GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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Taormina

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Taormina – Neanche il tempo di archiviare – e con un successo di pubblico e di critica lusinghiero – “La Sicilia dalle Infinite Perle”, la manifestazione in onore del bicentenario della nascita di Bahà’u’llah – fondatore della Fede Bahà’ì – che, inaugurata il 12 maggio con la presentazione dell’omonimo libro del giornalista RAI Rino Cardone, si è dipanata sino al 26 lungo le suggestive sale del Palazzo dei Duchi di S. Stefano in un coinvolgente percorso storico-artistico grazie alle opere di K. Cardone, B. Ceccobelli, M. Ditaranto, ai ricordi di Ugo, Guido, Lily Giachery ed alla personale di Salvatore Bonajuto, che “Arte&Cultura a Taormina”, presieduta da MariaTeresa Papale che ne firma la direzione artistica, rilancia. Proponendo anche quest’anno, per il cartellone estivo di SPAZIO al SUD, il “Caffè Letterario in…Terrazza”. Una raffica di presentazioni delle ultime fatiche letterarie di valenti scrittori quasi tutti siciliani. Dei veri e propri eventi culturali di spessore che la giornalista Milena Privitera condurrà “open air” dalla splendida terrazza dell’Hotel Isabella, messa generosamente a disposizione da Isabella Bambara De Luca, con il panorama mozzafiato e la visione dei tetti della Città al tramonto a far da struggente scenario.

Ad aprire le danze sabato16 giugno Massimo Maugeri, reduce dal successo appena ottenuto al Salone Internazionale del Libro di Torino col suo “Cetti Curfino”, romanzo avvincente centrato su di una donna dalle forme prorompenti e dallo sguardo fiero, che, in carcere, diventa la protagonista di una storia complicata e difficile da raccontare, cosparsa com’è di zone buie, di segreti inconfessabili, di imprevedibili confessioni, soprattutto per il giovane Andrea Coriano, giornalista di primo pelo. Un libro intenso, dalle particolari invenzioni linguistiche, che ha l’ulteriore pregio di sfoggiare in copertina la riproduzione del dipinto “Donna che si specchia” del maestro gelese Giovanni Iudice, uno dei maggiori pittori italiani contemporanei, eccellenza e vanto della terra di Sicilia.

Domenica 1 luglio sarà, poi, la volta di Paolo Sidoti, che con “Vento di Mare” già alle prime uscite sta bissando il successo di “Pietro Lavica”, ancora una volta per i caratteri di Algra Editore, coraggiosa realtà editoriale di nicchia con il “vizio” di lanciare nuovi talentuosi autori siciliani. Ispirato alla biografia del maresciallo Alfredo Agosta, vittima della criminalità organizzata nella Catania violenta dei primi anni ‘80, palcoscenico sanguinante della guerra di mafia tra “famiglie” rivali, il romanzo ripercorre con l’andamento del thriller gli ultimi giorni di vita del tutore dell’ordine, tra ricordi di un felice passato ed un presente segnato da una professione ad alto rischio.

E visto che il “Caffè Letterario…in Terrazza” si svolge nell’ambito del progetto “SPAZIO al SUD” – un Sud che anche nelle previsioni meteo viene unito a quello delle isole maggiori italiane – quale migliore occasione per ospitare un po’ di Sardegna in Sicilia? Così, venerdì 13 luglio a sedersi nel “salottino” di Milena Privitera sarà il cagliaritano Fabio Pinna, giovane informatico che “ai bit preferisce le parole”. Dedito alla poesia ed alla letteratura, in un paio d’anni ha trasformato il proprio blog personale, usato per pubblicare le recensioni dei libri, in un progetto collettivo per diffondere letteratura: ed è “Leggere a Colori”. Punto di riferimento per gli amanti dei libri, con le sue anteprime, gli approfondimenti letterari e una recensione giornaliera, il sito nel 2016 diventa un network con 100.000 utenti iscritti e 3 milioni di pagine visitate all’anno. A Taormina, Pinna presenterà “Il lieto fine è Dispari”, collage di racconti brevi e intensi che parlano di occasioni mancate, promesse non mantenute, di conformismo e dell’Amore. Il quale, piuttosto che in ciò che è perfetto, magari si trova in qualche kg di troppo…

A chiudere la movida libraria “sui tetti”, venerdì 27 luglio sarà, infine, Domenico Trischitta, scrittore, giornalista e drammaturgo catanese, con la raccolta di racconti “Le lunghe Notti” – Avagliano Editore – con nota del grande critico Giuseppe Pontiggia. Diviso in due sezioni speculari, “Le lunghe giornate” e “Le lunghe notti”, a loro volta divise per temi – morte, destini, casualità etc. – il libro, che scorre per rapidi episodi quasi “bozzettistici” in cui sono racchiusi specifici momenti di vita di quelli che, più che usuali personaggi, assumono il rilievo di categorie emblematiche, solo all’apparenza risulta “frammentario”. Trovando nel racconto finale il riepilogo del tutto, quel senso – a volte non-sense della vita.

L’Associazione “Arte & Cultura”, presente da anni a Taormina con lo scopo di promuovere e valorizzare le eccellenze artistiche ed intellettuali del territorio, ha la sponsorizzazione dell’Associazione Albergatori di Taormina, il patrocinio dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed Identità Siciliana, del Comune di Taormina, di Fondazione Mazzullo, Taormina Arte, Club Unesco di Taormina, Valli dell’Alcantara e d’Agrò, di “Gais Hotels Group”, dell’Hotel Isabella e dell’associazione culturale calabrese “Piazza Dalì.

Il programma estivo di Spazio al Sud

Il programma estivo di Spazio al Sud

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Artista Josh Rizzuto

Artista Josh Rizzuto

Domenica 27 maggio 2018, Piazza Danisinni, dalle ore 16:00 sino a tarda sera, venite a scoprire il primo circo sociale permanente (senza animali) in città, venite a scoprire Danisinni! «I sogni a volte si realizzano», è il sottotitolo di questa grande festa inaugurale per la nascita di ‘Danisinni Circus’ che ha appena alzato le sue quattro punte al cielo circondato dal verde e dagli animali del Parco Santa Agnese grazie al sostegno di tantissime persone che nei mesi scorsi hanno preso parte alla campagna crowdfunding avviata sulla piattaforma ‘Produzioni dal Basso’, permettendoci di superare la cifra di 5mila euro destinati al trasporto e il montaggio dello chapiteau di 250mq, messo a disposizione dall’associazione Circ’All che insieme a Circ’Opificio coordinerà le attività nel circo che domenica 27 maggio aprirà ufficialmente i battenti.

Una doppia inaugurazione in verità, perché domenica festeggeremo anche il neonato ‘Museo Sociale di Danisinni’, uno spazio destinato all’arte contemporanea e in particolar modo alla poesia asemica, alla poesia visiva e alle scritture d’artista. La collezione che già conta oltre un centinaio di opere donate da artisti italiani e internazionali, sarà conservata ed esposta a Danisinni, ma anche prestata ad altri musei. All’interno dell’appena trascorsa ‘Settimana delle Culture’ è stato presentato il ‘Museo Sociale di Danisinni’ con la mostra ‘Scritture d’Artista’ a Palazzo Santa Elia, un successo di pubblico ed esperti che ha generato nuove donazioni che permetteranno di raddoppiare la collezione.

Appuntamento dalle ore 16:00 per la prima parte della giornata, fitta di eventi aperti a tutti e gratuiti: laboratori di pittura, di serigrafia, di ‘eco-esplorazione’ con visori tridimensionali, di autocostruzione di attrezzi da circo, di realizzazione origami, di capoeira; parco giochi, performance circensi; esibizioni; musica; aperitivo solidale in fattoria, per grandi e piccini, con i suoi inquilini a quattro e due zampe; visite guidate nel quartiere per scoprire l’antica scalinata, la LudoBiblioteca, la cripta, e le opere di street art di artisti nazionali e stranieri che affrescano i vicoli di questo quartiere senza tempo. A curare i laboratori: associazione Circ’Opificio, Circ’All, ‘Insieme per Danisinni’, ‘Le Sorgenti del Papireto’, AssiScout, Centro Diaconale ‘La Noce’ – Istituto Valdese, Missionari di Strada, Studio Pica, Associazione ‘Emmanuele’. Sarà anche l’occasione per presentare il nascente ‘Sportello di mediazione dei Danisinni’ che sarà un punto di riferimento per la comunità gestito dai volontari che da anni operano nel quartiere in collaborazione con il Comune di Palermo, l’Istituto Pedro Arrupe, il Centro Diaconale La Noce – Istituto Valdese, l’Istituto Don Calabria.

Dalle ore 19:00 spazio alla musica con la ‘Big Saxes Band’ di e con Daniele Antinoro; seguirà un concerto di jazz manouche a cura dell’associazione ‘Sulle orme di Django’ e per finire dj set di Pisk  per godersi una serata vivacizzata dai mixaggi in chiave electro swing e vintage-remix.

Si ringraziano: il Comune di Palermo per avere patrocinato l’evento; tutti gli artisti e le associazioni aderenti per avere dato il proprio contributo gratuitamente; e gli studenti e le studentesse del Liceo Scientifico Benedetto Croce per le attività laboratoriali e di supporto all’evento.

Locandina

Locandina

 

PROGRAMMA:

DALLE ORE 16:00 ALLE 19:00***

 

  • SCRITTURE D’ARTISTA DEL ‘MUSEO SOCIALE’ | esposizione di una selezione di opere di scrittura asemica e poesia visiva
  • VISITA GUIDATA DELLE OPERE DI STREET ART | passeggiata tra i vicoli e la piazza insieme alle ‘Piccole guide dei Danisinni’ per introdurvi nella magia di una piccola galleria d’arte a cielo aperto di opere di pittura murale realizzate da artisti e bambini del quartiere
  • LABORATORI DI PITTURA, GIOCHI, COORDINAMENTO MOTORIO a cura di Assiscout
  • LABORATORI DI PITTURA e TRUCCABIMBI a cura di Insieme per Danisinni e Le sorgenti del Papireto
  • LABORATORIO DI AUTOCOSTRUZIONE PALLINE DA GIOCOLERIA a cura delle associazioni Circ’All e Circ’Opificio | per imparare a costruire e decorare una spettacolare pallina da giocoliere
  • LABORATORIO DI CIRCO E COSTRUZIONE ATTREZZI DI GIOCOLERIA a cura degli artisti di Circ’All e Circ’Opificio
  • LABORATORIO DI ORIGAMI a cura delle studentesse e degli studenti del Liceo Scientifico Benedetto Croce | per scoprire l’antica arte di piegare la carta e dare forma alla fantasia
  • LABORATORIO DI SERIGRAFIA a cura dello Studio Pica | potrete stampare sulla vostra t-shirt o shopper il logo di Danisinni Circus per portare in giro un po’ della magia di ‘Danisinni Circus’ (contributo libero)
  • LABORATORI DI CAPOEIRA a cura di Bianca Lento, Centro Diaconale la Noce – Istituto Valdese
  • SPAZIO FOTO RICORDO CON I CARTONATI DI ‘DANISINNI CIRCUS’ | mettici la faccia… sui cartonati a tematica circense, poi sorridi, scatta e condividi sulle nostre pagine social su Fb e Instagram #tuttisottolostessotendone
  • ESIBIZIONE DI DANZA ARTISTICA E RITMICA
  • LABORATORIO ‘ECOESPLORATORI 360°’ | con visori tridimensionali
  • GIRO BANDISTICO
  • STAND SAGOMATORI a cura dei Missionari di strada
  • STAND SPORTELLO DI MEDIAZIONE SOCIALE DANISINNI
  • STAND EUROFORM
  • APERITIVO SOLIDALE IN FATTORIA | per chi voglia ‘mangiucchiare’ tra un laboratorio o un altro, o magari passeggiando nel Parco Sant’Agnese circondati dal verde e dagli animali: stuzzichini, zucchero filato e aperitivo della casa (contributo libero)

 

Montaggio tenda

Montaggio tenda

*** DALLE ORE 19:00 SINO A TARDA SERA ***

  • PRESENTAZIONE DI ‘DANISINNI CIRCUS’
  • APERITIVO SOLIDALE IN FATTORIA | per chi voglia continuare a stare con noi in attesa degli eventi musicali con cui divertirci in un’inedita Danisinni serale, circondati dal verde e dagli animali (contributo con donazione)
  • ‘BIG SAXES BAND CONCERT’ di e con Daniele Antinoro
  • CONCERTO DI JAZZ MANOUCHE a cura dell’associazione ‘Sulle Orme di Django’
  • PISK DJSET ELECTRO SWING | per godersi una serata vivacizzata dai mixaggi in chiave electro swing e vintage-remix

Il Circo

Il Circo

 

 

 

INFORMAZIONI SUL PROGETTO ‘RAMBLA PAPIRETO’

Danisinni il quartiere che rinasce sotto la spinta dell’arte e della condivisione | con la nascita di ‘Danisinni Circus’ e il ‘Museo sociale’ la piccola borgata nel cuore di Palermo diventa un presidio permanente di cultura e di legalità, anche grazie al costante lavoro svolto dalla Parrocchia Santa Agnese con Fra Mauro Billetta, la Confraternita, i volontari delle associazioni ‘Insieme per Danisinni’ e ‘Le Sorgenti del Papireto’. Il Circo e il Museo sono entrambi tasselli di un percorso di rigenerazione urbana in chiave artistica avviato nel 2015 con il progetto ‘DanisinniLab’ che ha riqualificato i terreni alle spalle della Parrocchia Santa Agnese, occupati abusivamente, destinandoli all’odierno orto-fattoria didattica del Parco Santa Agnese. Nel 2017 il presidio continua grazie al nuovo progetto ‘Rambla Papireto’ dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, ideato sempre dai docenti Console e Patti. Fondamentali per il successo di un progetto che ha attirato l’attenzione in giro per il mondo sono stati: l’azione congiunta della Parrocchia Santa Agnese con le sue associazioni e la confraternita; anche il patrocinio del Comune di Palermo alle operazioni condotte sul territorio con il conseguente avvio di un dialogo circa il futuro di Danisinni; e la collaborazione delle associazioni: CIRC’ALL, Circ’Opificio, NEU (PUSH.) e Caravanserai Palermo.

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Sono stati festeggiati domenica 20 maggio 2018 i primi sei lustri di attività dell’Associazione “Gruppo Siciliano Italiani in Europa”   di Lippstadt Germania, presieduta dal cav. Vito Ficara, originario di Paceco tp e corrispondente dalla Germania del Progetto Sicilia nel Mondo.

L’importante Associazione di Siciliani in Germania, ha festeggiato il 30° anno della costituzione, con una sobria cerimonia, che ha richiamato quasi tutti gli associati assieme al Sindaco della città Christof Sommer e  ad alcuni ospiti, per un totale di oltre 70 persone.

Il presidente cav. Ficara nel suo discorso ha voluto ricordare i 30 anni di vita dell’Associazione. vissuti da protagonisti nella ospitale città di Lippstadt, Renania Settentrionale-Vestfalia: “Sono stati sei lustri trascorsi intensamente insieme a voi tutti, con un forte impegno comunitario a favore dei numerosi corregionali e soci, oggi abbiamo deciso di consegnare a tutti un attestato di benemerenza, per attestare l’impegno profuso in questi anni.   Assieme, abbiamo deciso di festeggiare oggi la “Giornata del Siciliano nel Mondo“, ricordando ai presenti anche il 72°  anniversario della costituzione della   Regione Siciliana, avvenuto il 15 maggio del 1946.  La mia è stata una lunga presidenza, fin dal primo anno di costituzione dell’associazione, tante le  tappe importanti del lungo cammino, L’associazione negli anni è cambiata, si è evoluta, ha cercato di rispondere in maniera sempre più efficace ai nuovi bisogni emergenti della comunità e del nostro territorio, portando avanti progetti innovativi”.

Il Sindaco della città Christof Sommer, nel suo breve intervento di saluto ha voluto evidenziare: “Cari amici la vostra è la comunità più grossa della nostra città e con piacere devo dirvi, che è anche la più importante, grazie a tutti sempre per il vostro impegno e ancora auguri per l’importante ricorrenza”.

I  festeggiamenti sono continuati con una ricca lotteria, che ha premiato quasi tutti gli intervenuti, a seguire la classica grigliata e “dulcis in fundo”, la torta accompagnata dai  meravigliosi cannoli siciliani.

 

La foto di gruppo

La foto di gruppo

La consegna dell'attestato

La consegna dell’attestato

La torta celebrativa

La torta celebrativa

La cerimonia celebrativa

La cerimonia celebrativa

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Duecento opere di studenti siciliani ripercorrono la Grande Guerra scomponendo l’evento bellico in 14 temi di ordine sociale, culturale ed economico

 

Messina, 21 maggio 2018. Nell’ambito delle iniziative per la commemorazione del Centenario della fine della Grande Guerra, il Comando Militare Esercito “Sicilia” e la Brigata Meccanizzata “Aosta”, promuovono in Sicilia la mostra itinerante denominata “La Sicilia nella Grande Guerra”. Saranno 200 tra pannelli illustrativi e opere realizzate da una selezionata rappresentanza di istituti scolastici (scuole medie inferiori e scuole d’arte, in ragione di tre per ogni provincia) e afferenti a 14 temi di ordine sociale, culturale, economico, relativi al periodo bellico, che saranno esposti durante le 9 tappe nei capoluoghi di provincia siciliani.

Il progetto, già ampiamente condiviso con le principali Istituzioni in ambito regionale, parte da Messina, storica sede della Grande Unità dell’Esercito, e si concluderà a novembre a Palermo. La tappa inaugurale sarà allestita presso il sacrario militare di “Cristo Re” di Messina con una mostra di cimeli della Grande Guerra che aprirà il giorno 22 maggio e sarà fruibile alla cittadinanza dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle ore 16:30 alle 19:30 fino al 24 maggio con ingresso libero.

Mercoledì 23 maggio presso il Teatro Vittorio Emanuele II con inizio alle ore 20:00 alla presenza del Prefetto di Messina, Dott.ssa Maria Carmela Librizzi, del Comandante della Brigata Meccanizzata “Aosta”, Generale di Brigata Marco Buscemi, e di autorità civili e militari della città, si terrà un “Concerto Interforze dei Complessi Bandistici Militari” aperto a tutta la cittadinanza, presentato dall’Avvocato Silvana Paratore, che vedrà l’esibizione della Banda della Brigata Meccanizzata “Aosta”, della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” e della Fanfara del 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani.

Le manifestazioni proseguiranno il giorno 24 maggio alle ore 10:00 con una conferenza presso il Tempio Votivo di “Cristo Re”, moderata dall’Avvocato Silvana Paratore, che avrà come relatori il Professor Luigi Chiara, dell’Università degli Studi di Messina, ed il Professor Enzo Caruso, Direttore del “Parco Museo – Forte Cavalli”.

Il programma dell'evento

Il programma dell’evento

La Banda della Brigata Aosta in una  esibizione al Teatro Vittorio Emanuele di Messina

La Banda della Brigata Aosta in una esibizione al Teatro Vittorio Emanuele di Messina

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Dal 9 giugno a Taormina un evento che unisce arte e tecnologia per rappresentare l’immaginario femminile di Modigliani.
Fra i luoghi più affascinanti e magici d’Italia, Taormina è anche una città dallo straordinario patrimonio artistico, storico e culturale che ogni anno attira visitatori da tutto il mondo unendo alle bellezze paesaggistiche anche il suo salubre clima.
In questo contesto si inserisce la mostra “Modigliani Experience, Les Femmes” (www.modiexperience.com), realizzata dall’Istituto Amedeo Modigliani, che si svolgerà dal 9 Giugno al 23 ottobre a Palazzo Corvaja, in Piazza Vittorio Emanuele II.
La mostra, organizzata in collaborazione con Navigare s.r.l., in preparazione delle celebrazioni del centenario della morte del grande artista livornese (1920-2020), presenta oltre 40 opere nelle quali è riprodotto l’immaginario femminile di Amedeo Modigliani, così importante per la sua formazione personale e artistica.
La mostra, realizzata grazie al contributo di Amalart, presenta contenuti multimediali sviluppati grazie all’aiuto di moderne tecnologie: un docu-video realizzato da Sky Arte, animazioni e altri contenuti multimediali arricchiscono la mostra rendendo l’evento un eccezionale momento di divulgazione culturale dell’arte di Amedeo Modigliani.
ARTE E TECNOLOGIA. Tutte le opere, di cui l’Istituto possiede i diritti di utilizzo, sono proposte nell’innovativo formato Modlight. Un format che consente, attraverso una sapiente realizzazione, di proporre le opere di Modigliani nel formato 1/1, nel rispetto assoluto dei colori originali impressi su una lastra di Perspex, grazie all’acquisto dei diritti di fotografie in altissima risoluzione concesse dagli editori, dai musei e dai collezionisti di tutto il mondo. L’opera, grazie a una corona di led, risalta il tratto artistico del pittore e rende emozionante la sua visione e costituisce un primo esempio di rapporto tra arte e tecnologia considerata da esperti di tutto il mondo una frontiera innovativa della fruizione e del percepito di opere d’arte. La mostra di grande fascino, oltre alle opere nel formato Modlight, sarà corredata da foto d’epoca, pannelli illustrativi e sistemi tecnologici legati ai singoli quadri che permettono la consultazione dell’opera via smartphone. Arricchiscono e contestualizzano storicamente la mostra foto e documenti d’epoca, spesso inediti, relativi alla vita del grande artista italiano. Un corredo tecnologico di filmati e animazioni in compositing rende infine questa mostra un evento straordinario: “Les Femmes” intende così svolgere una funzione di divulgazione culturale che, grazie ai nuovi metodi di fruizione applicati al bene culturale, darà la possibilità anche al pubblico meno abituato a frequentare mostre e musei, di lasciarsi trasportare dal fascino dell’arte e delle opere di Modigliani.
ORARI: Inaugurazione: 09/06 | 17.00 – 23.00
10/06 – 15/07 | 10.00 – 14.00 | 16.00 22.00
16/07 – 16/09 | 10.00 – 23.00
17/09 – 21/10 | 10.00 – 20.30
La mostra dedicata a Modigliani

La mostra dedicata a Modigliani

 

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SiracusaIl 20 maggio, alle ore 11.30, nella suggestiva cornice dell’Ipogeo di piazza Duomo a Siracusa, è programmata la cerimonia di presentazione della III edizione del premio “Custodi della Bellezza“, intitolato al grande archeologo siriano Khaled Al-Asaad, trucidato dall’ISIS.

Il premio, ideato da Fulvia Toscanodirettore artistico di Naxoslegge e Nostos Festival del viaggio e dei viaggiatori, intende tributare un riconoscimento a quanti, a vario titolo, si spendono per la tutela e difesa della bellezza, proprio nel nome di chi, come Al Asaad ha sacrificato la vita stessa contro la barbarie iconoclasta dei fondamentalisti.

Il premio, giunto alla III edizione, è stato assegnato, negli anni passati a Moncef Ben Moussa, direttore del Museo Bardo di Tunisi e, alla memoria, a Enzo Maiorca.

Per questa terza edizione, il comitato scientifico, costituito tra gli altri da Marinella Fiume e Giuseppe Nuccio Iacono, che saranno presenti alla cerimonia del 20 maggio, del premio sarà insignito il professore Sebastiano Tusa. A consegnare il premio sarà Fabio Granata, anche a nome dell’Archeoclub d Siracusa, partner della terza edizione del premio.

Il premio consiste in un pregiato manufatto artistico, opera del maestro Luigi Camarilla, artista di fama internazionale.

Molteplici le motivazioni del riconoscimento al professore Sebastiano Tusa, tra cui, come evidenzia Fulvia Toscano, di certo “l’instancabile attività di ricerca, che lo vede autore di più di 700 pubblicazioni, cui si associa la altrettanto infaticabile attività di tutela e promozione del patrimonio archeologico e culturale della nostra isola, con particolare riferimento a quello del mare, alla cui valorizzazione si è dedicato anche nella qualità di Soprintendente del Mare della nostra regione, facendosi strenuo portavoce, interprete e protagonista  di progetti internazionali e azioni di valorizzazione e  comunicazione dei patrimoni sottomarini, connotati di una straordinaria valenza innovativa.

“Non a caso, sottolinea ancora Fulvia Toscano, “il premio ai Custodi della bellezza  verrà tributato al professore Sebastiano Tusa il 20 maggio, giornata internazionale del Mare e di Gea, proprio a sottolineare la specifica finalità del riconoscimento, a quanti si battono, con passione e competenza, per la custodia del nostro ambiente naturale e antropico e culturale”.

La locandina dell'evento

La locandina dell’evento

 

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Giardini Naxos – Brillante performance, in diretta su Rai 2 per il programma “Mezzogiorno in famiglia”, con la quale lo storico Gruppo folk Naxos, in procinto di festeggiare i suoi 70 anni di attività,  ha voluto rendere omaggio all’innato sentimento di ospitalità di Giardini Naxos, ereditato certamente dai greci di Naxos. Questa vocazione turistica venne testimoniata da illustri viaggiatori intellettuali di mezza Europa, da Brydone a Goethe da Strutt a Barlow che entusiasti soggiornarono nel piccolo Borgo marinaro.

Il direttore Nino Buda ha voluto riproporre  artisticamente l’arrivo  dei primi crocieristi  del Novecento quando, grazie alla fama mondiale raggiunta da Taormina, sbarcavano dai loro lussuosi piroscafi  sulle spiagge di Giardini dove venivano allestiti improvvisati imbarcaderi. I pescatori di Naxos, tornando dalla pesca, accoglievano i facoltosi turisti con canti e danze. Nel cast dei “performers” figurava la cantante Giovanna D’Angi, che per essere vicina ai suoi vecchi compagni ha dovuto rimandare, anche lei, un importante appuntamento artistico in Svezia che onorerà fra una settimana assieme al maestro Buda e ai componenti del Gruppo Folk Naxos.

Il maestro Nino Buda e la cantante Giovanna D'Angi

Il maestro Nino Buda e la cantante Giovanna D’Angi

Il gruppo Folk Naxos

Il gruppo Folk Naxos

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Il Castello di Schisò
Un eccezionale mosaico di archeologia, storia, natura e turismo
in un monumento abbandonato.

Giardini Naxos – Questo appuntamento conclusivo dell’annuale campagna di eventi e sponsorizzazioni di Legambiente Salvalarte Naxos Taormina Alcantara (e per questo il più ricco e importante) è interamente dedicato al Castello di Schisò, un magnifico monumento, fra i più antichi della riviera ionica e fondamentale per la memoria storica del nostro comprensorio. Un comprensorio dall’eccezionale patrimonio culturale e paesaggistico ma che soffre da anni di una pericolosa amnesia responsabile di una grave perdita di identità e di una paralisi che ne impedisce la crescita anche economica, possibile solo attraverso una visione sinergica dei territori che lo compongono.

A Salvalarte Naxos 2018, giunta con le sue Lezioni di Paesaggio alla settima edizione, si parlerà non solo del passato ma specialmente del futuro di questo splendido monumento purtroppo ancora in mani private e lasciato in un desolante stato di degrado mentre il Parco Archeologico di Naxos e Taormina e il comprensorio che rappresenta hanno da sempre una grande necessità di un museo degno di questo nome dove poter finalmente esporre i numerosi  e preziosi reperti delle tante campagne di scavo così ricche di ritrovamenti  (ora, purtroppo ancora in larghissima parte,  sistemati in precari magazzini di lamiera), di aule dove poter realizzare i tanto agognati corsi internazionale di specializzazione in archeologia, di sale convegni, archivi, biblioteche, sale multimediali, etc.. che rappresenterebbero uno strumento essenziale per la crescita di tutto il comprensorio specialmente ora che il turismo museale è così in aumento e il turismo culturale, da nicchia di mercato, è diventato uno dei segmenti trainanti dell’economia turistica.

Si parlerà anche di questo nelle Lezioni di Paesaggio 2018, che organizzate dal 2012 dal Circolo di Legambiente Taormina Alcantara, vogliono sempre essere allo stesso tempo delle Azioni per la difesa e la valorizzazione del nostro paesaggio storico. Un paesaggio straordinario formatosi intorno alla baia di Taormina Naxos e che ha nel Castello di Schisò una componente iconica essenziale per bellezza e stratificazione storico/simbolica.

Il programma dell’incontro, a cui parteciperanno il presidente di Legambiente Sicilia, Gianfranco Zanna, e il nuovo assessore Regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa, è diviso in due sezioni.

La prima parte del convegno illuminerà dei frammenti della nostra storia attraverso alcune vicende del Castello e del territorio che lo circonda.  La seconda sarà invece dedicata al ruolo cruciale che il Castello potrebbe/dovrebbe ricoprire per la crescita culturale ed economica di questo comprensorio.

Inizierà l’archeologo Francesco Muscolino, raccontandoci dei tempi in cui il Castello apparteneva alla famiglia dei De Spuches, marchesi di Schisò, che trasformarono l’antica fortezza in residenza gentilizia. Il secondo intervento sarà della professoressa di botanica Daniela Romano, che ci introdurrà alla storia dei giardini di agrumi siciliani, storia così importante per la comprensione del nostro territorio.  Concluderà la sezione storica l’intervento di Maria Costanza Lentini, la fondatrice dell’attuale Parco Archeologico di Naxos Taormina, che ci racconterà dei difficili inizi del, lungo e così fecondo di scoperte, periodo delle esplorazioni archeologiche nella penisola di Schisò.

La seconda parte del convegno incomincerà con un intervento dell’architetto paesaggista Vera Greco, attuale direttrice del Parco, sull’importanza del Castello all’interno del Parco Archeologico di Naxos Taormina. Seguiranno gli interventi dell’avvocato Giuseppe Valentino, commissario straordinario del Parco Archeologico di Naxos Taormina che ricorderà le vicende legate alla istituzione del Parco e il significato dello stesso all’interno di una politica comprensoriale e la giornalista Silvia Mazza che si concentrerà su avvenimenti e problematiche legati all’asta giudiziaria e al recente tentativo di acquisizione pubblica del castello.

Locandina

Locandina

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Sembrava dovesse essere una formalità. Una gara da vincere ad occhi
chiusi e senza alcun problema. E invece le previsioni della vigilia
non sono state rispettate. Anche se alla fine la vittoria che doveva
arrivare è giunta al tie-break. Con grande fatica e un pizzico di
orgoglio che non guasta mai. Se la Savam Costruzioni Volley Letojanni
è infatti riuscita ad avere la meglio per 3 a 2 sull’Universal Catania
molto merito va sicuramente alla determinazione messa in campo
soprattutto nel quarto e quinto set. Prima dei quali i catanesi di
mister Lopis avevano quasi pensato che l’ultima trasferta del loro
campionato potesse essere un piatto prelibato da gustare con un 3 a 1
netto. Cosa che non è accaduto proprio per il ritorno di un Letojanni
che, con i 2 punti conquistati ieri, sul parquet del Pala “Letterio
Barca”, riuscirà a terminare il proprio torneo al terzo posto in
classifica. Un risultato lusinghiero e che è stato ottenuto
aritmeticamente contro gli etnei che, a loro volta, avranno la
possibilità di arrivare a quota 42, nell’ultima gara di campionato.
Dall’altra parte, la Savam sarà di scena a Lamezia Terme, contro il
Raffaele nell’ultimo match della regoular season. Ma di ciò se ne
parlerà solo mercoledì, quando la squadra si ritroverà in via Monte
Bianco per prepararsi, appunto, all’ultima fatica. Per il momento in
casa Letojanni ci si gode il meritato successo, anche se di misura,
dopo un inizio di primo set non eccezionale. Il primo parziale
cominciava infatti con un punto a punto e con entrambi i sestetti che
giocavano bene in tutti i reparti. Ma sul 5 pari, l’Universal
vivacizzava il gioco e riusciva a sorpassare i locali sul 9 a 6,
complice una ricezione locale non perfetta e un attacco che stentava a
decollare. Sul 13 a 10 per l’Universal, Centonze chiamava a rapporto i
suoi, operando un doppio cambio: fuori Corso e Schifilliti, dentro
D’Andrea e Degli Esposti. Nonostante tutto, il set rimaneva nelle mani
degli ospiti che con Maccarone e Balsamo scavavano un solco di ben 4
lunghezze (17 a 13 per i catanesi), mettendo in seria difficoltà la
difesa letojannese. I padroni di casa cercavano di ritornare in scia
ma andavano sotto sul 19 a 14. Da qui in poi solo Universal che
continuava a macinare gioco e ad arrivare sul 22 a 16, preludio del 25
a 18, confezionato con un ace di Maccarone. Si andava pertanto al
secondo round che vedeva i letojannesi più intraprendenti e precisi in
ogni fondamentale. E il risultato era sotto gli occhi di tutti, visto
che sul 6 a 3 a proprio favore, la Savam ingranava la quinta, mettendo
pressione sugli etnei, sia sotto rete che sulle corsie laterali. Così
si registrava il 10 a 5 e 16 a 10 per i locali che spiazzavano gli
avversari, andando sul 19 a 14 nell’arco di pochi minuti. Cinque
lunghezze che venivano mantenute fino al 25 a 17 finale, firmato da
Schipilliti su alzata di Degli Esposti. Pareggio, dunque, e testa al
terzo set che vedeva un Letojanni molto più dimesso rispetto a quello
precedente e un Catania pronto a confezionare il 4 a 1 iniziale a suo
favore. Ma la Savam si rifaceva sotto agganciando sul 5 a 5. Poi
time-out di Lopis per far ricaricare le pile ai suoi e al rientro in
campo Letojanni avanti grazie alle alzate di Degli Esposti e alle
stoccate di Mazza, Schipilliti e D’Andrea, che riuscivano a fare 12 a
7, mantenendo un vantaggio che, a lungo andare, veniva compromesso dal
ritorno dell’Universal. Quest’ultima si rimetteva sulla retta via e
riusciva a pareggiare i conti sul 12 a 12 e subito dopo ad andare in
vantaggio per 15 a 12, grazie ad un filotto in battuta di Balsamo che
ribaltava il risultato. Su questo punteggio Centonze rigettava nella
mischia D’Andrea al posto di Corso. Con il passare del tempo i locali
recuperavano terreno, riuscendo ad agganciare sul 19 pari un Universal
che alla fine ingranava la marcia e superava gli avversari per 25 a
21, dopo un errore in ricezione ed un muro sbagliato da parte degli
jonici. Si andava perciò al quarto set che iniziava con un testa a
testa fino al 4 pari. Poi una maggiore reattività dei letojannesi
conduceva questi ultimi sull’8 a 4 e subito dopo sul 12 a 7, grazie a
muri sontuosi ed attacchi potenti. Il Catania tentava l’aggancio e ci
riusciva sul 17 pari, complici errori in fase di costruzione. Così si
andava verso un testa a testa fino al 21 a 21, quando si registrava il
sorpasso locale. Ovvero il 25 a 23 definitivo dopo una schiacciata di
Mazza che andava ad impattare sul muro ospite. A questo punto si
alzava il sipario del tie-break che, dopo il 6 pari, sorrideva ai
locali, visto che dall’8 a 7 in poi il Letojanni diventava più
combattivo e giungeva al definitivo 15 a 8 grazie ad un ace di
Schipilliti. Partita vinta, dunque, con l’orgoglio di sempre e
soprattutto con la veemenza di una squadra che adesso dovrà superare
l’ostacolo “Raffaele Lamezia” per chiudere in bellezza un’altra
stagione da 10 in pagella.

SAVAM COSTRUZIONI VOLLEY LETOJANNI: Schifilliti 4, Schipilliti 10,
Mazza 14, Ruggeri L1, Nicosia L2, Remo 11, Mastronardo, Princiotta 12,
Degli Esposti 2, Corso 8, D’Andrea 8. N.e. Scollo. ALL.: Centonze

UNIVERSAL CATANIA: Nicolosi 8, Maccarone 19, La Rosa, Balsamo 4,
Arezzo 16, Battiato 10, Di Grazia, Cavalli L1, Zannini, Guadagnino,
Ndrecaj 9. N.e. Ragusa, Spalletta L2. ALL.: Lopis

SET: 18-25, 25-17, 21-25, 25-23, 15-8

ARBITRI: Rizzica di Lamezia e Gaetano di Rende

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TaorminaSulla rampa di lancio “La Sicilia dalle Infinite Perle”, manifestazione declinata in più eventi in contemporanea che prenderà il via con la presentazione dell’omonimo libro scritto dal giornalista Rino Cardone sabato 12 maggio, alle ore 17:00, presso il Palazzo dei Duchi di S. Stefano, sede della Fondazione Mazzullo. Subito dopo, a seguire, verranno inaugurate ben tre mostre: “Le Manifestazioni Gemelle”, per il bicentenario della nascita di Bahà’u’llàh fondatore della fede Baha’i, con opere firmate da Karmil Cardone, Bruno Ceccobelli e Maria Ditaranto, quella dedicata a Lily Daneu Giachery ed a suo marito Guido Giachery, e, nella sala Estate, la personale di Salvatore Bonajuto Fiamingo, nipote acquisito di Lily e Guido Giachery.

FEDE- ARTE- STORIA: un “fil-rouge” che, partendo da Bahà’u’llah, fondatore della Fede Baha’i nell’Iran del 1848, arriva in Sicilia, a Palermo,Taormina, Lipari ad incrociare la vita dei Giachery, dei Daneu, di Neva Ambrogetti Saccheri, dei Cardone…

Organizzata nell’ambito del cartellone “SPAZIO al SUD” dalla associazione “Arte&Cultura a Taormina” – presieduta da MariaTeresa Papale che, insieme a Cardone, ha curato l’articolato e corposo progetto – la manifestazione racconta della presenza in Sicilia della Fede Baha’i, nata in Iran due secoli fa e diffusa in oltre 250 Paesi, dipanandosi per i sentieri dell’Arte per incontrare nel suo cammino personaggi, dai cognomi stranieri, ma che a pieno titolo fanno parte della storia siciliana. Come i Daneu – famiglia triestina di sloveni – divenuti famosi antiquari trapiantati a Palermo e Taormina dalla fine dell’Ottocento ed i Giachery – di ascendenza franco-piemontese – che hanno in Ugo uno dei più alti rappresentanti delle fede Baha’ì, in sua cognata Lily Daneu Giachery una pittrice dai delicatissimi acquarelli e che oggi vede in Salvatore Bonajuto Fiamingo, l’ennesimo tassello del puzzle.

Sponsorizzata dall’Associazione Albergatori di Taormina con un contributo della Fineco Bank, la manifestazione – che chiuderà i battenti sabato 26 maggio – sfoggia il patrocinio di partners di rilievo quali l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed Identità Siciliana, il Comune di Taormina, la Fondazione Mazzullo, Taormina Arte, il Club per Unesco di Taormina, Valli d’Alcantara e d’Agrò, il Gais Hotels Group, e l’associazione culturale calabrese “Piazza Dalì”.

La locandina

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