GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
Home Tags Posts tagged with "Sicilia"

Sicilia

E’ questo un libro che dovrebbe essere nelle biblioteche di tutte le nostre scuole.

Le vittime di mafia non sono solo tanti poveri disgraziati la cui vita e’ stata spenta da colpi di lupara che non perdonano, dietro l’ordine di paraquaqua senza scrupoli ne’ coscienza, ma anche i loro familiari, “tanti piccoli grandi eroi quotidiani”, “persone comuni”, molte delle quali si battono per ottenere una “elusiva” giustizia e spesso macchiati in un contesto sociale che li isola.

Giuseppe Ciminnisi, figlio di Michele, ucciso nel 1981 per essersi ritrovato nel bar del paese a giocare a biscola in un momento sbagliato, volendo rendere giustizia al padre tramite lo Stao, dopo anni in cui gli si chiudevano tutte le porte in faccia, ottenne udienza dal Giudice Giovanni Falcone, che carezzandogli la faccia, gli disse: “Papa’ tuo e’ morto da innocente”. Quella carezza che “non potro’ mai piu’ dimenticare”, mi ha incoraggiato ad andare avanti e a non demordere dal trovare la verita’, come e’ avvenuto.

Angelo Vaccaro Notte ha avuto uccisi due fratelli: Vincenzo nel 1999 e Salvatore l’anno successivo. Eppure non si e’ mai arreso nella ricerca della giustizia. Non solo, ma ha scoperto anche la solidarieta’ di altre vittime ed e’ giunto alla conclusione: “E’ necessario organizzare periodicamente convegni antimafia per tutti i giovani degli istituti superiori, spiegando loro che cos’e’ veramente la mafia, perche’ solo chi l’ha subita e combattuta puo’ spiegare gli effetti devastanti di questa associazione criminale”.

Di una lunga battaglia condotta da Tiziana, la figlia di Paolo Ficalora, elimintao nel 1992, questa giovane donna afferma: “Ti senti la persona che ha subito la tragedia piu’ grande del mondo, poi ti confronti e ti accorgi  che non solo non sei l’unica ad aver subito una tragedia immensa, ma che c’e’ gente a cui e’ finita peggio di te”. “Scopri che c’e’ un mondo che non conosci e che si dedica a te e agli altri”.

Tante le vicende che accomunano altri casi, descritte in Vittime di mafia.

La sua lettura avvincente aiuta a creare quella coscienza culturale necessaria per debellare il fenomeno mafioso.

Questo non e’ un libro di investigazioni fantasiose o dalle tinte rosa. E’ invece un lavoro che aiuta a insegnare, a sperare, a costuire un mondo piu’ giusto, basato sul rispetto essenziale della persona umana e della sua suprema dignita’.

Dalle pagine di Vittime della mafia si leva forte la speranza solidale e fraterna di un mondo migliore.

Un plauso agli autori per averlo scritto.

enzo@iol.ie

1x Copertina Libro

0 4676

Giardini Naxos (Me) Si è conclusa con successo l’edizione estiva del 2016 del Summer Carnival. Cala il sipario su una manifestazione che l’Amministrazione Comunale e l’associazione “Naxos Porto di Culture” si propongono di rinnovare anche nei prossimi anni l’evento. Tra i protagonisti del Summer Carnival  con l’allestimento di maschere e una “Nave  greca” è stata l’Accademia delle Belle Arti di Catania che ha proposto una suggestiva sfilata di “figure rappresentative dei greci di Naxos” realizzate dagli studenti dell’Accademia.    Protagonisti delle tre giornate sono stati centinaia di giovani che hanno ballato e danzato al seguito dei carri animando il lungomare Tisandros e la zona turistica di Recanati. Sono stati tre gli Appuntamenti in programma a partire da venerdì primo luglio e fino a domenica 3 luglio.

Cinque i carri che hanno sfilato sul lungomare Tisandros e da Recanati (domenica):

1. POLIFEMO

2. I PISCATURI DI GIADDINA

3. DEI e TITANI

4. SOSTENIAMO LA NOSTRA TERRA

5. SBARCO A NAXOS (Realizzato dall’Accademia delle Belle Arti di Catania che sfilerà nella serata conclusiva di domenica)

 

La serata di Domenica è stata condotta dal noto presentatore Ruggero Sardo dalla postazione allestita a Piazza Kalkis che ha commentato il passaggio dei carri in maschera. A seguire animazione sotto le stelle con il Dj Mister T.

 

Template Grande formato

La locandina

Una figurante del carro "I piscaturi di Giaddini"

Una figurante del carro “I piscaturi di Giaddini”

Il carro Polifemo

Il carro Polifemo

Il carro "I Piscaturi di Giaddini"

Il carro “I Piscaturi di Giaddini”

Dal carro "I piscaturi di Giaddini"

Dal carro “I piscaturi di Giaddini”

Foto di Gruppo

Foto di Gruppo

Si balla

Si balla

I balli

I balli

11x Carro

Sosteniamo la nostra terra

Sosteniamo la nostra terra

Sosteniamo la nostra terra

Foto di Gruppo

Foto di Gruppo

Un carro

Un carro

Foto di gruppo

Foto di gruppo

Due figuranti Sara e Rossana

Due figuranti Sara e Rossana

 

0 1169

Nabucco in Frauli

 

 

 

 

 

SCIACCA  Ore 18:30 Giardino del Museo – Palco
Conferenza stampa:
Saluti istituzionali
avv. Fabrizio Di Paola, Sindaco di Sciacca
dott. Venerando Rapisardi, Dirigente del Settore Cooperazione e Sviluppo
Economico, Affari Sociali, Promozione del Territorio, Pubblica Istruzione,
Ecologia, Verde Pubblico
avv. Michele Todaro, Dirigente Settore Affari Generali, Legali, Istituzionali,
Servizi demografici, Cultura, Turismo Manifestazioni e Spettacoli

Il nuovo MuCaS: un Museo dedicato al Carnevale più antico di Sicilia,
dott. Salvatore Monte, Assessore Turismo e Spettacolo del Comune di Sciacca

Il percorso espositivo: un omaggio a tutti i protagonisti del Carnevale,
arch. Giovanni Nuzzo – Itinera Lab s.r.l.
Dentro il carnevale: l’innovazione tecnologica per raccontare una tradizione,
dott. Massimo Mancuso – Space S.p.A.

Ore 19:30 Museo
Taglio del nastro, visita guidata per le autorità e apertura del Museo
a tutta la cittadinanza

Ore 21:00 Giardino del Museo – Palco
Esibizione dei gruppi mascherati del Carnevale di Sciacca
Un presentatore condurrà la serata di festeggiamento per l’apertura del Museo,
animata dalla presenza di Gennaro Calabrese

0 4399

STRA (Venezia)- Si è svolta a Stra (Venezia) domenica 12 giugno 2016 la IV° edizione del Premio Internazionale Grandi Artisti Luigi Centra.

L’evento, con la direzione artistica di Pasquale Sorabella, si conferma un appuntamento di alto spessore culturale e vede la partecipazione di artisti provenienti da varie nazioni europee e perfino dagli USA.

Sedici sono stati i personaggi ai quali è andata la prestigiosa Dea Alata, la scultura bronzea creata dal Maestro Sergio Lombardi e otto invece gli artisti che sono stati insigniti della Menzione d’onore del Premio Centra.

Il Premio, che vuol essere un riconoscimento alla cultura e alla divulgazione dell’arte attraverso personaggi di spicco del mondo della televisione, del cinema, della musica, della pittura, della moda, della canzone, ha visto quest’anno sul simbolico “red carpet” nomi di assoluto prestigio.

Il Premio, nato nel 2013 per volontà di Gianfranco Brusegan, noto fotografo dei VIP, si è subito distinto per la scelta dei premiati, prediligendo nomi che rappresentano il mondo delle arti senza badare alla notorietà ma solo ed esclusivamente sulla base della qualità dei lavori svolti.

Nell’Albo d’oro del Premio si annoverano Lorenzo Pilat (autore di “Finchè la barca va”), Karl Fischer (produttore tv tedesco) nella I° edizione. Alla seconda edizione i Paps’n’skar (tra i loro successi “Stasera la luna”). Alla terza edizione il Maestro Umberto Scipione (autore delle musiche di “Benvenuti al sud” e “Un boss in salotto”), il regista Giuseppe Ferlito (attualmente al cinema con “Infernet” presentato nel corso della III° edizione), l’editore della WBE Channel USA Sebastiano Sandro Ravagnani.

Il Premio Internazionale Grandi Artisti Luigi Centra già dallo scorso anno si avvale della collaborazione dell’emittente televisiva americana WBE Channel che quest’anno ha effettuato una diretta streaming in concomitanza con altre tre dirette streaming mondiali, su RDL TV, su Euro Channel e su Istrione TV.

Sul palco del Centra Park sono saliti, per essere insigniti della Dea Alata, CECILIA GAYLE (la cantante di “El Pam Pam”); ENRICO BERUSCHI (attore e personaggio televisivo); LORELLA RIDENTI (direttore della rivista “ORA”); ADRIANO BONFANTI (autore e produttore di moltissimi programmi Mediaset – attualmente in onda con “La strada dei miracoli”); GIGI REGGI (Capostruttura reti Mediaset, giornalista e scrittore); MATTEO SETTI (attualmente in tourneè con “Notre dame de Paris” nel ruolo di Gringoire); UWE KOCKISCH (interprete della serie tv tedesca “Il commissario Brunetti – in arrivo dalla Germania); LUIS FERNANDEZ DE ERIBE (tra i più noti attori spagnoli, campione d’incasso con il film “Bajo un manto de estrellas” – in arrivo dalla Spagna); DANILO DAITA (ideatore e produttore televisivo di Sanremo DOC); CARLOTTA BOLOGNINI (produttrice cinematografica e scrittrice); ROY GERACI, ALEX NEWSOME e THOMAS TOFFOLI (registi cinematografici); GERARDO AVALLONE (organizzatore concerti di solidarietà); LUIGI DONADIO (discografico); ANNALISA MARTINISI (cantante) e MARINO RONCARI (pittore – dalla Florida USA).

Sono stati invece premiati con la Menzione d’onore del Premio Centra:

PATRYCJA PLESIAK (stilista polacca che ha realizzato i tre meravigliosi abiti delle vallette Sheila Brusegan e Priscilla Centra);

IZABELA KOSSOWSKA e SANDRA SKRZYPCZAK , stiliste polacche anche loro, rispettivamente madre e figlia che hanno creato un loro marchio di moda “BezAle” anche per i diversamente abili;

FEDERICA LAMBIASE, cantante, attualmente in classifica in America;

VALERIA SORLI, attrice e giornalista di costume;

TEODORO MURDOLO, fotoreporter, anche Ceo di RDL TV;

STILE LIBERO ROBI, dj e musicista, la cui musica ha fatto da colonna sonora all’intero pomeriggio;

ARIEDO LORENZONE, pittore dei VIP.

Tanti gli ospiti intervenuti al Centra Park a divertirsi e a divertire con le loro performance, come Domenico Altobelli, tenore del Teatro La Fenice di Venezia; Emanuele Cozzi dei Paps’n’skar; la show woman Flower Terry Tedeschi e ancora il cantante Pino D’isola.

Ha presentato l’evento Francesco Lombardi, più noto come Ghyblj (volto storico del Maurizio Costanzo Show), affiancato da due vallette d’eccezione, la modella Sheila Brusegan e Priscilla Centra, figlia del Maestro Luigi Centra al quale è dedicato il Centra Park e l’intero Premio.

Non sono mancati ospiti a sorpresa dell’ultima ora, come Davide Veronese, sosia ufficiale di Luca Zaia presidente della Regione Veneto.

La festa è stata impreziosita anche dai meravigliosi abiti di Aldo Zornetta, costumista della Regata di Venezia.

Tante le telecamere puntate a riprendere l’evento e altrettanti i fotografi pronti allo scatto ad ogni premiazione, uno fra tutti Angelo Gennaro.

La festa si è svolta in un clima di gioiosa allegria, un pomeriggio trascorso tra amici in assoluta tranquillità, grazie all’impeccabile organizzazione della padrona di casa, Margarita Elsensohn.

 

La Rivista  ORA:

Anche la rivista nazionale di gossip ‘ORA’ parla del Premio Internazionale Grandi Artisti ‘Luigi Centra’, svoltosi il 12 giugno scorso al Centra Park di Stra (Venezia) e dedicato all’eclettico artista, pittore della Pop-art americana ed impressionista astratto.

L'articolo sulla rivista ORA

L’articolo sulla rivista ORA

Il Premio, giunto ormai alla IV edizione, è nato da un’idea di Luigi Centra e del famoso fotografo dei VIP Gianfranco Brusegan che ha voluto addirittura intitolare un parco presso la sua abitazione a Stra (Venezia) al suo amico pittore, il Centra Park appunto.

Lo scopo principale del Premio Centra è soprattutto divulgare l’arte attraverso personaggi famosi e non, nazionali ed internazionali, che arrivino indistintamente dal mondo della musica, del cinema, della TV, della pittura,  per premiare i loro meriti artistici più che la loro popolarità.

Quest’anno hanno ricevuto la Dea Alata, realizzata dallo scultore ciociaro Sergio Lombardi:

registi come Roy Geraci, Alex Francesco Newsome e Thomas Toffoli; l’attore comico Enrico Beruschi; Adriano Bonfanti e Gigi Reggi, rispettivamente autore e dirigente Mediaset; la produttrice cinematografica Carlotta Bolognini; la direttrice della rivista ‘Ora’, Lorella Ridenti; la cantante napoletana Annalisa Martinisi e la cantante sudamericana Cecilia Gayle; Gerardo Avallone, organizzatore di eventi di beneficienza; l’ideatore di Sanremo DOC, Danilo Daita; il produttore discografico Luigi Donadio; l’attore spagnolo Luis Fernandez de Eribe; il cantante del musical ‘Notre dame de Paris’, Matteo Setti e il pittore italiano Marino Roncari, ora residente in America.

Consegnate inoltre varie menzioni d’onore a:

Patrycja Plesiak, Izabela Kossowska e Sandra Skrzypczak, stiliste polacche; Teodoro Murdolo, fotoreporter; Ariedo Lorenzone, pittore ritrattista dei VIP; Valeria Sorli, giornalista di costume; Stile Libero Robi, DJ.

Sono intervenuti come ospiti il cantante Pino D’Isola, la show woman Flowerterry , il tenore della Fenice di Venezia Domenico Altobelli, Emanuele Cozzi dei Paps’n’skar e il sosia ufficiale del governatore del Veneto Luca Zaia, Davide Veronese.

Presentatore della serata il mitico Ghyblj, affiancato da due bellissime vallette, Sheila Brusegan e Priscilla Centra.

Direttore artistico dell’evento Pasquale Sorabella.

FOTO GRUPPO

LA FOTO DI GRUPPO

Un momento della manifestazione

Francesco Lombardi con Sheila Brusegan e Priscilla Centra

Fotografi e Cameramen

Fotografi e Cameramen

Gli Ospiti

Gli Ospiti

Cecilia Menotti e Lorenzoni Ariedo

Cecilia Menotti e Lorenzone Ariedo

Protagonisti del  Centra Park

Protagonisti del Centra Park

Il Maestro Luigi Centra

Il Maestro Luigi Centra

Con Luis Fernandez De Eribe

Con Luis Fernandez De Eribe

Collage dei Premiati

Collage dei Premiati

La Manifestazione

La Manifestazione

Artisti

Artisti

Luigi centra con la figlia Priscilla

Luigi centra con la figlia Priscilla

Priscilla e la stilista Sheila

Priscilla Centra e la modella Sheila Brusegan con una premiata

 

0 1620

PalermoGiovedì 16 giugno 2016 alle ore 17,00 l’Istituto Gramsci Siciliano di Palermo, Cantieri Culturali La Zisa, via Paolo Gili 4, presenta il libro L’utopia del possibile, conversazione con Achille Occhetto a cura di Carlo Ruta, appena uscito per le Edizioni di Storia e Studi Sociali. Partecipano, con Occhetto e Ruta, Luigi Colajanni, Matteo Di Figlia e Piero Violante.

Firmando questo libro-conversazione con Ruta, Achille Occhetto rompe un silenzio che durava da qualche anno, spiegando tra l’altro qual è oggi, al cospetto della gravissima crisi economica, politica e morale che attraversa l’Italia, la sua concezione della sinistra e della democrazia. Dopo aver narrato le fasi che hanno determinato la fine dell’esperienza storica del Pci – di cui fu l’ultimo segretario generale – e il valore dell’eredità gramsciana, Occhetto  offre delle chiavi di lettura del degrado di oggi e suggerisce le linee di una nuova politica, sulle vie di un futuro sostenibile. Con una lucidità che gli viene dalla complessità della sua esperienza politica, che dagli anni post-resistenziali lo ha sollecitato ad un costante lavorio analitico all’insegna dell’eterodossia, della contaminazione e del cambiamento, egli traccia in particolare le linee di una utopia del possibile che guardi in avanti e che però sia in grado di recuperare un patrimonio inestimabile di politiche sociali, oggi largamente rimosso o inutilizzato

 

Foto  Libro

0 1242

Taormina – “Cavalleria rusticana” dalla grande regia “coreografica”, “Tosca” all’insegna della tradizione, “Urlo Mediterraneo” ed un concerto di musica dallo spessore internazionale. È quanto proposto dal “Taormina opera stars” che ha presentato il suo programma estivo negli splendidi locali de “La Baronessa”, messi a disposizione dalla famiglia Parisi, ubicati in pieno centro storico. Insomma si annunciano tanti appuntamenti da non perdere nel festival, giunto ormai alla sua seconda edizione, in programma ad agosto al Teatro Antico della “Città del centauro”. Hanno raggiunto, per l’avvio di questo momento operistico, il palazzo antico ubicato nel cuore di Taormina, tanti esponenti di spicco del mondo culturale. La presentazione poi si è quasi, naturalmente, trasformata in un momento intenso per pensare al futuro dei programmi di intrattenimento e promozione della cittadina turistica. Non a caso si sono registrati gli interventi del vice sindaco di Taormina, Mario D’Agostino (che ha pensato ad una città ancor più fulcro delle attività culturali internazionali), all’assessore al Turismo, Salvo Cilona (che ha auspicato una funzione di promozione a livello internazionale della destinazione Taormina attraverso la musica operistica) ed al sindaco di Castelmola, Orlando Russo (che ha lanciato l’ipotesi di una collaborazione comprensoriale per fare in modo che si possa essere sempre presenti in ambito culturale). Questo in un’ottica che vede il “Taormina opera stars”, ancora probabile punto di riferimento delle manifestazioni che si svolgeranno nei prossimi anni. Proprio il festival dell’opera lirica presenterà, al Teatro Antico di Taormina, il 2 e il 22 agosto, in prima nazionale, “Urlo Mediterraneo”, spettacolo di teatro danza interpretato da tre danzatori e un’attrice , che interpreterà il testo teatrale di Lina Prosa (che ha preso, parte alla presentazione) scritto per l’occasione, dal titolo: “ Ritratto di naufrago numero 1, Appendice alla trilogia del naufragio”. Lo spettacolo sarà presentato dalla Compagnia di Danza Contemporanea “Itai” fondata, appunto, nel 2006 dal coreografo e regista Lino Privitera. In scena la bella e brava attrice, Manuela Muni. Poi sarà l’apoteosi della musica lirica che incanterà il pubblico internazionale della Città del centauro. Così come ha indicato lo stesso Privitera, nella medesima serata sarà presentata, appunto, una lettura particolare di “Cavalleria Rusticana” di Mascagni, di cui oltre al “bel canto”, come da tradizione, sarà protagonista anche la danza. Grandi movimenti coreografici accompagnati dalle arie di Mascagni saranno il motivo conduttore di questa innovativa “Cavalleria”. Presenti al momento culturale taorminese anche le cantanti, che oltre alla presenza scenica sanno accomunare la voce, Marianna Cappellani, Sabrina Messina e Carmen Maggiore. Il festival prevede, inoltre, un entusiasmante concerto diretto dal direttore d’orchestra, Peter Tiboris, che proporrà, il primo agosto, arie ed ouverture di famose opere liriche. Poi la seconda parte sarà interamente dedicata alla quinta sinfonia di Beethoven. Il 2 e 22 agosto è in programma, appunto, “Cavalleria Rusticana”, mentre il 4 e 24 agosto “Tosca”. Nell’antico edificio taorminese, caratteristico per la sua antica atmosfera, ubicato nel centro storico della “Perla”, si sono trovati il direttore artistico del festival, Davide Dellisanti e il direttore d’orchestra dell’opera di Mascagni, Mariano Patti. Grande soddisfazione da parte del presidente dell’associazione “Aldebaran”, organizzatrice dell’evento, Maurizio Gullotta, del segretario del sodalizio, Daniele Lombardo ed il “social media manager” del gruppo organizzativo, Manlio Mattaccini.

1X Foto Presentazione

0 7600

POOH: IL TOUR DELL'ADDIO SBARCA A MESSINA,STORIE VERE DI FANS DI UN'ISOLA CHE LI HA SEMPRE AMATI,PERFINO UNA RAGAZZA CHE SI LAUREA CON UNA TESI SUL COMPLESSO POP PIU' LONGEVO DELLA STORIA DELLA MUSICA LEGGERA ITALIANA.LA STORIA DI LAURA SFERRAZZA

Tornare a parlare dei Pooh,il complesso pop più longevo della storia della musica leggera italiana è sempre un piacere,specie per chi come me ha scritto su di loro centinaia di articoli in oltre quarant’anni e ogni volta con lo stesso entusiasmo di sempre. In questi giorni si sta svolgendo la prima parte del tour “Reunion” che vede i Pooh sulla scena assieme a due ex  ovvero il batterista Stefano D’Orazio che lasciò il gruppo nel 2008 e il chitarrista Riccardo Fogli che lasciò il gruppo addirittura nel lontanissimo 1973 per una fuga d’amore con Patty Pravo. I numeri del live dei Pooh in questa prima parte in scena in tre città italiane, Milano,Roma e Messina sono davvero da brividi. Un palco di ben 600 mq,un impianto scenico hollywoodiano dove  loro hanno superato se stessi e non poteva essere altrimenti visto che i concerti che poi riprenderanno in autunno saranno gli ultimi della loro strepitosa carriera che hanno deciso di fermare al compimento dei 50 anni. Il sipario su di loro calerà inesorabilmente il 31 dicembre di quest’anno con un ultimo concerto il cui luogo di svolgimento non è ancora stato deciso ma potrebbe essere programmato a Napoli in Piazza del Plebiscito. La Sicilia per i Pooh rappresenta una regione particolare dove iniziarono ad esibirsi dal vivo in un momento in cui ancora non erano conosciuti e talora facevano incassi da fame,tutto l’opposto di ciò che avvenne pochi anni dopo quando ogni loro concerto in Sicilia sia che si svolgesse nelle discoteche,nei teatri o negli stadi è sempre stato sold out. Ricordo ancora i memorabili concerti degli anni 70 organizzati dall’amico impresario palermitano Mario Grotta con il quale collaborai all’organizzazione di alcune tappe dei loro tour e successivamente quelli organizzati da Carmelo Costa impresario catanese che nell’insieme ha organizzato il maggior numero dei concerti dei Pooh in Sicilia. Adesso il tour dell’addio sbarca a Messina,stadio S. Filippo con un numero di spettatori paganti prossimo a 40.000 anime,anime festanti che arriveranno a Messina da tutta l’Italia,questo perché i Pooh hanno un seguito di fans davvero straordinari e se dovessimo parlare delle migliaia di persone che si sono innamorate con le canzoni dei Pooh allora sicuramente un libro con centinaia di pagine non basterebbe di certo. Le storie davvero originali dei fans dei Pooh sono tante ma oggi voglio raccontarvene una davvero singolare,parlerò di una loro giovanissima fans di Butera (Cl) Laura Sferrazza che li segue da quando era in…fasce e adesso pensate un po si è appena laureata presso l’Istituto Mario Sturzo di Piazza Armerina (En) con una tesi sui Pooh che si intitola: “Il tema del viaggio nell’opera musicale dei Pooh. Un’indagine antropologica a partire dai loro testi”,già, i loro testi quelli scritti dal poeta Valerio Negrini che abbandono il gruppo dove fino agli anni settanta ha suonato la  batteria per dedicarsi poi esclusivamente alla stesura dei testi, Valerio Negrini scomparve nel 2012 lasciando un vuoto incolmabile nei suoi compagni di viaggio e nei fans,questi straordinari testi delle canzoni da lui scritte  hanno fatto sognare diverse generazioni di fans dei Pooh. Ma facciamo un passo indietro nel tempo,conobbi Laura Sferrazza in occasione di un concorso letterario e mi accorsi subito della sua vocazione a scrivere poesie e non solo,una parola tira l’altra e si arrivò a parlare dei Pooh,la giovanissima Laura li seguiva e li adorava,fu così che le feci una promessa: le dissi alla prima occasione ti farò conoscere i Pooh,sebbene Laura avesse già delle foto con l’ex Riccardo Fogli e il batterista Stefano D’Orazio che aveva lasciato il gruppo come dicevo prima in tempi più recenti. Conoscere gli altri Pooh per Laura rappresentava un sogno chissà perché impossibile,fu così che la mattina del 7 dicembre del 2012 le telefonai dicendole che se voleva avrebbe potuto raggiungermi a Catania dove quel giorno stesso nel pomeriggio era in programma la presentazione del libro dell’ex batterista dei Pooh Stefano D’Orazio e l’indomani i suoi ex compagni avrebbero fatto due concerti due giorni di fila presso il teatro Metropolitan dove spesso facevano tappa con i loro tour teatrali. Laura mi rispose emozionatissima che si sarebbe organizzata e così fu. Arrivò a Catania quella mattina del 7 dicembre del 2012 con un bus e l’accompagnai da un’amica d’infanzia che l’avrebbe ospitata. Nel pomeriggio la portai dove si sarebbe svolto l’incontro con Stefano D’Orazio e quando Stefano arrivò,sebbene lei lo avesse già visto in un’occasione precedente questa volta ebbe l’opportunità di scambiare con lui quattro chiacchiere senza eccessivi limiti di tempo, ricordo che quel giorno Stefano non sapeva  nemmeno che l’indomani sempre a Catania i suoi ex compagni avrebbero tenuto 2 concerti di fila e mi pregò di inviare loro i suoi saluti , ex colleghi ma  “Amici per sempre” come dal titolo di una delle loro canzoni più significative e dall’omonimo album che uscì a metà degli anni 90. Fu così’8 dicembre portai Laura nell’hotel che ospitava i Pooh in procinto di recarsi presso il teatro dove avrebbero tenuto il primo concerto per poi replicare il giorno successivo,Laura era emozionatissima e non appena arrivò Roby Facchinetti lo abbracciò intensamente piangendo, poi toccò al chitarrista Dodi Battaglia e al bassista Red Canzian ,Laura aveva realizzato un sogno,un sogno che fino ad allora era rimasto tale,successivamente la giovanissima Laura iniziò a chiamare zii tanto me che il mio grande amico Roby Facchinetti e io feci di tutto affinché la ragazza avesse un rapporto diretto con “zio Roby” Che qualche anno dopo  lei si laureasse con una tesi sui Pooh sembrava un altro sogno che  inseguiva e me ne parlava spesso, la spronai dicendole che nella vita bisogna credere nei sogni perché nessuno deve impedirci di farlo,la giovanissima Laura dava le sue materie ottenendo il massimo dei voti e quel sogno poco alla volta stava diventando realtà, ecco cosa scrive Laura in un passaggio della sua formidabile tesi: “Ciò che ho sempre studiato in questi anni e ciò che mi ha premuto sottolineare in questo contesto è stato appunto il voler sottolineare come disciplina aperta e pronta al dialogo con le altre discipline,siano esse umanistiche e scientifiche,in questo caso con la musica. Come scriveva il noto teologo Piqué I.Collado: Teologia e musica,due universi che raramente si visitano,due mondi a torto ritenuti incompatibili tra loro,in quanto musica  e teologia posso no vibrare in perfetta consonanza,proprio perché entrambi-in quanto linguaggi di trascendenza-tentano di dire qualcosa di indicibile. In questa tesi ho cercato di coniugare filosofia,teologia,arte,poesia e musica” Questo è solo un passaggio della sua tesi, ne consegnerà una copia ai Pooh,quei Pooh che saliranno sulla mega-astronave dello Stadio San Filippo di Messina per l’addio ai loro fans e anche in questa “Ultima notte insieme”  Laura ci sarà accompagnata dal papà Elia pronta ad estasiarsi con la loro musica e a deliziare orecchie ed occhi ma sono pronto a scommettere che qualche lacrima righerà il suo volto,in ogni caso i Pooh saranno per sempre la colonna sonora della vita di questa giovanissima incredibile fans del complesso pop più longevo della storia della musica leggera italiana che ha fatto sognare intere generazioni. Viva la musica,viva i Pooh.

Salvo Fazio

Laura Sferrazza con la Tesi sui Pooh

Laura Sferrazza con la Tesi sui Pooh

La Tesi

La Tesi

L'Abbraccio con i Pooh

L’Abbraccio con i Pooh

Con Roby Facchinetti

Con Roby Facchinetti

Con i Pooh e Salvo Fazio

Con i Pooh e Salvo Fazio

Laura mostra la Tesi

Laura mostra la Tesi

0 978

Zafferana Etnea (Ct). Domenica 12 Giugno ore 11,00 in P.zza Umberto I – Zafferana Etnea (CT) nell’ambito della manifestazione ETNA IN PRIMAVERA, si terrá lo spettacolo interattivo”IL PICCOLO PRINCIPE E LA LAMPADA MAGICA” con attori, burattini e pupi siciliani a cura di Davide, Dario e Marco Napoli, saltato causa maltempo il 05/06/2016.
Organizzazione: Associazione Impara l’arte Impara l’arte (Zafferana Etnea).

Il teatrino dei f.lli Napoli

Il teatrino dei f.lli Napoli

Teatrino

Teatrino

Un momento dello spettacolo di burattini

Un momento dello spettacolo di burattini

0 1085

TaorminaIl Festival “Taormina opera stars” al via in grande stile. Domenica pomeriggio, (12 giugno), alle 17,30, nella prestigiosa sala antica de “la Baronessa”, ubicata in pieno centro storico, si svolgerà la presentazione dei protagonisti del momento operistico, giunto ormai alla sua seconda edizione, in programma ad agosto al Teatro Antico della “Città del centauro”.  Si prospetta, dunque, un momento di musica importante per il periodo più “caldo” dell’anno. Il festival prevede un entusiasmante concerto diretto dal direttore d’orchestra, Peter Tiboris, che proporrà, il primo agosto, arie ed ouverture di famose opere liriche. Poi la seconda parte sarà interamente dedicata alla quinta sinfonia di Beethoven. Il 2 e 22 agosto è in programma “Cavalleria Rusticana”, mentre il 4 e 24 agosto “Tosca”. Nell’antico edificio taorminese ubicato nel centro storico della “Perla” si troveranno il direttore artistico del festival, Davide Dellisanti, il regista di Cavalleria Rusticana, Lino Privitera, i direttori d’orchestra dell’opera di Mascagni, Mariano Patti e Salvatore Miraglia, il maestro del coro lirico siciliano, Francesco Costa e le cantanti Marianna Cappellani e Sabrina Messina. Prederanno parte all’evento l’aiuto regista Maria Grazia Bonelli, l’attrice Manuela  Muni e la scrittrice Lina Prosa. Presente, infine, il presidente dell’associazione  “Aldebaran“, organizzatrice dell’evento, Maurizio Gullotta. Prenderanno parte all’iniziativa le maggiori autorità del  comprensorio turistico.

0 1713

Giardini Naxos (Me). Domenica 5 giugno la Pro Loco Giardini Naxos ha organizzato la maratona fotografica “Naxos Photo Marathon”, l’evento e stato patrocinato dal Comune di Giardini Naxos, con la compartecipazione dell’Assessorato alla Cultura, la collaborazione del Parco Archeologico di Naxos e dell’associazione Naxos Entertainment. Nonostante la pioggia, solo nelle prime ore del mattino, i fotoamatori più temerari non si sono fatti scoraggiare e sono stati premiati da una luce che ha reso particolarmente suggestiva la baia e i soggetti fotografati. Le tre tappe assegnate durante la marato-na sono state: “Il Parco Archeologico di Naxos e porto”, “Il lungomare di Giardini Naxos” e “La Stazione Ferroviaria di Taormina Giardini”. Sono stati dati tre temi, comuni alle tre tappe, “La nuova Naxos: paesaggi urbani tra antichità e contemporaneità”, “I muri raccontano“, “Prospet-tive. Il Presidente della Pro Loco Giuseppe Carmeni si ritiene pienamente soddisfatto della riuscita dell’evento e dell’impegno profuso dallo staff formato da Giovanni Bucolo, Chiara Carmeni, Lore-dana Licciardello, Sara Pulvirenti e Daniele Reina, considerando anche che la Pro Loco è stata im-pegnata su due fronti. Nello stesso giorno infatti ha erogato il servizio di accoglienza e informazione al Welcome Center per la grande nave Eurodam con 2104 ospiti e 929 dipendenti e della nave Le Ponant con 64 ospiti e 32 dipendenti, con i soci Luana La Spina, Carmelo Anselmi, Concetta Ga-leano, Salvatore Coniglio, Luisa Ruffo, Andrea Cordaro, e i volontari Marco Parisi e Lorrie Wood, il dirigente considera complessivamente le attività svolte un eccellente lavoro di squadra. L’ideatore della maratona fotografica Giampiero Caminiti dichiara che: “È stato bello vedere l’entusiasmo dei partecipanti che hanno accolto con curiosità i temi assegnati. Hanno cercato al meglio di svolgerli, nonostante il tempo non era dalla nostra parte, ma ho potuto apprezzare ricercatezza e anche aggre-gazione, cosa che ho sempre cercato di ottenere anche con i corsi di fotografia che ogni anno orga-nizzo in collaborazione con l’associazione Naxos Entertainment. L’intento è sempre quello di far vedere con occhio diverso, e soprattutto educarli all’immagine per valorizzare la bellezza del terri-torio che ci circonda. Spero che questo progetto possa crescere, offrendo così sempre nuova linfa vitale per il paese di Giardini Naxos”.

Una giuria selezionata e affiatata formata da 5 componenti, i fotografi Rocco Bertè, Vera Terranova e Giampiero Caminiti, l’Assessore alla Cultura Sandra San-filippo e il presidente della pro Loco Giuseppe Carmeni, hanno selezionato e valutato le foto, acqui-site in forma anonima, decretando i vincitori della prima edizione della “Naxos Photo Marathon”. I vincitori dei temi sono stati: 1° tema “La nuova Naxos: Paesaggi Urbani tra antichità e contem-poraneità”, foto di Rinaldo Gialloreto; 2° Tema “I Muri raccontano” foto di Nino Musumeci; 3° tema “Prospettive” foto di Stefano Russo. I vincitori delle tappe sono stati: 1° tappa “Porto e Parco Archeologico“, foto di Nino Musumeci; 2° tappa “Il lungomare di Giardini Naxos“, foto di Rinaldo Gialloreto; 3° tappa “La stazione ferroviaria Taormina-Giardini“, foto di Alberto Branca. Tra qualche settimana sarà allestita la mostra fotografica dove verranno esposte le foto vincitrici del concorso e le foto dei partecipanti alla gara fotografica selezionate dalla giuria.

Gruppo dei Partecipanti

Gruppo dei Partecipanti

La Giuria

La Giuria

Il Naxos Welcome Center

Il Naxos Welcome Center

Il Welcome Center del 5 giugno

Il Welcome Center del 5 giugno

Foto di Rinaldo Gialloreto

Foto di Rinaldo Gialloreto

Premio Prospettive

Premio Prospettive

I Muri Raccontano

I Muri Raccontano

Foto Alberto Branca

Foto Alberto Branca

Il Lungomare di Naxos

Il Lungomare di Naxos

Il Parco Archeologico

Il Parco Archeologico

RIMANI IN CONTATTO