GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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Fidapa

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Giardini Naxos (Me)Domenica 11 luglio 2021, la Sezione Fidapa di Giardini Naxos, ha organizzato presso la Sala Consiliare, un evento di grande spessore: “Il XIX Premio Rosa Balistreri in memoria della cantante scomparsa” e “Il 2° Premio Imprenditoria Femminile, in memoria dell’ex Presidente e socia fondatrice, Maria Cannizzaro”. Presenti le Autorità Comunali: Il Sindaco Giorgio Stracuzzi, l’Ass.re ai Servizi Sociali Ariana Talio e il Vice Presidente del Consiglio Giuseppe Leotta. Per la Fidapa erano presenti: La Presidente del Distretto Sicilia, Maria Ciancitto e la Segretaria Letizia Bonanno. Dinanzi alle socie della Fidapa e, ad un folto pubblico, sono state premiate due eccellenze Giardinesi: Daniela Sabato, poetessa e scrittrice a cui è stato assegnato il premio Rosa Balistreri e  Concetta Prestipino, artigiana del cuoio, creatrice del marchio MIDA, alla quale è stato assegnato il Premio per l’imprenditoria femminile. Al termine della manifestazione la Presidente Angela Giuttari, promotrice dell’istituzione del Premio per l’imprenditoria femminile, ha sottolineato l’importanza di valorizzare le donne che con molti sacrifici portano avanti antichi mestieri. La serata si è conclusa con un rinfresco offerto a tutti gli ospiti.

Al centro della foto le autorità comunali e della Fidapa.  Prima a sinistra Cettina  e ultima a destra Daniela Sabato

Al centro della foto le autorità comunali e della Fidapa. Prima a sinistra Concetta Prestipino e, ultima a destra, Daniela Sabato

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Nadia Terranova

Nadia Terranova

Giardini Naxos (Me). Sono riprese le attività sociali della sezione di Giardini Naxos della Fidapa.   Dopo il lock down dovuto all’emergenza coronavirus che ha costretto le fidapine a qualche mese di  inattività forzata, sabato 11 luglio, in un noto ristorante giardinese, è stato organizzato un evento culturale  riguardante la presentazione del nuovo libro della scrittrice messinese Nadia Terranova, finalista del Premio Strega 2019, intitolato Come una storia d’amore” (ediz. Perrone della collana Hinc). Alla presentazione del libro oltre alle fidapine della sezione locale sono intervenute anche  Daniela Diamante e Ada Puliatti già presidenti del sodalizio. Presenti anche varie personalità del mondo della cultura messinese e catanese tra questi l’artista Livia Terranova, la fotoreporter Vera Terranova, l’avv. Daniela Tomarchio, il presidente dell’associazione “Vulcano” Salvatore Bittighesu assieme alla vicepresidente Grazia Maccarone ed al preside Francesco Bottari referente per la cultura dell’associazione, il preside Mario Rapisarda, la presidente dell’associazione Scientifico Culturale “Mea Lux” Angela Lombardo, la dott.ssa Agata Polonia coordinatrice dell’assemblea territoriale di Cittadinanza Attiva di Taormina-Giardini-Naxos di recente nominata Cavaliere OMRI Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ad introdurre l’evento è stata la presidente della Fidapa di Giardini Naxos per il biennio 2019-2021 Angela Giuttari la quale, prima di iniziare la serata ha chiesto ai presenti un minuto di raccoglimento per ricordare i morti del coronavirus. Terminato il minuto di silenzio, la presidente Giuttari ha continuato il suo intervento introduttivo specificando che: “Stiamo attraversando un momento particolare dovuto all’emergenza coronavirus, per la quale abbiamo dovuto sospendere tutte le attività, questa è la prima alla quale ne seguirà un’altra il 6 di agosto.” La Giuttari ha poi concluso il suo intervento introducendo la scrittrice e, la referente della commissione cultura della Fidapa la prof.ssa Grazia Intersimone. Quest’ultima, nel prendere la parola, dopo aver ricordato il difficile momento che il mondo sta attraversando per il Cov-19 e, in particolare il nostro Paese, ha specificato che la Fidapa ha voluto ricominciare con un evento culturale, la presentazione di un libro che parla di “storie di donne” in sintonia con quella che è l’anima del sodalizio. Nel presentare l’autrice ed il libro la Intersimone ha tracciato con dei flash i sentimenti umani che caratterizzano le storie dei personaggi protagonisti dei brevi racconti della Terranova. Il rimpianto, il dolore, il lutto sono alcuni dei sentimenti che “assediano” i vari protagonisti. Ha quindi esaltato la capacità della scrittrice di descrivere storie nelle quali ognuno di noi  può identificarsi perché le ha vissute. La stessa relatrice, affascinata dalla lettura del testo ha sottolineato come sia entrata in empatia con i personaggi. Al termine dell’intervento della referente della cultura ha preso la parola l’autrice del libro la quale dopo aver spiegato come è nata l’idea di raccontare   storie di naturale quotidianità, si è soffermata su alcune parti del testo specificando come queste fossero state ispirate dai luoghi dove la scrittrice ha vissuto o che ha avuto modo di conoscere come il quartiere ebraico a Roma. Al termine del suo intervento ha risposto alle domande del pubblico.

Le protagoniste dei racconti del libro della Terranova sono tutte donne di età diversa. Quello che le accomuna è il vivere nella periferia di Roma la città dove vive da anni la scrittrice, una Roma che non è la loro città d’origine, ma in cui sono approdate a un certo punto della loro vita. Vediamo alcune di queste storie. Ad esempio, il primo racconto, “Via della Devozione” descrive una coppia di anziani coniugi e della loro quotidianità che ad un certo punto, decide di pagare il funerale di un transessuale della cui morte nessuno si cura. Nel racconto “Due sorelle” si parla di Porta Maggiore che, per due ragazze, rappresenta una boccata d’aria per evitare di assistere ai litigi dei loro genitori. “La lavanderia sbagliata” invece, descrive due caratteri opposti, quello della tintora esotica sempre sorridente e quello della proprietaria, italiana, meno popolare dell’altra. “L’ora di libertà” mette in scena un brindisi solitario di una giovane in un bar prima di un capodanno.  “Freezing” invece è il ritratto di una donna afflitta dalla morte di una sconosciuta. Nella “Felicità sconosciuta” una donna viene idealizzata dalla protagonista la quale, seguendola su facebook, pur non sapendo nulla di lei prova invidia ed ossessione per un mondo che non le appartiene.

A conti fatti possiamo concludere che si tratta di un libro emotivamente coinvolgente che parla di storie comuni e soprattutto di eventi che appartengono al nostro quotidiano dove ognuno di noi si può ritrovare. Per questo il libro si legge tutto d’un fiato anche perché è misurato nella stesura e, alquanto gradevole nella lettura.

Al termine della serata la presidente della Fidapa  Angela Giuttari ha consegnato a Nadia Terranova un omaggio floreale.

 

                        ROSARIO MESSINA

 

BIOGRAFIA di Nadia Terranova

Nadia Terranova è nata a Messina nel 1978 e vive a Roma. Ha scritto per Einaudi i romanzi Gli anni al contrario (2015, vincitore di numerosi premi tra cui il Bagutta Opera Prima e del Bridge Book Award) oe Addio fantasmi (2018, finalista al Premio Strega e vincitore dei premi Alassio Centolibri, Subiaco Città del libro, Premio Mario La Cava e il premio Nino Martoglio). È autrice di numerosi libri per ragazzi, tra cui Bruno il bambino che imparò a volare (Orecchio Acerbo 2012), Casca il mondo (Mondadori 2016) e Omero è stato qui (Bompiani 2019, selezionato nella dozzina del Premio Strega Ragazzi), e un saggio sulla letteratura per ragazzi, Un’idea di infanzia (ItaloSvevo 2019). E’ tradotta in Europa e negli Stati Uniti e collabora con diverse testate come  “La Repubblica” e “il Foglio”.

Nadia Terranova scrive una dedica nel suo libro

Nadia Terranova scrive una dedica

La locandina dell'evento

La locandina dell’evento

La foto di gruppo con le fidapine

La foto di gruppo con le fidapine

La presidente della Fidapa di Giardini Naxos Angela Giuttari

La presidente della Fidapa di Giardini Naxos Angela Giuttari

Il momento di raccoglimento per le vittime del coronavirus

Il momento di raccoglimento per le vittime del coronavirus

Nadia Terranova con Angela Giuttari

Nadia Terranova con Angela Giuttari

Nadia Terranova con Daniela Diamante

Nadia Terranova con Daniela Diamante

Nadia Terranova con la prof.ssa Grazia Intersimone

Nadia Terranova con la prof.ssa Grazia Intersimone

Nadia Terranova con una fidapina

Nadia Terranova con una fidapina

Locandina Mater Matris

Locandina Mater Matris

Gravina di Catania (Ct). E’ stato un successo ricco di suggestioni il Recital letterario “Mater Matris” – Omaggio alla figura materna organizzato presso la Villa delle Arti a Gravina di Catania dalla locale sezione della F.I.D.A.P.A con il patrocinio del Comune. E’ stata una serata densa di cultura con la partecipazione di numerosi artisti etnei. Tra i protagonisti dell’evento vi è stato anche lo staff del Gruppo Letterario “Sicilia Cori Miu” per l’occasione rappresentato dal filmaker Pino Parisi, dalla poetessa Giusy Di Mauro e dal fotoreporter Mario Guillerno. La manifestazione si è conclusa con la Cerimonia delle premiazioni intitolata “Primavera dei talenti di Sicilia” presieduta dal Prof. Salvo Luzzio presidente dell’associazione OmniArtEventi il quale dopo aver omaggiato gli artisti partecipanti al recital letterario ha consegnato loro la tessera di “Socio onorario” del sodalizio. In particolare, tra gli artisti premiati, la poetessa Giusy Di Mauro di “Sicilia Cori Miu” la quale ha partecipato all’evento con una sua lirica. Anche la poetessa etnea ha ricevuto un attestato di partecipazione e la tessera di socio onorario che è stata consegnata anche agli altri componenti dello staff Pino Parisi e Mario Guillerno. A consegnare gli attestati e le tessere è stato il prof. Salvo Luzzio presidente di OmniArtEventi, la dott.ssa Patrizia Costa presidente della sezione F.I.D.A.P.A. di Gravina di Catania e la prof.ssa Agata Teresa Motta.

Noi di Sicilia Cori Miuha commentato Pino Parisi al termine della cerimoniasiamo molto soddisfatti di questa onorificenza, segno di una buona e gradita collaborazione tra  Sicilia Cori Miu e OmniArtEventi per promuovere  la nostra amata regina arte“.

  ROSARIO MESSINA

Il filmaker Pino Parisi di Sicilia Cori Miu

Il filmaker Pino Parisi di Sicilia Cori Miu

Logo di Sicilia Cori Miu

Logo di Sicilia Cori Miu

Pino Parisi riprende l'evento

Pino Parisi riprende l’evento

Il logo di OmniaArt Eventi

Il logo di OmniaArt Eventi

Pino Parisi Giusy Di Mauro e Salvo Luzzio

Da sin. Mario Guillerno, Pino Parisi, Giusy Di Mauro e Salvo Luzzio

La recita della lirica della poetessa Giusy Di Mauro

La recita della lirica della poetessa Giusy Di Mauro

La consegna dell'attestato di partecipazione e della tessera di socio onorario a Giusy Di Mauro

La consegna dell’attestato di partecipazione e della tessera di socio onorario a Giusy Di Mauro

 

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Giardini Naxos. la sezione locale della FIDAPA di Giardini Naxos, presieduta dalla professoressa Rossella Siciliano, continua l’impegno sociale facendo memoria per non dimenticare il 27 gennaio la Shoah, anche questa cerimonia è stata celebrata in aula consiliare del palazzo dei Naxioti. La presidente ha ribadito ancora una volta la collaborazione attenta e sensibile alle tematiche informative e altamente civili e morali da parte dell amministrazione comunale con la concessione e l’utilizzo dell’aula all’associazione. Ha dato avvio alla cerimonia ricordando l’importanza e la riflessione necessaria per trasmettere specialmente alle nuove generazioni la memoria individuale su questa terribile ferita inferta all’umanità, e sul valore che essa assume per la memoria collettiva. La Shoah è unadelle pagina più tristi che la storia ricordi. La presidente ha poi presentato una conferenziera d’eccezione, la scrittrice Lia Levi, una simpatica e minuta signora romana, che ha raccontato al pubblico presente la sua storia di scampata alla Shoah, forte l’impatto con la sua esperienza ancora oggi viva nei ricordi dell’anziana signora, che grazie al rifugio trovato sotto mentite spoglie in un convento romano ha avuto salva la vita. Forti e significativi gli interventi da parte di tutti i rappresentanti dell’amministrazione comunale, l’assessore Sandra Sanfilippo la consigliera Dangelo Martina delegata dal presidente del consiglio Danilo Bevaqua che per motivi istituzionali non è potuto essere presente, il consigliere Mario Amoroso e la consigliera Valentina Sofia profusi nei saluti programmati. La cerimonia si e conclusa con un forte impatto emotivo e l’intervento finale da parte della presidente che ha riaffermato che oggi piu che mai il predominio della ragione, della cultura e dell’educazione civile e morale sono i reali antidoti alla violenza e al terrore di cui purtroppo ancora oggi abbiamo fortemente bisogno in un panorama mondiale devastato dall’onnipotenza di potere e dal delirio di onnipotenza.

Lia Levi e Rossella Siciliano

Lia Levi e Rossella Siciliano

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GiardiniNaxos (Me). La FIDAPA di Giardini Naxos Presieduta dalla professoressa Rossella Siciliano ha consolidato un’altro tassello informativo notevole per il territorio , in concerto con Cittadinanza Attiva ha realizzato la notevole conferenza su nutrizione e benessere psicofisico . La conferenza ha preso avvio con il consueto cerimoniale FIDAPA da parte del cerimoniere professoressa Graziella Intersimone . Dopo gli inni ha preso la parola la Presidente di sezione Professoressa Rossella Siciliano declinando in maniera ottimale la tematica in oggetto , che in una visione olistica della persona affronta il problema del benessere come salute psicofisica dell’individuo durante le diverse tappe della vita dall’infanzia all’anzianità , per interiorizzare abitudini alimentari che possono condurre nel tempo ad un maggiore benessere della persona. La presidente ha ringraziato tutti gli intervenuti , la rappresentante del distretto segretaria Maria Ciancitto , la garante Stefania Luppino, ma in particolar modo la dott.ssa Alessia Barbagallo socia della mia sezione e oggi conferenziere eccezionale della conferenza di nutrizione e benessere che insieme all’ottima conferenziera dott.ssa Francesca Li Muli hanno tenuto una piacevole e interessante conferenza , congratulazioni sono state rivolte al giovane e gentilissimo dott. Davide Vinciullo informatore scientifico della Penta. Ha preso la parola dopo per alcune formalità informative la presidente di “Cittadinanza Attiva”  dott.ssa  Agata Polonia la quale nel commentare l’evento ha detto: “La nostra associazione è molto sensibile  a queste tematiche che hanno a cuore la salute del cittadino ed in particolare del malato. Occorre incentivare iniziative che contribuiscano alla prevenzione della propria salute a cominciare dalle tematiche che riguardano il cibo. Il binomio cibo-salute è la chiave di lettura di molte malattie perchè noi siamo quello che mangiamo. Occorre promuovere  un educazione alimentare a partire dalle scuole. Iniziative e conferenze come quella di oggi servono a far conoscere alle famiglie i rischi ai quali si va incontro quando si persiste in un alimentazione sbagliata protratta per anni. Noi dal canto nostro continueremo in futuro a promuovere questo genere di iniziative affinchè si possa diffondere una maggiore sensibilità nel prendersi cura del porprio corpo e della propria mente attraverso una sana nutrizione e stili di vita armonici“.   L’ottima conferenza si è conclusa con l’intervento della segretaria distrettuale Maria Ciancitto che si è congratulata per la scelta della tematica , per l’ottima conduzione dei lavori con la Presidente di sezione Rossella Siciliano che ha anche il ruolo di consigliera del distretto Sicilia, e che ha confermato ancora una volta la sua serietà il suo impegno e l’ossequio alle procedure dello statuto FIDAPA.

I relatori

I relatori

La prof. Rossella Siciliano

La prof. Rossella Siciliano

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Giardini Naxos (Me) – “Il diritto di essere bambina e donna poiè il titolo della conferenza sui diritti della Bambina organizzata dalla F.I.D.A.PA. di Giardini Naxos presieduta dalla prof. Rossella Siciliano. L’evento si terrà sabato 5 dicembre 2015 alle ore 17,30 nella sala consiliare del Comune di Giardini Naxos.  

Relatori della conferenza:

Dott.ssa Marilena Oriolo (psicologa presso UOS  N.P.I.A. Santa Teresa di Riva – Gaggi)

Dott. Giuseppe Cannizzaro (Giudice di Pace di Messina)

Dott.ssa Antonella Zagami (Medico pediatra presso l’unità operativa Pediatria Nido del PO di Taormina

Dott.ssa Maria Parisi (psicologa e psicoterapeuta presso il Consultorio “La Famiglia” di Giardini Naxos.)

 

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Giardini Naxos (Me)Il 27 settembre si è concluso l’anno sociale 2013-2015 della Fidapa sez. di Giardini Naxos. Il passaggio del testimone è avvenuto in un noto locale di Giardini coordinato dalla presidente uscente Maria Cannizzaro la quale, con il suo direttivo ha dato il benvenuto alla nuova presidente Rossella Siciliano con il proprio direttivo.
Durante la serata la presidente uscente ha ricordato le tappe più importanti che hanno caratterizzato il biennio sociale. Al termine ha ringraziato tutto il direttivo e le socie che hanno collaborato nelle varie manifestazioni organizzate dalla Fidapa. Un ringraziamento particolare è stato fatto al dott. Fisichella, marito della fidapina vice presidente Nuccia Grillo, per avere prestato la propria collaborazione e diretto uno degli incontri itineranti organizzati dall’associazione presso gli istituti scolastici di primo grado sulla prevenzione dentaria. A chiusura serata sono stati fatti gli auguri alla socia Stefania Luppino  divenuta membro dell’Organo Garante Nazionale con le elezioni a Roma del 20 settembre.
Sono tanti gli eventi che hanno caratterizzato la vita sociale della sezione locale della Fidapa nel biennio 2013 – 2015 organizzati dalla presidente Maria Cannizzaro.
Tra questi ricordiamo:

- La seconda edizione di “Cultura e donna” organizzato nel comprensorio calatabianese. Un ricco manifesto di eventi socio-culturali dedicati al mondo femminile. Tra i tanti appuntamenti, degno di nota è quello che ha posto l’accento su temi di strettissima attualità e importanza, come il femminicidio e la violenza sulle donne, autentiche piaghe sociali, fenomeni di ignobile follia (in) umana, che affliggono e sconvolgono l’ordinaria quotidianità. “E non chiamatelo amore” è stato l’appuntamento che si è tenuto l’8 marzo nel salone Sacro Cuore delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Calatabiano, nel quale si sono succeduti vari interventi come quelli del prof. Clemente Cedro, psichiatra, psicologo clinico e psicoterapeuta dell’Università degli Studi di Messina e l’avv. Rosalba Patanè.

Una conferenza sull’autismo che si è svolta domenica 25 maggio. L’incontro ha affrontato uno dei temi più delicati che tocca spesso le famiglie più di quanto si possa immaginare. La presidente Fidapa, Maria Cannizzaro, in apertura ha dichiarato: “sono molte le problematiche che investono il soggetto autistico, la famiglia, la scuola. La motivazione che ci ha spinto ad affrontare un tema così delicato, è appunto quella di parlarne e, con figure esperte preparate e professionalmente qualificate, cercare di capire”. L’esito dell’incontro ha posto due problematiche sulle quali, sia le famiglie che i medici e tecnici specializzati si trovano a combattere: le difficoltà di fare rete e la mancanza di sostegno economico anche per la ricerca. Hanno gentilmente presenziato, quali relatori, i seguenti ospiti: la dott.ssa Patrizia Longo logopedista, la dott.ssa Valentina Genitori D’Arrigo – psicologa psicoterapeuta, la dott.ssa Rosaria Magazzù – responsabile neuropsichiatria infantile, la dott.ssa Maria Bonsignore – dell’Unita operativa di neuropsichiatria infantile, la dott.ssa Clelia Maria Duff che ha prestato gentilmente la sua testimonianza di genitore, il Sig. Pippo Gianluca Calà – presidente della “carpe diem – ONLUS” e il dott. Alessandro Lo Piccolo – presidente “A.B.A. ionico etnea ONLUS”. Poco si è fatto e tante sono le difficoltà. Ci si auspica che le cose migliorino, ha dichiarato la presidente. Tra gli intervenuti, insegnanti, le famiglie, il presidente del consiglio comunale Mario Amoroso, il presidente del Centro Sociale Anziani Salvatore Bittichesu, la presidente dell’associazione Pro Loco avv. Carmen Lo Monaco e varie altre autorità Fidapa.

La quarta edizione del “Naxos Winter Camp”. Il Direttore artistico dell’evento Valentina Currenti e la Presidente di sezione Maria Cannizzaro hanno collaborato all’organizzazione dei concerti. L’evento si è svolto dal 3 all’ 8 Gennaio 2014 e ha aperto al meglio le attività musicali che nel 2014 caratterizzeranno gli eventi dell’Accademia Pianistica Italiana. I concerti, i seminari e i corsi di approfondimento e perfezionamento strumentale hanno visto la partecipazione di numerosi maestri di chiara fama noti al panorama nazionale ed internazionale come i pianisti Michele Marvulli, Filippo Arlia, Michela De Pasquale, Carmen Costa e Manuela Mazza, il noto compositore piacentino Livio Bollani e molti altri.
Durante il corso delle “sfilata” si sono tenuti quattro giorni di emozionanti concerti e Seminari di Musica. Tra tutti degno di nota è stato il Recital della pianista giapponese Mari Shirai (vincitrice del Premio Pianistico Internazionale “M.Clementi” di Spoleto) e dei quartetti d’archi composti dai musicisti Marco Misciagna (vl), Francesco Mariozzi (vc), Enrico Corapi (cb), Alessio Durante (vl), Pierluigi Riccio (vl) e Irene Aristippo (vl). Giorno 7 gennaio era presente anche la presidente distrettuale Eleonora Caserta la quale si è complimentata personalemente per l’emozione che gli artisti hanno donato al pubblico durante la serata.

- Diversi incontri sono stati organizzati con la Scuola Media Luigi Capuana in collaborazione con il preside dell’Istituo comprensivo Mario Rapisarda. Tr agli argomenti trattati “Internet Sicura” vertente sulle modalità di interazione dei giovani utenti al mondo on-line al fine di riconoscere e prevenire i pericolosi “addescaggi” da parte dei pedofili nonchè le fondamentali modalità di interazione e linee guida per non cadere nelle morse del pericoloso interlocutore. E’ stato inoltre esposto ai ragazzi il corretto uso dello strumento via etere nel rispetto dei propri coetanei sensibilizzandoli in particolare modo sugli ultimi eventi di bullismo che in ambito scolastico si sono moltiplicati tramite lo strumento on-line. Protagonista in mezzo ai ragazzi, così come l’anno scorso, è stato dott. Marcello Bella ispettore della Polizia Postale di Catania che con esemplare maestria ha saputo cogliere l’attenzione dei ragazzi su un argomento più che mai attuale e delicato.

- L’incontro nella chiesa dell’Immacolata che ha affrontato il tema della pedofilia con Don Fortunato Di Noto

- Prima dello scadere del biennio la tredicesima edizione del premio “Rosa Balistreri” che ha ospitato l’artista siciliana Giusy Schilirò alla quale è stato assegnato il “Premio Rosa Balistreri 2015” rappresentato da una pregevole scultura in terracotta di Naxos (rappresentazione della donna), plasmata a mano e cotta in antica fornace a legna dallo scultore Turi Azzolina. Con questo evento la presidente della Fidapa Maria Cannizzaro ha concluso il suo mandato alla guida della sezione giardinese che, nel prossimo biennio, sarà presieduta dalla fidapina Rossella Siciliano. Alla raffinata serata sono intervenute numerose socie e rappresentanze di altre sezioni del comprensorio jonico ivi scompresa la presidente della Fidapa di Capizzi (Me)Melinda Calandra. Del Distretto sono intervenuti la presidente distrettualeNora Caserta, la consigliera Stefania Luppino, la past president Cettina Oliveri, la tesoriera Maria Ciancitto, Letizia Bonanno (Contatti con la stampa). In rappresentanza del Comune è intervenuto il dott. Mario Amoroso, componente del civico consesso di Giardini Naxos e dell’assemblea dell’Unione dei Comuni del Comprensorio di Naxos e Taormina.

- La Cena delle Candele

- La serata organizzata al Convento di Forza d’agrò con l’Associazione Scientifico Culturale MeaLux per la presentazione del libro “I sette raggi universali” di Giovanni Aloisi nell’ambito del salotto letterario Luce Marina.

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CATANIA- Al via la VII edizione di “Corti in Cortile”, il Festival internazionale del Cortometraggio che si svolge annualmente a Catania presso il Cortile Platamone, Palazzo della Cultura, in via Vittorio Emanuele 121; 4 – 5 – 6 settembre: una tre giorni dedicata alla cinematografia e in particolare alla proiezione di cortometraggi italiani e stranieri in concorso. In giuria ci saranno personaggi noti in ambito culturale come Piergiorgio Di Cara, scrittore e sceneggiatore, Davide Bennato, sociologo e docente dell’Università degli Studi di Catania, Ivan Scinardo, Direttore del Centro sperimentale di Cinematografia di Palermo. A decretare il “Miglior Cortometraggio Sociale” saranno la prof.ssa Silvana Grasso insieme ad un componente del CSVE (Centro Servizi Volontariato Etneo). Verrà proiettato, inoltre, il cortometraggio “Mea Vita” di Caterina Falcone, vincitrice del premio “Donne tra storia mito e realtà” organizzato dalla FIDAPA. Non mancheranno, poi, documentari e mostre fotografiche fra cui quella di Chiara Di Salvatore e della “Fondazione Angelo D’Arrigo”; ma anche la rassegna di Book trailer , per il secondo anno consecutivo, curata da Fulvia Toscano (direttore artistico del Festival del libro e delle narrazioni “Naxoslegge”). Un’occasione anche per riscoprire Catania e il suo patrimonio architettonico, ovvero i luoghi del capoluogo etneo resi noti dai più celebri set cinematografici.
Dal cinema all’arte, fino ad arrivare alla letteratura e alla poesia; uest’ultima curata dal Centro di Poesia Contemporanea di Catania, che introdurrà l’ultimo libro “The conversation of voices” dello scrittore Roberto Mussapi, con gli interventi di Antonio Di Mauro e Alfio Grasso. E ancora, incontri e dibattiti su “Cinema e Psicanalisi”, a cura del vignettista e illustratore Totò Calì.
Insomma, un ricco programma all’insegna della cultura!

                                         Milena Arcidiacono

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Rosa Balistreri

Rosa Balistreri

Giardini Naxos (Me). E’ stata un concentrato di suggestioni la tredicesima edizione del premio “Rosa Balistreri” istituito dalla sezione della Fidapa di Giardini Naxos. L’evento, svoltosi nel locale da ballo Sicily by Marabù Naxos, quest’anno ha ospitato l’artista siciliana Giusy Schilirò alla quale è stato assegnato il “Premio Rosa Balistreri 2015” rappresentato da una pregevole scultura in terracotta di Naxos (rappresentazione della donna), plasmata a mano e cotta in antica fornace a legna dallo scultore Turi Azzolina. Con questo evento la presidente della Fidapa Maria Cannizzaro ha concluso il suo mandato alla guida della sezione giardinese che, nel prossimo biennio, sarà presieduta dalla fidapina Rossella Siciliano. Alla raffinata serata sono intervenute numerose socie e rappresentanze di altre sezioni del comprensorio jonico ivi scompresa la presidente della Fidapa di Capizzi (Me) Melinda Calandra. Del Distretto sono intervenuti la presidente distrettuale Nora Caserta, la consigliera Stefania Luppino, la past president Cettina Oliveri, la tesoriera Maria Ciancitto, Letizia Bonanno (Contatti con la stampa). In rappresentanza del Comune è intervenuto il dott. Mario Amoroso, componente del civico consesso di Giardini Naxos e dell’assemblea dell’Unione dei Comuni del Comprensorio di Naxos e Taormina.Tra gli intervenuti, anche la presidente dell’associazione Scientifico Culturale Mea Lux, Angela Lombardo, che ha realizzato alcune manifestazioni culturali con la Fidapa, il maestro Nino Buda presidente dello storico Gruppo Folk Naxos, la presidente del Gruppo Unicef di Giardini Naxos Pancrazia Marcuccio. Dopo i saluti di rito e l’esecuzione dell’inno nazionale, la presidente della sezione locale della Fidapa Maria Cannizzaro, ha spiegato come il premio “è intitolato alla cantautrice siciliana perché ha dato voce al travaglio delle donne siciliane cantando i problemi che assillano il popolo siciliano ma soprattutto perché ha saputo spronare noi donne a venir fuori dal nostro ruolo di mogli e di madri per impegnarci nel sociale, nella politica e nella lotta alla criminalità organizzata, nell’arte, nella cultura. E’ da parecchi anni che il “Premio Rosa Balistreri”, istituito dalla nostra sezione, si è distinto per il pregio delle donne premiate, sia per la fama, sia per la celebrità che le precedeva. Quest’anno abbiamo deciso di celebrare le canzoni della Balistreri. E’ per questo” ha spiegato la Cannizzaro “che abbiamo scelto il nome di Giusy Schilirò, un’artista che della voce di Rosa Balistreri conosce bene i colori accesi le sfumature ed il tono graffiante dandone un’interpretazione maestrale“.

Giusy Schilirò nasce artisticamente come figurante nei serial “Montalbano”, “La Piovra” e “Bianca di Navarra”. Avendo preso coscienza di possedere una voce particolare, collegandosi alla tradizione folk, Rosa Balistreri soprattutto, oggi si esibisce accompagnata da Rosario Todaro e Mario Strazzeri. In molti hanno avuto il piacere di ascoltarla, da Luciano Pavarotti che ne ha espresso grande ammirazione a Michele Cucuzza che l’ha definita “voce graffiante del sud che entra dentro e ti trascina”, all’attore siciliano Sparacino che con ammirazione ha affermato “finalmente torna il pathos struggente nella canzone siciliana”. Cruciale per la Schilirò l’incontro con Alessandro Sparacino, il quale darà la regia agli spettacoli “Itinerari per le vie” su Rosa Balistreri, voce della Schilirò insieme alla chitarra di Rosario Todaro. Proprio con quest’ultimo è appena iniziato un sodalizio artistico con in porto un tour dalla Sicilia all’Europa che sta appena prendendo le sue mosse. Rosario Todaro è un altro autorevole protagonista della canzone siciliana. Vanta una lunga carriera ricca di riconoscimenti, tra questi la vittoria del festival della canzone siciliana negli anni 80 del 900 con la canzone “I Malavoglia”.

L’evento è stato scandida da diversi momenti a cominciare dall’intervento di Mario Amoroso il quale oltre a lodare la valenza del prestigioso premio istituito dalla Fidapa, ha ricordato che la Balistreri soggiornò più volte a Giardini Naxos. In quel periodo, tra quanti la conobbero e diventarono amici anche l’impresario giardinese Carmelo Feliciotto titolare di una casa discografica siciliana il quale collaborò con la cantautrice nella pubblicazione di uno dei suoi primi album intitolato “La Cantatrice del Sud” (Rca 1973). Aneddoto confermato anche dalla nuora di Feliciotto, Pancrazia Marcuccio, presente all’evento.
La serata è entrata nel vivo con l’intervento di Nicolò La Perna autore del libro sulla cantautrice intitolato “Rusidda…a Licatasi” il quale, accompagnato da una videoproiezione ha raccontato la vita di Rosa Balistreri originaria di Licata (Ag) dove nacque nel 1927 da una modesta famiglia. Visse l’infanzia e la giovinezza in povertà e nelle difficoltà sociali nel quale a quei tempi versava il quartiere della Marina di Licata, in cui la stessa risiedeva. In queste difficili condizioni, maturò in Rosa la passione per il canto attraverso il quale raccontava la sua rabbia e il suo disagio cantando lungo le stradine della Marina. Dopo la guerra, ritornata a Licata con la famiglia, quindicenne, cominciò ad essere chiamata per cantare in chiesa durante battesimi e matrimoni. A sedici anni fu data in sposa, ma la vita matrimoniale fu ancora più misera e degradante di quella trascorsa nella sua famiglia d’origine tanto da portarla, in preda alla disperazione e per una serie di vicende negative a provare anche la vita dura del carcere. Superati questi dolorosi avvenimenti, per Rosa iniziò una periodo di serenità: incontrò il pittore Manfredi, con cui visse per dodici anni, che le diede tanto amore e la possibilità di conoscere grandi personaggi della cultura e dell’arte.
Tra i tanti conobbe Mario De Micheli che, estasiato della sua voce, le diede la possibilità di incidere il suo primo disco con la Casa Discografica Ricordi, evento che segnò l’inizio della sua vita artistica.
Nicolò La Perna continua il suo emozionante intervento su Rosa Balistreri illustrando aneddoti e vicende vissute dalla cantautrice attraverso una serie di immagini storiche e suggestive. A dare tono al racconto “illustrato” la sublime e coinvolgente performance musicale della protagonista della serata Giusy Schilirò la quale assieme al maestro Rosario Todaro (al quale è stato consegnato, in ringraziamento, la scultura di Turi Azzolina “Il Filosofo”), ha incantato il pubblico con una magistrale interpretazione di brani tratti dal repertorio di canzoni della Balistreri. Nell’esecuzione di alcuni brani Giusy è stata accompagnata anche da Mario Strazzeri (marranzano e tamburo). A conferma della bravura della cantante, il pubblico ha sottolineato il gradimento dei brani eseguiti con lungo applauso. Al termine della serata la presidente della Fidapa ha consegnato il “Premio” a Giusy Schilirò e, a seguire la foto di gruppo con le fidapine.

                           ROSARIO MESSINA

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I protagonisti della serata

L'esecuzione dell'Inno Nazionale

L’esecuzione dell’Inno Nazionale

Nora Caserta e Maria Cannizzaro

Nora Caserta e Maria Cannizzaro

L'intervento di Maria Cannizzaro

L’intervento di Maria Cannizzaro

Nicolò La Perna

Nicolò La Perna

L'intervento di Mario Amoroso

L’intervento di Mario Amoroso

Rosario Todaro e Giusy Schilirò

Rosario Todaro e Giusy Schilirò

La consegna del premio

La consegna del premio

Giusy Schilirò

Giusy Schilirò

Foto di Gruppo

Foto di Gruppo

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Angela Lombardo e Cettina Mazzamuto

Angela Lombardo e Cettina Mazzamuto

Forza D’Agrò (ME). Si è conclusa con grande successo di pubblico e consensi la prima edizione della Rassegna letteraria itinerante “Libri Inn…Riviera” organizzata dall’associazione scientifico culturale Mea Lux presieduta da Angela Lombardo ideatrice dell’evento. Dopo Catania, Acitrezza e Giardini Naxos, la tappa finale che precede l’assegnazione del premio “Luce Marina” prevista a settembre, è stata organizzata in una location storica e suggestiva, il Convento Agostiniano di Forza D’agrò (Me) messo a disposizione per l’occasione dall’amministrazione comunale. Protagonista della serata il libro “I Sette Raggi Universali” di Giovanni Aloisi (presidente del Centro Studi “Djwhal Khul” della Società Teosofica Italiana, di Catania). Il titolo del libro contenente il numero sette, ha rappresentato, in ottemperanza alla legge di “sincronicità” il leit motive della rassegna letteraria che si compone di sette appuntamenti. E’ stato un evento ricco di presenze autorevoli del mondo della cultura, della scienza e della medicina. L’ultima tappa della kermesse itinerante ha visto al fianco della poliedrica ideatrice della rassegna la collaborazione di quattro sezioni della Fidapa dell’area jonica, quella di Francavilla di Sicilia presieduta da Rosaria Buemi, quella di Giardini Naxos presieduta da Maria Cannizzaro, quella di S. Teresa Valle D’Agrò presieduta da Antonella Maimone e, quella di Taormina presieduta da Hanne Simonsen. Presente anche la consigliera distrettuale Fidapa, Stefania Luppino la quale condividendo l’iniziativa della presidente di promuovere un evento in sinergia tra associazioni, ha sottolineato il valore culturale dell’iniziativa che è premessa di crescita collettiva.
La kermesse è stata ricca di contenuti scanditi dagli interventi di tre relatori, il prof. Elviro Langella, lo psicologo Silvio Zagari, responsabile del Centro di Psicologia Quantistica di Catania, e la dott.ssa Antonella Russo, docente della Facoltà di Biologia dell’Università di Catania.
Dopo i saluti di rito dell’amministrazione comunale di Forza D’Agrò porti dall’assessore alla cultura Patrizia Micali che ha auspicato il porsequio di altre iniziative di matrice culturale. Angela Lombardo ha introdotto l’evento assieme alla madrina della rassegna Cettina Mazzamuto, autrice del primo libro presentato evocando l’excursus dei sette libri. “Eccoci giunti alla metaha esordito la presidente della Mea Luxattraverso un viaggio interiore che ha costituito una presa di coscienza del nuovo paradigma culturale e sociale che stiamo sperimentando da qualche decennio. La fortunata Rassegna letteraria costituita da sette libri, è giunta al suo ultimo appuntamento, prima dell’assegnazione del premio Luce Marina, che si terrà nel mese di settembre prossimo. Il libro che conclude la rassegna, in perfetto sincronismo, è “I Sette Raggi Universali” di Giovanni Aloisi. Abbiamo scelto questa mistica location del Convento Agostiniano di Forza D’Agrò gentilmente concessa dal Sindaco Fabio Di Cara che ringrazio, quasi a voler sottolineare la sacralità del percorso effettuato attraverso i libri precedentemente presentati. Ben quattro sezioni della F.I.D.A.P.A.,che ringrazio di cuore, hanno fatto “quadrato” per questo ultimo evento, sponsorizzandolo. La sensibilità femminile ancora una volta è protagonista nel supportare e promuovere i grandi cambiamenti che la nostra epoca sta affrontando, e di cui l’Associazione Mea lux si è sempre fatta portavoce, anche attraverso la creazione di un salotto letterario che ha affrontato tematiche come la spiritualità, l’eros, i bambini indaco ed il nuovo mondo, il nuovo paradigma della fisica quantistica, il femminino sacro, la fede e la sacralità dell’essere. Tali tematiche hanno uno scopo divulgativo” ha concluso la presidente “e fanno riferimento ai contenuti della scuola della Mea Lux per Operatore Olistico in Tecniche Energetiche Vibrazionali per il benessere integrato accreditata dalla Siaf” (Società Italiana Armonizzatori Familiari, Counselor Olistici e Operatori Olistici).
               Inizialmente è stato replicato il rito del “diario di bordo che ha caratterizzato anche le precedenti manifestazioni. Come previsto dal rituale, l’autore del libro, Giovanni Aloisi, ha apposto la propria firma accompagnata da un breve pensiero sul “diario” consegnatogli dal prof. Elviro Langella autore del precedente libro presentato.
              La serata è entrata nel vivo con il primo degli interventi in scaletta, quello del prof. Langella, da poco ritornato da un evento culturale svoltosi a Napoli dove, in occasione del solstizio d’estate del 21 giugno, il Museo Minimo Sanchez de Luna ha ospitato la book-performance “Oltre il Velo” curata da Langella. L’introduzione all’evento è stata di Roberto Sanchez arricchita dalle letture recitative di Rosalba Esposito – direttrice del Museo Minimo che hanno fatto da cornice alla presentazione multimediale del book-digitale effettuata dall’autore. Emotivamente coinvolgente il suo intervento introdotto con queste parole: Invitato ad assolvere al mio turno, al rito della consegna del diario di viaggio all’autore del libro, oso confessare una certa spudorata euforia, quasi sentissi stasera di adempiere al mio compito con lo spirito fanciullesco di un gioco. Un gioco appagante di quand’ero bambino, “della culla di spago”, oggi ahimè, del tutto anacronistico.
A parte la metafora alquanto irriverente al tema della serata di chiusura della Rassegna “LIBRI INN … RIVIERA”, trovo commovente che questo diario viaggio sia destinato a conservare memoria del percorso interiore intrapreso dai singoli autori in questi mesi, assieme al pubblico con generosa partecipazione. Una staffetta che impone garbatamente un’intesa rispettosa tra gli autori stessi chiamati a dialogare, ad incrociare l’intimo percorso dei loro pensieri, condividendo nell’arco di questi sette appuntamenti letterari, un progetto comune in progress.
Il coinvolgimento di un pubblico attento ed eterogeneo costituisce la più gratificante nota di merito per l’impegno profuso da Angela Lombardo, alla quale va reso merito di aver saputo tessere una durevole trama di mutua intesa solidale e culturale con le associazioni attivissime nella promozione culturale su un territorio così esteso.
Rinnovo la mia gratitudine alla presidente dell’Associazione “MEA LUX” per l’ospitalità tributata alla precedente presentazione del mio libro “Oltre il velo” a Giardini Naxos, introdotta dall’immagine del raggio di luce affrescato nella preziosissima Cappella Sansevero di Napoli e che non a caso si è chiusa proprio sul raggio di luce sapienziale dispensato da Iside sul frontespizio del libro, “I viaggi di Ciro”, che il principe di Sansevero chiosa con un verso di Tibullo. Un verso rivelatosi inaspettatamente profetico, anticipando il nuovo invito rivoltomi da Angela a raccontare al mio ritorno da Napoli, il Rito della Luce che ho tenuto nel Solstizio d’Estate al MUSEO MINIMO di Roberto Sanchez de Luna a Fuorigrotta. Col senno del poi, ho scorto in questo invito qualcosa di più di un’occasionale pretesto nel frangente dell’imminente celebrazione del 21 giugno, bensì un’esortazione a raccogliere l’indispensabile fil rouge donatoci dalla mitica Arianna chiamata ad illuminare il cammino della ricerca costellando il cielo notturno del nostro viaggio, col suo diadema di stelle.
Proprio così, ai miei occhi Angela appare oggi, una premurosa Arianna e al contempo, una virtuosa Aracne, infaticabile tessitrice di raggi di luce che trovano non a caso, riscontro nella metafora dei “7 RAGGI UNIVERSALI” quali saranno stasera illustrati dal nostro autore, Giovanni Aloisi. Avendo seguito da vicino le tappe della mia ricerca di questi anni, Angela è perfettamente consapevole di quanto la mia iniziativa a Napoli intesa a celebrare le sue origini solari dettagliatamente narrate dal filosofo, geografo Dicearco di Messina (IV sec), costituisca il punto di arrivo di un percorso interiore e di un progetto di ricerca maturati in occasione delle precedenti presentazioni tenute in ambiti culturali differenziati.” L’intervento è continuato con riferimenti al libro di Aloisi, un “percorso punteggiato” di analogie con esperienze vissute da Langella tra queste, il RITO DELLA LUCE che ogni anno si svolge per il solstizio d’estate alla Piramide del 38° parallelo a Motta D’Affermo nelle adiacenze di Castel di Tusa (Me) e l’esperienza del festival internazionale di archeoastonomia “Pietre & Stelle” alle Rocche di Argimusco (Montalbano Elicona – Me). E, non ultimo, in compagnia di Renato Palmieri, lo studioso autore della magistrale rilettura della fondazione di Partenope-Neapolis in un illuminante chiave astronomica, la recente partecipazione per il solstizio d’estate, alla “celebrazione” del primo raggio solstiziale dell’alba del 21 giugno. A tal proposito ha ricordato in maniera poetica lo skyline mozzafiato del golfo, per niente velato, che si apre a 360 gradi intorno al sito geografico, teatro del rito degli auspici in quel lontano 472 a. C. anno della fondazione di Neapolis.
Altrettanto coinvolgente il contributo dello psicologo Silvio Zagari il quale, in un ottica che prende in considerazione la visione dell’universo e di noi esseri umani, ha evidenziato, come alcune rivoluzionarie scoperte della fisica quantistica erano e sono presenti nella psiciologia dell’anima. Sottolineando l’importanza di Freud e della psicoanalisi ha spiegato come l’idea fondamentale della psicologia di Freud, fosse rilegata al materialismo razionale di fine 800. Ha quindi esposto la psicologia di Jung e Assagioli, che, accanto l’inconscio individuale di Freud, prevede l’esistenza dell’ “inconscio collettivo”, una specie di coscienza superiore a cui sono connesse le nostre coscienze individuali.
L’Inconscio collettivo attraverso segnali informazionali, (sincronicità, sogni premonitori, simboli ecc.) mantiene nell’uomo la memoria di chi siamo. Proiettando delle slides che hanno arricchito l’intervento, Zagari ha spiegato al pubblico che possiamo entrare in contatto con il nostro inconscio collettivo in modo discendente, tramite l’irruzione nella nostra coscienza di intuizioni, illuminazioni, sincronicità o in modo ascendente elevando la nostra coscienza ordinaria a forme superiori. Secondo una visione diversa dalla psicologia che prescinde dall’anima, questi studiosi danno un impostazione spirituale e trascendentale della psicicologia. Infine, parlando della fisica quantistica, ha colto tutte le analogie con la psicologia dell’anima. Ha quindi sottolineato che lo spazio non è “vacum” ma “plenum” cioè pieno di una energia chiamata “quanto quantico” il quale, grazie ai fotoni, mantiene uno scambio energetico e informazionale orientando il mondo evolutivo, il mondo materiale e gli uomini. Diversi i fisici citati da Zagari tra questi anche Bohm che nella sua descrizione di un universo olografico, prevede una realtà implicita (campo quantico) ed una realtà esplicita (il nostro mondo). Ha citato Burkhard Heim, geniale fisico tedesco scomparso qualche anno fà il quale il quale vede nel campo quantico, il piano dei progetti di Dio che si materializzano nella nostra vita. A conclusione Zagari ha evidenziato come l’inconscio collettivo di Jung altro non è il campo quantico della fisica quantistica, il mondo implicato di Bohm e la ussodimensione dei progetti di Dio di Heim.
L’intervento della dott.ssa Antonella Russo ha focalizzato i contenuti del testo di Aloisi. I “Sette Raggi universali” è indubbiamente un opera ricca di contenuti esoterici, simboliso, Kabbalah, Teosofia, Psicosintesi. E’ sicuramente un libro impegnativo che, in un periodo di grande trasformazione può aiutare a comprendere il passaggio che stiamo vivendo ovvero, l’inizio dell’era dell’Acquario che comporterà un risveglio delle coscienze e della consapevolezza e la fine dell’era dei Pesci che ha visto un mondo in declino, decadente nei pensieri e nell’azione dominato dalla corruzione e dall’egoismo. Il testo parla anche dell’ “Antica Saggezza” considerata la “Religione Una ed Universale” dalla quale tutte le religioni traggono origine e dalla quale esse sono una espressione parziale. Esiste per questa saggezza una sola Via Assoluta che si esprime in “sette Raggi” o qualità divine da cui derivano una miriade di vite e forme minori. L’autore evidenzia anche come tra l’Antica Saggezza e la Fisica quantistica vi sono innumerevoli punti di contatto che dimostrano come ogni indagine sull’universo, porta a vedere come vi sia la firma dell’Assoluto che ha creato il Tutto, una “Cosa Unica” di cui l’essere umano fa parte inseparabilmente. Il risultato è che siamo parte del Tutto ed il Tutto è già dentro di noi. L’obiettivo di questo libro” ha puntualizzato la dott.ssa Russo “è diffondere alcune conoscenze che prendono origine dalla Saggezza Antica, dalla Teosofia e da alcune scuole esoteriche. La descrizione dei 7 raggi è tracciata come la manifestazione della VITA, che comprende l’Uomo, DIO e la Natura. Questa “Religione Una ed Universale” ed i misteri legati alla Sua comprensione ci consentono di parlare di UNITA’. Questo libro ci spiega come si manifesta l’UNO, in molteplici forme, colori, aspetti, caratteristiche, pensieri, uomini, pianeti, stelle. “Tutto è Uno”. L’autore approfondisce questo aspetto della conoscenza, descrivendo l’essenza della Luce, la meccanica quantistica e correla tutto ciò con le vibrazioni dei 7 raggi universali, dei 7 colori dell’arcobaleno, di 7 manifestazioni differenti legate alle Sefiroth della Kabala, di 7 interpretazioni umane psicologicamente distinte, dei 7 chakras. Inoltre, ogni raggio ha qualità diverse e tutte le religioni si prodigano per spiegare ciò; nel libro si scopre come esistono corrispondenze evidenti, comparando le diverse religioni. Con questo manuale sui 7 Raggi impariamo ad evolvere singolarmente e questa evoluzione diventa indispensabile per garantire l’evoluzione dell’umanità tutta. Siamo tutti “Uno”, corpo, mente ed anima per diventare una sola famiglia umana. “Siamo tutti UNO” è la più antica e al tempo stesso, moderna formula che possiamo trovare, qui ed ora.”
La manifestazione si è conclusa nel chiostro del convento con una danza suggestiva offerta dal gruppo “Sorellanza dell’arcobaleno rotante” dedicata ai quattro elementi di base della vita (terra, acqua, fuoco e aria) che ha incantato il pubblico presente. Le note vibrate nell’aria dei musicisti del gruppo (con strumenti etnici) hanno scandito il ritmo delle danzatrici che hanno rievocato i quattro elementi della natura, in un atmosfera mistica danzando attorno al mandala preparato dalle stesse. Al termine della performance i presenti sono stati coinvolti dalle danzatrici in una danza circolare di condivisione di emozioni alla fine della quale la presidente della Mea Lux ha nominato sul campo i futuri collaboratori della seconda rassegna letteraria Oriana Mastellone e Claudio Pecoraro.

ROSARIO MESSINA

I protagonisti dell'evento con il gruppo delle danzatrici

I protagonisti dell’evento con il gruppo delle danzatrici

Angela Lombardo, Stefania Luppino   e le presidenti Fidapa

Angela Lombardo, Stefania Luppino e le presidenti Fidapa

Angela Lombardo e l'assessore Patrizia Micali

Angela Lombardo e l’assessore Patrizia Micali

Il pubblico

Il pubblico

Il prof. Elviro Langella

Il prof. Elviro Langella

Intervento del dott. Silvio Zagari

Intervento del dott. Silvio Zagari

Giovanni Aloisi

Giovanni Aloisi

La danza dei quattro elementi

La danza dei quattro elementi

La danza dei quattro elementi

La danza dei quattro elementi

La danza dei quattro elementi

La danza dei quattro elementi

La condivisione col pubblico

La condivisione col pubblico

Foto di gruppo

Foto di gruppo

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