GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
Home Tags Posts tagged with "Catania"

Catania

0 1377

CATANIA – Il 1° luglio si svolgerà presso il “Palazzo della Cultura” della Città di Catania, sala convegni Concetto Marchesi, con inizio alle ore 16,00 la giornata conclusiva del “Premio Pietro Carrera”, organizzato dall’Accademia internazionale Il Convivio. Il premio per l’edizione 2017 è andato al poeta Nicola Perasso con l’opera  “Nel sogno di un clown”, di Vercelli; il secondo premio al poeta Lorenzo Piccirillo con  “Luna neutrale” di (Pontinia-LT); il terzo al poeta Adriano Cerri con “Un piede nell’abisso”, Ripoli di Cascina-PI; il quarto al poeta Nunzio Buono con  “Dicotomie quotidiane” di Casorate Primo-PV; il quinto alla poetessa Rosa Maria Di Salvatore con “All’ombra dei ciliegi in fiore” di Catania. Presentano Giuseppe Manitta e Pietro Russo, coordina Angelo Manitta. Saranno presenti e riceveranno dei riconoscimenti: Felicia Ferlito, “Un’ora… un giorno”, (Castiglione di Sic.); Giuseppe Blandino, “Versi senza poesia”, Rosolini – SR; Calogero Cangelosi, “Poema dell
e cose impossibili”, Palermo; Simona Silvestri, “Repubblica delle lettere”, Roma; Eleonora Maria Barbaro, “Inchiostro blu di luna. Una parabola d’amore”, Reggio Calabria; Michele Barbera, “Stagione di memorie fragili”, Menfi – AG; Danila Marchi, “Anticipando il giorno”, Diano Castello – Imperia; Maria Stella Barone, “Frammenti di stelle”, Messina; Liliana Bellia, “Illuminati… e liberi”, Catania; Pasqualino Cinnirella, “Fallace il sogno”, Caltagirone – CT; Renato Di Pane, Un nuovo sole, Messina; Caterina Tagliani, “Kate delle orchidee”, Sellia Marina – CZ; Gaetano Lia, “Vita dannata”,  Monterosso Almo – RG;  Giusi Baglieri, “Con il cielo nell’anima”, Catania; Paola Liotta, “La luce dell’inverno”, Avola – SR; Cinzia Pitingaro, “Ricordo mia madre”, Castelbuono – PA; Matteo Pugliares, “Profumo d’eterno”, Sortino – SR; Josè Russotti, “Spine d’Euphorbia”, Malvagna; Melania Sciabò Vinci, “Foglie al vento”, Catania; Anita Pillinini, “… libellula blu”, Mossa – GO.

NAVE GRECA con la statua della Nike - disegno di Rosa Florio

0 1216

Un fiabesco percorso teatrale sta per riprendere vita al Monastero dei Benedettini, ancora una volta protagonista di un esperimento artistico frutto della collaborazione tra artisti, studiosi, creativi e imprenditori. Officine Culturali, in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, con Pamela ToscanoEvelyn Famà e Carlo Ferreri in occasione di Porte Aperte all’Università 2017  e per celebrare il 40° anno dalla donazione del Monastero all’Ateneo Catanese vuole raccontare una vecchia storia a chi avrà voglia di ascoltarla. Venerdì 30 giugno, sabato 1 e domenica 2 luglio andrà in scena “Fonte a Ponente Luna Crescente”, quest’anno con un nuovo sorprendente finale. Nel più antico chiostro del Monastero, quello di Ponente, oggetti apparentemente inanimati prenderanno vita per condurre gli spettatori alla riscoperta di una storia reale e immaginaria, onirica e concreta. In una dimensione fiabesca gli spettatori potranno conoscere monaci, ginnasti e strani animali parlanti che tenteranno di raccontare 500 anni di storia, sulle note di José Mobilia accompagnate dalla voce di Alessandra Raichi.

Il Chiostro di Ponente risale, infatti, alla prima fase di costruzione del Monastero, 1558, e viene successivamente distrutto dal terremoto del 1693: costruito con un gusto tardo rinascimentale, si caratterizza ancora oggi per la presenza del marmo bianco nel colonnato e nella bellissima fontana al centro. Maltrattato, frainteso e violentato durante il secolo di uso civile, è stato la palestra di molti catanesi. Dagli anni ’80, al suo interno, si sono addensate le storie degli studenti universitari che hanno avuto la fortuna di frequentarlo negli anni precedenti al restauro durante il grande progetto che riportò in luce l’antico splendore del Monastero ad opera dell’architetto De Carlo.

Il registro giocoso e fantastico che caratterizza tutta la messa in scena punta proprio a sottolineare che gli uomini sono capaci di imprese apparentemente irrealizzabili, come ridare una seconda giovinezza ad un luogo come il Monastero dei Benedettini di San Nicolò l’Arena.

Lo spettacolo itinerante “Fonte a Ponente Luna Crescente” rientra in un processo di comunicazione ed educazione al patrimonio culturale più ampio che vede l’associazione Officine Culturali impegnata in attività di ricerca e sperimentazione da diversi anni. L’idea, condivisa dai tre artisti coinvolti, è quella di poter utilizzare i linguaggi performativi per raccontare i luoghi, ma soprattutto per creare nuova conoscenza e per fornire nuovi spunti e impulsi a chi dell’arte ne ha fatto il proprio mestiere, per guardare al passato dando così un senso al nostro futuro.

Le repliche della durata di 60 minuti circa sono previste per venerdì 30 giugno alle ore 21.00, sabato 1 e domenica 2 luglio alle ore 20:00 e alle ore 21:45. Per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 0957102767 – 3349242464.

NOTE DI REGIA
Una fonte d’acqua zampilla, sussurra, canticchia e si trasforma in fonte storica per raccontare 500 anni di storia. Nel più antico chiostro del Monastero dei Benedettini prende vita un racconto a volte realistico, a volte surreale, a volte attendibile, a volte onirico, a volte tragico, a volte comico, in cui persino le cose inanimate, immobili da secoli, prendono vita per mostrarci cosa hanno visto e ascoltato.

In questa nuova avventura, sotto lo sguardo vigile della luna che illumina le notti del Chiostro di Ponente, persino la fontana canta la sua triste vicenda. I monaci, gli inquisitori, i ginnasti, gli architetti e le rane parlano, gracidano, si muovono e disegnano un mondo antico, reale e immaginario con echi di sogni e di incubi, fino a giungere al presente.

I tre attori Evelyn Famà, Carlo Ferreri e Pamela Toscano sono i multiformi interpreti di un’esperienza volta a condividere, con uno stile ironico e poetico, le meraviglie che il Monastero custodisce. Le atmosfere sonore e musicali sono di José Mobilia e dalle fonti acustiche la voce di Alessandra Raichi ci fornisce suggestioni e spunti di riflessione.

Il percorso teatrale, voluto e ideato da Officine Culturali fa parte di un articolato processo di comunicazione del patrimonio culturale che utilizza anche i linguaggi performativi quali mezzo per raccontare i luoghi e le persone. Il passato diventa così fonte di acqua fresca per la creatività, per produrre ancora arte e conoscenza per il nostro futuro.

BIOGRAFIE
Evelyn Famà
 – Il suo curriculum riporta nomi di registi di fama internazionale come: M. Baliani, J. C. Penchenat, E. Nekrosius, L. Ronconi, L. Puggelli, A. Piccardi, F. Però, A. Pugliese, M. Mirabella, A. di Robilant, L. lucini, G. Salvo. E’ vincitrice di importanti premi: il “Premio Internazionale Salvo Randone ’01” (SR), il premio “Hystrio alla vocazione ’04” (MI), la 18ma edizione del Festival Nazionale del Cabaret di Torino ed il Premio E. Thole per l’interpretazione più originale. Tra le tournée nazionali citiamo “Chantecler”, “La Lunga vita di Marianna Ucria”, “Ecuba” con il ruolo di “Polissena” al fianco di P. Gassman e, in occasione del centenario I.N.D.A., “Le Troiane” (“Verso Argo”), col ruolo di “Cassandra”. Tra le protagoniste interpretate a teatro anche “Alda” di “Tra vestiti che ballano” di R. di San Secondo con I. Carrara, “Falista” in “Pipino il breve” con T. Musumeci, “Mirra” in “Mirra” di V. Alfieri. Per il cinema e la televisione interpreta, diretta da G. Albano, il ruolo di Palmira Frisone, nel film Rai “Il Figlio della luna”. Ha lavorato: in coppia comica con N. Frassica nel film “Un Milione di giorni” di M. Giliberti, nel film di A. Di Robilant “Mauro c’ha da fare”, in Tv per Sky è attrice comica nella sitcom “Phone center Brambilla” e nel cast di “Bambine Cattive” per 8 puntate andate in onda su Comedy Central. Testimonial inoltre dello spot “Anch’io” per la Lidl 2013 diretto da L. Lucini. Dal 2007 replica il suo monologo comico “Morir di fama”, regia C. Ferreri, rappresentato anche in stagione allo storico Teatro Cafè Sconcerto di Venezia in collaborazione con Zelig. Non mancano tra le sue esperienze Musical e operette tra cui “La Fanciulla che campava di vento” e “Il Pipistrello” di Strauss con T. Solenghi e M. Micheli nel ruolo da mezzo soprano “Ida”.

Carlo Ferreri - lavora professionalmente per teatro, cinema e televisione dal 1990. Distinguendosi come artista poliedrico al fianco di attori del calibro di Gianrico Tedeschi, Giuseppe Pambieri, Daniela Mazzuccato, Luigi Lo Cascio, Claudio Gioè, Giorgio Tirabassi, Luca Zingaretti, Luigi Burruano, Elio Germano, Mita Medici, Valeria Ciangottini, lavora per molti anni stabilmente in compagnie primarie come lo Stabile di Trieste, lo Stabile di Catania, gli Artisti associati di Gorizia e con il Piccolo Teatro di Catania, girando in tournèe nazionali e diretto dai più importanti registi italiani, come il maestro Antonio Calenda, Armando Pugliese, Lamberto Puggelli, Franco Però, Gianni Salvo, Walter Manfrè. Protagonista nei panni di Mauro per il film di Alessandro Di Robilant “Mauro c’ha da fare”, vanta diverse partecipazioni in cinema e tv, diretto da grandi maestri quali Marco Tullio Giordana, Enzo Monteleone, Gianluca Tavarelli in film tv come “I 57 giorni”, “Il capo dei capi”, “Borsellino”, Una sola debole voce”, “I cento passi”, “Il giovane Montalbano”. Attualmente impegnato nella serie tv “La Mafia uccide solo d’estate” di Pif diretto da L. Ribuoli e nella decima edizione della serie tv “Il Medico in Famiglia”. Impegnato come protagonista di alcuni importanti spot nazionali come quello del Calcio Catania o per la Galbani. Da 4 anni è consulente artistico del prestigioso Teatro Donnafugata gemellato con il Teatro San Carlo di Napoli.

Pamela Toscano - Attrice, autrice, regista e insegnante, si forma presso la Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Catania, per poi seguire stages di perfezionamento in Italia e all’estero. Lavora come attrice dal 1998 diretta da maestri di spicco, quali Micha von Hoeche, Peter Stein, E. Nekrosius, Lamberto Puggelli, La Fura dels Baus, Irene Papas, in tournè nazionali e internazionali. Contemporaneamente lavora come assistente alla regia e come autrice (molti testi sono già stati rappresentati). Dal 2000 inizia l’insegnamento in laboratori teatrali nelle scuole primarie e secondarie, di recente anche presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania. All’interno del percorso autoriale s’inserisce l’interesse per la performance partecipata, i percorsi itineranti e sensoriali, il lavoro interculturale e i progetti di inclusione con portatori di disabilità. Inoltre, a partire da studi teorici e pratici in specifiche aree antropologiche ha definito una personale ricerca che si occupa di percezione al fine di scoprire modalità intuitive e collettive di comunicazione. Da anni collabora con Officine Culturali e con l’Università di Catania per la realizzazione di progetti volti alla valorizzazione del patrimonio culturale locale.

La Locandina

La Locandina

Lo spettacolo

Lo spettacolo

Lo spettacolo

Lo spettacolo

Lo spettacolo

Lo spettacolo

0 1001

CATANIA – L’arrivo dell’estate all’Orto Botanico di Catania inizia con un laboratorio ludico-didattico: l’appuntamento per i giovani aspiranti botanici con “Costruisco la mia serra” è fissato per martedì 27 giugno alle ore 17.00. L’attività prenderà il via con una passeggiata interattiva, a tema botanico, tra l’ombra e il fresco degli alberi, tra serre e vasche, consentendo ai piccoli esploratori di conoscere l’Orto Botanico dell’Università di Catania e di porre l’attenzione sul tema della biodiversità. Si osserveranno da vicino le piante cercando di comprendere e scoprire perché sono importanti e in che modo influiscono sulla vita dell’uomo. Dopo la fase narrativa ed esplorativa si passerà a quella creativa: i giovani partecipanti impareranno a realizzare una piccola serra che porteranno a casa e di cui si prenderanno cura personalmente.

“Costruisco la mia serra”, attività didattica a cura di Officine Culturali, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, è pensato per far acquisire maggiore consapevolezza della biodiversità e dell’utilità delle piante nella vita quotidiana, al fine di accrescere nelle nuove generazioni l’affezione alla natura e, dunque, la consapevolezza dell’importanza della sua tutela.

Il laboratorio è rivolto a bambini di età compresa tra i 6 e gli 12 anni e sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 0957102767 – 3349242464.

ortobotanico

0 6651
 Il Comandante della PAN  Mirco Caffelli

Il Comandante della PAN Mirco Caffelli

Giardini Naxos (Me) – Si accendono i riflettori sulla seconda edizione della manifestazione aerea “Naxos Air Show 2017″ che si svolgerà domenica 18 giugno a partire dalle ore 15,30  nello spazio aereo antistante la suggestiva Baia di Naxos. A segnare ufficialmente l’inizio di questa seconda edizione, dopo quella del 2015, è stata la conferenza stampa organizzata per i Media che si è tenuta al Lido di Naxos venerdì 16 giugno alla quale è intervenuto  il Comandante delle “Frecce Tricolori” Mag.Pil. Mirco Caffelli. A dare il benvenuto al comandante e ai piloti della leggendaria Pattuglia acrobatica è stato il Sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco assieme agli assessori Antonello Rizzo, Sandra Sanfilippo e Carmelo Villari. Per il Consiglio Comunale è intervenuto  il Consigliere Rosa Pietrocitto. Presente anche l‘On. Pippo Currenti che ha portato i saluti dell’Ars. Assente giustificato, il vicesindaco Carmelo Giardina che ha fortemente contribuito alla realizzazione dell’evento,  impegnato a Messina alla Prefettura per concordare gli ultimi dettagli riguardanti  l’ordine pubblico e la sicurezza viste le ultime restrizioni disposte dal Governo dopo gli incidenti di Torino in occasione della finale di Coppa dei Campioni.

Il Sindaco Pancrazio Lo Turco dopo aver salutato il pubblico presente ed i Media ha ricordato che la manifestazione ritorna dopo due anni e dopo la parentesi del G7. “Non solo è un momento promozionale del territorio” ha detto Lo Turco “ma  un motivo di orgoglio che ci fa sentire uniti e fortemente italiani. Ricordo la prima edizione del 2015, un’esperienza esaltante, non solo come Sindaco ma anche personale, poichè mi sono emozionato parecchio. Sono esperienze uniche che ci fanno sentire orgogliosi di essere italiani. Questa seconda edizione del Naxos Air Show, si prospetta ancora più emozionante perchè vi sono in programma tante novità. Sono sicuro che sarà un altro grande successo.”  Il deputato regionale Pippo Currenti intervenendo ha ringraziato a nome dell’Ars  l’Aeronautica Militare,  il comandante e i piloti della PAN per essere nuovamente in Sicilia.Non è un evento fine a se stesso questa spettacolare  manifestazione”  ha sottolineato Currenti “ma, per Giardini Naxos,  è  un opportunità promozionale e, nel contempo può essere considerata un occasione  per quanti in questo momento sono in vacanza a Giardini di godere di uno spettacolo di grande successo mondiale. Noi tutti proviamo un sentimento di grande orgoglio quando si parla di Frecce Tricolori perchè rappresentano l’Unità della nostra Repubblica e ci fanno sentire ancora più italiani“. Alquanto atteso  l’intervento del Comandante della PAN Maggiore Pilota Mirco Caffelli il quale dopo aver ricordato che due anni fà era in formazione nella prima edizione del Naxos Air Show ha spiegato in sintesi  il programma acrobatico della PAN che comprende ben 18 Figure,  Looping d’ingresso, Schneider e Ricongiungimento,Cuore, la scampanata, la bomba  e così via fino alla nuova figura, la “scintilla” introdotta nel 2015 ed eseguita anche a Giardini Naxos nella prima edizione. Un cenno anche all’MB-339 PAN l’aeroplano che attualmente equipaggia le Frecce Tricolore. Il velivolo di costruzione italiana negli anni si è dimostratro un affidabile mezzo non solo per lo svolgimento delle attività della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) ma anche per la formazione dei nuovi piloti militari che vengono addestrati presso il centro di addestramento del 61° stormo di Galatina. La notevole manovrabilità permette anche di effettuare manovre  acrobatiche uniche per un velivolo jet. La formazione della PAN domenica decollerà dall’aeroporto militare di Sigonella dove si trova in questo momento con tutto lo staff organizzativo.

Al termine dell’intervento il Comandante Caffelli  ha ringraziato i media e il pubblico presente invitando tutti all’appuntamento di domenica pomeriggio che si prospetta alquanto emozionante.

Tra i militari presenti all’incontro anche una delle quote rosa della PAN  il ten., ufficiale di comando, Liberata D’aniello responsabile P.R. e Speaker la quale domenica spiegherà ai microfoni della postazione dell’Aeronautica le evoluzioni dei pilori delle Frecce Tricolore che potranno essere ascoltate su tutto il lungomare dove sono stati collocati degli altoparlanti. A proposito dei diffusori collocati su tutto il lungomare, per far sentire al pubblico i commenti degli speakers sulle evoluzioni degli velivoli civili e militari della manifestazione,  una nota di merito va all’Ente Tecnico che ha operato per l’impianto di amplificazione sonora appartenente alla Squadriglia TLC Trapani.

Tra numerosi intervenuti oltre i Media anche la presidente dell’associazione scientifico culturale Mea Lux, Angela Lombardo, lo staff di Sicilia Cori Miu con la poetessa Giusy Di Mauro,  il filmaker Pino Parisi e il fotoreporter Mario Guillerno, il presidente del Fotoclub Naxos Angelo Savoca.

                    

                 ROSARIO  MESSINA

 

Il Sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco

Il Sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco

 

 

 

Naxos Air Show

Naxos Air Show

                                                                                            

PROGRAMMA

  1. Sabato 17 giugno  dalle ore 16.00, le prove in volo di alcuni protagonisti dell’evento.
  2. Domenica 18 giugno, il “Naxos Air Show 2017″ inizierà alle ore 15.30 secondo il seguente programma:
  • passaggio velivoli dell’Aeroclub di Catania;
  • passaggio e dimostrazione in volo dell’Atlantic e del nuovo velivolo P-72A del 41° Stormo Sigonella;
  • passaggio e dimostrazione dell’Eurofighter del 37° Stormo Birgi;
  • esibizione del solista acrobatico su “Starlet”;
  • esibizione della pattuglia acrobatica civile “Blu Circe”;
  • simulazione di recupero naufrago a cura del 82° Gruppo CSAR (elicottero HH139) di Trapani;
  • esibizione delle Frecce Tricolori;
  • Ore 18.40 termine della manifestazione.
Il Comandante Mirco Caffelli

Il Comandante Mirco Caffelli

Caffelli e Lo Turco

Caffelli e Lo Turco

Le riprese di Pino Parisi di Sicilia Cori Miu

Le riprese di Pino Parisi di Sicilia Cori Miu

Caffelli, Lo Turco, Rizzo e On. Currenti

Caffelli, Lo Turco, Rizzo e On. Currenti

Intervento dell'On Pippo Currenti

Intervento dell’On Pippo Currenti

Il comandante della PAN firma gli attestati di presenza dei volontari

Il comandante della PAN firma gli attestati di presenza dei volontari

Foto di Gruppo

Foto di Gruppo

Liberata D'Aniello Responsabile P.R. e Speaker

Liberata D’Aniello Responsabile P.R. e Speaker

I piloti delle Frecce Tricolore all'86° Cae (Centro di formazione equipaggi del 41° Stormo di Sigonella) assieme ad aviatori della base catanese

I piloti delle Frecce Tricolore all’86° Cae (Centro di formazione equipaggi del 41° Stormo di Sigonella) assieme ad aviatori della base catanese

 

 

0 1027

Catania – Ritorna finalmente a Catania, per un incontro aperto al pubblico, il Maestro Swami Acarya Joythimayanada, uno dei maggiori esponenti dello Yoga e dell’ Ayurveda in Italia. L’incontro, organizzato dall’Associazione Sicilia-India, si terrà sabato 17 giugno alle ore 17,30 presso la camera del lavoro CGIL, in Via Crociferi 40 a Catania.

Swami Joythimayananda, Acharya (Maestro spirituale) e Vaidya (sapiente Ayurvedico), è Fondatore e direttore dell’Ashram Joytinat-International College of Yoga Ayurveda.

Di origine indiana (Tamil Nadu, India del sud), nasce il 3 giugno 1941 a Ingirya (Sri Lanka).

Dal 1960, alla ricerca della Verità, conduce una vita da mendicante e asceta, viaggia per 10 anni in tutta l’India, compiendo pratiche spirituali ed eremitaggi con maestri, in Ashram e case di cura ayurvediche. Tornato in Sri Lanka, esegue la sua Sadhana (pratica spirituale) in solitudine, nella giungla vicino a Kataragama. Riceve i sistemi terapeutici usati dai Siddhas (guaritori) attraverso l’insegnamento “Paramparawa” (trasmissione diretta da Maestro ad allievo), metodo sviluppatosi nel corso di secoli e secoli.

Nel 1972 costituisce il suo primo Ashram a Kataragama (Sri Lanka), per insegnare e praticare Yoga e meditazione.

Nel 1979 fonda l’istituto “Traditional Therapeutical Studies” a Kalkudah (Sri Lanka) per la cura e la salute del corpo e dello spirito, secondo la visione olistica.

Parte in nave come maestro di Yoga, approdando in Germania, Portogallo, Caraibi, Marocco, Colombia, Venezuela, Nuova Zelanda, Nuova Guinea, Australia, Bali, Thailandia, Singapore.

Nel 1985, costretto a lasciare il suo paese, si trasferisce a Genova con la famiglia. Fonda il primo “Centro Joytinat” a cui ne seguiranno altri 18, distribuiti in tutta Italia, Spagna, Svizzera e Germania.

Il 23 Aprile 2003 inaugura l’Ashram Joytinat, a Corinaldo (An), sede del Festival Dolce India, che ospita la Conferenza Internazionale di Ayurveda, e del Festival “La Terra è Sacra”.

Dal 1986 conduce centinaia di conferenze e seminar sulla filosofia dello Yoga e i principi dell’Ayurveda in Europa, Africa e India.

La mano del Maestro

La mano del Maestro

0 896

Catania – Il primo appuntamento di giugno con i laboratori ludico-didattici a cura di Officine Culturali è per martedì 6 giugno alle ore 17.00: i giovani partecipanti si trasformeranno in “Piccoli archeologi”.

I “Piccoli archeologi” saranno condotti dagli operatori di Officine Culturali in spedizione esplorativa alla scoperta dei resti delle antiche civiltà conservati all’interno del plesso monastico; dopo aver ripercorso la storia della Collina di Montevergine e aver osservato i resti del Cardo nel cortile del Monastero, l’antica strada romana con circa 2000 anni di storia, visiteranno il seminterrato cinquecentesco che oggi ospita la biblioteca del DISUM e conserva i resti di due domus romane. Conosciuta la simpatica matrona Agrippina e osservati gli antichi mosaici con tessere bianche e nere, si sposteranno nella zona di scavo archeologico simulato allestito presso il Decumanus Maximus. A questo punto avrà inizio la seconda fase dell’attività che si caratterizza per il forte coinvolgimento attivo dei ragazzi: indossati i caschetti e impugnate le palette, i giovani archeologi inizieranno un’attività di scavo alla ricerca di reperti antichi. Il laboratorio si prefigge l’obiettivo di far vivere in prima persona ai più piccoli le fasi principali dello svolgimento di uno scavo archeologico, dalla messa in luce dei reperti all’interpretazione dei dati raccolti, fino alle ipotesi di datazione come veri archeologi.

 

Il laboratorio è rivolto a bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni e sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Per partecipare è necessaria la prenotazione allo 0957102767 – 3349242464.

Piccoli archeologi

Piccoli archeologi

0 3643

Sabato 13 maggio alle ore 10.30 a Sigonella, presso la Base Aerea Militare “Aeroporto Cosimo di Palma”, avrà luogo la cerimonia di istituzione dello Squadrone Carabinieri Eliportato “Cacciatori Sicilia”, alla presenza del Ministro della Difesa Sen. Roberta Pinotti, del Ministro dell’Interno Sen. Marco Minniti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Claudio Graziano e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette.

Il nuovo reparto dislocato all’interno della Base Aerea Militare viene istituito, su autorizzazione del Ministero della Difesa, dal Comando Generale dell’Arma, con lo scopo di concorrere con i Carabinieri dell’Organizzazione Territoriale della Sicilia alle attività sul terreno, forti dell’esperienza maturata in Sardegna e Calabria dove i Reparti dei cacciatori perlustrano la Barbagia e l’Aspromonte. Lo Squadrone istituito in Sicilia batterà le zone più impervie dell’isola in cerca dei grandi latitanti di Cosa Nostra e per la prevenzione e repressione dei reati in aree rurali.

Logo   Squadrone

Logo Squadrone

Squadrone Cacciatori Carabinieri

Squadrone Cacciatori Carabinieri

0 2662

1 Pino e GiusyTorre Archirafi – Riposto (Ct) - Il Gruppo letterario “Sicilia Cori Miu” ha messo a segno un altro successo culturale  con una serata evento emozionante intitolata “Vi Cuntu zoccu scrivu” un titolo armonioso e musicale che ha ben caratterizzato il successo della manifestazione svoltasi a Palazzo Vigo a Torre Archirafi di Riposto (Ct).

L’evento, realizzato in collaborazione con “Charm of Art”, è stato magistralmente presentato dal regista di “Sicilia Cori Miu” Pino Parisi e dalla poetessa Giusy Di Mauro, assistiti dall’aiuto regia Antonella Cavallaro e dal fotografo Mario Guillerno. L’evento di Palazzo Vigo, realizzato il 24 aprile, ha proposto una  serata  culturale all’insegna della sicilianità con la presentazione di due  opere letterarie: “Infiniti definiti” (Algra Editore) della scrittrice Rosalda Schillaci e “Matrioska” (Edizione MaranzAtomo) una commedia dialettale siciliana dello scrittore Francesco Sciuto.

La kermesse è iniziata con un cocktail di benvenuto di Salvatore Ferrara (veterano barman dell’AIBES) che per l’occasione lo ha denominato “Sicilia Cori Miu”.

Originale ed innovativa la formula proposta al numeroso pubblico presente dagli organizzatori del Gruppo letterario ripostese il quale non ha offerto il solito clichè delle tipiche serate di presentazioni libri. “Vi cuntu zoccu scrivu” è stata una vera e propria fiera della cultura a tutto tondo dove oltre alla presentazione dei due libri il pubblico ha potuto ammirare anche una mostra di pittura ed assistere ad alcune performances musicali di canti della nostra tradizione.

In tanti hanno preso posto nella sala allestita per la presentazione dell’evento.  Tante le opere pittoriche  esposte sulle pareti, in particolare dipinti dei nostri Pupi Siciliani messi a disposizione dalla pittrice Francesca Privitera. Nel contesto, anche un bellissimo carretto siciliano gentilmente messo a disposizione da Salvatore Ferrara che ha suscitato tanta curiosità e ammirazione. A questo va aggiunta la bravura dei due presentatori che sono riusciti a tenere il pubblico sempre attento e incuriosito da ciò che stava accadendo .

Per la presentazione  del testo “Infiniti definiti”  hanno preso la parola la scrittrice Rosalda Schillaci, la poetessa Rosetta Di Bella , l’editore dott. Alfio Grasso e la poetessa Giusy di Mauro.

Al termine della prima presentazione un intermezzo musicale  con l’entrata improvvisa  della bravissima artista cantante Giusy Schilirò accompagnata da tre musicisti del gruppo folkloristico Vecchia  Jonia di Giarre composto da Angelo Patanè (chitarra), Michele Bonaccorso (fisarmonica) e da Egidio Fichera (tamburello)  tutti rigorosamente  in costume folk. La Schilirò  con la sua bella voce calda e sensuale è riuscito a scuotere e far emozionare il pubblico presente,   cantando due liriche in dialetto Siciliano della “Balistreri”. Tanti applausi e tanto entusiasmo tra il pubblico, ad applaudire da spettatore  anche il famoso cantastorie siciliano Luigi Di Pino.

A seguire, ha preso la parola il poeta siciliano Nicola Raciti che ha onorato il pubblico con  due  delle sue belle liriche in dialetto.

Suggestiva la  presentazione della seconda opera letteraria prevista nel palinsesto della serata,   “Matrioska”, introdotta come  una piccola commedia teatrale che ha visto protagonisti di un impeccabile recitazione lo scrittore Francesco Sciuto, il relatore Antonino Magrì e l’artista Francesca Privitera.

Un gran finale ha concluso l’evento con l’intervento della famosa attrice scrittrice Ida Giulia La Rosa premiata dal pubblico incontenibile, al termine della sua  inaspettata ed emozionante esibizione, con una standing ovation.

La manifestazione si è conclusa con ringraziamenti in stile e la consegna di attestati in pergamena per  tutti. Tra i premiati, anche il cantastorie Luigi Di Pino, con un attestato a “Menzione Speciale”.

 

ROSARIO  MESSINA

I conduttori della serata Pino e Giusy

I conduttori della serata Pino e Giusy

Il pubblico

Il pubblico

Le copertine dei due testi con lo staff organizzativo

Le copertine dei due testi con lo staff organizzativo

Lo spettacolo dei canterini di Giarre

Lo spettacolo dei canterini del gruppo folk di Giarre “Vecchia Jonia”

Un momento dello spettacolo

Un momento dello spettacolo

La premiazione della cantante Giusy Schilirò

La premiazione della cantante Giusy Schilirò

Premiazione Editore  Infiniti Definiti Dott. A. Grasso

Premiazione Editore Infiniti Definiti Dott. A. Grasso

Premiazione della scrittice R Schillaci

Premiazione della scrittice Rosalda Schillaci

Premiazione dello scrittore Francesco  Sciuto

Premiazione dello scrittore Francesco Sciuto

Premiazione dell'Editore MaranzAtomo Antonio  Magrì

Premiazione dell’Editore MaranzAtomo Antonio Magrì

Premio al  Cantastorie Luigi Di Pino

Premio al Cantastorie Luigi Di Pino

Pino Parisi con il barman Salvatore Ferrara ed i suoi cocktails

Pino Parisi con il barman Salvatore Ferrara ed i suoi cocktails

0 1735

Catania – Domenica 30 aprile, alle 10:00 presso la Chiesa di San Nicolò l’Arena, i più piccoli si trasformeranno in giovani architetti e completare il prospetto della chiesa lasciata incompiuta dai monaci benedettini. Il laboratorio Architutti – completiamo la chiesa incompleta è a cura di Officine Culturali.

 L’attività didattica comprende una prima fase teorica durante la quale verrà presentato il contesto storico e le peculiarità architettoniche della Chiesa di San Nicolò l’Arena e una fase ludica durante la quale i ragazzi dovranno realizzare il modellino del chiesa con “l’immaginato” prospetto principale. I promotori dell’evento, forniranno ai bambini forme e modellini geometrici (plinti, colonne, capitelli, fregi decorativi che imitano il bassorilievo, paraste, pilastri, archi, timpani, rosoni, portali, bugnato, statue, mensole decorate) da ricom

Monastero dei Benedettini

Monastero dei Benedettini

porre e assemblare per il completamento della facciata. Armati quindi di colori, forme e creatività si darà alla Chiesa di San Nicola un nuovo aspetto.

L’attività ludico – didattica, grazie all’ausilio dei modellini avvicinerà i ragazzi alle vicende e costruttive della Chiesa e contestualmente permetterà di apprendere utili nozioni di architettura.

 Il laboratorio varrà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Per aderire è necessaria la prenotazione ai numeri 0957102767 | 3349242464. È possibile contattare l’InfoPoint di Officine Culturali dal lunedì alla domenica dalle 9:00 alle 17:00. Appuntamento alle ore 10:00 presso l’infopoint del Monastero dei Benedettini.

0 2271

Riposto-Torre Archirafi (Ct) – Il Gruppo letterarioSicilia Cori Miu” in collaborazione con Charm of Art presenta il 24 aprile alle ore 18,00 al Palazzo Vigo di Riposto (Torre Archirafi) (ct) l’Evento serata culturale ” VI CUNTU ZOCCU SCRIVU”.

Nel corso della serata veranno presentate due opere letterarie:

1a ” INFINITI DEFINITI “ Algra Editore di Rosalda Schillaci. Parteciperanno per la presentazione di quest’opera la Poetessa Rosetta Di Bella e L’Editore Dott. Alfio Grasso.

2a ” MATRIOSKA” Edizione MaranzAtomo di Francesco Sciuto. Parteciperanno alla presentazione di questa, la Poetessa-Scrittice-Pittrice Francesca Privitera e il Poeta-Scrittore Antonino Magrì. Inoltre interverranno con proprie liriche il poeta siciliano Nicola Raciti e la poetessa Giusy Di Mauro.

La serata sarà presentata dal regista di Sicilia Cori Miu Pino Parisi e dalla poetessa Giusy Di Mauro. Seguirà un intermezzo a sorpresa nel nome della sicilianità. Al termine sarà offerto  un amichevole rinfresco.

Il Gruppo Letterario “Sicilia Cori Miu” rappresenta nel panorama culturale siciliano una delle più belle realtà dell’Isola perchè porta avanti da tempo un progetto culturale che ha come obiettivo quello di far conoscere, specie alle nuove generazioni, quelle tradizioni nostrane delle quali si stanno perdendo le tracce.

“Sicilia Cori Miu” ha come obiettivo la riscoperta delle proprie radici attraverso  una capillare ricerca sul territorio isolano di   testimonianze, luoghi, tradizioni, canti e storie di altri tempi il tutto sapientemente storicizzato da suggestivi video che portano la firma di Pino Parisi una delle anime portanti del gruppo letterario assieme a Giusy Di Mauro pluripremiata poetessa che, con le sue interviste riesce a mettere in risalto l’anima dei personaggi ai quali da voce con le sue domande.   L’attività di ricerca antropologica e delle nostre radici culturali unita ad iniziative letterarie, spetacoli e tant’altro  fanno del Gruppo letterario ripostese “Sicilia Cori Miu” una realtà alla quale va tutto il nostro plauso non solo per le meritorie iniziative che promuove nel territorio ma soprattutto perchè queste sono frutto di un lavoro di gruppo puramente intellettuale che non ha altro scopo se non quello di far conoscere e preservare  la grande tradizione storica, letteraria, culturale di questa nostra magica Terra del sole che invece spesso è mortificata per essere identificata con i soliti stereotipi che tutti conosciamo. Perciò non ci resta che concludere dicendo onore al merito di “Sicilia Cori Miu” per quello che fa!

                         ROSARIO MESSINA

Giusy Di Mauro e Pino Parisi

Giusy Di Mauro e Pino Parisi

Giusy Di Mauro e il cantastorie Luigi Di Pino

Giusy Di Mauro e il cantastorie Luigi Di Pino

Pino Parisi durante una ripresa

Pino Parisi durante una ripresa

Giusy Di Mauro legge una delle sue poesie

Giusy Di Mauro legge una delle sue poesie

Il fotoreporter Mario Gulliermo uno dei soci assiemem al banner di Sicilia Cori Miu

Il fotoreporter Mario Gulliermo uno dei soci assiemem al banner di Sicilia Cori Miu

Il libro di Francesco Sciuto

Il libro di Francesco Sciuto

La copertina del libro di Rosalda Schillaci

La copertina del libro di Rosalda Schillaci

La locandina della serata culturale del 24 aprile

La locandina della serata culturale del 24 aprile

 

RIMANI IN CONTATTO