GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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Etna

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Giardini Naxos (Me) –  “Giardini Naxos, dall’antichità alla riscoperta dell’identità civica. Prospettive di conurbazione e servizi comprensoriali” è il titolo del convegno che si terrà a Giardini Naxos sabato 22 agosto 2020 alle ore 9,00 presso la sede della Delegazione di Chianchitta del Salone della Banca della Memoria del Comune. Il convegno, realizzato, col contributo della Presidenza del’Assemblea Regionale Siciliana, dalla locale associazione “Tradizione, Ambiente e Turismo” presieduta da Giuseppe Russo e dal Sindaco del Comune di Giardini Naxos, coadivat dall’esperto culturale Aldo Di Blasi.

Il Convegno a cui sono invitati i sindaci di Taormina, e di Castelmola, il Presidente del Parco Fluviale dell’Alcantara Avv. Giuseppe Arena, il Direttore del Gruppo Folk Naxos Cavaliere Nino Buda, la Comunità Ellenica dello Stretto, la Società messinese di Storia Patria, l’Archeo Club Giardini Naxos-Taormina -Valle Alcantara, si prefige di suggerire spunti di approfondimento sull’importanza del sito in ogni epoca e di stimolare idee per un auspicata aggregazione comprensoriale, nell’ottica di uno sviluppo complessivo economico, strutturale e sociale di tutti i Comuni dell’area Jonico.

Giuseppe Russo

Giuseppe Russo

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Giardini Naxos (Me) – Il Festival del Film per ragazzi di Giardini Naxos quest’anno festeggia i 25 anni. Dal 24 al 30 agosto 2020 si svolgerà la 25esima edizione nella storica arena dell’Oratorio Don Bosco. Quest’anno a tagliare il nastro dell’ambito traguardo, per la prima volta non sarà il suo ideatore, Monsignor Salvatore Cingari scomparso qualche mese fa.  La manifestazione, la cui direzione artistica è affidata al prof.  Ignazio Vasta, è organizzata dall’Associazione “Centro di Solidarietà P.O.R.T.O. – Onlus”, presieduta dal nuovo parroco Gianluca Monte, in collaborazione con il Centro Studi Cinematografici “Salvatore Quasimodo” e, l’associazione “La Famiglia” a Giardini Naxos,

 Il Festival rappresenta ormai da anni un consolidato momento propositivo che mira a educare le giovani generazioni ad una fruizione consapevole del cinema e degli strumenti audiovisivi, non solo quale rilevante aspetto pedagogico, ma anche come elemento primario per i processi formativi.

Locandina3-700x430

La cartolina del Film Festival

I fIlm in programma

I fIlm in programma

 

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Francavilla di Sicilia (Me) – L’Accademia “Il Convivio” per ricordare la Battaglia di Francavilla (20 giugno 1719), della quale nel 2019 si è commemorato il 300° anniversario, presenta due libri dedicati allo storico evento, uno di Angelo Manitta e l’altro di Thomas Corbet. La presentazione avverrà presso il cortile “Il Giardino della Vita” adiacente il Palazzo Municipale sabato 22 agosto 2020 alle ore 18,00

La battaglia di Francavilla, è uno degli scontri più importanti della Guerra di Sicilia (1718-1720). La ricerca, basata sulle fonti delle varie parti coinvolte, cioè austriache, spagnole, inglesi, piemontesi e francesi, vuole far luce su un evento che ha deciso il predominio sul Mediterraneo, di cui la cittadina siciliana, ad una nuova lettura delle numerose testimonianze, appare un tassello più importante di quanto si è potuto credere finora. Attraverso una dettagliata esposizione, si esaminano le cause che hanno spinto la Quadruplice Alleanza a scontrarsi con le forze spagnole proprio a Francavilla di Sicilia, e si ricostruiscono sia la dinamica dei fatti che la tattica militare, nel tentativo di capire le conseguenze e di contestualizzare le successive azioni all’interno del Mediterraneo.

Locandina

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L’anfiteatro “Falcone- Borsellino” di Zafferana Etnea ospiterà il 25 agosto, alle ore 21, l’unica data siciliana del tour teatrale estivo di Maurizio Battista, tra i più apprezzati attori comici del momento. L’artista romano, reduce dallo strabiliante successo riscosso al Teatro Olimpico di Roma, che in cinque settimane ha registrato oltre 47mila presenze, porterà in scena il nuovissimo spettacolo “Ma non doveva andare tutto bene?”, un’attenta riflessione in chiave ironica dello scenario attuale, che ha modificato il mondo e le vite di tutti. Lunga e luminosa la carriera dell’attore, che esordisce nel 1978 a teatro e poi nel 1989 in televisione come comico nella decima edizione di Fantastico. Il programma satirico Colorado, dal 2004 al 2007, lo consacra al grande pubblico. Nel 2010 viene selezionato come concorrente di Ballando con le Stelle. Nel 2017 gli viene affidata la copertina comica del programma DiMartedì di Giovanni Floris e nel 2018 gareggia nella terza edizione del Grande Fratello Vip. Quest’anno si è distinto per la magistrale prova d’attore, nella trasmissione su RaiDue “Poco di tanto”, in cui ha dimostrato una maturità a tutto tondo. Battista nel nuovo spettacolo, promosso da Arts Promotion di Mario Russo, affronta tutti gli aspetti grotteschi e contraddittori dei mesi segnati dal lockdown che, pur nel disagio, hanno costituito motivo di ilarità: dalle campagne di sensibilizzazione ai dibattiti televisivi caratterizzati da mille voci contrastanti, dalle “dirette” social alle soluzioni fai da te. Risate ma anche spunti di riflessione, un’occasione per far divertire con intelligenza, grazie anche al sapiente uso di musiche e di contributi video originali incorniciati da una imponente struttura di led. In un continuo confronto tra Italia e resto del mondo, l’artista, attraverso i cui occhi il mondo sembra più familiare, più bello o almeno più umano, farà trascorrere agli spettatori una serata che sarà ricordata per molto tempo con gioia. Lo spettacolo, in cui Battista e il suo pubblico si riappropriano degli spazi live per una serata divertente in massima sicurezza, rappresenta di fatto un ritorno alle scene e alla vita.

Maurizio Battista

Maurizio Battista

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Giardini Naxos – La prima colonia greca di Sicilia, Giardini Naxos, si prepara a vivere il ferragosto con le dovute cautele dovute all’emergenza Coronavirus. Tra i protagonisti della movida giardinese un giovane imprenditore locale, Silvio Angrisani il quale ha organizzato nel suo locale il Jaaneta beach-Caposkisò una serie di eventi che si prospettano di grande gradimento per i giovani. Dopo le serate con artisti di fama nazionale dell’estate 2019 anche per questa stagione estiva il Jaaneta Beach di Giardini naxos si conferma uno dei locali di punta della Riviera jonica. Malgrado le grosse difficoltà che il locale sta vivendo, come altri locali da ballo,  a causa delle restrizioni dovute all’emergenza coronavirus, il giovane imprenditore Angrisani ha stretto la cinghia e, nel rispetto delle restrizioni dettate dalle autorità, ha cercato di allestire un palinsesto di eventi specialmente per il mese di agosto, di tutto rispetto con nomi importanti del mondo dei DJ. Gli eventi saranno curati dall’impeccabile organizzazione dello stesso Silvio Angrisani il quale precisa che Giardini Naxos merita, pur nel rispetto delle precauzioni dovute all’emergenza coronavirus, una stagione di presenze  turistiche qualificate che possano godere di eventi ideati e programmati per offrire divertimento di alta qualità per tutti coloro che vengono a soggiornare nella baia di Naxos. E non solo, ma promuovere anche eventi culturali di un certo spessore che possano coinvolgere i giovani e richiamare un pubblico qualificato. “Mi auguro che Giardini Naxos possa ritornare ai fasti di un tempo” spiega Angrisani,  “passata questa emergenza bisognerà promuovere eventi per invogliare i ragazzi e i meno giovani a tornare in gran numero in questa bellissima città. Occorre fare un offerta variegata e coinvolgere personaggi importanti per ridare tono alla movida giardinese. Per quanto mi riguarda farò la mia parte  nella speranza che questa città possa riconquistare la notorietà di un tempo. Ben venga anche la cultura perchè assieme alla musica e al ballo sono il sale della vita. Il nostro locale ha ospitato tanti personaggi importanti del mondo della musica e Dj e questo contribuisce a dare visibilità alla nostra città richiamando tanti giovani. Anche l’arte e la cultura è importante e va promossa per questo sono convinto che occorre realizzare importanti progetti culturali”

Concludiamo ricordando che tra le iniziative del giovane ed intraprendente imprenditore in questi giorni l’illuminazione del Palazzo Paladino che ha creato un effetto scenico spettacolare visibile da tutta la Baia di Naxos.

Di seguito intanto pubblichiamo la locandina degli eventi di Agosto al Jaaneta.

La locandina degli eventi

La locandina degli eventi

Il Palazzo Paladino illuminato

Il Palazzo Paladino illuminato

Silvio Angrisani e Tony Flex

Silvio Angrisani e Tony Flex

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Luigi Centra

Luigi Centra

Articolo Dott. Rosario Messina

Da anni è un assiduo frequentatore della Sicilia ed in particolare di Giardini Naxos e della fascia Jonica  poiché: “con le sue bellezze naturali e la sua storia” come ama ripetere “è una preziosa fonte di ispirazione per i miei lavori artistici”. In molte occasioni ha messo la sua arte, che spazia dalla pittura alla poesia, al servizio di progetti umanitari e per questo qualche anno fa era stato candidato per il Premio Nobel per la pace. Stiamo parlando di Luigi Centra  poliedrico artista romano (originario di Veroli) pittore, scrittore, poeta, scultore il quale con la sua fondazione Onlus ha spesso promosso progetti umanitari per tanti bambini. Proprio per tale generosa dedizione qualche anno fa Luigi Centra era stato inserito tra i candidati per concorrere al Premio Nobel per la Pace dal Nobel Forum della Karolinska Institutet a Stoccolma in Svezia, dall’Amministrazione presieduta da Iornwall e Ann Margret Agneta, “per aver lavorato molto con la sua arte italiana nel mondo a favore dei bambini”. Il progetto che gli è valso la nomination è stato  soprattutto quello realizzato a Kiev in Ucraina quando fu ospite per una serie di seminari dell’Università Tars Scewschenko dove allestì anche una mostra ed il ricavato andò in beneficenza a favore dei bambini di Cernobyl  del reparto oncologico di Kiev. Raccontare del maestro Luigi Centra è come aprire un libro magico sempre pieno di sorprese.

Anche quest’anno, come nel 2019, Centra è sceso in Sicilia per godersi qualche giorno di vacanza con la moglie Antonia e per trarre nuova linfa, fonte di ispirazione, per le sue poesie e per i suoi quadri. Tanti gli amici che ha in Sicilia e tra questi la coppia canora Maria Russell e Rosario Todaro che, lo scorso anno,  lo hanno invitato a trascorrere qualche giorno di relax nel proprio locale “Villa Caruso” a Santa Teresa di Riva. Ubicato sulla panoramica della cittadina Jonica dove si gode una vista incantevole della riviera jonica e della Calabria è la “location perfetta” come ha detto al suo arrivo Centra “per potermi ispirare, scrivere nuove poesie e realizzare dei quadri”. Quest’anno invece, per le festività di ferragosto è ospite nella casa di Giardini Naxos di Angela Lombardo, presidente dell’associazione scientifico-culturale “Mea Lux” dove ha già soggiornato in passato.

Non si ferma mai il pittore romano sempre pronto a cogliere da ogni sua esperienza l’ispirazione per alimentare la sua creatività.Luigi è un valore aggiunto della nostra terraha commentato al suo arrivo Angela Lombardoe noi siamo onorati di averlo come ospite a Giardini Naxos, terra di bellezza e di mito. La sua creatività non ha confini perché è un vulcano di idee, un fiume in piena inarrestabile. Luigi Centra ha varcato i confini del Mondo con le sue opere pittoriche moderne e chi verrà per la serata potrà conoscere la sua arte dal vivo. Nel 2019 è stato in tour, per diverse settimane,in Sud America ospite di diverse amministrazioni dove ha tenuto seminari e organizzato mostre. Questa la dice lunga sulla notorietà del nostro ospite.”

Centra e Sgarbi

Centra e Sgarbi

Il Maestro Centra torna così a Giardini Naxos per ritemprarsi per qualche giorno nella sua “seconda patria”, Naxos dei naxioti come ama chiamare la prima colonia greca di Sicilia.  Porta i saluti anche della bella figlia Natasha Centra nata in Germania (Sonthofen) la quale lo ha sempre spinto a scendere in Sicilia. Soggiornerà  assieme a donna Antonia sua compagna di vita dalle sembianze simili ad una donna sicula. Ha portato con se, oltre al costume da bagno e abbigliamento da spiaggia e da vacanza, anche un bel po’ di materiale riguardante le sue opere poiché in questi giorni, eseguirà dei masterclass in vari alberghi e ristoranti della cittadina jonica. “Sono contento di essere nuovamente in terra di Sicilia ed in particolare a Giardini Naxos che considero la mia seconda patria” ha detto al suo arrivo Centra “Per quello che posso voglio dare il mio contributo  in vista delle prossime elezioni amministrative a Giardini e ovviamente il mio contributo va al candidato Sindaco Antonio Veroux e, alla mia amica di sempre Angela Lombardo,  pilastro irremovibile e determinata perché lei è sempre una vincente visto la sua nobiltà ha tendenze verso una alta crescita a favore del p

opolo siculo ed in particolare di Giardini Naxos. Spero che la gente apprezzerà il suo operato e gli darà fiducia perché Angela si è sempre battuta con grande animo a favore dei giovani e, dei più deboli”.

Intanto la sua storia artistica una sorta di “work in progress”  prosegue spedita verso nuovi traguari poichè Luigi Centra per quest’anno ha già in programma altri interessanti appuntamenti con l’arte e la cultura dove scriverà altre meravigliose pagine con i suoi penneli.

Con Maria Russell e Rosario Todaro nel 2019

Con Maria Russell e Rosario Todaro nel 2019

Con il dott. Rosario Messina

Con il dott. Rosario Messina

Luigi Centra attraversa lo Stretto di Messina

Luigi Centra attraversa lo Stretto di Messina

Assieme alla moglie Antonia

Assieme alla moglie Antonia

Uno dei suoi recenti lavoriraffigurante la baia di Giardini Naxos

Uno dei suoi recenti lavoriraffigurante la baia di Giardini Naxos

La sla permanente di un museo dedicato a Ippolito Nievo con le opere di Luigi Centra

La sala permanente di un museo dedicato a Ippolito Nievo con le opere di Luigi Centra

Il porto di Aci Trezza di Luigi Centra

Il porto di Aci Trezza di Luigi Centra

 

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Premiata la redazione satirica di Lercio alla prima edizione del premio ComBag dedicato alla comunicazione digitale, dopo il convegno sull’informazione e disinformazione online, martedì 11 agosto a Villa San Cataldo, Bagheria, a partire dalle 18,00. Evento formativo riconosciuto dall’Ordine dei giornalisti.

Martedì 11 Agosto alle 18.00, a Villa San Cataldo a Bagheria, si svolgerà la prima edizione del Premio dedicato alla comunicazione digitale, organizzato dal Comune Di Bagheria, in collaborazione con Bocs Arci e il patrocinio di PA Social. Durante la giornata ci sarà in programma anche un confronto su misinformazione,disinformazione e fake news con giornalisti ed esperti digitali.

Premio ComBag Città di Bagheria: la giunta comunale ha approvato l’istituzione del riconoscimento annuale su proposta dell’associazione Bocs Arci, sostenuta dall’assessore alla Cultura Daniele Vella che ha coinvolto l’ufficio stampa comunale nell’organizzazione del Premio 2020. Il Comune di Bagheria a partire da quest’anno vuole organizzare ogni anno l’evento per premiare le testate giornalistiche, le associazioni, gli enti che producono informazione utilizzando in maniera innovativa la comunicazione digitale ed i social.

Per l’edizione 2020 la Commissione del premio ComBag, su proposta di Bocs Arci, condivisa dall’amministrazione comunale di Bagheria e da PA Social, ha voluto premiare la redazione di Lercio, il sito cult di finte notizie, che spesso meglio di quelle vere fanno capire il mondo di oggi.

La consegna del premio avverrà dopo il convegno, con inizio alle 18:00, su “Misinformazione, disinformazione, fake news: come orientarsi nell’informazione on line.”

Per la Commissione che, di anno in anno, valuterà il soggetto cui concedere il riconoscimento, il Comune, in accordo con l’associazione Bocs ha voluto coinvolgere anche l’associazione nazionale PA Social che è la prima comunità nazionale di professionisti e addetti ai lavori che  si occupa di informazione, comunicazione digitale, social network, web, chat e intelligenza artificiale. Associazione di cui è socia, quale primo Comune in Sicilia, la Città di Bagheria.
Il presidente di PA Social Francesco Di Costanzo e il coordinamento siciliano di hanno apprezzato la proposta dell’Ente e aderito all’iniziativa.
Per l’edizione 2020 la proposta di Bocs Arci, condivisa dall’amministrazione comunale di Bagheria e da PA Social ha voluto premiare la redazione di Lercio, il sito cult di finte notizie, ma che spesso meglio di quelle vere fanno capire il mondo di oggi.
La manifestazione di riconoscimento del premio a Lercio, che si svolgerà a villa San Cataldo, all’aperto, nel rispetto delle normative anti-covid è stata inserita anche tra gli appuntamenti formativi per i giornalisti – è già possibile inscriversi tramite la piattaforma Sigef.

Parteciperanno il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, l’assessore alla Cultura Daniele Vella ed il referente di BOCS Arci Angelo Aiello.
Relazioneranno il giornalista del Giornale di Sicilia e direttore di Redat24.com, Giovanni Villino, l’esperto di innovazione digitale, Marco La Diega,  il professor dell’università di Messina,  Francesco Pira, sociologo e  membro dell’Osservatorio nazionale Sulla Comunicazione digitale PA, docente all’Università di Messina.

Coordina: la giornalista Marina Mancini, responsabile ufficio stampa Comune di Bagheria, coordinatrice PA Social Sicilia. 
Saranno presenti inoltre il segretario regionale di Assostampa Siciliana, il giornalista Roberto Ginex e il giornalista Gino Morabito, referente della comunicazione del dipartimento Protezione civile siciliana.

Per la redazione di Lercio che ha conquistato un pubblico ormai vastissimo, saranno presenti a ritirare la targa premio: Vittorio Lattanzi, Davide Paolino e Giuseppe Coppola. 

«Ringraziamo l’amministrazione comunale e in particolare l’assessore Vella, che ci hanno permesso di ospitare la redazione di Lercio – dice Angelo Aiello referente di BOCS Arci – Una delle missioni più importanti della nostra associazione è stata sempre quella di far conoscere realtà “altre” in questo territorio e grazie alla collaborazione con le istituzioni e alla disponibilità degli amici di Lercio, siamo felicissimi di offrire un confronto anticonvenzionale e di qualità».
«E’  interesse dell’Amministrazione Comunale di Bagheria, promuovere gli strumenti di comunicazione, resi disponibili dalle nuove tecnologie, per fornire una migliore informazione sull’attività e sui servizi comunali, l’indizione di un riconoscimento dedicato a queste attività ci sembra un ottimo modo per promuoverle  – dice il sindaco 
Filippo Maria Tripoli. 

«L’innovazione tecnologica offre oggi, strumenti di comunicazione già abbondantemente diffusi e conosciuti, quali Facebook, Instagram, telegram, youtube, whatsapp, tik tok, attraverso i quali anche le aziende e le Istituzioni creano account e pagine per offrire informazioni, servizi, e/o promuovere turisticamente le città attraverso una puntuale informazione trasparente, in funzione di una maggiore partecipazione,esigenza sempre più crescente da parte dei cittadini, che comunque deve essere riconosciuta» – aggiunge l’assessore Daniele Vella – «siamo lieti, per questa prima edizione di partire con un’esperienza, quella di Lercio che evidenzia anche la cattiva informazione, le fake news in maniera ironica e con mordente. Ringrazio pertanto Bocs Arci, Pa Social e la redazione di Lercio per aver accettato il nostro invito».

«Con molto piacere come Associazione PA Social aderiamo all’iniziativa – spiega Francesco Di Costanzo, presidente PA Social – ringraziamo il Comune di Bagheria, il coordinamento regionale PA Social Sicilia e tutti i promotori dell’evento. L’importanza e l’utilità di una comunicazione e informazione digitale di qualità è ormai evidente, come Associazione sia a livello nazionale che locale lavoriamo costantemente su divulgazione, formazione, ricerca, scambio di buone pratiche, riconoscimento delle professionalità. È importante promuovere quotidianamente una cultura digitale, per questo credo che questa iniziativa sia molto utile per il territorio siciliano e non solo».

La locandina dell'evento

La locandina dell’evento

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Petralia Sottana (Pa) – Sabato 8 agosto  a Petralia Sottana, nel cuore del Parco delle Madonie, vi sarà la Notte bianca del Cinema, un evento unico dove, tra le varie iniziative in programma saranno assegnati dei premi ad attori e registi.

“La Notte Bianca del Cinema”, organizzata da Grifeoeventi , il Comune, il CNN con il patrocinio della Regione Siciliana, interesserà non solo lo storico Cine Teatrofeo ma anche numerosi scorci
di Petralia Sottana dove il centro storico diventa una multisala naturale.

E’ prevista la premiazione di alcuni attori e registi tra cui Aurelio Grimaldi, che parlerà del suo nuovo film sul delitto Mattarella, Teresa Mannino , Vincenzo Amato  che ha recitato in  Nuovomondo, nel
film di Ficarra e Picone “L’ora Legale” , Sicilian Ghost Story Rosario Palazzolo e Matteo Contino dal film Il Traditore e tanti altri ancora. Tra gli ospiti illustri coinvolti nell’evento vi è anche Beppe Manno esperto di cinema di Agira, ideatore e direttore artistico della Rassegna itinerante del cinema d’autore e documentari “DOC.” Nel 2019 il cinefilo di Agira è stato premiato per la sua rassegna proprio qui a Petralia Sottana.

Nei prossimi giorni Beppe Manno sarà impegnato nella partecipazione e collaborazione con altri eventi culturali dedicati al cinema:

Il 9 agosto  ad Agira a Case al Borgo per Cine’ d’estate,

Il 10 agosto ad Aci Trezza ,

4 appuntamenti a Troina l’11 -13- 18 e 27  agosto per Il cinema da amare,

Il 17 agosto ad Ali Terme

Il 20 al Giardino delle Ninfe a Leonforte,

In giuria il 21 e 22  alla Valle dei Templi per Sicily Farm Cultural Park,

se confermato  il 25 a Sant’ Alessio Siculo per il salotto della casa dei siciliani

Il 29 agosto al Castello di Calatabiano (Ct)

Beppe Manno presenta la rassegna itinerante a Giardini Naxos

Beppe Manno presenta la rassegna itinerante a Giardini Naxos

Una delle tappe della rassegna in Sicilia

Il Premio consegnato a Beppe Manno nel 2019 a Petralia Sottana

La locandina di Petralia Sottana

La locandina di Petralia Sottana

La Notte Bianca del Cinema a Petralia Sottana

La Notte Bianca del Cinema a Petralia Sottana

Locandina Leonforte

Estate Leonfortese

Locandina Agrigento

Locandina Agrigento

 

 

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Il logo della mostra itinerante

Il logo della mostra itinerante

A cura del dott. Rosario Messina

Giardini Naxos (Me)La Rassegna itinerante del cinema d’autore e documentari “DOC” ideata e promossa dal cinefilo Beppe Manno, di Agira, un funzionario della Pubblica amministrazione regionale appassionato di cinematografia, ha fatto tappa anche a Giardini Naxos. Ad organizzare ed ospitare la prestigiosa rassegna, presso un noto lido della cittadina jonica, è stato il promoter giardinese di eventi Francesco Cubito assieme ai figli Enrico e Francesco (cantautore). La rassegna, come la definisce lo stesso ideatore, è un viaggio cinematografico” che ha già toccato oltre 60 tappe in Sicilia. L’evento a tema, organizzato a Giardini Naxos, è stato intitolato “La bellezza della Sicilia raccomandata attraverso il cinema”.

La serata è iniziata con la proiezione di un cortometraggio animato dedicato a due grandi del cinema italiano, Federico Fellini e Totò ed è proseguita con la proiezione di vari cortometraggi realizzati da filmaker siciliani. Tra questi un corto suggestivo sui luoghi più belli della Sicilia “meno conosciuti” di Maurius Mele, il pluri premiato  corto di animazioneLila”  di Gary Lascano   ed alcuni video dedicati a temi attuali come quello dell’immigrazione

I video hanno appassionato gli ospiti presenti che hanno apprezzato parecchio le realizzazioni proiettate. “Lo scopo di questa rassegnaha esordito Beppe Manno nel presentare la serata è quello di far conoscere a tutti ciò che passa per i festival del cinema del reale. Purtroppo i cortometraggi di autor spesso non hanno una distribuzione e allora mi sono detto perché non farli conoscere portandoli direttamente in giro per la Sicilia e, soprattutto, in quelle piccole realtà dove non c’è il cinema. I video trasmettono tante emozioni e veicolano tanti messaggio socio culturali e di alto valore artistico. Per questo è importante educare il pubblico all’immagine e, raggiungerlo, attraverso questa mostra itinerante. Riguardo questa serata dedicata alla nostra terra e alle sue bellezze, i video realizzati parlano di cinema come cultura di immedesimazione, nell’attimo in cui la bellezza diventa suggestione e capacità di sintesi figurativa. Con essa il montaggio crea velocità e le immagini danzano con la musica e il suono. Personalmente ritengo che il cinema è un sogno che ci viene raccontato con immagini attraverso un montaggio meraviglioso e sorprendente che poi viene enfatizzato anche dai suoni, dalle musiche di sottofondo e dalle colonne sonore. I video di questa sera dedicati alla Sicilia, documentano la bellezza che è, come un pugno allo stomaco che ti colpisce e ti sorprende. La bellezza sta nella capacità di cogliere, di sentire e di vedere gli elementi che, in armonia tra loro, creano forme di cultura e trasmettono felicità in ogni età.

Beppe Manno al film fest di Taormina

Beppe Manno e Adriana Tuzzeo al film fest di Taormina

Apprezzabile l’idea di Beppe Manno poiché attraverso la rassegna itinerante che promuove corti e docufilm il cinema d’autore è portato in mezzo alla gente di Sicilia. La rassegna piace molto anche se la gente non è abituata a vedere film impegnativi e tantomeno cortometrggi. Questo è un tipo di cinema diverso da quello che viene fatto in televisione e bisogna abituare il pubblico a poco a poco. Nell’immaginario collettivo il cinema è considerato la settima arte, espressione dovuta al poeta italiano Ricciotto Canudo, il quale racchiuse, nel 1923, le forme artistiche in “sette arti”, (poi passate a nove con le aggiunte negli anni sessanta operate dal critico francese Claude Beylie) posizionando appunto il cinema al settimo posto, perché cronologicamente nata dopo le precedenti sei e prima delle ultime due. La cinematografia è una delle forme d’arte moderna, nonché uno dei più grandi fenomeni sociali, mediatici  e culturali di fine diciannovesimo secolo. Il cinema è una scienza di emozioni, racconta storie e ci dà informazioni. Per tale motivo Manno ha deciso di veicolare cultura dedicandosi a far conoscere le meraviglie della cinematografia ai propri conterranei e, ai ragazzi delle scuole.

 Conosciamo meglio quando è partita l’iniziativa che ha il merito di aver coinvolto anche i giovani delle scuole e qual’è lo scopo per cui è stata ideata.  A parlarne è il suo ideatore, Beppe Manno il quale spiega:L’iniziativa della rassegna itinerante del cinema è  partita più di cinque anni fa, mira a far conoscere e veicolare in tutta la Sicilia, il buon cinema d’autore, che viene spesso rappresentato da produzioni indipendenti che non hanno visibilità nelle sale cinematografiche per via di una scarsa distribuzione territoriale.

Molti di questi lavori cinematografici  hanno ottenuto diversi riconoscimenti : il visto del Ministero della Cultura- Direzione per il Cinema , la qualifica di Cine d’essai.

 Il cinema, e in modo particolare il documentario, ovvero cinema del reale, oltre a essere un prodotto  di alto valore artistico, è anche il punto di partenza per sollevare nuove domande, per interrogarsi sulla storia e sulle azioni tra gli uomini e i luoghi, uno strumento in grado di parlare delle culture e  di raccontarle. La chiusura delle sale cinematografiche, la difficoltà distributiva di un certo cinema d’autore realizzato da giovani autori, la forza comunicativa delle immagini in movimento, nonché il bisogno di crescita culturale del nostro Paese mi hanno spinto nel 2014 a dar vita ad un vero e proprio, festival itinerante del cinema d’autore e documentari. Abbiamo proiettato, documentari e cortometraggi, nelle scuole, nelle piazze nei parchi-auditorium, nelle sale Comunali, coinvolgendo attorno alla visione collettiva, molte persone. Lo scopo ambizioso è quindi, quello di seminare negli studenti  “la memoria del presente”, per costruire un futuro d’impegno civile, solidale e  legale. Non c’è nessuna forma d’arte forte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima. Si tratta di proporre un  progetto cinematografico che rappresenta  un opportunità per diventare creativi e protagonisti, un luogo che coniuga sociale, cultura e formazione e  utilizza la cultura e il cinema come strumento di crescita e di educazione alla legalità.

L’idea di accostare il cinema alla scuola attraverso percorsi tematici e didattici nasce dalla volontà di rispondere a richieste di un numero sempre maggiore di docenti di utilizzare le possibilità offerte dal cinema ad integrazione del programma scolastico. Ritengo che sia un operazione culturalmente interessante che crea scambi e condivisioni.  Bisogna, quindi, fare in modo che anche le nuove generazioni, siano sempre più coinvolte in processi culturali in cui sviluppare il loro talento. Il cinema è un laboratorio di idee dalle quali trarre opportunità di crescita e di sviluppo, un settore in cui l’arte traslata e plasmata in vari modi, può essere raccontata a tutti.” Il cinema è un sogno che ci viene raccontato con immagini attraverso un montaggio meraviglioso e sorprendente, enfatizzato dai suoni che produce la musica di sottofondo. La diversità delle immagini, coesiste con la ricchezza della narrazione e gli occhi del fotografo e del regista costruiscono il dialogo visivo che viene narrato. Per questi motivi, i ragazzi devono cercare la Sicilia, con l’occhio del paesologo e dell’abbandonologo  andando anche alla ricerca di cose dimenticate e abbandonate nell’oblio, per risvegliare la consapevolezza che niente è perso e nessuno può togliere ai giovani la speranza di costruire posti meravigliosi dove prevalga l’arte, la cultura e la bellezza del domani.”

ROSARIO  MESSINA

Beppe Manno presenta la rassegna itinerante a Giardini Naxos

Beppe Manno presenta la rassegna itinerante a Giardini Naxos

Beppe Manno

Beppe Manno e Adriana Tuzzeo al Timeo di Taormina

Una delle tappe della rassegna in Sicilia

Una delle tappe della rassegna in Sicilia a Petralia Sottana (Pa) dove Beppe Manno è stato premiato in occasione della notte bianca del cinema

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Giuseppe Paternò con il Rettore dell'Università

Giuseppe Paternò con il Rettore dell’Università Prof. Fabrizio Micari (Foto del sito Fb dell’università di Palermo)

Palermo - D’ora in avanti la Sicilia può vantare un altro record, quello  di avere uno studente modello, gagliardo e caparbio che si è laureato all’età di 97 anni e non solo, ma con 110 e lode e, in perfetta regola con gli studi (tre anni appena). Una notizia straordinaria che sta facendo il giro del mondo.  Il nonnino record è lo studente più anziano d’Italia, e chissà, probabilmente anche del mondo. Protagonista di questa straordinaria vicenda è Giuseppe Paternò, classe 1923. Al neolaureato in “Studi Filosofici e Storici“, proclamato dottore dal Rettore dell’Università prof. Fabrizio Micari, sono andate le congratulazioni di tutta la Comunità accademica di Palermo. Lo studente modello ha conseguito la triennale con una tesi sui “Luoghi storici della città di Palermo”. Giuseppe Paternò, geometra, era un dipendente delle Ferrovie dello Stato. Il suo era  un sogno che coltivava sin da quando era andato in pensione ed aveva più tempo per studiare. Rimasto vedovo, a “soli” 94 anni inizia il percorso universitario che ha completato in perfetta regola in tre anni. Alla laurea erano presenti i figli ed i nipoti. Adesso pare che voglia continuare gli studi con la specialistica e quindi potrebbe conseguire un altro record  a 99 anni. Tutta la redazione augura che questo accada affinchè possa essere d’esempio a tanti giovani e meno giovani (che frequentano l’università della terza età).

A questo punto non ci resta che fare un grande augurio al nonnino record che fa onore alla nostra Sicilia per lo straordinario risultato conseguito. Ad Maiora!

 

 ROSARIO MESSINA

 

La consegna della pergamena di laurea

La consegna della pergamena di laurea

Il nonnino appena laureato con il Rettore

Il nonnino appena laureato con il Rettore

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