzio Messina Tourism Bureau e conta su una importante partnership pubblica (Città metropolitana di Messina, Università di Messina, Comune di Messina, Comune di Villafranca Tirrena, Comune di Santa Marina di Salina, Comune di Malfa, Comune di Leni) e privata (Associazione Bios, Associazione Progetto Futuro Migliore, Riva Smeralda Camping, Residence Vulcano Blu, agriturismo Casa Gialla, hotel Il Delfino, ristorante Le Macine, ristorante Hold, ristorante Da Luciana) e sulla collaborazione esterna di Slow Food Valdemone.
Nei prossimi giorni sarà anche disponibile online il sito www.icinquecolori.it contenente informazioni sui territori di riferimento, una più ampia selezione di itinerari naturalistici completi di mappe e collegamenti a Google Maps con virtualizzazione dei percorsi ed ulteriori informazioni e aggiornamenti.