GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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Catania

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La Madonna di Loreto celebrata presso la Basilica Collegiata di Catania

CATANIA. Giovedì 10 dicembre 2015, il 41° Stormo Antisom e l’Aeroporto di Sigonella, comandati dal Colonnello Pilota Federico Fedele, hanno celebrato presso la Basilica Collegiata di Catania la festività della Beata Vergine di Loreto, Santa Patrona degli Aviatori, alla presenza delle massime Autorità civili e militari della Provincia di Catania.
La funzione religiosa è stata officiata dal Vescovo di Noto Monsignor Antonio Staglianò coadiuvato dal Cappellano Militare Don Giovanni Salvia.
Durante l’omelia Mons. Staglianò, rivolgendosi a tutti i presenti – sia essi Autorità e ospiti o uomini e donne dell’Aeronautica – ha proferito parole cariche di entusiasmo unite alla fermezza che riaccende la fede di tutti nel fare festa alla nostra Patrona dell’Aeronautica Militare Madonna di Loreto. Ha concluso con gli auguri a tutti i componenti dell’Arma Azzurra e con la benedizione agli intervenuti
Don Giovanni Salvia ha chiesto la supplica alla Beata Vergine Maria di Loreto e, dopo essersi soffermato sulla sua storia, ha invitato tutti a proseguire sempre sulla strada indicata dal Signore.
Il Colonnello Fedele, nel breve intervento, dopo aver ringraziato il Vescovo di Noto è tutte le Autorità che hanno onorato l’evento con il loro intervento, ha rivolto un pensiero commosso a coloro che hanno compiuto il dovere fino all’estremo sacrificio donando la propria vita per il Tricolore e si è soffermato sui valori senza tempo che fanno parte di ogni componente dell’Aeronautica Militare quali la disciplina, l’etica, la passione, la professionalità, lo spirito di squadra, la generosità. Proprio su quest’ultimo principio, ha detto che “con generosità l’Aeronautica Militare garantisce – silenziosamente 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno – tutti i servizi utili al Paese e alla Collettività che vanno oltre i compiti istituzionali di difesa e sicurezza dello spazio aereo Italiano…. Per non andare lontani, il 41° Stormo e l’Aeroporto di Sigonella assicurano a mezzo dell’Atlantic la ricerca e il soccorso di persone in difficoltà in alto mare e, ancora, l’informazione meteorologica e il controllo dello spazio aereo. Grazie a queste due ultime eccellenze, dal 3 dicembre a tutt’oggi, lavorando in simbiosi (con ENAC – ENAV – INGV) è stato possibile evitare disagi ulteriori – pesantissimi o addirittura la chiusura – dell’Aeroporto di Catania a causa della spettacolare eruzione dell’etna”.
La celebrazione della Santa Patrona degli Aviatori è stata allietata dal canto dei ragazzi del Coro dell’istituto Comprensivo “Aristide Gabelli” di Misterbianco e sostenuto dalla musica liturgica del Complesso Bandistico Città di Misterbianco diretto dal Maestro e Sergente dell’Aeronautica Giovanni Emanuele Mirulla.
La solennità mariana della Madonna di Loreto si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, è la casa nazaretana della Madonna. Questo piccolo santuario biblico, caduto in mano dei musulmani, venne traslato prima a Tarsatto in Dalmazia (1291), poi nella selva di Recanati ed infine a Loreto (1294). La traslazione compendia in una sola parola l’origine del Santuario, spiega la sua cronaca, che è l’illustrazione del secondo articolo del credo cattolico: “descendit de coelo”, il Figlio di Dio discese dal cielo in terra, per rendere possibile ogni altra “traslazione” dell’umana creatura: dalla schiavitù alla libertà, dal peccato alla grazia, dalla tiepidezza al fervore, dall’egoismo alla solidarietà. Il Papa Benedetto XV, accogliendo i desideri dei piloti della prima Guerra mondiale (1914-1918), proclamò la Madonna di Loreto Celeste Patrona di tutti gli Aviatori con il Breve Pontificio del 24 marzo 1920.

    M.llo  Carmelo Savoca

La Santa Messa alla Colleggiata

La Santa Messa alla Colleggiata

La Madonna di Loreto

La Madonna di Loreto

Le autorità intervenute

Le autorità intervenute

I militari dell'AM

I militari dell’AM

Un momento rituale durante la messa

Un momento rituale durante la messa

Un momento rituale durante la messa

Un momento rituale durante la messa

Il saluto del comandante

Il saluto del comandante

I celebranti

I celebranti

Coro Istituto Comprensivo Aristide Gabelli di Misterbianco

Coro Istituto Comprensivo Aristide Gabelli di Misterbianco

Maestro Mirulla del Complesso Bandistico Città di Misterbianco

Maestro Mirulla del Complesso Bandistico Città di Misterbianco

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Il vulcano Etna ha ripreso la sua attività parossistica. Lo ha fatto con spettacolari fontane di lava che nella notte tra il 2 e il 3 dicembre hanno interessato il versante Nord del vulcano. Vi sono state numerose esplosioni di gas che hanno prodotto una grossa nube di cenere che è arrivata fino a Messina e Reggio Calabria tanto da costringere la chiusura, per alcune ore, dell’aeroporto reggino. Secondo l’istituto dell’INGV, l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Catania, si è trattato di un evento parossistico tra i più violenti dell’Etna degli ultimi 20 anni con fontane di lava che hanno raggiunto un altezza di oltre 1 km con getti di materiale incandescente proiettati fino a 3 km di altezza. La violenza delle esplosioni di lava e cenere hanno generato un rarissimo fenomeno quello dei fulmini vulcanici (intorno alle 3 – 4 del mattino). I fulmini, siano atmosferici o vulcanici o di altra natura, non sono altro che un intensissimo flusso di elettricità tra due zone in cui sono presenti cariche elettriche di segno opposto. Per quanto riguarda l’Etna quello dei fulmini vulcanici non è un evento nuovo, anche se raro. L’ultima volta era accaduto nell’eruzione del 28 febbraio 2013. L’evento è stato ripreso, viste le buone condizioni metereologiche, dalle telecamere visive e termiche di sorveglianza dell’Ingv-Osservatorio Etneo. Foto 4

Foto 6

Successo per la presentazione di 4x10 con i poeti Chiara Carastro, Antonio Lanza, Michele Leonardi e Pietro Russo Quadernetto di poesia contemporanea a cura di Grazia Calanna e Orazio Caruso

Da sin. Carastro, Leonardi, Lanza e Russo

Da sin. Carastro, Leonardi, Lanza e Russo

Catania-Presentato con successo (in termini di partecipazione e apprezzamenti) il numero inaugurale della collana ‘Quadernetto di poesia contemporanea’ a cura di Grazia Calanna e Orazio Caruso, Algra Editore, intitolato 4×10. L’evento si è svolto nella Facoltà di Lettere e Filosofia di Catania (Dipartimento di Scienze Umanistiche) in collaborazione con il Comitato di Catania della Società Dante Alighieri, presieduto dal prof. Dario Stazzone. Con l’editore Alfio Grasso, gli autori (Chiara Carastro, Antonio Lanza, Michele Leonardi e Pietro Russo) e i curatori, è intervenuto, in qualità di relatore, il prof. Giuseppe Savoca (Prof. Emerito di Letteratura italiana moderna e contemporanea, già Presidente DA – Comitato di Catania) che ha sottolineato: «Considerata alla luce di questo momento storico davvero drammatico per la nostra terra, la poesia, laddove si presenti l’occasione di emergere, è sempre una conquista di cui non possiamo fare a meno. L’idea che concetti quali bellezza e verità siano ancora in grado di determinare una forma di resistenza contro la barbarie attuale ci lascia presagire un futuro diverso, nonostante tutto».
Altresì, ha dichiarato il prof. Dario Stazzone (Presidente facente funzioni DA – Comitato di Catania): «Sono felice che il comitato catanese della Dante abbia ospitato la presentazione del Quadernetto di poesia contemporanea, contenente i versi di autori giovani quanto promettenti. Questi poeti rivelano già delle forti personalità, una lezione in un mondo in cui, se non esistono più poeti laureati, esistono purtroppo molti pregiudizi e preclusioni verso i giovani. E di un lavoro giovane, appassionato, si avvale il nostro comitato, in tutti gli aspetti e le articolazioni delle sue attività».

«Un progetto culturale inaugurato dai versi di quattro giovani siciliani, acceso dal fulgore di una terra di per se stessa poetica (e non soltanto per tradizione). Per ognuno degli autori proponiamoha ribadito la Calannauna selezione di dieci poesie. La collana reca il simbolo della x da intendere, coerentemente con la nostra concezione di poesia, nella duplice accezione di moltiplicatore (di significati, significanti, pulsioni, contenuti) e di incognita (oltreché per il lettore per colui che la ‘raccoglie’)».

«Benché il sentiero sia sempre più stretto e angusto, la poesia, tuttavia, riaffiora sotto mentite spoglie negli interstizi non ancora monetizzati, nel bisogno di scambi gratuiti, nelle scuciture impreviste del sistema, tra le maglie della rete, nel ritorno prepotente all’oralità sociale, alla lettura in pubblico, al confronto viso a viso con le persone reali. Le grandi concentrazioni editoriali si apprestanoaggiunge Caruso -, a congedarsi dalla poesia perché badano solo ai numeri e al mercato. L’unico linguaggio che comprendono è quello della matematica finanziaria, l’unico critico che ascoltano è quello che fa pendere i bilanci dalla parte del guadagno. Ma non bisogna disperare perché si aprono ampi spazi di manovra per avventure editoriali nascenti, a condizione che sappiano cercare e riconoscere, nell’informe scarabocchio della comunicazione globale, i nuovi poeti, spingendoli a emergere e dandogli il giusto rilievo».

La presentazione della collana editoriale

La presentazione della collana editoriale


Riportiamo di seguito le biografie degli autori:

Biografie

Chiara Carastro, catanese, dal 4 maggio ’94, ha conseguito la maturità classica al Liceo Gulli e Pennisi di Acireale, attualmente studia Giurisprudenza all’Università di Catania. Esordisce su l’EstroVerso (1 Ottobre 2014), e, poco dopo, pubblica sul blog “larosainpiù” (21 Ottobre 2014).

Antonio Lanza, nato a Paternò (CT) nel 1981, vive a Biancavilla. Laureato in Lettere Classiche, fino al 2015 ha svolto l’attività di libraio. ha partecipato alla manifestazione “IsolaPoesia” ed è stato più volte ospite al “Rito della luce” organizzato dalla fondazione Fiumara d’arte di Antonio Presti. Alcune sue poesie sono apparse online su l’EstroVerso (1 Luglio 2014). I testi inseriti in questo Quadernetto costituiscono la quarta sezione della raccolta inedita Suite Etnapolis.

Michele Leonardi nasce nel 1989 a Catania. Nel 2014 porta a termine il suo esordio cinematografico con il cortometraggio Morte Segreta, che ha ottenuto diversi riconoscimenti in Italia e all’estero. Tra l’agosto e il settembre 2015 ultima il suo secondo film breve, Mia. Da oltre dieci primavere scrive di musica per IlCibicida.com. Nell’estate del 2014 vince il terzo premio al Concorso Nazionale di Poesia Città di Chiaramonte Gulfi. Ha esordito su l’EstroVerso con dieci poesie inedite (10 Dicembre 2013).

Pietro Russo vive a Catania dove insegna materie letterarie nei licei e negli istituti tecnici e professionali, nonché Italiano a stranieri presso il comitato di Catania della Società Dante Alighieri, di cui è anche respondabile delle atrtività culturali. Collabora con varie testate cartacee e online con articoli di critica e recensioni letterarie. Nel 2013 ha pubblicato il saggio La memoria e lo specchio. Parole del Petrarca nella poesia di Sereni. È segretario del Centro di Poesia Contemporanea di Catania che ha fondato nel 2014 insieme ad alcuni amici e colleghi. Alcune sue poesie sono apparse sul web e in varie antologie.

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A partire dal 18 novembre Sky Arte HD rende omaggio a Franco Battiato con una propria produzione originale, tre film e un doc, a partire dal 18 novembre. In occasione dell’uscita della raccolta antologica ‘Le nostre anime’, mercoledì alle 21,10 su Sky Arte HD (120 e 400 di Sky) va in onda in prima visione la produzione originale ‘Franco Battiato – Le nostre anime’ episodio 1“, il racconto intimo dalla sua casa di Milo (Catania) di uno dei percorsi più affascinanti nel panorama della cultura musicale italiana, scandito da aneddoti, incontri, scontri, storie di vita e di carriera vissuta, episodi curiosi e poco noti, e ovviamente dai videoclip più famosi e dalle esibizioni live del cantante siciliano.
A seguire, alle 22, Sky Arte HD manda in onda ‘Perduto Amor‘, ovvero il debutto di Battiato come regista, che prende il titolo dalla canzone degli anni sessanta del cantautore Salvatore Adamo, reincisa poi da Battiato stesso nel 2002. La storia, in parte autobiografica, si svolge in tre tempi narrativi che rappresentano altrettante fasi della vita del protagonista Ettore, mentre la raffinata e originale colonna sonora è stata attentamente curata dal regista. Tra le partecipazioni, anche Francesco De Gregori nel ruolo di un critico musicale. Proprio questo giovedì Franco Battiato si esibirà live sul palco di ‘X Factor’ durante il quinto live in onda su Sky Uno HD giovedì 19 novembre.
Mercoledì 25 novembre, alle 21.10, in ‘Franco Battiato – Le nostre anime’ episodio 2″, si svela il lato meno conosciuto di Battiato, il suo stile di vita rigoroso e ascetico, la tensione filosofica che lo caratterizza e la sua illimitata potenza creativa: la pittura, il cinema e il teatro sono infatti ulteriori forme di espressione della sua inesauribile creatività. A seguire, dopo la replica della prima parte dello speciale, alle 23.00 va in onda ‘Musikanten’, il secondo lavoro di Battiato come regista che ripercorre la storia degli ultimi anni del compositore tedesco Ludwig van Beethoven, attraverso una trama onirica e visionaria. Un film enigmatico con la voce di Manlio Sgalambro, e, tra gli interpreti, Alejandro Jodorowsky, Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni.
Mercoledì 6 dicembre, alle 21.10 la replica di entrambi gli episodi dello speciale ‘Franco Battiato – Le nostre anime’ seguita da ‘Niente e’ come sembra’, storia visionaria e ricca di filosofia diretta da Battiato. Chiude il ciclo poco prima di mezzanotte ‘Attraversando il bardo‘, documentario girato dallo stesso Battiato, che è anche una riflessione sul senso dell’esistenza e sul tema della morte nelle diverse tradizioni spirituali d’Oriente e d’Occidente. l titolo rimanda al ‘Bardo Todol’, importante testo della letteratura tibetana che ha spesso ispirato la poetica dell’artista.

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Dopo aver condiviso il progetto politico in occasione delle recenti elezioni amministrative locali con la lista Civica “Agorà 2015” hanno deciso di lasciare il gruppo civico ed aderire all'associazione culturale "Sicilia Anno Zero" fondata da Giovanni Bucolo. In un comunicato le motivazioni della scissione.

Giardini Naxos (Me) – Un gruppo di giovani della formazione civica “Agorà 2015” che era stata una delle protagoniste delle elezioni amministrative comunali di quest’anno ha lasciato il sodalizio. La scissione è stata ufficializzata con un comunicato che spiega i motivi della decisione.

Pubblichiamo diseguito il testo trasmesso alla nostra redazione: Abbiamo condiviso con entusiasmo e passione il cammino politico della Lista Civica Agorà 2015, alcuni di noi hanno avuto la gioia e l’orgoglio di essere i fondatori di una nuova idea politica per Giardini Naxos. Abbiamo contribuito con le nostre idee e competenze ad un progetto politico che si ispirava al passato ellenico di Giardini Naxos per ricondurre, ai giorni nostri, i principi di democrazia e libertà che furono il baluardo della prima colonia greca di Sicilia. Chi sottoscrive questa dichiarazione ha partecipato attivamente alla costruzione dell’identità del gruppo Agorà, ne ha curato molti aspetti che vanno dalla comunicazione all’ideazione dei “coffee break” che sono stati, per tutti i partecipanti, interessanti momenti di confronto, di dialogo, di riprogrammazione e formazione delle giovani leve politiche.
Conserviamo splendidi ricordi di una campagna elettorale condotta in modo originale e creativo che ha tenuto conto di tutti i moderni strumenti di comunicazione. A conclusione della campagna elettorale, che ha visto Agorà piazzata ad un onorevole terzo posto sulle sei liste civiche candidate, molti di noi ritenevano che il collettivo di Agorà avrebbe dovuto continuare la propria azione politica e di rivoluzione culturale dedicandosi principalmente alla formazione ed alla emancipazione dei propri giovani sostenitori. La fine della campagna elettorale è il tempo ideale per iniziare a costruire per il futuro. Nel futuro di Agorà noi abbiamo immaginato un direttivo costituito da giovani volti nuovi della politica giardinese e questa disattesa richiesta insieme ad altre argomentazioni di natura politica costringono alcuni di noi, con grande rammarico, ad abbandonare la lista civica.
Ciò non significa, ci teniamo a precisare, lasciare l’ “idea Agorà” ma bensì tornare ai principi fondanti di Agorà 2015 che originano e si ispirano al “Progetto Naxos 734” (presentato nell’ottobre 2014 dal movimento artistico e culturale “Sicilia Anno Zero”), un programma di rivoluzione culturale nato dalla esigenza di far riaffezionare i cittadini al proprio paese ed avente il preciso scopo di essere lo sprone, il catalizzatore sociale della città, affinché essa possa tornare protagonista del proprio futuro, affinché essa possa essere governata dall’eccellenza degli abitanti, da quei cittadini responsabili, onesti, emancipati, efficaci e creativi. Quindi intendiamo riprendere il nostro cammino politico da dove era iniziato, sempre con lo stesso entusiasmo e la voglia di fare per la nostra amata Città.
Chi sottoscrive questo documento crede fermamente nel dialogo e nella critica costruttiva, crede fortemente nel rispetto dei ruoli e nell’accettazione del risultato elettorale che, ci piaccia o no, è espressione democratica del volere dei cittadini.
Anche se da questo momento in poi si separeranno i percorsi politici, confidiamo nella continuità del percorso di amicizia instaurato con tutti i membri ed i sostenitori di Agorà 2015.”
Nel documento trasmesso alla nostra redazione sono indicati quali firmatari del comunicato i seguenti nomi: Giovanni Bucolo, Salvatore Coniglio, Claudia Garufi, Chiara Carmeni, Luisa Ruffo, Franco Lamberto, Loredana Licciardello, Carmelo Anselmi, Roberta Di Carlo, Giuseppe Crimi, Antonio Coniglio, Giovanna Lucanto, Cettina Galeano.

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Messina – Si rinnova a Messina l’appuntamento con le specialità dolciarie con la sesta mostra del dolce e del gelato siciliano che si terrà sabato 14 e domenica 15 novembre al Palazzo della Camera di Commercio in Piazza Cavallotti. L’evento è organizzato dall’associazione “Duciezio” nata nel febbraio del 2009 in seguito al successo conseguito al Salone Internazionale della Gelateria e Pasticceria di Rimini da un nutrito e prestigioso gruppo di maestri pasticcieri siciliani coordinato dal professore Salvatore Farina, giornalista della rivista “Pasticceria Internazionale”. La Duciezio è un associazione dedicata alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale della dolceria, pasticceria e gelateria siciliana. Il nome allude in maniera significativa alla parola “duci” (dolce) e al più grande ed eroico re dei Siculi (Ducezio). Come l’eroico condottiero, essa si propone di contribuire all’unità e al miglioramento socioeconomico della Sicilia. Diffondere, infatti, la tradizione dolciaria della mitica isola del Mediterraneo, significa promuovere anche il ricco e meraviglioso universo storico-culturale e naturalistico. Per il raggiungimento di queste finalità, l’associazione si impegna ad organizzare durante tutto l’arco dell’anno sociale varie iniziative culturali. L’appuntamento di gran lunga più importante è rappresentato dalla Mostra del Dolce Siciliano, il Concorso di pasticceria per i studenti delle scuole alberghiere e il Premio Pupaccena. Questo triplice evento viene proposto ogni anno in una città diversa ed in un luogo che merita di essere valorizzato. Ricordiamo le precedenti tappe: nel 2010 a Randazzo (Ct) nel Chiostro del’ex Convento di San Francesco; nel 2011 a Riesi (Cl) al Museo delle zolfare della Miniera Trabia-Tallarita; nel 2012 a Palermo a Villa Magnisi; nel 2013 a Catania al Monastero dei Benedettini; nel 2014 a Modica (Rg) al Convento dei Benedettini – Ex caserma dei Carabinieri.

Il Programma:
Sabato 14 novembre alle ore 18,00
I maestri pasticcieri della “Duciezio” espongono nel prestigioso Salone della Borsa, le principali specialità dolciarie della tradizione siciliana come se fossero delle opere d’arte. Una sezione speciale è dedicata alla pasticceria artistica e al gelato artigianale. La grande attrazione è rappresentata dalla maxi pignolata preparata in diretta secondo l’originaria ricetta legata alla festa di carnevale.

Domenica 15 novembre
Dalle ore 10,00 alle ore 21,00
Mostra del Dolce e del Gelato Siciliano

Alle ore 16,30
La Conferenza “Miscuit Utile Dulci”

Interverranno:
Emilia Coccolo Chiriotti Presidente Onoraria dell’Associazione “Duciezio”
Renato Accorinti Sindaco della Città di Messina
Francesco De Francesco Commissario della Camera di Commercio di Messina
Elvira D’Orazio Presidente della Fondazione “ITS Albatros”
Fabrizio Scaramuzza Presidente di “Nonsolo Cibus”
Milena Novarino Giornalista della rivista “Pasticceria Internazionale”
Salvatore Farina Presidente dell’Associazione “Duciezio”

Nel contesta avverrà la Presentazione di libri e targhe agli eredi dei maestri pasticceri Angelo “Charl” Jeni, Salvatore Irrera e Carlo Scandaliato.

Alle ore 18,30 nella Sala della Giunta e delle riunioni si svolgerà la cerimonia del Premio Pupaccena 2015.

Interverranno:
lo scrittore Vincenzo Consolo, il Maestro pasticciere Biagio Settepani, l’artista Leonardo Cumbo e il giornalista Nino Giaramidaro

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Venerdì 13 novemvre nell’aula magna del liceo artistico “Basile” conferenza di presentazione della mostra itinerante

Messina – La ricerca della bellezza come occasione di crescita, soprattutto per le nuove generazioni, questo il filo conduttore della mostra itinerante “Restituire e rigenerare bellezza. La Fiumara d’Arte di Antonio Presti” sulle esperienze artistiche di Antonio Presti che verrà presentata venerdì 13 novembre, alle ore 11, nell’aula magna del liceo artistico “Basile” in contrada Conca d’Oro a Messina.
All’incontro parteciperanno: il Commissario Straordinario della Città Metropolitana di Messina, dott. Filippo Romano; il dirigente scolastico del liceo artistico “Basile”, dott.ssa Giuseppa Prestipino; il presidente della Fondazione Fiumara d’Arte, Antonio Presti; l’ideatore del progetto della rassegna “Contemporary Art in Sicily -Spadafora”, Ranieri Wanderlingh; la rappresentante di Inart, dott.ssa Salvina Cordaro. Il percorso espositivo si articolerà in una serie di riproduzioni fotografiche che racchiudono le più significative realizzazioni artistiche del mecenate Antonio Presti, dal Parco Scultoreo di Fiumara d’Arte, al Museo-albergo Atelier sul Mare, fino alla politica della bellezza sperimentata nel quartiere catanese di Librino e sarà ospitato in numerosi istituti secondari di Messina e provincia.  Nell’ambito della mostra saranno organizzati incontri, seminari, e workshop con Antonio Presti e con esperti e critici del mondo artistico e culturale.
L’appuntamento itinerante, curato dalla dott.ssa Lorella Cappello, è promosso dalla Città Metropolitana di Messina in sinergia con l’ATI Inart Strutture e Servizi per la Cultura composta da Cotolo s.r.l. (capogruppo), Eureka!

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Catania – Martedì 11 Novembre, alle ore 17:00, nell’aula n. 268 della Facoltà di Lettere e Filosofia di Catania (Dipartimento di Scienze Umanistiche – Piazza Dante) si terrà la presentazione del numero inaugurale della collana Quadernetto di poesia contemporanea a cura di Grazia Calanna e Orazio Caruso, Algra Editore, intitolato 4×10. Con l’editore Alfio Grasso, gli autori (Chiara Carastro, Antonio Lanza, Michele Leonardi e Pietro Russo) e i curatori, interverrà, in qualità di relatore, il prof. Giuseppe Savoca (ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea, Università di Catania).

Per ognuno degli autori proponiamo - dichiara la Calannauna selezione di dieci poesie. La collana reca il simbolo della x da intendere, coerentemente con la nostra concezione di poesia, nella duplice accezione di moltiplicatore (di significati, significanti, pulsioni, contenuti) e di incognita (oltreché per il lettore per colui che la ‘raccoglie’)”.

Le grandi concentrazioni editoriali si apprestanoaggiunge Caruso -, a congedarsi dalla poesia perché badano solo ai numeri e al mercato. L’unico linguaggio che comprendono è quello della matematica finanziaria, l’unico critico che ascoltano è quello che fa pendere i bilanci dalla parte del guadagno. Ma non bisogna disperare perché si aprono ampi spazi di manovra per avventure editoriali nascenti, a condizione che sappiano cercare e riconoscere, nell’informe scarabocchio della comunicazione globale, i nuovi poeti, spingendoli a emergere e dandogli il giusto rilievo”.

Riportiamo di seguito una breve selezione di versi tratti dal libro e le biografie degli autori.

Versi

Chiara Carastro:è così che cresci a vent’anni / come un pozzo che teme la superficie. / e solo tre parole da ricordare.

Antonio Lanza:Un diffuso stato di allarme, inudibile / perché chiuso nel buio dei polsi, / nei turni trascorsi / in solitaria

Michele Leonardi: Leggimi le braccia, i palmi: / sui polpastrelli l’acqua / ha inciso in braille la cifra del / tormento.

Pietro Russo:Il fallimento, padre, di queste mani / che schermano tramonti e la vergogna / per un altro giorno; dell’amore / alla fine, che muore.

Biografie

Chiara Carastro, catanese, dal 4 maggio ’94, ha conseguito la maturità classica al Liceo Gulli e Pennisi di Acireale, attualmente studia Giurisprudenza all’Università di Catania. Esordisce su l’EstroVerso (1 Ottobre 2014), e, poco dopo, pubblica sul blog “larosainpiù” (21 Ottobre 2014).

Antonio Lanza, nato a Paternò (CT) nel 1981, vive a Biancavilla. Laureato in Lettere Classiche, fino al 2015 ha svolto l’attività di libraio. ha partecipato alla manifestazione “IsolaPoesia” ed è stato più volte ospite al “Rito della luce” organizzato dalla fondazione Fiumara d’arte di Antonio Presti. Alcune sue poesie sono apparse online su l’EstroVerso (1 Luglio 2014). I testi inseriti in questo Quadernetto costituiscono la quarta sezione della raccolta inedita Suite Etnapolis.

Michele Leonardi nasce nel 1989 a Catania. Nel 2014 porta a termine il suo esordio cinematografico con il cortometraggio Morte Segreta, che ha ottenuto diversi riconoscimenti in Italia e all’estero. Tra l’agosto e il settembre 2015 ultima il suo secondo film breve, Mia. Da oltre dieci primavere scrive di musica per IlCibicida.com. Nell’estate del 2014 vince il terzo premio al Concorso Nazionale di Poesia Città di Chiaramonte Gulfi. Ha esordito su l’EstroVerso con dieci poesie inedite (10 Dicembre 2013).

Pietro Russo vive a Catania dove insegna materie letterarie nei licei e negli istituti tecnici e professionali, nonché Italiano a stranieri presso il comitato di Catania della Società Dante Alighieri, di cui è anche respondabile delle atrtività culturali. Collabora con varie testate cartacee e online con articoli di critica e recensioni letterarie. Nel 2013 ha pubblicato il saggio La memoria e lo specchio. Parole del Petrarca nella poesia di Sereni. È segretario del Centro di Poesia Contemporanea di Catania che ha fondato nel 2014 insieme ad alcuni amici e colleghi. Alcune sue poesie sono apparse sul web e in varie antologie

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Dopo due anni, il Colonnello Sicuso cede il comando della base al Colonnello Fedele

Il Col. Sicuso e il Col. Fedele

Il Col. Sicuso e il Col. Fedele

Base aerea di Sigonella (CT) - Martedì 20 ottobre 2015 si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella (CT) tra il Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, Comandante uscente ed il Colonnello Pilota Federico Fedele, Comandante subentrante.
L’evento è stato organizzato all’interno dell’hangar “one” della base aerea ed è stato presieduto dal Comandante la Squadra Aerea, Generale di Squadra Aerea Maurizio Lodovisi, alla presenza dell’Ispettore dell’Aviazione per la Marina, Generale di Brigata Aerea Roberto Azzolin, del Comandante delle Forze di Supporto e Speciali, Generale di Brigata Aerea Roberto Boi, di ex Comandanti del 41° Stormo e di varie autorità militari e civili delle provincie di Catania, Siracusa, Ragusa, Messina e Caltanissetta.
Il Colonnello Sicuso, in comando da settembre 2013, ha ripercorso con emozione l’intenso periodo porgendo il suo saluto alle autorità convenute e ricordando il silenzioso operare del personale di Sigonella, unitamente agli sforzi prodotti dall’intera base già proiettata verso una realtà internazionale quale quella rappresentata dal nascituro sistema di sorveglianza del territorio denominato Alliance Ground Surveillance (AGS) della NATO. Rivolgendosi infine al personale schierato, ha sottolineato come “con la vostra professionalità, preparazione e motivazione avete saputo far fronte non solo ai compiti d’istituto, ma essere all’altezza di altre sfide che la Nazione e le necessità contingenti vi hanno chiesto di fronteggiare”. Il Colonnello Sicuso è destinato a ricoprire un importante incarico nell’ambito del Comando Squadra Aerea nel settore dei Velivoli a Pilotaggio Remoto (APR).
Il Comandante subentrante, Colonnello Fedele, ha preso la parola confermando l’impegno di continuare ad agire con grande passione, professionalità e senso di responsabilità sempre al servizio della Patria e della collettività, con la ferma determinazione di raggiungere risultati sempre più prestigiosi per Sigonella e per l’intera Aeronautica Militare. Proprio in questa direzione, ha precisato che la situazione geopolitica del Paese e quella internazionale delineano una funzione sempre più importante: “in tale complesso scenario si rafforza sempre di più l’esigenza di farci trovare pronti per le sfide che ci attendono, rappresentate nel breve dall’operare in autonomia una componente APR nazionale, dall’avvio del programma AGS e dall’arrivo del nuovo velivolo P-72”.
Il Generale Azzolin, nel corso del proprio intervento, ha lodato l’operato ed il dinamismo del Colonnello Sicuso per aver saputo portare a termine con pieno successo tutte le attività demandategli dalla Forza Armata. Si è poi congratulato e ha ringraziato quanti, con operosità, onestà, passione e meticolosità hanno permesso di raggiungere brillanti risultati con il velivolo Breguet 1150 Atlantic che, seppur in linea da oltre 40 anni, ha volato quasi il doppio di ore di volo rispetto alle specifiche iniziali di progettazione.
Il Generale Lodovisi, durante il suo discorso, ha inteso evidenziare l’importanza dei valori e delle tradizioni tramandate con il passaggio della Bandiera di Guerra tra le mani dei due Comandanti, sottolineando contestualmente le capacità e la determinazione che la Forza Armata mette a disposizione dell’intera collettività. Nel proseguire, dopo essersi complimentato con il Colonnello Sicuso per gli eccellenti risultati conseguiti nei due anni di comando, ha auspicato che durante la propria guida il Colonnello Fedele possa fare ancora meglio, nella configurazione e nel solco già tracciato dall’Aeronautica Militare quando ha riposto in Sigonella grande fiducia e demandato non indifferenti progetti e responsabilità, non solo a livello nazionale.

               M.llo Carmelo Savoca

Il Col. Sicuso bacia la bandiera

Il Col. Sicuso bacia la bandiera

Il Col. Sicuso

Il Col. Sicuso

Intervento del Gen. Azzolin

Intervento del Gen. Azzolin

Il discorso del Gen. Lodovisi

Il discorso del Gen. Lodovisi

Firma Albo d'onore

Firma Albo d’onore

Un momento della cerimonia

Un momento della cerimonia

Interviste a fine cerimonia

Interviste a fine cerimonia

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Base Aerea di Sigonella (Catania) – Una rappresentanza di Studenti dell’Istituto Tecnico Aeronautico “Fabio Besta” di Ragusa ha preso parte ad un’attività addestrativa a bordo del velivolo BR-1150 Atlantic del 41° Stormo Antisom di Sigonella dell’Aeronautica Militare.
Inserita nel contesto dell’attività informativa e di comunicazione esterna, in piena sintonia con i valori propri dell’Aeronautica Militare, la giornata è iniziata con il briefing pre-volo e il seguente decollo dalla Base Aerea di Sigonella di Studenti, Professori e Dirigente Scolastico dell’Istituto Dott.ssa Antonella Rosa.
Durante il volo, come una vera e propria aula volante, gli studenti, supportati dai loro docenti, si sono confrontati con l’equipaggio sull’attività della navigazione aerea, testando le proprie conoscenze didattiche che giornalmente apprendono a scuola, affascinati dall’analogicità del mondo Atlantic che ha suscitato in loro grandissimo interesse.
La giornata è proseguita con l’atterraggio all’Aeroporto Militare di Cameri (NO) dove i ragazzi hanno avuto la possibilità di visitare la Fabbrica FACO (Final Assembly and Check Out/Maintenance), luogo in cui vengono assemblati i velivoli di ultima generazione F-35. Sia gli studenti che i docenti hanno potuto ammirare e toccare con mano l’eccellenza delle lavorazioni “made in Italy” che presso la FACO vengono svolte da lavoratori italiani, molti dei quali giovani. Giovani che, solo qualche anno fa come loro, frequentavano istituti tecnici come il Besta, e che grazie allo studio e alla voglia di emergere hanno potuto concretizzare il loro sogno di entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale, quella dell’eccellenza!
La visita alla fabbrica degli F-35 e a seguire quella al 1°Reparto Manutenzione Velivoli di Cameri, sede della manutenzione dei velivoli Tornado e Typoon Eurofighter, è stata molto apprezzata dagli studenti che hanno avuto la possibilità di apprendere l’eccellente capacità dello strumento tecnologico industriale del nostro Paese e, nel contempo, quello specifico ed affascinante della manutenzione.
Al rientro a Sigonella, i ragazzi – entusiasti per l’esperienza unica e l’andamento della giornata – si sono confrontati con il Comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, al quale hanno posto numerose domande e raccontato le positive impressioni sul velivolo Atlantic e sull’equipaggio, sulla fabbrica degli F35 e sulla manutenzione dei “Caccia” dell’Aeronautica Militare.
In questo contesto, la Dott/ssa Rosa – nel sottolineare che tutti loro (studenti e professori) non potranno certamente dimenticare la straordinaria esperienza – ha voluto particolarmente ringraziare il Col. Sicuso e tutto il personale dell’Aeronautica Militare “per l’impagabile contributo educativo fornito agli studenti durante la giornata”. Inoltre, unitamente agli studenti che rappresenta, si è detta orgogliosa di avere avuto la possibilità di incontrare il Capo Stato Maggiore dell’Aeronautica – Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, durante la giornata legata ai festeggiamenti per il 50°anniversario della costituzione del 41° Stormo che ha avuto luogo a Sigonella il 28 settembre 2015.
Prima di lasciare la Base Aerea di Sigonella non poteva mancare la foto sotto il velivolo Atlantic per Studenti, accompagnatori ed equipaggio al completo.

  M.llo Carmelo Savoca

Gli studenti si imbarcano sull'Atlantic

Gli studenti si imbarcano sull’Atlantic

Gli studenti a bordo

Gli studenti a bordo

Studenti nella cabina piloti

Studenti nella cabina piloti

La visita a Cameri

La visita a Cameri

La visita a Cameri

La visita a Cameri

Briefing  a Cameri

Briefing a Cameri

La base di Cameri

La base di Cameri

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