GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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Etna

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Partecipata nell’incantevole cornice a Scilla della sala Congressi dell’hotel Krataiis, la seconda giornata del Convegno medico scientifico “Endocrinologia dello Stretto”. Intensa la sequela di relazioni affidate ad insigni professionisti del settore medico e non solo. Il Congresso giunto alla seconda edizione conferma la sigla tra le due sponde dello Stretto,  di una fattiva collaborazione in ambito scientifico, endocrinologico e metabolico in particolare. L’intenzione come precisato dal Responsabile scientifico del convegno dott. Ernesto Giordano, anche per gli anni a venire, è quella di operare, con incontri scientifici a Messina ed a Reggio, affrontando tematiche che presentano sempre più rilevanza nel quadro clinico. Diagnosticare significa prolungare e migliorare la qualità della vita ha aggiunto Giordano che ha affermato in modo incisivo come creare un team multidisciplinare aiuta ad affrontare al meglio tutte le patologie.  Un convegno che ha il merito di affrontare argomenti di grande attualità con la presenza di relatori illustri ha dichiarato il Presidente dell’evento prof. Domenico Cucinotta. Prevenzione e cura rappresentano gli obiettivi finali che si vogliono raggiungere per arginare le patologie che se prese in tempo possono avere un decorso rapido verso la guarigione ha affermato il Presidente della LILT Calabria prof. Leonardo Iacopino. Prevenire è vivere ha aggiunto perché arrivare prima al tumore significa sconfiggerlo nella sua parte iniziale. Di terapia radiorecettoriale come nuova modalità di cura dei tumori neuroendocrini ha parlato il prof. Sergio Baldari affermando come la stessa rappresenti una grande prospettiva per i pazienti affetti da questa patologia e indicando il Policlinico Universitario di Messina, l’unico centro autorizzato per l’uso di un nuovo radiofarmaco di nome Lutatela. Di una patologia molto frequente della tiroide che è l’ipertiroidismo ha parlato il dott. Giuseppe Turiano sottolineando come la stessa puo’ coinvolgere anche il 10% della popolazione e negli anziani una percentuale superiore. Il dott. Turiano ha introdotto la sua relazione esprimendo un plauso all’organizzazione del convegno capace di costruire un ponte reale, di cultura, di conoscenza, di scambio di informazioni tra professionisti che vivono nelle due sponde dello Stretto di Messina.  Altri  relatori provenienti da tutta Italia hanno dato il loro contributo nelle diverse sessioni: diabete mellito, tumori neuroendocrini, osteoporosi, ipofisi-surrene, ovaie e fecondazione, tiroide. Argomenti continui di aggiornamento e nuove indicazioni terapeutiche con temi innovativi e di grande interesse scientifico hanno caratterizzato l’Approccio multidisciplinare delle diverse figure professionali del settore medico e non solo. La seconda giornata segue l’inaugurazione dell’evento tenutosi al Consiglio Regionale della Calabria con la sessione mattutina Scuola, Sanità e Salute nella quale nella quale sono intervenuti il dr. Ernesto Giordano Responsabile endocrinologia e diabetologia Casa della Salute di Scilla, la professoressa Giuseppa Peda’, Giuseppina Princi Dirigente Scolastico Liceo Scientifico L. da Vinci di Reggio Calabria e il Portavoce Giampaolo Latella che ha portato i saluti del Presidente del Consiglio regionale Nicola Irto.

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A parte Facebook (305) su 390 comuni, tiene soltanto YouTube (sopra i 100) mentre gli altri sotto i 100.

Palermo, 04/10/2019 –   C’è ancora da lavorare in Sicilia per migliorare la presenza delle pubbliche amministrazioni sui social network, come emerge da un report di monitoraggio civico condotto dai giovani attivisti di Generazione Ypsilon.

L’organizzazione ha partecipato al convegno, organizzato dall’associazione nazione PA Social, dedicata allo sviluppo della nuova comunicazione portata avanti attraverso social network, chat e tutti gli strumenti innovativi, intitolato  “Le PA social hanno una marcia in più. Uso e diffusione dei social media pubblici” che si è svolto ieri, 3 ottobre, con il patrocinio di Regione Siciliana, Ordine dei giornalisti di Sicilia, Assostampa, e Anci Sicilia Giovani.

Presenti, tra gli altri, il presidente nazionale dell’associazione Francesco Di Costanzo e l’assessore alle Autonomie Locali e Funzione Pubblica Bernardette Grasso.

Il caso di studio di monitoraggio civico ha riguardato lo stato di diffusione dei social da parte dei 390 Comuni siciliani (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube, Linkedin ) mediante l’elaborazione di indicatori su numero di “mi piace”, “followers”, frequenza di pubblicazione.

La ricerca condotta da Generazione Y, presentata da Angelo Alù, PhD. membro Consiglio Internet Society Italia, è stata curata dai seguenti membri di GY (Valeria Cantarella, Federica Giaquinta, Salvo Giannitto, Vanessa Ingino, Rosalia Russo, Valentina Sapuppo).

Generazione Ypsilon ha come suo scopo la promozione e la divulgazione della cultura digitale mediante eventi divulgativi e l’elaborazione di ricerche in vari ambiti, tra cui Trasparenza, OpenGov, OpenData, Digital economy, Digital Innovation e Data Protection. l’Associazione ama definirsi dei “nativi digitali” impegnati in azioni concrete di sensibilizzazione della cultura digitale per migliorare la società grazie ai benefici delle tecnologie.

Nel corso del tempo, il team GY ha redatto specifiche proposte normative per formalizzare il diritto di accesso ad Internet nel Trattato europeo, nello Statuto della Regione Siciliana e negli Statuti comunali. Inoltre ha elaborato numerosi casi di studio in materia di Trasparenza, OpenGov, OpenData.

Il caso studiato evidenzia che a  parte Facebook (305) su 390 comuni, tiene soltanto YouTube (sopra i 100) mentre gli altri sotto i 100.

Nel merito, la maggiore criticità sembra l’interazione comunicativa e l’uso di linguaggi differenziati per i vari canali social.

Giovanissimi, i soci di Generazione Ypsilon, tutti volontari, hanno parametrato la presentazione al tempo disponibile. con torte grafiche statistiche sui dati e grafiche su principali usi, migliori performance e criticità.

Gli esiti statistici del caso di studio “I Comuni sono social?” in particolare hanno evidenziato che, dei 390 Comuni siciliani monitorati,  risultano attive 305 pagine Facebook, 131 canali YouTube, 59 profili Twitter, 55 account Instagram e 12 profili LinkedIn.

Un prossimo convegno che verrà organizzato a Catania, e di cui daremo notizia,  entrerà nel dettaglio dell’analisi.

Il PA SOCIAL  del 3  Ottobre  a Palermo

Il PA SOCIAL del 3 Ottobre a Palermo

La foto di gruppo con gli organizzatori del convegno di Palermo

La foto di gruppo con gli organizzatori del convegno di Palermo

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Per la programmazione Autunno all’Odeon organizzata dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia non poteva mancare l’appuntamento con l’Orchestra a plettro Città di Taormina. Fiore all’occhiello della città l’orchestra è stata fondata agli inizi del 1900 da alcuni musicisti taorminesi e si è evoluta lungo il corso degli anni diventando una realtà stabile richiesta in tutto il mondo. Sabato 5 ottobre l’Orchestra a Plettro Città di Taormina, diretta dal Maestro Antonino Pellitteri, dopo il successo dello scorso anno, suonerà i grandi classici del suo repertorio. In un immaginario viaggio musicale tra classico e moderno, tradizionale e contemporaneo, lo spettatore, accanto alle note del celebre Intermezzo tratto della ‘Cavalleria rusticana’ di Mascagni, potrà ascoltare alcune delle più belle colonne sonore scritte da compositori come Ennio Morricone. Alle antiche e tradizionali romanze siciliane si alterneranno nuove composizioni di autori siciliani contemporanei. Tra i brani in programma anche una composizione del musicista taorminese Pancrazio Gulotta scritta nel 1961 appositamente per l’Orchestra a plettro Città di Taormina. In programma inoltre musiche di Sollima, Incudine e Pullara, compositori siciliani contemporanei ma anche la celebre mattinata siciliana E vui durmiti ancora e celebri canzoni della tradizione partenopea. Per la prima volta insieme all’ Orchestra la voce straordinaria del Soprano Francesca Adamo Sollima.

Domenica 6 ottobre è la volta del duo Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese coppia di pianisti estremamente dotati dal punto di vista strumentale sorretti da una sensibilità. Entrambi sono docenti di pianoforte principale presso il Conservatorio ” N. Piccinni ” di Bari e svolgono attività concertistica sia da solisti che in duo pianistico che li porta a tenere concerti in diverse città italiane ed estere. Si dedicano in particolare a pagine musicali a lungo tempo dimenticate, allargando così in maniera significativa il repertorio. La ricerca di composizioni per pianoforte a quattro mani ha permesso di scoprire inaspettatamente una copiosa letteratura, in parte del tutto sconosciuta. Il Duo Aventaggiato-Matarrese eseguirà a quattro mani musiche di Debussy Ravel e Faurè in collaborazione con Associazione Musicale Almoetia.

La settimana seguente il programma Autunno all’Odeon subirà una piccola modifica giovedì 10 ottobre lo spettacolo Note dall’Inferno – Dante in jazz con Gigi Borruso musiche di Diego Spitaleri e Fabio Lannino Intervista a Dante di Gery Palazzotto e venerdì 11 ottobre invece il concerto Tribute to Diane Schuur, Lucy Garcia alla voce, Fabrizio Giambanco alla batteria, Diego Spitaleri al piano e Fabio Lannino al contrabasso e basso elettrico.

L'orchestra dell'Odeon

L’orchestra dell’Odeon

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Per un siciliano con un’anima internazionale entrare alla ALMA che da sempre è una fucina di giovani talenti nei vari settori dell’ospitalità è coronare un sogno che si concretizza.

ALMA ha sede alle porte di Parma, a Colorno, sulle sponde del Po nel cuore di quella che viene definita la Food Valley del nostro Paese. Una posizione strategica e quanto mai coerente con la mission della Scuola.

Per Gabriele creare una nuova ricetta è combinare elegantemente i diversi ingredienti, raggiungere un sapore diverso e straordinario non è poi così facile: ci vuole passione, dedizione, esercizio, sperimentazione, curiosità. La cucina è un’arte e una scienza e, come tale, ha le sue regole. “L’uomo è ciò che mangia” scriveva Feuerbach. Non è, però, necessario essere degli chef acclamati per rendersi conto che il considerare il cibo come mero mezzo di sostentamento risulta essere alquanto restrittivo. Un giovanissimo siciliano sa che non solo la passione per l’arte della cucina non unita alla conoscenza diventa sterile, ecco che il Pluchino ha fatto di tutto per scegliere il meglio dell’istruzione che ci sia in Italia e c’è riuscito.

L’Accademia delle Prefi da sempre promuove i giovani talenti in tutti i settori, ha voluto omaggiare il prestigioso risultato ottenuto da Gabriele Pluchino. Il Presidente dell’Accademia Salvatore Battaglia proporrà al Gabriele di Partecipare ad un nuovo programma televisivo regionale che si realizzerà nei prossimi mesi a Ragusa.

Gabriele Pluchino

Gabriele Pluchino

Il Presidente dell'Accademia delle Prefi Salvatore Battaglia

Il Presidente dell’Accademia delle Prefi Salvatore Battaglia

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Il prossimo 3 ottobre, a Palermo, il primo evento di analisi e proposta operativa in Sicilia promosso da PA Social, l’Associazion e nazionale per la nuova comunicazione, e patrocinato da Regione Siciliana, Odg, Assostampa e Anci Sicilia Giovani.
Istituzioni, giornalisti, comunicatori pubblici, social media manager, esperti di digitale a confronto il prossimo giovedì 3 ottobre , a Palermo, nella sala Alessi di palazzo d’Orléans , sede istituzionale della Presidenza della Regione Sicilia, per una giornata dedicata all’uso e diffusione dei social media nella pubblica amministrazione.
“LE PA SOCIAL HANNO UNA MARCIA IN PIU’. USO E DIFFUSIONE DEI SOCIAL MEDIA PUBBLICI” è il titolo del convegno mattutino che verrà seguito da un’ulteriore sezione formativa nel pomeriggio con due workshop; uno dedicato a Facebook ed Instagram , l’altro su social e privacy.
Ricco il parterre di istituzioni, operatori, professionisti, studiosi della materia, testimonial, che nel corso dell’intera giornata offriranno importanti spunti di riflessione e strumenti operativi sull’utilizzo della nuova comunicazione a beneficio dell’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa pubblica e della trasparenza e comunicazione ed informazione pubblica attraverso i social. L’evento gode dei patrocini di Regione Siciliana, Ordine dei giornalisti, Assostampa, Anci Sicilia Giovani.
Nel corso della conferenza sarà presentato il caso di studio condotto dall’associazione Generazione Y “I Comuni siciliani sono social? Presentazione del caso di studio sullo stato di diffusione dei social network in Sicilia”.
L’utilizzo corretto e funzionale degli strumenti ‘social’ di comunicazione istituzionale, sotto i diversi punti di vista, deontologico, tecnologico, strategico, organizzativo, sarà il fil rouge su cui tutti i protagonisti dell’evento si muoveranno, partendo dall’analisi dello stato dell’arte, dall’attuale mappa di utilizzo della comunicazione istituzionale ‘social’ in Sicilia, per focalizzare le numerose e appropriate potenzialità degli strumenti innovativi di comunicazione della PA in tutte le sue forme, ponendo l’accento su casi virtuosi  da condividere e finire ai gap di formazione e dotazioni strumentali e organizzative su cui le amministrazioni pubbliche sono chiamate a riflettere, per compiere scelte di campo importanti a beneficio di quella qualità reale e totale della PA, che deve essere percepita e vissuta in modo istantaneo dai destinatari dell’azione pubblica: i cittadini, le imprese.
PA Social che si occupa di divulgazione, formazione, pubblicazioni, ricerche ed è la prima rete a livello mondiale nel suo genere con la partecipazione di numerosi professionisti, giornalisti, comunicatori, nuove professioni del digitale, amministratori, manager, enti e aziende pubbliche, associazioni, imprese, cittadini, si impegna da anni per lo sviluppo della comunicazione su web, social network, chat, intelligenza artificiale, quindi oltre che ai tradizionali siti internet anche alle pagine Facebook, agli account e ai canali Instagram, Youtube, Messenger, Twitter, LinkedIn, WhatsApp, Telegram, solo per citare alcuni dei social e chat più diffusi. Attraverso i social infatti le pubbliche amministrazioni sono più alla portata dei cittadini, e su questo assunto PA Social fonda le sue azioni come, tra le altre, i diversi partenariati che si sono avviati nei mesi scorsi con società e organizzazioni come LinkedIn, Facebook, ma anche Anci e le Università per proporre formazione agli enti.

Con questo proposito il gruppo professionale trasversale che oggi affonda le radici anche in Sicilia, sta programmando una serie di attività e incontri per condividere buone pratiche, analizzare i fenomeni, proporre best practice organizzative, garantire scambio e aggiornamento continuo tra i professionisti delle varie strutture di informazione e comunicazione. L’appuntamento è aperto alla partecipazione di tutti con iscrizione qui http://bit.ly/2l2n5Xn ed è anche inserito nella formazione continua dei giornalisti sulla piattaforma SIGEF https://sige odg.lansystems.it/Sigefodg/dettagliocorso/17581
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Messina – Si è svolta presso la sede della III circoscrizione,  la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa denominata : “Tutti siamo Paolo” dedicata al giovane messinese di 28 anni affetto da  sarcoma fibromixoide e ritenuto inoperabile in Italia. La consapevolezza che le cose non capitano solo ed esclusivamente agli altri è stato il monito espresso dall’avv. Silvana Paratore coordinatore della manifestazione che ha posto l’accento sulla necessità di fare rete per sostenere e supportare la famiglia Chillè nell’accesso alle cure necessarie per il figlio. L’evento si svolgerà a Villa Dante domenica dalle ore 9 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00. Ad illustrare i dettagli dell’iniziativa il Presidente del 3° Quartiere Lino Cucè che ha sottolineato l’elevato valore sociale dell’evento che gode del patrocinio del Comune di Messina, dei Vigili del Fuoco di Messina, dell’associazione nazionale vigili del fuoco sez. di Messina e che si svolgerà in sinergia col Centro Tao, la Parrocchia Santa Maria di Gesù Inferiore, parrucchiere D’Arrigo, l’associazione Meter e Miles e la Lem grafica. Tante le iniziative che animeranno Villa Dante domenica mattina, tra cui pompieropoli, thai massage con l’operatrice Francesca Mancuso, yoga bambini acro-clown, animazione per bambini, speed stile by d’Arrigo Parrucchieri. Non mancheranno per tutti le degustazioni delle granite ” Tedesco” .  Lo scopo dell’evento il cui ingresso sarà libero, è la raccolta fondi per il giovane Paolo Chillè che a breve si recherà per le cure necessarie presso il Sarcoma Oncology research center della California .

Gli organizzatori

Gli organizzatori

La locandina

La locandina

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Dal 17 al 20 ottobre Licodia Eubea (CT) sarà la capitale internazionale del Cinema Archeologico. Da giovedì 17 ottobre prenderà il via la IX edizione della prestigiosa Rassegna del Documentario e della Comunicazione Archeologica, uno dei più importanti festival cinematografici italiani (l’unico nel sud Italia) dedicato alla divulgazione dell’Antico attraverso le arti visive. Diciotto le opere in concorso, tra documentari, docu-fiction e film di animazione, di cui 7 straniere; 4 anteprime nazionali, oltre 13 ore di proiezioni e un ricco calendario di eventi collaterali.

Sono questi i numeri della manifestazione organizzata negli spazi polifunzionali dell’ex chiesa di San Benedetto e Santa Chiara dall’Associazione Culturale ArcheoVisiva in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia di Licodia Eubea “M. Di Benedetto” e con il sostegno della Sicilia Film Commission (programma Sensi Contemporanei).

«Quest’anno – spiegano i direttori artistici Alessandra Cilio e Lorenzo Daniele – il palinsesto dei film in concorso al festival è particolarmente ricco e vario. Andremo alla ricerca dei Neanderthal per comprendere i loro spostamenti e i loro usi e costumi, con le ricostruzioni in 3D calpesteremo il terreno in cui si svolse la battaglia di Canne, ci sposteremo in Giordania per rivivere la battaglia di Jerash, cercheremo di comprendere il significato enigmatico delle stele di Cabeço da Mina in Portogallo, attraverseremo la penisola italiana per raccontare l’esperienza eremitica, e ancora ci inoltreremo sulla riva destra del fiume Danubio alla comprensione della cultura di Vučedol risalente al tardo terzo millennio a.C., ci inabisseremo nei fondali dell’Adriatico per rivivere un capitolo dimenticato dell’Unità d’Italia, la battaglia di Lissa. Questo e molto altro in un festival che consente agli spettatori di viaggiare, conoscere il mondo e scoprire l’Antico attraverso il cinema».

Tre i premi, conferiti nella serata conclusiva: il premio “Archeoclub d’Italia” al film più votato dal pubblico; il premio “ArcheoVisiva” assegnato al miglior film da una giuria di qualità; il premio “Antonino Di Vita” conferito dal comitato scientifico a una personalità che si è distinta nella divulgazione dell’Antico. La Rassegna, infatti, si rivolge non soltanto agli addetti ai lavori ma anche a un pubblico più ampio, con l’obiettivo di trasmettere agli spettatori la passione per la conoscenza del mondo antico e la tutela e valorizzazione dei beni culturali attraverso forme di comunicazione più accattivanti.

Cinema a tema archeologico, dunque, ma non solo: il calendario della manifestazione prevede anche incontri di archeologia, workshop sulla comunicazione dell’Antico attraverso i nuovi media, laboratori didattici per le Scuole, una mostra fotografica (in collaborazione con il gruppo fotografico “Obiettivo Grammichele”), una esposizione di costumi teatrali (con Ariana Talio), visite guidate al Museo etno-antropologico, degustazioni enogastronomiche, escursioni sul territorio e tanto altro. Qui il link al programma completo, con la sinossi dei film in concorso. L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

La locandina

La locandina

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Messina –  Appuntamento di fine estate con il progetto “Un Mare da Vivere… senza Barriere” XIV edizione, curato e sostenuto dell’Associazione L’Aquilone Onlus di Messina, che si è concluso con la traversata solidale fatta da Tom Pritzker “atleta” e appassionato nuotatore di 62 anni di Plymouth, Minnesota, USA.

Eccellente il tempo della traversata, in 50 minuti Pritzker da Punta Faro ha raggiunto Cannitello in Calabria, accompagnato da una condizione meteo ottimale, da un mare  eccellente, dall’esperto comandante Giovanni Fiannacca e dal team del Presidente dell’Associazione L’Aquilone Rosario Lo Faro.

L’atleta Pritzker,  nella sua vita professionale ha lavorato in varie aziende e società americane, che operano in campo nazionale ed internazionale, dove ha ricoperto con successo ruoli da Dirigente,  Amministratore  Delegato, Vicepresidente e Presidente.

Tom oggi è in pensione ed ha dimostrato di essere  un “avido” nuotatore che si allena regolarmente nella categoria dei “Masters” del suo Club,  gareggia nelle gare di  triathlon e nuota in acque libere di 2-5 + miglia in Minnesota ad altri stati degli Stati Uniti e all’estero.  Il suo “palmares” conta multiple traversate come il The Minnetonka Challenge (5 miglia), Lake Superior Point to La Point (2,1 miglia), Zorbaz Gull Lake Challenge (3,9 miglia), Alcatraz Invitational (1,3 miglia), and the Bosphorus Cross-Continental Swim (6,6 km).

Quest’anno Tom, grazie all’eco mediatico lanciato dal giovane Tancrede Roy Americano di Boston, ha deciso di aggiungere alle sue esperienze di nuotatore in  acque libere la traversata dello Stretto di Messina,   facendo una donazione benefica,  per sostenere e celebrare i programmi solidali promossi da L’Aquilone come “Un Mare da Vivere Senza Barriere” e la Mare Terapia. Va ricordato che la traversata Tencrede’s Challenge ”….. la sfida per un giorno la sfida per la vita – the challenge for one day the challenge for life…”  lanciata nel 2016 dal giovane Tancrede Roy, rimane una testimonianza di sforzo umano che dimostra quanto sia determinante  contribuire, con le proprie imprese sportive alla solidarietà dei meno fortunati e alla crescita dei nobili  programmi, che “L’ Aquilone” ha portato e porta sempre avanti.

I due Mari e Tom

I due Mari e Tom

Tom mentre attraversa i due mari

Tom mentre attraversa i due mari

Tom

Tom

TOM E LA SQUADRA

TOM E LA SQUADRA

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Il  video racconta l’esposizione delle edizioni del XV e XVI secolo di Taormina, inserita nel progetto di Pickline “Si scrive Europa, si legge Cultura” per l’anno europeo del Patrimonio culturale 2018

 

https://vimeo.com/362041319

 

Le pagine ingiallite degli antichi volumi, le preziose legature d’epoca, le incisioni delle maestranze del passato incastonate come “tesori” in teche e scaffali, tra gli archi e le travi ornate del soffitto ligneo della Biblioteca di Taormina. La fascinazione del libro antico si fonde con quella dei luoghi, la bellezza di una meta unica al mondo diviene non sfondo ma parte integrante del corto documentario di Maurizio Andreanò, prodotto dalla Maurfix (casa editrice di Pickline), che racconta la mostra “Antiquitatis Volumina”, organizzata dal Comune di Taormina in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina. L’evento si inserisce nel progetto “Si scrive Europa, si legge Cultura”, promosso da Pickline e approvato dal Mibac, per il “2018 Anno europeo del Patrimonio culturale”.

Un viaggio nell’evoluzione del libro antico, dai preziosi incunaboli quattrocenteschi alle sempre più elaborate e raffinate edizioni del Cinquecento. Il corto documentario “Antiquitatis Volumina” ripercorre attraverso le parole dei principali protagonisti le tappe che hanno portato all’esposizione delle edizioni del XV e XVI secolo custodite dalla Biblioteca di Taormina: dalla catalogazione dei libri antichi alla realizzazione della mostra a cura del Comune di Taormina e della Soprintendenza dei Beni culturali di Messina. Francesca Gullotta, assessore alla Cultura di Taormina, Mario Bolognari, sindaco di Taormina, e Annamaria Piccione, già dirigente responsabile Beni Bibliografici e Archivistici della Soprintendenza di Messina, hanno raccontato l’aspetto organizzativo della mostra. Mentre lo staff  della sezione Beni Bibliografici e Archivistici della Soprintendenza di Messina – rappresentato dagli esperti catalogatori Fabrizio Quadrella, Gabriella Mento e Maria Rabe – ha illustrato l’evoluzione della produzione libraria: dai testi in carattere gotico tipico della stampa del Quattrocento ai frontespizi riccamente decorati preludio dello stile barocco. Le immagini hanno fatto il resto mostrando il prezioso fondo antico della città di Taormina: i sei incunaboli e le trentasei cinquecentine, i libri di storia e i trattati di teologia, le stampe antiche e le carte geografiche.

“Antiquitatis Volumina” si inserisce, nel progetto “Si scrive Europa, si legge Cultura”, promosso da Pickline e approvato dal Mibac, per l’“Anno europeo del Patrimonio culturale 2018”. Un progetto di promozione e divulgazione del patrimonio culturale italiano ed europeo con articoli, interviste e approfondimenti su arte, cinema, musica, teatro, letteratura. E con la mostra “Antiquitatis volumina” si è voluto far scoprire una piccola parte dell’immenso patrimonio librario del nostro Paese. Il corto documentario è stato interamente realizzato grazie al sostegno economico di soggetti privati. Per questo motivo un plauso va allo Studio medico di Otorinolaringoiatria e Allergologia della dr.ssa Daria Caminiti, il Centro Analisi Biomediche della dr.ssa Luisa Russo e Sciacca Assicurazioni del dr. Stefano Sciacca per aver creduto nel progetto contribuendo alla valorizzazione e alla divulgazione del patrimonio culturale della città di Taormina.

La cover del video

La cover del video

Un volume antico in mostra

Un volume antico in mostra

Mario Bolognari Annamaria Piccione Francesca Gullotta

Mario Bolognari Annamaria Piccione Francesca Gullotta

 

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TaorminaIl 23 settembre si riapre alla fruizione dei numerosi turisti presenti a Taormina e agli spettatori interessati l’Odeon Romano con un programma di spettacoli di nicchia e di grande qualità a cura della Fondazione Taormina Arte Sicilia. Uno spazio storico nel cuore di Taormina che ritorna alla sua naturale destinazione di  rappresentazioni musicali, teatrali e letterarie grazie al Parco Archeologico Naxos-Taormina. La riapertura vuole riportare il teatro romano di Taormina al suo antico splendore e dare uno spazio culturale alternativo alla cittadina jonica dove idee innovative possano essere realizzabili ed eccellenze in campo artistico  possano trovare casa.

 Ad aprire la programmazione di Autunno all’Odeon la Compagnia Nèon con lo spettacolo Punti di vista di Monica Felloni. La produzione, appositamente creata per l’inaugurazione, conferma che ogni possibile distinzione tra diversi può scomparire e ogni singola diversità può diventare il fulcro significativo dell’essere umano. Punti di vista, racchiude tutti i precedenti spettacoli creati dalla Compagnia Nèon tra i quali Magnificat, Ciatu, Invasioni, Boxeurs. Ancora una volta Piero Ristagno e Monica Felloni, fondatori della compagnia, insieme agli attori professionisti e non, agli artisti con abilità diverse coinvolgeranno il pubblico presente in una sequenza appassionata e lieve che ha al centro il genere umano nella sua varietà possibile.

La Compagnia Nèon fondata nel 1985 da Piero Ristagno e Monica Felloni ha all’attivo oltre 30 produzioni teatrali di grande suggestione ed emozione. Diversi i riconoscimenti, tra i quali, nel novembre del 2013, il Premio “Teatri delle diversità” condiviso con l’Associazione Nazionale Critici di Teatro. Dal 1989 ad oggi l’associazione ha curato oltre cento laboratori di teatro, di espressione corporea, di scrittura poetica, aperti a chiunque voglia imparare, condividere, creare. Negli spettacoli targati Nèon tutte le forme espressive vengono sondate, plasmate, miscelate: danza, canto, recitazione, arti visive, mimica. Il corpo è lirica incarnata, segno responsabile. Responsabile di quel che si esprime. Il dramma convive con la commedia, la tragedia sublimata nell’ironia.  La poetica,  irrorata dalle frequentazioni con Calvino, Roversi, Fortini, Pasolini, Saramago, Whiltman, Tabucchi, Shakespeare, alimenta le opere della compagnia che fa della eterogeneità un corpo unico in movimento. Gli attori di NeonTeatro è come se ogni volta annunciassero di essere qui. Come una canzone d’amore.

Il restyling dello spazio archeologico è stato realizzato grazie all’intervento finanziario di Sensi Contemporanei, dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, il Mibac e la Sicilia Film Commission.

La stagione Autunno all’Odeon è sostenuta dagli Assessorati Regionali Turismo, Sport e Spettacolo, Beni Culturali e dal Comune di Taormina.

Teatro Odeon

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