GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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Etna

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Taormina – La città del Centauro apre le porte alle problematiche dei non udenti e lo fa ospitando una particolare iniziativa. Il 20 e 21 ottobre, Vito De Marco, non udente, ha organizzato un appuntamento culturale dal titolo in inglese: “Deaf Meeting Party” (il termine “Deaf” significa in italiano “Sordo”). De Marco è il coordinatore regionale in Sicilia di questa iniziativa è ha la piena collaborazione di Giuseppe Parrinelli, anch’egli non udente. In questi ultimi mesi i promotori dell’iniziativa hanno accolto con immensa gioia la concessione del patrocinio gratuito del Comune di Taormina e l’uso del Palazzo Duchi di Santo Stefano. “È stato – dice Di Marco – come abbattere del tutto le barriere della comunicazione.Tale abbattimento ci sblocca le ali, permettendoci sia di accendere in eterno una luce nell’oscurità che di raggiungere il pari del mondo udente o ridurre la solita, vecchia e imperdonabile società discriminatoria in genere”.Il “Deaf Meeting Party” vedrà, infine, la partecipazione del “Gruppo Teatrale Senza Parole” di Milano (formato da sei attori tutti non udenti) che ha intenzione di illuminare e rallegrare la vita turistica andando in scena con la “Scuola dei mariti” di Molière. Lo spettacolo è in programma il 21 ottobre, alle ore 19, nella splendida cornice del Palazzo dei Duchi di Santo Stefano.

Da sin. Di Marco e Parrinelli

Da sin. Di Marco e Parrinelli

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Giardini Naxos (Me) – Si è conclusa in bellezza la stagione estiva all’Oratorio Don Bosco di Giardini Naxos con la messa in scena del musical La vocazione dei numeri primi. L’evento è stato realizzato a cura del laboratorio teatrale del GREST 2017 della parrocchia San Pancrazio. Lo spettacolo ha visto la partecipazione di una ventina di giovanissimi attori in erba che hanno fatto parte del GREST estivo organizzato dalla parrocchia San Pancrazio presso i locali dell’oratorio Don Bosco siti in via On. De Pasquale, nel quartiere di Calcarone. La performance ha ottenuto un successo significativo sia in termini di presenze di pubblico che per la qualità del tema trattato e le capacità dei piccoli protagonisti. Che si sono esibiti con sicurezza e padronanza, gestendo un ritmo sostenuto, in parti recitate e cantate. Scritto dalla cantautrice giardinese Loredana Cavallaro e diretto da Marcello Buzzurro, il musical affronta l’impegnativo tema della ricerca del proprio cammino nella vita e del buon uso delle risorse fantastiche di cui ognuno di noi dispone sin da piccolo. In particolare, vede come protagonista il personaggio di Jorge-papa Francesco, che accoglie su una spiaggia con l’entusiasmo e la saggezza del buon padre tre ragazze che, tra curiosità e resistenze, lo incontrano per esprimergli i loro sogni e i loro desideri violentati dal frastuono della società contemporanea e dai numerosi ostacoli che, oggi più di ieri, impediscono il loro realizzarsi. Jorge-papa Francesco spiega loro che non sono solo dei numeri che vagano senza meta ma persone, uomini e donne, dotate di un potenziale straordinario da mettere in campo nella straordinaria missione della vita, tessere di un mosaico geniale per il bene di tutti.

L’incanto dello spettacolo è stato reso ancora più magico da alcuni brani pop e rap: “Come vorrei” e “Ogni cosa mi parra di tia“, scritti appositamente da Loredana Cavallaro, insieme ad altri brani di John Lennon (“Imagine”), Renato Zero (“Amico”), e Irene Fornaciari (“Blu”) e da alcuni filmati di personaggi celebri che fanno da sfondo alla storia e che con le coro vite hanno tentato di cambiare il mondo: Madre Teresa, John Lennon, Charlie Chaplin. Filmati dalla forte carica emotiva gestiti da una regia che ne ha enfatizzato il movimento e l’energia scenica.

Grande festa, alla fine, per tutti i piccoli attori che si sono sentiti gratificati dal meritato successo per l’impegno profuso, un fatto che li aiuterà ad essere ancora più forti nel difficile mestiere della vita e ad amarla profondamente esattamente come sono stati amati loro durante il periodo del GREST da Loredana, da Marcello, da Sandra Salamone, responsabile organizzativo, e da tutte le altre animatrici del GREST.

Confezionato con brillanti intermezzi multimediali, dunque, il musical si presenta come un interessante prova teatrale che ha tutti “i numeri” per poter affrontare l’esibizione sul palco davanti ad una platea più grande. Infatti, con l’intervento conclusivo del patrocinatore dell’iniziativa, mons. Salvatore Cingari, si è auspicato una possibile replica durante la stagione autunnale presso il teatro dell’oratorio Don Bosco o presso una piazza pubblica, piazza San Pancrazio ad esempio. Nell’attesa che il cine-teatro comunale venga finalmente ristrutturato e restituito alla domanda di una comunità numerosa e ricca di talenti artistici e musicali come quella di Giardini Naxos.

Sergio Denaro

La Recita

Il Musicol

Il Musicol

Il Musicol

Mons. Cingari intervista i due papi Jorge e Karol

Mons. Cingari intervista i due papi Jorge e Karol

Loredana Cavallaro e Marcello Buzzurro

I due autori Loredana Cavallaro e Marcello Buzzurro

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IL  “RADUNO ATLANTIC”

L’evento per salutare l’aeroplano che ha volato sul mediterraneo per oltre 45 anni

Domenica 24 settembre 2017 si è svolto presso la Base Aerea di Sigonella, sede del 41° Stormo Antisom, il “Raduno Atlantic”, proprio in occasione del pensionamento entro l’anno 2017 del velivolo BR-1150 “Atlantic”.

 A raggiungere l’Aeroporto Siciliano, provenienti da tutta Italia, centinaia di radunisti, in congedo ed in servizio, e diverse migliaia di ospiti degli stessi. Un appuntamento fortemente voluto non solo per rafforzare l’intenso legame tra il territorio e l’Atlantic, ma in particolare per rinsaldare quei segni indelebili che il velivolo la lasciato per l’affidabilità e la sicurezza, nonché per essere primatista riconosciuto di capacità operatività ed efficacia, tuttora senza rivali in grado di scalfirne il titolo di primo e unico velivolo concepito, progettato ed impiegato esclusivamente per l’attività “Antisom”. Dopo la deposizione di una corona di alloro in ricordo dei Caduti del 41° Stormo, la giornata è iniziata con lo scoprimento di un monumento dedicato, raffigurante proprio un Atlantic – sapientemente stilizzato in ferro battuto - che viene fuori da uno spuntone di roccia, a significarne proprio la resistenza e l’affidabilità mantenuta nel tempo con oltre 45 anni e quasi 260 mila ore di volo di attività al servizio del Paese nei cieli del mediterraneo. L’opera è stata realizzata dal Primo Maresciallo Claudio Coco. Sulla stessa scia anche l’ombra dell’Atlantic realizzata da tutto il personale del 41° Stormo, in pittura e a grandezza naturale sul piazzale velivoli principale, proprio per simboleggiare la persistenza del velivolo a Sigonella anche dopo la dismissione.

 

Un Atlantic in volo

Un Atlantic in volo

Nel proseguo della giornata la proiezione della prima del film documentario “Atlantic: il cacciatore di sommergibili”, realizzato dalla Bioika Production. Dunque la consegna di un riconoscimento ai primatisti di ore di volo sull’Atlantic. In tal senso, il Primo Maresciallo Luogotenente Salvatore Trovato ha totalizzato a bordo del velivolo il ragguardevole record di 12.576 ore di volo.

 

A margine della giornata, l’ultimo Atlantic “special color” – matricola 03 – ha sorvolato la base, suscitando momenti di straordinario fascino e sentimenti intensi, con rinnovata ammirazione e gratitudine di tutti coloro che su esso ed attorno ad esso hanno volato e lavorato.

 

Il Comandante del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Federico Fedele, durante il saluto rivolto ai radunisti, ha tenuto a ringraziare tutto il personale, di ieri e di oggi, che ha sempre operato con alta professionalità intorno e bordo dell’Atlantic, affermando che “sento il dovere di esprimere tutto il mio apprezzamento per il grande lavoro svolto a bordo dello storico Atlantic. Il nostro aeroplano rimane – con orgoglio – l’unico e primo velivolo espressamente progettato per operare sul mare; e se dopo oltre 45 anni il velivolo continua a fornire eccellenti riscontri, sia nella localizzazione dei targets di interesse così come nell’attività SAR di ricerca e soccorso in mare, è grazie alla Vostra professionalità e spirito di squadra che nel nostro contesto unisce il personale dell’Aeronautica e della Marina”.

 

Litografia atlantic 2017

Litografia atlantic 2017

L’Atlantic è un biturboelica da pattugliamento “ognitempo” prodotto in Europa e destinato principalmente alla scoperta, al tracciamento e alla neutralizzazione dei sottomarini e secondariamente alla ricognizione marittima in generale.

Nel tempo, pur mantenendo tutte le proprie peculiarità e capacità, è passato da un’attività prevalentemente antisommergibili e antinave, tipica della “guerra fredda”, ad un’attività di controllo del traffico mercantile, di pattugliamento e di ricognizione ottica ed elettronica delle aree d’interesse, anche nell’ambito delle operazioni contro il terrorismo internazionale nonché ad un’attività volta al controllo dei flussi d’immigrazione clandestina dai quadranti meridionali  del  mediterraneo, garantendo giornalmente la copertura di ampie zone d’interesse, la tempestiva localizzazione dei profughi in mare, l’allertamento degli organi preposti e un costante e pronto intervento SAR (ricerca e soccorso) in caso di sinistro marittimo e naufragio degli stessi. Tutto questo è da ascriversi unicamente alle capacità peculiari del velivolo Atlantic in termini di autonomia, attitudine al volo a bassissima quota e disponibilità di molteplici sensori e apparati di comunicazione che gli permettono di pattugliare agevolmente aree molto vaste altrimenti non esplorabili se non con l’impiego di numerosi altri mezzi navali ed aerei.

Il primo dei 18 “Atlantic” destinati ai Reparti Antisom fu consegnato all’88° Gruppo Volo del 41° Stormo, a Tolosa in Francia, il 27 giugno 1972. Lo stesso giorno volò a Sigonella dove, esattamente alle ore 16,25, tocco per la prima volta la pista dell’Aeroporto siciliano. Di questi 18 velivoli, 9 andarono in dotazione al 41° Stormo e 9 al 30° Stormo di Cagliari Elmas. Il 1° agosto 2002, in seguito allo scioglimento del 30° Stormo, la Componente è stata accorpata nell’ambito del 41° Stormo divenendo l’unica realtà Antisom delle Forze Armate Italiane.

 

Al Raduno Atlantic 2017, il Breguet BR-1150-03 è apparso con la sua ultima livrea, lo “special color” in onore del suo ultimo saluto. La colorazione, che ha interessato la sola coda del velivolo, la ripreso la livrea iniziale della flotta, bianco-grigia, caratteristica dell’intramontabile pattugliatore Antisom.

Sul lato sinistro dell’impennaggio verticale, sono stati richiamati gli stemmi del 41° Stormo e, in basso a sinistra, del 30° Stormo, ossia degli Stormi che hanno impiegato il velivolo. In basso a destra, è stata riportata una combinazione dei numeri 41 e 11 ad indicare la sinergia tra il 41° Stormo e l’11 Reparto Manutenzione Velivoli. L’insieme dei numeri richiama una pista di volo.

Al centro, all’interno della pinna dello squalo, è stato riportato il vulcano Etna a richiamare la Sicilia e Catania, e sempre all’interno della pinna presente la sagoma di un piccolo Atlantic che vola verso l’orizzonte per lasciare la scena. Sul lato sinistro del radome MAD (Magnetic Anomaly Detector, uno dei sensori per la ricerca Antisom) è stata riportata la scritta “the last one …”, ultimo velivolo “Atlantic1” operativo nel mondo. Il lato destro dell’impennaggio verticale ha riportato il numero 45 con gli strali del 41° Stormo su sfondo nero: 45 sono gli anni di servizio dell’Atlantic in Italia, come riportato sul lato destro del radome MAD (1972-2017)

 1° M.llo Carmelo Savoca

Atlantic Special color

Atlantic Special color

Atlantic special color

Atlantic special color

Atlantic Specia lcolor

Atlantic Specia lcolor

Il raduno nell'angar per la cerimonia

Il raduno nell’angar per la cerimonia

La cerimonia

La cerimonia

La cerimonia nei pressi del monumento dei caduti del 41° Stormo

La cerimonia nei pressi del monumento dedicato all’Atlantic

Parla il Comandante della base

Parla il Comandante della base

Inaugurazione del monumento

Inaugurazione del monumento

Riconoscimento al primatista ore di volo

Riconoscimento al primatista ore di volo

 

 

 

 

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Giardini Naxos (Me) – Il 14 Ottobre a partire dalle ore 10,00 all’Hotel Palladio di Giardini Naxos la Sezione Taormina/Alcantara di Legambiente organizza a Giardini Naxos il Convegno-Dibattito “Piani Paesaggistici e Parchi Archeologici”

Ideazione e cura: Silvia Mazza e Circolo di Legambiente Taormina/Alcantara

 Introduzione: Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia, Annamaria Nössing, presidente del Circolo di Legambiente Taormina/Alcantara e Caterina Valentino, responsabile della campagna di Legambiente Salvalarte Naxos Taormina Alcantara

Sponsor: Hotel Palladio e La Cucina del Palladio e Studio Legale Giuliano

SESSIONE I, 10.30-13.00: I piani paesaggistici e i progetti di porto turistico nella baia di Taormina Naxos

10.30 Silvia Mazza, storica dell’arte e giornalista de’ Il Giornale dell’Architettura, Torino, Il Paesaggio, dalle premesse teoriche alle norme di tutela. La pianificazione in Sicilia: il passo del gambero.

10.45 Michele Buffa, dirigente del Servizio Pianificazione Paesaggistica del Dipartimento BBCCIS, I Piani paesaggistici nella Regione Siciliana.

11.00 Mimmo Fontana, responsabile nazionale di Legambiente per l’urbanistica e per le politiche nel Mezzogiorno d’Italia, Il riconoscimento del valore del paesaggio italiano e le contraddizioni delle politiche di tutela. La Sicilia un caso emblematico.

11.15 Gianfranco Zanna, Abrogazione degli artt. 48 e 49 della Legge di Stabilità: il documento co-firmato da Legambiente con l’Osservatorio Regionale per la qualità del paesaggio.

11.30 Corrado Giuliano, avvocato di Legambiente Sicilia, Sulla richiesta di impugnazione alla Corte Costituzionale degli artt. 48 e 49 della Legge della Regione Sicilia n.16 dell’11 agosto 2017.

11.45 Caterina Valentino, La tutela dimezzata: l’ecomostro si faccia ma un po’ più in là. Speculazioni, celebrazioni e degrado intorno ad un paesaggio storico, icona della Sicilia.

12.00 Gianni Mento, dirigente di Man, Associazione mediterranea per la natura, già direttore di riserve naturali, L’assalto al Piano Paesaggistico.

 

Domande dal pubblico e dibattito 12.15-13.00

SESSIONE II, ore 16.00-19.30: I parchi archeologici e il Consiglio Regionale Dei Beni Culturali

16.00 Philippe Pergola, Directeur de Recherche au CNRS Université di Aix Marseille; Professore Ordinario di Topografia cristiana e Decano del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, Paesaggio e parchi archeologici tra ricerca, tutela, valorizzazione e cementificazione. La legislazione francese e il caso di Mariana in Corsica, tra passato e futuro «romanzato».

16.20 Gianfranco Zanna, La Legge 20/2000: recuperare lo spirito e il contenuto di una norma stravolta e inapplicata.

16.40 Silvia Mazza, Sul ricomposto Consiglio Regionale BBCC e la difettosa attuazione di una legge pionieristica (Legge Granata): la caotica parabola dei parchi archeologici siciliani.

 

Tavola Rotonda, 17.00-18.30. Coordina Caterina Valentino, partecipano:

Michele Buffa, Carmela Canzoniere - Assitaliana Architettura del Paesaggio (AIAPP), Mimmo Fontana, Corrado Giuliano, Kristian Göransson, direttore dell’Istituto Svedese di Studi Classici a Roma, Vera Greco - direttrice del Parco archeologico di Naxos, Leandro Janni - presidente Italia Nostra Sicilia, Maria Costanza Lentini - direttrice del Polo regionale di Catania per i siti culturali, Daniele Malfitana - direttore Cnr-Ibam di Catania, Silvia Mazza, Gianni Mento, Francesco Muscolino – MIBACT – Grande Progetto Pompei, Philippe Pergola, Gianfranco Zanna, Flavia Zisa - professore associato di Archeologia Classica, Università di Enna «Kore».

Domande dal pubblico e dibattito 18.30-19.30

La Locandina

La Locandina

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Taormina (Me) – Il Dipartimento di Salute Mentale di Taormina-Messina Sud in collaborazione con il Circolo di Legambiente di Taormina/Valle Alcantara, martedì 17 ottobre alle ore 15.30, presso l’Hotel Palladio – Giardini-Naxos, sede del circolo,  incontrerà la scrittrice e operatrice dei servizi di salute mentale, Mila Brollo che presenterà il suo libro Biciterapia – In viaggio alla ricerca dell’equilibrio.

Il momento, organizzato nell’ambito delle attività culturali e informative del Modulo Dipartimentale di Salute Mentale di Taormina-Messina Sud, è il primo di una serie di incontri dal tema “Mappe Di Salute”, nell’ambito dei quali verranno proposte, di volta in volta, esperienze originali nel campo della salute mentale.

Mila Brollo ha percorso 2000 km in bici, da Gemona a Lampedusa.

Il percorso, fatto anche di incontri con operatori e utenti dei vari Servizi di Salute Mentale d’Italia, è descritto anche come un “viaggio sociale di sensibilizzazione, che vuole attraversare simbolicamente le realtà italiane del FareAssieme in Salute Mentale”.

L’incontro con l’autrice rappresenta l’occasione per il confronto fra gli operatori dei servizi di salute mentale, i volontari di Legambiente e la cittadinanza sul complesso tema del benessere mentale in rapporto con la socialità e l’ambiente.

INVITO

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EVENTO  1

Esce il  12 ottobre l’Ultimo Missionario: La storia segreta di Giovanni Battista Sidotti in Giappone

Presentazione a Palermo in collaborazione con l’Ucsi Sicilia il 23 ottobre  al Cinema Teatro Gaudium

L’ultimo missionario – La storia segreta di Giovanni Battista Sidotti in Giappone” di Tomoko Furui, edizione Terra Santa è il racconto di una fede testimoniata e vissuta nel martirio. È un libro che  ha il merito di strappare all’oblio dei secoli una vicenda importante per la storia e la cultura del Paese nipponico. Siamo in Giappone, nel 1708. Il Paese vive il tempo del sakoku: ogni contatto con gli stranieri, soprattutto se missionari cristiani, è proibito o rigidamente regolato. In un contesto di violenta persecuzione, il 12 ottobre 1708, uno straniero vestito da samurai sbarca furtivamente nell’isola di Yakushima. Il suo nome è Giovanni Battista Sidotti ed è un missionario italiano. Viene subito fermato e imprigionato, e insieme a lui anche chi lo aveva accolto. Lo attendono l’abiura o la condanna a morte. “Da quel momento, i nomi di Sidotti e degli abitanti di Yakushima appaiono nei verbali del feudo. Significa che il loro destino era stato risucchiato in un grande vortice, tra questioni politiche, il confucianesimo e il cristianesimo, tra Oriente e Occidente” scrive l’autrice. Ma accade qualcosa di inatteso: Hakuseki Arai, studioso confuciano e consigliere dello shogun, decide di interrogare Sidotti di persona. Ne nasce un dialogo straordinario. La vita è risparmiata al missionario, senza che debba rinunciare alla sua fede, mentre Hakuseki, ispirato da quelle conversazioni, scrive importanti opere che gettano le basi della riapertura del Giappone. Sidotti muore in isolamento perché nella solitaria vita a cui è destinato dalle leggi ferree di allora trova il modo di impartire il sacramento del battesimo. Sa che così facendo firma la sua condanna a morte, ma non può sottrarsi alla sua missione. Sottolinea Tomoko Furui: “Nel dipingere sulla parete della cella la croce con il proprio sangue, Sidotti, risoltosi alla morte dal momento in cui aveva amministrato loro il battesimo, desiderava lasciare un segno che testimoniasse di aver vissuto lì dentro nel dolore”. Il suo sacrificio non è invano… “Concluse la propria esistenza a quarantasette anni. “Signore, affido tutto a te.” Era notte inoltrata, il 27 novembre 1714. Si pensa che la morte sia avvenuta per deperimento, perché gli servi rono sempre meno cibo. Erano passati sei anni da quando era sbarcato a Yakushima”. Nel luglio 2014 i suoi resti sono stati ritrovati, là dove era stata la sua prigione, e ricono-sciuti grazie al DNA. C’è un detto fra i missionari: “Bruciare le proprie navi”… “Non la-sciare aperta una via di ritorno. In questa frase è contenuta la ferrea determinazione di dedicare la propria vita alla strada che si è scelta”.

Nel mese di ottobre sono in programma tre presentazioni del libro con la presenza dell’autrice, Tomoko Furui, a partire da domani 12, giorno dell’uscita del libro, a Milano, alla Biblioteca Ambrosiana alle ore 16.00 per poi proseguire il 19 ottobre alle 19:00 a Roma all’Istituto Giapponese di Cultura e concludere a Palermo, terra natia di Sidotti, il 23 alle  ore 19:00 al Cinema Teatro Gaudium. A Palermo l’iniziativa verrà organizzata in collaborazione con l’Ucsi Sicilia. Alla presentazione, dopo i saluti del consigliere nazionale dell’Ucsi e presidente dell’Ucsi Siracusa Salvatore Di Salvo, fra Antonio Iacona,ofm, commissario di Terra Santa della Sicilia e del presidente dell’Ucsi Sicilia Domenico Interdonato , interverranno  il docente dello Studio Teologico San Paolo Catania don Mario Torcivia. Modera il presidente dell’Ucsi Palermo Michelangelo Nasca.

L’AUTRICE – Tomoko Furui è nata a Osaka, in Giappone. Laureata all’Università di Hokkaido, ha stu-diato all’Università del Massachusetts (USA). Ha lavorato come giornalista a Boston. Nel 1994 si è trasferita a Yakushima con il marito americano. È direttrice dell’organizzazione senza scopo di lucro Yakushima Eco Festa. Scrive libri e articoli sulla cultura, vita, storia e natura di Yakushima ed è impegnata a attivamente per la tutela dell’ambiente dell’isola.

1 La Copertina

La copertina del Libro

La locandina

La locandina

EVENTO  2

: “Erba inchiostro” – passeggiata narrativa | venerdì 13 e sabato 14 ottobre | Orto Botanico di Catania

 Per dare il benvenuto all’autunno vi aspettiamo venerdì 13 e sabato 14 ottobre all’Orto Botanico di Catania con “Erba inchiostro”, una passeggiata narrativa per scoprire i segreti del museo verde dell’Università di Catania.

Tre guide surreali, con il racconto e il canto, accompagneranno gli spettatori alla scoperta della magia dell’orto e delle sue collezioni in una narrazione tra botanica, storia e leggenda. Il racconto seguirà come fil rouge il desiderio umano che, come per le proprietà delle piante, ha una natura duplice conducendo sia ad azioni virtuose sia alla rovina della natura stessa. Pamela Toscano, Simona Di Gregorio e Filippo Velardita, tra musica e versi, daranno voce alle tante specie custodite nel giardino universitario, alle loro proprietà e alle loro origini svelandoci i segreti di una delle bellezze della città di Catania, l’Orto Botanico, ancora oggi luogo di fascino tra scienza e mito.

L’Orto Botanico catanese, fondato dal monaco benedettino e professore di botanica Francesco Tornabene, con i suoi 16.000 mq è il laboratorio scientifico e di ricerca del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università degli Studi di Catania che attraverso questo “museo verde” educa ai temi ambientali e tutela le specie naturali: un luogo dove studiosi, appassionati e curiosi possono immergersi tra le tante varietà che il giardino custodisce.

“Erba inchiostro” vuole essere un viaggio che permetterà agli spettatori di conoscere e scoprire piante provenienti da tutte le parti del mondo, le cui radici si intrecciano alla storia dell’uomo e della città di Catania dando vita ad un fascino alchemico fatto di colori, odori e forme che verranno raccontate tra parola e musica.

La passeggiata narrativa rientra in un processo di comunicazione ed educazione al patrimonio culturale più ampio che vede l’associazione Officine Culturali impegnata in attività di ricerca e sperimentazione da diversi anni. L’idea, condivisa dai tre artisti coinvolti, è quella di poter utilizzare i linguaggi performativi non solo per raccontare i luoghi, ma anche per creare nuova conoscenza e per fornire nuovi spunti e impulsi a chi dell’arte ne ha fatto il proprio mestiere, per guardare al passato dando così un senso al nostro futuro. “Erba inchiostro”, con repliche venerdì 13 alle ore 19.00 e 21.00 e sabato 14 ottobre alle 19.00 e 21.00, è una passeggiata teatralizzata all’Orto Botanico di Catania a cura di Officine Culturali in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, scritta e diretta da Pamela Toscano, la quale andrà lei stessa in scena insieme a Simona Di Gregorio e Filippo Velardita. Le repliche verranno attivate al raggiungimento minimo degli spettatori e per partecipare è dunque necessaria la prenotazione ai seguenti numeri 0957102767 | 3349242464. Ingresso: Via Etnea 397, Catania.

Orto Botanico

Orto Botanico

Costumi: Cicci Auteri

Supporto tecnico: Massimo Ceraulo

 Biografie:

Pamela Toscano Attrice, autrice, regista e insegnante, si forma presso la Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Catania, per poi seguire stages di perfezionamento in Italia e all’estero. Lavora come attrice dal 1998 diretta da maestri di spicco, quali Micha von Hoeche, Peter Stein, E. Nekrosius, Lamberto Puggelli, La Fura dels Baus, Irene Papas, in tournè nazionali e internazionali. Contemporaneamente lavora come assistente alla regia e come autrice (molti testi sono già stati rappresentati). Dal 2000 inizia l’insegnamento in laboratori teatrali nelle scuole primarie e secondarie, di recente anche presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania. All’interno del percorso autoriale s’inserisce l’interesse per la performance partecipata, i percorsi itineranti e sensoriali, il lavoro interculturale e i progetti di inclusione con portatori di disabilità. Inoltre, a partire da studi teorici e pratici in specifiche aree antropologiche ha definito una personale ricerca che si occupa di percezione al fine di scoprire modalità intuitive e collettive di comunicazione. Da anni collabora con Officine Culturali e con l’Università di Catania per la realizzazione di progetti volti alla valorizzazione del patrimonio culturale locale.

Simona Di Gregorio Cantante, polistrumentista, musicoterapista. Da oltre dieci anni raccoglie testimonianze (storiche) di coreutica musicale legate all’ambiente agropastorale dei primi anni del ‘900 in Sicilia; studia e collabora assiduamente con Matilde Politi un repertorio di canti tradizionali polivocali siciliani e insieme a lei, nella formazione Matilde Politi e Compagnia bella, vanta numerosi concerti in tutta Italia, Spagna, Svizzera, Germania e Mali. Conduce diversi laboratori di canto tradizionale e canti del mondo, di esplorazione e di educazione vocale, di ricerca artistico antropologica per privati e per le scuole. Pluriennale è la sua ricerca nella pratica di approccio alla musica, guidata attraverso modalità legate alla sfera emotiva/affettiva della persona, al piacere del canto condiviso. È compositrice ed esecutrice dei brani per il film “Acqua fuori dal ring” di Joel Stangle. Insieme a Giovanni Arena e a Riccardo Gerbino fonda Luftig, un progetto che lancia il primo lavoro discografico di nome Erdring per la 49edizioni e uno spettacolo di musiche inedite per teatri e festival di worldmusic. Numerose le collaborazioni performative e discografiche con altri artisti isolani.

Filippo Velardita Laureato con lode in Lettere Moderne all’Università di Catania. Master in Arti Sceniche all’Università Rey Juan Carlos di Madrid. Nella sua formazione teatrale incontra Romano Bernardi, Fiamma Negri, Bruno Cortini, Gilles Coullet, Leo Gullotta, Gianluca Enria, Piero Sammataro, Lello Arena, Mamadou Dioume, Rolando Tarquini, Massimo Mesciulam, Emma Dante, Marise Flach, Paolo Rossi, Marina De Juli, Ernesto Arias, Iben Nagel Rasmussen, Tage Larsen, Eugenio Barba. Si specializza in Commedia dell’Arte con Antonio Fava, Ferruccio Soleri, Francesco Gigliotti, Mauro Piombo. Completa lo studio delle Maschere Teatrali con Hernán Gené e Álex Torregrossa. Approfondisce gli studi sul Clown con Emmanuel Lavalléè, Jango Edwards, Hernán Gené, Paolo Nani, Gabriel Chame, Adriano Aiello. Perfeziona la Giocoleria e l’Equilibrismo con Aldo Scrofani, Vasily Protsenko, John Paul Zaccarini, e presso la scuola di circo Carampa (Madrid). Ha studiato canto Jazz con Rosalba Bentivoglio. Dal 1999 alterna il teatro di prosa e il teatro di strada. Ha partecipato a festival, convention e spettacoli in Italia, Spagna, USA. Ha lavorato con Gilbert Deflo, Filippo Crivelli, Romano Bernardi, Enzo Garinei, Pier Francesco Maestrini, Roberto Laganà, Lamberto Puggelli, Karol Wisniewsky. Ha diretto per il Teatro Alcázar di Madrid “Sogno di una notte di mezza estate” di W.Shakespeare (2010) e “I burattini di legno” di F.G.Lorca (2011). Collabora come attore e regista presso varie compagnie in Italia e Spagna. Ha insegnato Maschere Teatrali, Commedia dell’Arte, Espressione Corporea, Improvvisazione e Clown negli Stati Uniti (Boston University), Spagna (Universidad Nebrija, Universidad Europea, Universidad TAI), Italia (Università di Catania).

 

 

EVENTO  3

Dal 14 Ottobre a Catania la Mostra d’Arte Collettiva “Pane Quotidiano

Nell’ambito delle attività culturali 2017, l’Associazione culturale Arte Al centro presenta una mostra d’arte collettiva dal titolo PANE QUOTIDIANO. La mostra si terrà presso i locali dell’associazione, in Piazza Manganelli 14, Catania dal 14 al 28 ottobre, con la partecipazione degli artisti: Cristiana Cardillo, Rosa Franceschino, Bruna La Rosa, Conci Mazzullo, Valeria Molino, Lucia Motta, Francesco Pietrella, Marisa Sapienza e i soci  Rosalba Carlino, Chiara Di Salvatore, Alfio Sorbello, Antonino Triolo e Salvo Trombetta. PANE QUOTIDIANO : due sole parole che compongono un messaggio essenziale: un rimando alla tradizione biblica e alla preghiera cristiana, ma che laicamente fa riferimento all’idea di cibo, per il corpo ma soprattutto per lo spirito, con cui alimentare la nostra esistenza.  Facendo leva sul parallelo tra pane e cultura, la mostra ci parla del nutrimento per eccellenza che diventa elemento di vita, sopravvivenza e crescita per l’individuo e per l’intera società. L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 14 ottobre alle ore 19,30. La mostra sarà visitabile fino al 28 ottobre, da mercoledì a domenica dalle 17,30 alle 20,30.  Ingresso libero

locpanequotidiano

 

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S. Alessio Siculo (Me)  – Si terrà dal 10 al 16 ottobre 2017, nella splendida cittadina della fascia ionica la seconda edizione del Sicily Tibet Festival. “Si tratta - ha affermato l’assessore al Turismo e Spettacolo del piccolo centro, Pina Basiledi un’occasione unica per scoprire mondi nuovi nell’ottica della crescita degli individui in un importantissimo momento di condivisione. Un’iniziativa che punta anche a destagionalizzare gli eventi per incentivare il movimento turistico e le attività del nostro suggestivo centro”. La kermesse, voluta dal sindaco, Giovanni Foti, è interamente a scopo benefico e vedrà infatti la presenza di nove tra monaci e artisti provenienti dal Tibet, assieme al Lama Jampa, giunti da estremo oriente come ambasciatori della pace interiore con lo scopo di raccogliere fondi da devolvere a “Mahakaruna Peace Foundation“, associazione che da tempo si occupa di bambini senza casa o disagiati, scuole, anziani e indigenti nel territorio tibetano.

Il cuore della manifestazione, che vedrà come prestigiosa sede il “Parco Ducale”, ruoterà intorno alla realizzazione dei grandi mandala di sabbia, performance unica nel suo genere, simbolo di pace, amore e fratellanza la cui realizzazione curata interamente dai monaci sarà visibile durante tutto il periodo del festival. Previsto anche il gemellaggio tra Etna ed Himalaya. In collaborazione con il parco dell’ Etna il 16 ottobre si spargerà la sabbia sacra ai crateri Silvestri. Uno scambio culturale in nome della solidarietà tra musica, anteprime cinematografiche, masterclass, mostre, dimostrazioni di vario genere oltre alle variegate attività rivolte agli appassionati e curiosi .A questo importante momento di riflessione sono invitate le scuole di ogni ordine e grado. Il momento dedicato agli studenti sarà la mattina, in cui si avrà la rara possibilità di lasciarsi trasportare in un mondo inesplorato nell’ottica dello sviluppo della persona e dell’educazione culturale a diretto contatto con una cultura diversa per esplorare se stessi. Uno scambio di grande rilievo, che prevede la partecipazione attiva di tutti. Con un progetto dedicato per ogni fascia di età: dalla scuola primaria fino alla scuola secondario di secondo grado ognuno avrà modo di esprimersi al meglio. Pace, amore, educazione culturale, solidarietà, scoperta, condivisione.

Locandina

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Misterbianco (Catania) –  Sta per inaugurare a Misterbianco (CT)  “Grande A“, un supermercato di nuova concezione che  “moltiplica il risparmio” e rivoluziona il modo di fare la spesa.  Il Discount che fa parte del  Gruppo Abate inaugura giovedì 5 ottobre 2017 alle ore 11 a Misterbianco, in Corso Carlo Marx 94 .

Peculiarità principale di Grande A è un innovativo concetto di spesa che si prefigge lo scopo di far evolvere radicalmente le abitudini d’acquisto sin qui consolidate degli utenti, garantendo loro una maggiore semplicità ed un risparmio concreto.

Attraverso la formula di acquisto multiplo, grazie ad una meccanica non più basata su scontistiche promozionali ma su dinamiche quantitative, il cliente avrà la possibilità, comprando più quantità dello stesso prodotto, di vedere il prezzo abbassarsi proporzionalmente in modo da decidere in totale autonomia il “volume” del proprio risparmio.

Ogni giorno, quindi, durante tutto l’arco dell’anno, il cliente potrà scegliere se acquistare i prodotti che predilige con la Formula SINGLE (acquisto di un singolo prodotto), con la Formula MULTI (minimo tre pezzi dello stesso prodotto) o con la Formula PACK (lo stesso prodotto venduto in confezione a cassa) coniugando così qualità e piccoli prezzi.

L’apertura a Misterbianco di Grande A – commenta Salvatore Abate, presidente di Roberto Abate S.p.A. – ci auguriamo possa essere solamente il primo passo per riuscire ad offrire alle persone che vivono nella nostra terra un supporto concreto nella propria quotidianità dato che, grazie alle formule di acquisto multiplo, potranno trovare il risparmio che cercano senza dover rinunciare alla qualità dei prodotti. Anzi, – continua Salvatore Abate – l’attenzione che riponiamo sui freschi e sui prodotti locali per noi rappresenta un elemento di centralità. Siamo una realtà del territorio, ne conosciamo i pregi e le potenzialità, e la nuova formula di Grande A, siamo certi potrà offrire quel valore aggiunto che questo territorio merita”. 

Grande A

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Messina, 2 ottobre 2017 – Straordinario successo per  il messinese Santino Franchina riconfermato al primo turno al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, nella tornata elettorale di domenica 1 ottobre che ha chiamato alle urne i giornalisti italiani per il rinnovo dei Consigli regionali e nazionale dell’Ordine. La rielezione del vicepresidente nazionale uscente, è stata fortemente condivisa e sostenuta dai siciliani  a larghissima maggioranza.  Franchina è stato il candidato più votato ottenendo complessivamente 512 voti  tra  Palermo, Catania e Messina dove in particolare su 265 votanti è riuscito a conquistare 252 preferenze.

 Per Santino Franchina, la vittoria e il successo di ieri sera rappresentano  un importante segno di riconoscimento per l’impegno professionale che dagli anni  90’ svolge con continuità all’interno dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia prima come vicepresidente e dal 2004 con l’incarico al vertice di vicepresidente al Consiglio nazionale. Anni in cui, Franchina si distingue per stile e trasparenza nell’interpretazione di un ruolo spesso non semplice, sempre a servizio ed a  tutela dei giornalisti, svolto anche in sede parlamentare ed in sinergia con il gruppo “Giornalisti Pubblicisti 2.0”  

Santino Franchina - Funzionario azienda sanitaria, inizia l’attività giornalistica quale corrispondente del Giornale di Sicilia nell’agosto del 1984.

Il rapporto di collaborazione con il quotidiano siciliano si intensifica dall’85 per la pubblicazione di articoli da vari centri della Sicilia. Ha lavorato alla redazione del mensile Nebros e collabora con il settimanale Centronove e varie testate giornalistiche, tra cui dal 1996  con il quotidiano messinese ‘’ la Gazzetta del Sud’’ seguendo con particolare riguardo la cronaca giudiziaria del Tribunale di Patti (ME).

È direttore responsabile del giornale dell’Ausl 5 di Messina “Sanità in rete”. Ha ricoperto la carica di vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia dal 1995 al 2004, quando è stato eletto consigliere nazionale.

 

Santino Franchina

Santino Franchina

 

 

RISULTATI   ELETTORALI:

Grande successo  per i  candidati del gruppo  Giornalisti Pubblicisti 2.0, tutti eletti, domenica 1 ottobre, al primo turno nelle elezioni del direttivo dell’Odg Nazionale e Regionale. Hanno sbaragliato gli avversari che non hanno neppure sfiorato il quorum.  Per l’unico seggio siciliano al  Consiglio nazionale è stato eletto il Il vicepresidente nazionale uscente Santino Franchina, il più votato con 512 preferenze rispetto alle 196 di Dario Piccolo. Al Consiglio regionale sono stati eletti Salvatore Li Castri (499), Attilio Raimondi (482) e Santo Gallo (474) mentre Andrea Naselli (451) è stato riconfermato al Collegio dei revisori.

 

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Giardini Naxos (Me) – Una significativa presenza di pubblico di tutte le età ha accolto, sabato 23 e domenica 24 settembre, la diretta televisiva con RaiDue per la trasmissione di Michele Guardì “Mezzogiorno in famiglia”, che ha visto protagonisti il comune di Giardini Naxos e il comune di Albenga (Savona) in un simpatico “duello”. Sul Lungomare Calcide Eubea, all’altezza della statua della Nike, insieme alla bella conduttrice Claudia Andreatti erano presenti i rappresentanti della comunità giardinese che hanno presentato al pubblico nazionale le specialità artistiche e culturali del luogo. Sullo sfondo, la splendida baia di Naxos con il saluto delle variopinte canoe delle varie associazioni sportive e la magnifica “cartolina” di apertura del regista locale Giovanni Bucolo, che ha raccontato il passato e il presente della ridente cittadina turistica della riviera ionica. Accompagnata, subito dopo, dall’intervento del gruppo folcloristico dei Canterini della riviera ionica “Melino Romolo” che si sono brevemente esibiti in danze e canti tipici della tradizione popolare.

Prima dell’inizio della gara vera e propria, cominciata negli studi di Roma, ove erano presenti le due rappresentative di dodici elementi (sei ragazze e sei ragazzi) delle due città che si sono “scontrate” in prove di danza, canto, giochi vari e quiz di cultura generale. La squadra di Giardini Naxos era capitanata da Rosy e comprendeva i ballerini Christian e Maria Garofalo e la cantante Giada Carcione. Le prove di danza e canto, in particolare, erano soggette al televoto, che ne decretava il vincitore chiamando il numero 894433 o inviando un SMS al numero 4784784 e digitando 02. I giochi si sono alternati con collegamenti “in esterna” con le due città di Giardini e Albenga dove, in aggiunta a quelle di Roma,  si sono svolte altre tre gare (la raccolta delle mele e il salto con la corda il sabato; la corsa dei mattoni la domenica). Sempre in collegamento da Giardini, inoltre, sono stati presentati i tavoli con l’esposizione dell’artigianato locale della ceramica e della tradizione della cartapesta proposti dalle artiste Laura  Talio e Tatiana Alberici e dall’artista Cristina Russo, rispettivamente.

Di notevole effetto scenico, poi, nella giornata di domenica, la sfilata di abiti di Simona Gullotta e l’allestimento della “mise-en-place” degli chef Carmelo Culoso e Giovanni Speciale che hanno proposto, in prima battuta, tutte le varietà della frutta siciliana (melone, fichi d’india, ecc.), intarsiata artisticamente nei modi più diversi. E, in seconda battuta, una splendida presentazione di tutti i piatti tipici della tradizione siciliana: le teste di moro e la parmigiana con protagonista la melanzana; la pasta con le sarde; il pesce di stagione: capone e tonno, servito in un letto di pistacchi di Bronte. Eppoi, sarde a beccafico, cous-cous di pesce, timballi di riso, le specialità casearie  e del grano in tutte le forge e sapori, e chi più ne ha più ne metta. Infine, gli immancabili dolci: cassate, cannoli, granite, brioches, il tutto in un trionfo di gusto e di colori!

Nella giornata di domenica la squadra di Roma è riuscita a ribaltare il risultato riuscendo a vincere con grande abilità la gara decisiva dei mulini ad acqua e della torcia, grazie ai nostri “eroi” Luca, Santi, Venera, Marzia, Antonio, Antonino, Doriana e Alessandro. Alla fine, dunque, l’intervento della dea della vittoria ha consentito di poter proseguire la gara verso l’assegnazione di uno scuola-bus e di concludere questa bella vetrina televisiva con maggior gusto ed entusiasmo, consentendoci un assaggio soddisfatto delle prelibatezze offerte.

Forza ragazzi, si replica sabato e domenica prossimi contro Lucca. Per il televoto occorre digitare il codice 01. Siamo tutti invitati!

Sergio Denaro

La proclamazione del vincitore

La proclamazione del vincitore

Le due squadre Giardini Naxos e Albenga

Le due squadre Giardini Naxos e Albenga

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