Promosso dal premier indiano Nerenda Modì, si è svolto il 21 giugno 2015, la prima Giornata internazionale dello Yoga, celebrata dalle Nazioni Unite. La nota pratica che coinvolge fisico e mente, può essere considerata un mezzo per addestrare la mente degli individui per creare una nuova era di pace e di armonia.
Teatro dell’imponente evento in cui hanno partecipato 35. 000 persone è stato il maestoso Rajpath a New Delhi dove si e’ svolta una mega-sessione di yoga, a cui ha partecipato lo stesso premier Modi, in cui sono state eseguite 35 ‘asana’.
Lo stesso premier Modì, prima di iniziare la pratica, ha ringraziato l’ONU per aver accettato di istituire la Giornata internazionale dello ed anche le 192 nazioni che hanno aderito a diffondere il messaggio dell’armonia (Sabdhana).
Anche in Italia si è celebrato questo evento nelle piazze di varie città, la Federazione Mediterranea Yoga è stata presente con il Maestro Antonio Nuzzo e Roberto Laneri in Piazza del Campidoglio, a Catania con la Maes
tra Wanda Vanni e Paolo Greco in Piazza Teatro Massimo. In provincia: a Viagrande l’Associazione Sicilia-India insegnanti Liliana Cosentino e Cristiana Cardillo e, a Riposto, l’Associazione Pranava insegnante Maria Farina.
Ogni gruppo ha messo in evidenza un particolare aspetto di questa pratica millenaria che coinvolge il fisico attraverso le posture (asana), e mediante l’osservazione delle modificazioni che avvengono sul corpo si giunge all’osservazione dello stato emotivo che le accompagna.
Le sessioni effettuate hanno avuto una buona affluenza di partecipanti, sia che si trattasse di una pratica durata poche ore, sia che fosse programmata per l’intera serata. E’ stata una bella possibilità per coloro che non si erano mai accostati alla disciplina di poter accedere al programma “sale aperte per la notte bianca dello Yoga”.
Liliana Cosentino