GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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Dott. Rosario Messina

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Villa San Giovanni (Rc) – “Fenomeni Paranormali e le ultime teorie della Fisica Quantistica” è il titolo del nuovo incontro culturale organizzato da Maria Luisa Barillà nel suo salotto alchemico. L’incontro si svolgerà Venerdì 7 aprile 2017 alle ore 19,00 presso lo studio alchemico sito a Villa San Giovanni (Rc)  Via Enrico Cosenz n. 53 Case Alte.

Al mio Salotto Alchemicospiega Maria Luisa Barillàinterverrà  il prof. Aldo Desiderio fisico quantimistico che descriverà le correlazioni tra i fenomeni Paranormali e le ultime teorie della Fisica Quantistica. In particolare l ‘Entanglement che spiega le comunicazioni a distanza, istantanee, fra due entità qualsiasi . L’Universo Olografico invece é il mezzo in cui sono possibili questi fenomeni in quanto sono immersi in un Oceano di Energia. La Scienza moderna ha così fatto rientrare nell’ ambito rigorosamente scientifico fenomeni paradossali, che erano relegati in territori troppo esoterici e grossolani, oltre che essere attribuiti ad un mondo sovrannaturale poco attendibile. Sono tutti spiegati , invece, come capacità e qualità “umane” , sono i poteri straordinari della nostra Mente e l opera della nostra Coscienza, oltre che emanazione del nostro vastissimo e misterioso “subconscio”. Tutto questo a partire da ricerche in istituti Universitari, con metodi statistici rigorosi”.

             ROSARIO  MESSINA

Maria Luisa Barillà

 Maria Luisa Barillà, Operatrice Olistica Trainer, è l’ideatrice e l’anima del “Salotto Alchemico”.  Da anni si occupa di tematiche olistiche organizzando nel suo “salotto alchemico” eventi culturali e seminari. E’ anche master Reiky, operatrice di test Kinesiologici, “massaggi antigravità in amaca” e, di originali tecniche di massaggio “dal cuore al tutto – dalla musica al cuore” realizzati sul supporto di un pianoforte a coda.

Prof. Aldo Desiderio

Già docente di fisica, studia da anni la fisica quantistica approfondendo tematiche con essa correlate. E’ autore di diversi libri con i quali ha sviluppato varie teorie “quantimistiche”  relative alle ultime teorie di fisica quantistica, “entaglement”, l’universo olografico eecc. Tiene conferenze sulle sue ultime ricerche riguardanti tali teorie.

Franco Battiato con il prof. Aldo Desiderio

Franco Battiato con il prof. Aldo Desiderio

 

Maria Luisa Barillà

Maria Luisa Barillà

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Nuovo appuntamento con il teatro di Oriana Civile. L’8 aprile a Messina al Teatro Tre Mestieri interpreta “Un matrimonmio infelice” di Rosa Balistreri.

Un matrimonio infelice è un’opera di Rosa Balistreri che, a metà degli anni ’60 alla maniera dei cantastorie, “canta e cunta” la storia vera di sua sorella Maria, brutalmente uccisa a coltellate dal marito Angelo, uomo violento e dedito al gioco.

È una cantata piena di sentimento, di pathos e dolore per una vicenda tragica che ha segnato un’intera famiglia; ma sembra anche essere un monito affinché episodi di tale violenza ed efferatezza non abbiano a ripetersi mai più.

A portarlo sulle scene sarà Oriana Civile, interprete della tradizione musicale siciliana tra le più preziose, che con la sua carica emotiva farà rivivere, attraverso le parole e le note della “voce della Sicilia proletaria”, il dramma della famiglia Balistreri di Licata.

Oriana Civile è stata più volte definita dalla critica “erede di Rosa Balistreri”, titolo che certamente la onora ma dal quale lei stessa si dissocia per l’unicità che Rosa rappresenta nella storia della musica siciliana. Oriana però ha colto in pieno l’invito che la grande cantatrice del Sud ha lasciato a tutti nel suo testamento musicale: “Quann’iu moru cantati li me canti; nun li scurdati, cantatili pi l’antri”. È con questo spirito che Oriana si approccia a questa ballata struggente e pregna di dolore.

Locandina

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CATANIA- Si svolgerà al Monastero dei Benedettini, Giovedì 6 aprile con inizio alle ore 17,00, presso il Coro di Notte, l’incontro su uno degli autori più importanti del ‘500 siciliano, Antonio Filoteo Omodei.

L’incontro, organizzato dal Comitato della Dante Alighieri presieduto dal prof. Dario Stazzone, sarà tenuto dal dott. Giuseppe Manitta, che ha scoperto negli ultimi anni numerosi manoscritti inediti del Filoteo, autore dell’Aetnae Topographia. Si parlerà, difatti, delle recenti acquisizioni avvenute presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, che mettono in luce un autore siciliano che ha varcato i confini regionali e poi è stato condannato ad un ingiusto oblio.  Dialogherà con lo studioso il prof. Antonio Di Silvestro, docente di Filologia della Letteratura Italiana all’Università di Catania.

Enza Conti

 

Monastero Benedettini

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Giardini Naxos –  L’associazione  culturale “ I love Naxos” presieduta dalla dott.ssa Rachele Michela Gassani,  ha inoltrato in questi giorni al protocollo del Comune di Giardini Naxos una proposta culturale in vista della prossima stagione estiva attraverso la quale  coinvolgere tutti i cittadini che vivono nella prima colonia greca di Sicilia per  sognare sotto le stelle d’estate.  Il sodalizio, che da qualche tempo opera sul territorio della cittadina jonica, con questa iniziativa vuole essere promotore  di una serie di  eventi estivi che hanno come tema   “sogni e ai desideri”.  La  prima di queste manifestazioni è stata intitolata  “ Sogno di una notte d’estate” e dovrebbe essere realizzata il 29 luglio prossimo.  Protagonista della serata sarà l’A.S.D. Tropical Dance Academy, scelta come collaboratrice per la realizzazione dell’evento, diretta  dall’insegnante Alex capone,  la quale realizzerà danze e balli  volti a coinvolgere grandi e piccini. L’evento prevede anche laboratori, artisti di strada  e la Memory box Events. Nel corso della manifestazioe  migliaia di palloncini luminosi illumineranno il cielo di Giardini Naxos.  “Ci auguriamo che il Comune inserisca l’evento tra le manifestazioni estive” dice la presidente del sodalizio “Sarà una notte magica per sognare, una notte esuberante per divertirsi, una notte incantata da vivere a pieno”.

Il logo dell'associazione

Il logo dell’associazione

L’ASSOCIAZIONE “J  love Naxos”

“I love Naxos” (Io amo Naxos), è un sodalizio nato con la voglia di “ fare “ qualcosa per promuovere la cittadina turistica di Giardini Naxos  alla quale  la natura ha regalato un paesaggio unico e invidiabile. Come spiega la presidente, le inziative che saranno promosse dall’associazione: “saranno volte a trasmettere emozioni reali in questo mondo diventato troppo virtuale“. La Dott.ssa Gassani, presidente dell’associazione in passato è stata promotrice di una giornata dedicata “ai sogni e alla fantasia”. Il 18 dicembre del 2016 è stata organizzata con il patrocinio del Comune di Giardini Naxos la manifestazione “vuoi conoscere babbo natale”. L’associazione “I love Naxos” intende promuovere lo sviluppo della vita associativa e favorire lo scambio di idee e di istanze, nonché favorire la convivialità cercando di ottenere la partecipazione dei cittadini attraverso la promozione di  iniziative volte ad arricchire la persona, che possano servire ad  accrescere il senso civico ed il rispetto degli animali.

La locandina in work in progress

La locandina in work in progress

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Catania«La figura di Cristo nei sonetti di Tarquínio Antero de Quental” è stato l’argomento che Salvatore Statello ha trattato nei giorni scorsi durante un pubblico incontro a Catania, presso la Scuola “Pizzigoni”, organizzato dall’Archeoclub d’Italia, sede di Catania, presieduto dalla Prof.ssa Giusi Liuzzo.

 Statello, studioso della cultura portoghese con diverse pubblicazioni soprattutto su Ines de Castro, personaggio storico-letterario, diventato lungo i secoli un topos della storia letteraria lusitana, questa volta il suo interesse si è focalizzato su Tarquínio Antero de Quental, uno dei più grandi poeti portoghesi, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento. Poeta ribelle, nato nelle Isole Azzorre, come altri dello stesso periodo sparsi in varie nazioni europee (basti ricordare Baudelaire, Verlaine e Rimbaud in Francia, Wilde in Inghilterra, Mihail Eminescu in Romania…) che appartengono, latu sensu, a quella schiera di “poeti maledetti”, è considerato dagli studiosi il Leopardi lusitano. Vari sono stati i suoi interessi letterari, politici e filosofici.

Dal punto di vista poetico la sua opera più importante sono “Os Sonetos Completos”, pubblicata definitivamente nel 1886. Per l’elevatezza dei contenuti e per la perfezione stilistica raggiunta, insieme a Luís de Camões e Maria Manuel Barbosa du Bocage, egli forma quella triade dei grandi poeti lusitani in questo genere letterario. I temi affrontati generalmente sono quelli metafisici. Si può dire che queste composizioni sono “filosofia in versi”.

Pur non riuscendo a risolvere il suo problema con la divinità, da cui si era allontanato dallo stereotipo acquisito nella prima giovinezza, rimanendo sempre in un rapporto di odio e amore, diverso è stato quello con Gesù Cristo. Discepolo soprattutto di Ernest Renan, Joseph Proudhon e Frederic Feuerbach, per lui la missione di Cristo è stata soltanto quella sociale e rivoluzionaria; ed è talmente il suo atteggiamento “affettuoso” verso Gesù, tanto da farne spesso riferimento nelle sue composizioni e  da dedicargli cinque sonetti.

Approdato ad un pessimismo ontologico, oltre che al Nirvana, ed afflitto da problemi psichici, egli stesso mise fine alla sua vita l’11 settembre 1891, due mesi prima della scomparsa di un altro grande poeta, Rimbaud! Aveva 49 anni.

La lettura lirica, intercalata lungo il discorso, è stata curata da Marinella Scordo.

4 Ritratto

Tarquinio Antero De Quental

A sin. il Prof Statella

A sin. il Prof Statello

Il dott. Paolo Turiano

Il dott. Paolo Turiano

3 Tavolo relatori

Il tavolo dei relatori

Il prof. Sattello e la prof. Liuzzo

Il prof. Sattello e la prof. Liuzzo

 

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“Il patrimonio culturale di tutti, per tutti”

Giornata di studio venerdì 31 dmarzo 2017 dalle ore 9,00 alle ore 18,00

presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università

di Messina, p.zza Salvatore Pugliatti

 

La Cattedra di Metodologia della ricerca archeologica del Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università degli Studi di Messina ha organizzato una Giornata di Studio dedicata al Patrimonio Culturale. L’iniziativa si svolgerà il 31 marzo nell’Aula Magna del Rettorato (P.zza Pugliatti), con inizio alle ore 9,00. Sono previste due sessioni: la prima dal titolo “Patrimonio culturale, territorio, comunità”; la seconda, che avrà inizio alle ore 14,30 dedicata a “Il futuro dei beni culturali”. In conclusione, alle ore 17,00, la presentazione di due libri sull’argomento.

Nel corso della prima sessione interverranno cinque tra le figure più autorevoli e impegnate nel mondo dell’archeologia, della storia dell’arte, dell’antropologia. Apriranno i lavori due personalità d’eccezione, il prof. Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali del Ministero dei Beni, Attività Culturali e Turismo e il prof. Daniele Manacorda, docente ordinario dell’Università RomaTre. Seguiranno le relazioni del dott. Valentino Nizzo, della Direzione generale Musei del Mibact e direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma, il prof. Gioacchino Barbera, già direttore della Galleria Regionale di Palazzo Abatellis di Palermo e il prof. Francesco Faeta, già docente Unime.

Durante la seconda sessione saranno presentate alcune tra le più importanti esperienze di comunicazione svolte – o in corso di svolgimento – a livello nazionale e regionale. Interverranno la dott.ssa Francesca Spatafora, direttrice del Museo Salinas di Palermo, il prof. Daniele Malfitana, direttore del CNR-Ibam, la giornalista Cinzia Dal Maso, la storica dell’arte e digital media curator Nicolette Mandarano e la numismatica e blogger Grazia Salamone.

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Cosa mangiavano i dissoluti Benedettini? Ce lo svela il libro “I Quaderni di Archestrato Calcentero”

CATANIA – Ritorna laddove tutto ha avuto inizio. È emblematico il nuovo appuntamento con “I Quaderni di Archestrato Calcentero – divagazioni archeogastronomiche in terra di Sicilia”, un libro molto particolare sulla storia della cucina isolana, dove cibo e cultura si fondono in letture succulente ed esaltanti “antropologie” del gusto.

Il sapiente volume, scritto da Marco Blanco ed edito da Bonfirraro, verrà presentato a Catania, venerdì 31 marzo alle 17.30 al Monastore – Il bookstore del Monastero dei Benedettini “San Nicolò L’Arena”. Con la moderazione della giornalista Lavinia D’Agostino, all’incontro, organizzato dalle Officine culturali in collaborazione con la casa editrice Bonfirraro, prenderanno parte l’editore Salvo Bonfirraro, Giancarlo Poidomani, docente di Storia Moderna presso la facoltà di Scienze Politiche di Catania e Andrea Graziano, noto ristoratore e fondatore di “FUD”.

Ritorna, appunto, dove tutto ha avuto inizio, si diceva. Poiché è proprio la bella città etnea ad aver fatto da cornice alle ricerche del giovane modicano Marco Blanco, libraio per professione e ricercatore per vocazione, che qui si è laureato in Lettere Classiche e proprio tra le possenti mura del Monastero dei Benedettini ha iniziato, ormai più di quattro anni fa, le sue “analisi” letteral- culinarie, trascorrendo ore di ricerca presso l’Archivio del Museo della Fabbrica dei Benedettini. È proprio nei libri dei padri cassinesi che scoprirà, ad esempio, una della più importanti testimonianze enogastronomiche: «un “pizzino” – racconta l’autore – antedata almeno all’inizio dell’Ottocento l’uso del termine “arancinu\arancina” per l’amata polpettina salata di riso (servita in questo caso con una farcitura di lardo e uova ) e impone nuove considerazioni in merito». Una chicca letterario – gastronomica contenuta nel prezioso capitolo “Piccole arance dorate”, tra le narrazioni più raffinate e appetitose!

Quello catanese sarà un ulteriore viaggio attraverso i sensi, tra una chicca letteraria e l’altra, quello immaginato da Blanco e regalato al suo pubblico di lettori e buongustai, lungo il quale si dipanano e si sciolgono via via tutti i misteri di una bellissima e buonissima Sicilia culinaria a cavallo tra ‘700 e ‘800.

1x  Locandina

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Dal 31 marzo al 2 aprile si svolgerà presso l’Ass.culturale Officina GammaZ, l’evento “CICLO DI PRIMAVERA”.
Un Ciclo d’Arte a 360° gradi: mostre, estemporanee di pittura, installazioni, musica, teatro, cinema, storia, cultura, piante, fiori, leggende, odori e sapori di Sicilia.

Venerdì 31 marzo alle 18,30 inaugurazione della mostra d’arte con gli artisti:
Cristiana CardilloDemetrio Di Grado, Fabio Nicola Grosso, Filippo Monaco e Paolo Santoro. Ad arricchire l’evento “Suoni e immagini d’oriente”: proiezioni e musica dal vivo di Dario Tricomi e Salvo Barbagallo

 

PROGRAMMA:

 VENERDI 31 MARZO 
h 18.30 Inaugurazione CICLO DI PRIMAVERA, mostra d’arte.

Espongono:Cristiana Cardillo, Demetrio Di Grado, Fabio Grosso, Filippo Fausto Monaco e Paolo Santoro.
A seguire SUONI ED IMMAGINI D’ORIENTE con Salvo Barbagallo e Dario Tricomi
SABATO 1 APRILE 
h 19 CICLO DI PRIMAVERA, mostra d’arte
h 21 POPinDUET, Davide Peri e Gabriele Mallimaci IN CONCERT
DOMENICA 2 APRILE
h 10 – 20 CICLO DI PRIMAVERA, mostra d’arte
ESTEMPORANEA DI PITTURA GIOVANI ARTISTI, lungo la via S. Calogero
POZZO DI GAMMAZITA IN FIORE, piante e fiori per abbellire questo antico sito
KORE RITORNA: PRIMAVERA SICILIANA (piante, fiori e leggende) a cura di Elvira Tomarchio
h 11 IANO, CANTASTORIE DI NATURA racconta “Di Mungibeddu tutti figghi semu” a cura di ANTASICILIA-Onlus
h 13 – 17,30 SELEZIONI MUSICALI nel cortile Gammazita a cura di Claudia Fichera
h 17.30 IANO, CANTASTORIE DI NATURA racconta “Janu ppi Iana” a cura di ANTASICILIA-Onlus
h 18.15 ESSENZIA, La congiura dei profumi con Alice Ferlito
h 19.00 Acque Floreali H2O internazionali, incontro sui distillati floreali, oli essenziali e tinture madri
h 20.00 STATE AKORTI, selezione di cortometraggi del Festival Internazionale del Cortometraggio Comico – Umoristico giunto alla sua X edizione

Locandina

Locandina

Il Programma

Il Programma

 

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Tanto talento e in cantiere molti recital lungo la penisola. Una voce sublime

Il mestiere di giornalista riserva sempre molte sorprese anche a chi ha alle spalle una lunga carriera, forse è per questo che per molti rimane il mestiere più bello del mondo. Le sorprese migliori sono gli incontri con personaggi che nella vita reale sono normali come tutti ma hanno una “marcia in più” e te ne accorgi quando il destino li mette lungo il tuo cammino. Oggi attraverso queste pagine voglio parlarvi di uno dei personaggi più interessanti che abbia mai incontrato nella mia lunga carriera di giornalista, si tratta di una giovanissima soprano di Rovigo, veneta doc dunque,tanto brava quanto bella e con una personalità a dir poco straordinaria. Sono sempre dell’idea che alle donne non bisognerebbe mai chiedere la loro età ma mi prendo la licenza di fare un’eccezione con la protagonista di questo incontro, cominciamo con il suo nome, si chiama Eliana Pregnolato, classe 1998, nome d’arte Amida, una giovanissima dunque venuta fuori dall’ottimo conservatorio di Adria. Amida è piena di progetti ambiziosi e immediatamente dopo aver conseguito il suo diploma al conservatorio di Adria si mette subito in gioco consapevole di avere delle qualità straordinarie. Numerose le sue partecipazioni a concorsi canori e tante esibizioni effettuate anche lontano dalla sua regione,non è certo un tipo che passa inosservata, grazie a Dio è una bellissima ragazza e possiede un’ottima presenza scenica, non parliamo poi della sua voce che definire sublime e incantevole è davvero poco. Immediatamente dopo aver ottenuto il suo meritatissimo diploma ama definirsi tranquillamente vocal,coach,regista e cantante. Nel 1997 vince il concorso canoro “Canzone per un amico” seguirà un’altra affermazione pochi anni dopo,siamo nel 2000 e in quel caso a premiarla fu il compianto Gigi Sabani. Amida non si risparmia neanche un po e predilige cimentarsi in una ricca produzione che riguarda autori a cavallo tra il 700 e il 900,parliamo dunque di Pergolesi,Mozart,Verdi,Puccini,Bellini,Offenbach,Bach,Shubert ed altri. Manco a dirlo con la sua voce cristallina caratterizzata da una notevole estensione trasforma ogni esibizione in un successo che incanta tutte le platee che hanno avuto il piacere di vederla ed ascoltarla. In breve tempo vince diverse borse di studio e si guadagna una popolarità tale che le sue esibizioni vengono richieste con notevole frequenza. Aldilà di tutto quanto scritto sopra Amida Eliana Pregnolato è una ragazza come tante della sua età,e quando provo a farle delle domande sulla sua vita privata mi risponde con spontaneità e naturalezza, ecco che non appena le chiedo quale regione d’Italia le piace di più mi risponde dicendo: ”Ho girato molto e amo l’Italia tutta perché ho l’accortezza di apprezzare le caratteristiche di ciascuna regione riuscendo sempre a scovare cose belle e uniche,e poi noi abbiamo tutto,una bellissima natura,siti culturali di notevole interesse e un preziosissimo e variegato patrimonio che incanta tutti i turisti del mondo”.

Quali sono gli artisti che preferisci? Ci fai qualche nome sia italiano che straniero? Adoro l’indimenticabile Luciano Pavarrotti, così come la Houston, Shakira e se debbo citare anche artisti di musica leggera di casa nostra allora dico volentieri Giorgia e Tiziano Ferro”.  Quali piatti preferisce essendo nata in un Paese che eccelle per la sua gastronomia? Mi piacciono tanto le lasagne che prepara la mia mamma,io sono vegana,vegetariana, e…onnivora” e ride con un sorriso dolce e ammaliante. Spulciando tra i diversi filmati presenti su You tube troviamo decine e decine di performance di Amida Eliana Pregnolato e alla sua voce incantevole conquista tutti, senza distinzione di età. Amida ha in programma una primavera densa di appuntamenti e l’estate non sarà da meno,la potremo ammirare in diverse piazze italiane isole comprese, e per chi ne ha appena sentito parlare consiglierei di tenersi bene in mente il suo nome,non ho dubbi in proposito, Amida diventerà una bellissima stella del firmamento musicale italiano e non solo.

                                              Salvo Fazio

Amida Eliana

Amida Eliana

Amida premiata

Amida premiata

Amida

Amida

Amida durante uno spettacolo canoro

Amida durante uno spettacolo canoro

Una locandian di un suo spettacolo

Una locandian di un suo spettacolo

 

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Taormina – Un centinaio di persone tra docenti, personale di segreteria, ospiti, alunni e genitori hanno festeggiato presso l’Istituto  90 anni del Cav. prof. Francesco Bottari  storico preside dell’ ITC XXIV Maggio Paritario di Taormina. Avete capito bene cari lettori proprio 90 anni portati magnificamente bene in attività scolastica. Un evento straordinario non solo per l’ambita meta raggiunta, ma soprattutto per il fatto che a 90 anni, il festeggiato dirige ancora, in maniera impeccabile, in qualità di preside l’Istituto  paritario taorminese. Un vero e proprio record che fa del prof. Bottari uno dei più longevi docenti ancora in servizio attivo che la Scuola italiana ricordi.

Francesco Bottari non si è fatto mancare nulla nella sua vita, tanti i titoli che vanta, i riconoscimenti ricevuti e gli incarichi ricoperti tra questi,  oltre a quello di docente (matematica e fisica) e preside, anche quello di scrittore, giornalista, consigliere comunale, assessore e persino sindaco del Comune di Giardini Naxos negli anni 70′ del 900.  Un docente che alla sua età predilige ancora il lavoro perchè ha sempre considerato la pensione non un traguardo, ma la linea magica di un orizzonte dove poter ancora dare generosamente alle nuove generazioni. “Un pozzo di cultura e sapienza comunicativa” è questo quello che pensa di lui il corpo degli insegnanti dell’istituto, un  “vero sostegno per tutti gli studenti, un preside che dirige l’istituto con lucida e paterna comprensione, seguendo con grande armonia e cura anche i docenti per ottenere una buona formazione”. La cultura ha sempre occupato un posto privilegiato nella sua vita a testimonianza di ciò la sua splendida e ricca biblioteca privata di casa fonte di grande sapere e i numerosi inviti ricevuti alla quale ha sempre aderito per  effettuare interventi  in occasione di eventi storici (come ad esempio le celebrazioni del 150° anniversario della partenza di Giusepe Garibaldi da Giardini Naxos con il suo Stato maggiore verso le coste calabresi) e delle celebrazioni del 4 Novembre a Giardini Naxos. In occasione di tali interventi il preside Bottari ama sempre concludere le sue dissertazioni storiche con un famoso aforisma :Chi non conosce il proprio passato non ha futuro!

Il preside Bottari in una classe

Il preside Bottari in una classe

I confetti di compleanno

I confetti di compleanno

Foto di Gruppo

Foto di Gruppo

L'intervista al manager

L’intervista al gestore dell’Istituto Domenico La Croce

L’Istituto  XXIV maggio ha voluto festeggiare il suo preside con una gioiosa manifestazione svoltasi nel cortile antistante la scuola, tutta agghindata a festa. Docenti e alunni hanno voluto testimoniare con la loro presenza tutto il loro affetto al loro preside  il quale, emozionatissimo e commosso ha ringraziato tutti per la piacevole sorpresa. Nel corso della cerimonia è stato ricordato il suo temperamento risoluto, sempre improntato a stimolare e sollecitare tutti, personale e studenti, a dare sempre il meglio si sé.

A porgere gli auguri al Preside Bottari anche amministratori del comprensorio, tra questi l’assessore alla Pubblica Istruzione Pina Raneri del Comune di Taormina e l’Assessore alla Comunicazione del Comune di Letojanni Maria Teresa Rammi. Il Sindaco del Comune di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco ha inviato una lettera con gli auguri con queste parole:  “RingraziandoLa per le esperienze di collaborazione reciproca in attività rivolte al miglioramento di interessi comuni, e sempre accompagnate da uno spirito costruttivo, sorrette dall’amore verso la nostra Città e volte al raggiungimento di traguardi e fini nobili, in questa giornata di gioia, Le giungano i miei più sentiti auguri di un felice compleanno, accompagnati da un sentimento di stima, rispetto e, soprattutto, affetto nei Suoi confronti.”

Ad orchestrare il succulento buffet e gli originali cocktel offerti ai presenti per festeggiare il Preside Bottari è stato il noto barman Salvatore Ferrara (Aibes) mentre  a scandire i termini della comunicazione dell’evento, con grande abilità, è stato il giovane Salvo Mannino, noto infaticabile promoter di manifestazioni, eventi culturali e spettacoli del comprensorio taorminese. Presente all’evento anche con i suoi scatti il presidente del Fotoclub Naxos Angelo Savoca e l’amico del Preside, cultore delle tradizioni popolari Saro Bellinghieri. Presente anche Tele Universal TV Dopo il tradizionale taglio della torta e la consegna dei confetti a ricordo dell’evento la tradizionale foto ricordo con i propri docenti e alunni.

                               ROSARIO  MESSINA

Salvatore Ferrara e Saro Bellinghieri

Salvatore Ferrara e Saro Bellinghieri

 

Fanno parte alla squadra del Cav. Prof Preside Bottari Francesco:

Gestore dell’ITC XXIV Maggio Paritario di Taormina: Domenico La Croce

Vicepreside:  prof.ssa Lucia Militi,

I docenti:  Giuseppe Belfiore, Francesco Fanara,  Maria Teresa Rammi, Daniela Romano, Giuseppe Silarò, Serafina Sturiale, Rosaria Sterrantino, Simona Destro Mignino, Fabio Fisichella, Cristina Tramontana, Elisa Rifatto, Giuseppe Costanzo, Alessandra Iraci Tobbi, Debora Lombardo,  Francesca Cacopardo e  Lorenzo Muscoso;

Personale ATA: Lina Silvestro, Salvo Mannino, Sonia Mannino, Simona Fichera, Antonino Millimaci, Teresa Vallelonga, Roberta Buciunì  e Marco Lombardo.

 

 

IL CURRICULUM del Preside  Francesco  Bottari:

Laurea in fisica—Abilitazione classe XIII sottoclasse A  — Insegnamento della Matematica e della Fisica in qualunque ordine di Scuola Italiana.

Ufficiale di complemento Artiglieria Semovente Corrazzata.- Giornalista – Ordine dei giornalisti di Roma Tessera N° 092424

Attività amministrativa 1969/79

Consigliere Comunale- Assessore Pubblica Istruzione—Assessore alla Polizia Urbana- SINDACO-Assessore alla Pubblica Istruzione.

Vincitore del concorso ordinario a 1494 posti di Preside- con punti 36/40. Posto N° 416. Vincitore del concorso straordinario a 1450 posti di preside con punti 43/45.

 Nominato dal Ministero Affari Esteri, Presidente di Commissione nelle scuole Italiane all’Estero, anni scolastici: 1976/77- Colonia- Germania. 1978/79- Norimberga-Germania.1979/80 Francoforte- Germania. 1981/82 Essen-Germania. 1982/83 Wolfburg-Germania.1983/84 Stoccarda-Germania..

1986/87- Hannover-Germania.   1988/89 Zurigo- Svizzera. 1990/91 San Gallo- Svizzera. 1992/93 – Presidente di Commissione e Commissario Governativo, Liceo Scientifico Al Mazir –Tripoli- Libia-Africa. 1994/95 Wettingen- Svizzera.

Anno scolastico 1971/72- Docente al Corso Abilitante tenuto a Catania. Anno scolastico 75/76- Presidente di Commissione al V° Corso Abilitante tenuto a Genova. Dal 26/04/72 al 30/08/ 76, componente della Commissione Nazionale del Concorso a Cattedra, Classe 50-Roma

Negli anni scolastici 1977/78 e 1978/79, incaricato dal Provveditore agli studi di Catania., ha tenuto corsi di aggiornamento per docenti nelle seguenti scuole: Ramacca_ Belpasso- Fiumefreddo di Sicilia.

Dal 1979/80 al 1980/81 ha tenuto un corso di aggiornamento a Fiumefreddo di Sicilia sulla decodificazione del messaggio giornalistico.

Su incarico del Sovrintendente Scolastico Regionale di Palermo è stato nominato Presidente della Commissione Esaminatrice per la Classe 25 ( Educazione Artistica )

Nel mese di giugno del 1988 è stato nominato dall’IRRSAE di Palermo, formatore degli insegnanti elementari, per l’area matematica, per il quinquennio 1988/93

Il 2 giugno del 1988, su proposta dell’Alto Commissario dell’Antimafia, il Signor Presidente della Repubblica lo ha insignito della Onorificenza di Cavaliere all’Ordine della Repubblica, per aver svolto nelle Scuole, un ciclo di conferenze avente per argomento : Una coscienza antimafiosa nei giovani.

Nell’anno scolastico  1993/94 è STATO INCARICATO DAL Ministero della Pubblica Istruzione di Roma di tenere un corso di aggiornamento per docenti, avente per argomento:

1° )  Analisi dei programmi emanati con DM 08/02/79 e proposte di aggiornamento

2° )  La Continuità didattica: Raccordo fra la Scuola Elementare e la scuole Media

In data giugno 1992 la Casa editrice greco di Catania ha pubblicato il suo libro: Guida alla risoluzione dei problemi di matematica per gli Istituti Magistrali: L’AIUTO “

Nel 1993 in occasione del V centenario della scoperta dell’America, rappresenta la scuola Italiana a New York. Il centro per L’Educazione Multimediale e comparativo della Università di New York gli conferisce un Attestato di Benemerenza con questa motivazione:“FRANCESCO BOTTARI  Apprezziamo i vostri sforzi per costruire ponti di comprensione tra i giovani dello Stato di New York e il vostro paese e apprezziamo la vostra dedizione nel promuovere scambi culturali educativi internazionali

Nell’anno 1996 gli viene attribuito il titolo di Cavaliere Ufficiale al merito della Repubblica Italiana per Meriti culturali.

Nell’anno 1998 gli viene attribuito il Premio Rosario Livatino per l’impegno nel sociale.

Nell’anno 1998 ha tradotto dallo spagnolo in italiano il libro “ CHICHO MAZZACRISTO “ scritto dallo scrittore argentino Fernando Greco, saga della marineria siciliana di Mar del Plata. Gli viene conferito dalla Scuola Superiore “ UNINO DEL SUR “ un attestato do benemerenza.

In data giugno 2003, ha pubblicato il libro” Giardini Naxos, la sua Storia, i  suoi Santi. Il libro è stato presentato dal coordinatore Ecclesiale, Monsignore Don salvatore Cingari.

In data 25 marzo 2005 ha presentato il libro: “ Giovanni Calabrò- Un Uomo -Un Carabiniere- Un Eroe, che narra la vita e la morte di questo eroico carabiniere, insignito di Medaglia d’Oro al valor Militare alla Memoria, morto in Slovenia nel 1942.

Recensito dall’Arma dei Carabinieri, con una bellissima presentazione del Capo dell’Ufficio Storico dell’Arma, è stato presentato dal Cappellano, Colonnello, Don  Salvatore Genghi. Hanno manifestato il loro apprezzamento: Il Signor Presidente della Repubblica, On. Carlo Azeglio Ciampi, il Signor Ministro della Difesa, On. Antonio Martino, il Signor Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Capo di Stato Maggiore Roma.

Nel 2007 ha pubblicato il Libro “ A NGIURIA “ i soprannomi del popolo giardinese. E’ autore del libro “ Epopea garibaldina, nel piccolo Borgo delli giardini.

Nel 2010 ha pubblicato il romanzo “ CARMELA “, Storia di un amore.

Nel gennaio 2015, il Prof. Luigi  Frudà, direttore del Dipartimento di Sociologia e Comunicazione dell’Università di Roma “ LA Sapienza “, ha presentato l’ultimo suo libro: Storia del piccolo Borgo delli giardini, dalle origini ad oggi.

Dal 2003 al 2008, è stato preside del Liceo Linguistico di Taormina. Attualmente è Preside dell’Istituto Paritario 24 maggio di Taormina.

 

Bellinghieri, Mannino e Ferrara

Bellinghieri, Mannino e Ferrara

Intervista ad assessore Rammi

Intervista ad assessore Rammi

L'arrivo del Preside a scuola

L’arrivo del Preside a scuola

Il Preside abbraccia gli alunni

Il Preside abbraccia gli alunni

Il brindisi

Il brindisi

Il Brindisi

Il Brindisi

Il Preside Bottari con alunni e docenti

Il Preside Bottari con alunni e docenti

La lettera del Sindaco di Giardini Naxos

La lettera del Sindaco di Giardini Naxos

Bottari con l'Ass. di Taormina Pina Raneri

Bottari con l’Ass. di Taormina Pina Raneri

Con l'assessore Pina Raneri

Con l’assessore Pina Raneri

La Torta

La Torta

Il Preside Bottari ringrazia i docenti e gli alunni

Il Preside Bottari ringrazia i docenti e gli alunni

Il taglio della torta

Il taglio della torta

Foto con la torta

Foto con la torta

 

 

 

 

 

 

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