“Cercami amore mio, mi troverai nell’aria che tu respiri nei passi che tu cammini, in un fiore di tulipano tra le spighe del grano, nei fiore di zafferano………” inizia così una delle poesie del nuovo libro pubblicato dal maestro Luigi Centra. Quest’ultima fatica del poliedrico artista di Veroli (FR) è intitolata “Quando l’amor invoca in poetici canti”. La modella milanese Maria Letizia Somma, di origine pugliese, è la musa ispiratrice del libro. Diverse foto la ritraggono in pose sensuali vestita da odalisca, si tratta di capolavori degli scatti del fotografo milanese Enzo Viscuso che impreziosiscono le copertine del testo e diverse pagine del libro.
Il testo contiene una sessantina di poesie che regalano emozioni al lettore che li legge. I testi elaborati con parole che sgorgano dall’anima parlano d’amore. La poesia diventa territorio privilegiato di emozioni e sentimenti dell’autore verso la sua musa.
Da anni è un assiduo frequentatore della Sicilia e, in particolare, di Giardini Naxos perché: “con le sue bellezze naturali e la sua storia” come ama ripetere “è una preziosa fonte di ispirazione per i miei lavori artistici”. A tal proposito nel libro non mancano poesie dedicate alla sua seconda patria, la Sicilia, come “Riportami a Naxos tra i tuoi seni rassodati…”, “Con me osi amoreggiare mia bedda sicula palermitana”, “La tua pelle par che assomigli tanto ai bronzi delle donne di Manzù e di Messina”. Alcune delle liriche sono state dedicate ad alcune muse ispiratrici come “Con te peccar vorrei d’amor mio” (dedicata alla stilista Irina), “Morir con te si ch’io vorrei” (Dedicato alla modella Maria Letizia) e “Mia avvenente donna svanita nel gran Jonio” (Dedicato alla cantautrice piemontese di origini siciliane Maria Russel che nel 2017 è stata premiata a Stra -Venezia con il premio “Leone D’oro” per i suoi traguardi artistici.
Il maestro Centra non finisce mai di stupirci e, ancora una volta, ha lasciato il segno della sua grande maestria e sensibilità d’animo. Il suo è un libro che vale la pena leggere perchè scritto con la penna dell’anima capace di far sognare il lettore e trasferire in chi lo legge una cascata di emozioni particolarmente intensa e suggestiva.
ROSARIO MESSINA