GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2024
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Sicilia

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Si è conclusa la prima sessione italiana di conferenze europee sul fenomeno dell'Immigrazione

Si è appena conclusa la I sessione italiana di Conferenze Europee sul fenomeno dell’Immigrazione, tenutasi dal 9 al 12 ottobre nei territori dell’Unione dei Comuni del Comprensorio Naxos – Taormina nell’ambito del progetto “Welcoming Network for Migrant’ Rights and European Citizenship – WELCOME Project”. Promosso dall’ Unione dei Comuni del Comprensorio di Naxos e Taormina e finanziato dall’Unione Europea all’interno del programma “Europa per i Cittadini, strand 2 – Impegno democratico e partecipazione civica – Misura 2.2 Reti fra Città”, il progetto ha visto coinvolti come partner di progetto, organizzazioni ed enti pubblici stranieri provenienti da Spagna, Malta, Grecia, Lettonia, Francia, Estonia, Cipro, Ungheria, Slovacchia, Bulgaria, Romania e Italia. Il progetto Welcome, prevede la realizzazione di altre quattro sessioni di conferenze in Spagna, Malta, Lettonia e Francia, durante le quali saranno approfonditi, sviluppati e discussi altri aspetti specifici delle tematiche trattate e che si concluderanno ad ottobre del 2016.

Il progetto ha lo scopo di creare una rete solida e duratura fra le Municipalità e le organizzazioni Europee coinvolte, per approfondire argomenti di grande attualità come l’Immigrazione, i Diritti Umani e il Principio di Cittadinanza Attiva e partecipativa, animando il dibattito europeo, incoraggiando i cittadini a riflettere su quale di Europa si vuole contribuire a costruire.
La scelta della tematica è rientrata nell’ambito del 2015 Anno Europeo dello Sviluppo, dell’azione esterna dell’UE e al suo ruolo leader nel mondo, e specificamente dell’Immigrazione e delle tematiche di grande attualità ad essa correlate. L’Unione Europea, con l’Italia, e la Sicilia soprattutto, nel cuore del Mediterraneo, sta mobilitando uomini e mezzi per arginare questa terribile tragedia che si consuma quotidianamente.

Gli interventi susseguitisi nelle 4 giornate dei lavori hanno visto avvicendarsi come relatori, accanto ai rappresentanti delle delegazioni straniere, amministratori, tecnici ed esperti, nella trattazione delle varie tematiche legate al fenomeno della Migrazione.
La prima giornata di apertura dei lavori, con la presentazione del Progetto, del Partenariato e delle attività, si è tenuta a Mongiuffi Melia. Moderata da Beatrice Briguglio, Project manager, ha visto la partecipazione di Filippo Alfio Currenti, sindaco di Gallodoro e Presidente dell’Unione dei Comuni del Comprensorio di Naxos Taormina, per il benvenuto ufficiale e apertura dei lavori della I Sessione, i Saluti del Sindaco di Mongiuffi Melia, Rosario D’Amore, del Presidente del Consiglio dell’Unione Mario Amoroso, l’intervento dell’On. Giuseppe Picciolo, deputato del Parlamento Regionale e la presentazione del Progetto e delle attività da parte di Agatino Celisi, Progect manager.
Nella seconda giornata di conferenze, svoltasi presso il Palazzo della Cultura del Comune di Catania, che gestisce l’Operazione di Salvataggio in mare Triton, si è parlato di “Europa protagonista del Mediterraneo: da Mare Nostrum a Triton”. In questa sessione, moderata da Beatrice Briguglio, sono intervenuti come relatori d’eccezione: l’Assessore alla Cultura del Comune di Catania Orazio Licandro, l’On. Europarlamentare Giovanni La Via, Il Capitano di Vascello Rosario Capodicasa della direzione Marittima della Sicilia Orientale, il Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, Comandante del 41 Stormo ANTISOM della base Aerea di Sigonella, i quali attraverso i filmati e le loro testimonianze hanno fornito una visione d’insieme dell’azione congiunta della Marina Militare e dell’Aeronautica nelle operazioni di salvataggio dei Migranti nel Mare Mediterraneo. Le delegazioni straniere hanno, inoltre, assistito ad uno sbarco di Migranti al molo 11 del Porto di Catania.
La terza giornata di lavori, si è svolta a Gallodoro. Moderata da Ylenia Olivo, Project Manager, il tema affrontato è stato quello dei “Fondi Europei per la Migrazione: FSE- Fondo Migrazione e Asilo, Strumento Europeo per la Democrazia e i Diritti Umani – programma “Diritti e Cittadinanza”, alla presenza di Filippo Alfio Currenti, sindaco di Gallodoro e Presidente dell’Unione dei Comuni del Comprensorio di Naxos Taormina e del Presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni Mario Amoroso. Insieme ai relatori delle delegazioni straniere, hanno portato il loro importante contributo l’On. Pippo Currenti, Deputato del Parlamento Siciliano, e il Dott. Giacomo D’Arrigo, Direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani.
L’ultima sessione, moderata dalla Dott.ssa Maria Giambruno, addetta stampa dell’Assessorato Agricoltura della Regione Sicilia, si è svolta presso la Sala Convegni dell’Hotel Naxos Beach, a Giardini Naxos, alla presenza del Sindaco di Giardini Naxos, Pancrazio Lo Turco, e dell’Ass. Sandra Sanfilippo, del Console Greco a Catania, e dei rappresentanti istituzionali dell’Unione dei Comuni. All’ultima giornata di lavori, dedicata alla tematica relativa a “Minori non accompagnati, con l’esperienza diretta e le testimonianze delle Case Famiglia e dei Centri d’Accoglienza”, hanno portato la loro testimonianza diretta il Presidente della Coop. Soc. “S. Antonio” di Geraci Siculo, Damiano Lo Cicero, insieme con uno dei minori non accompagnati che risiede nella struttura e Maurizio Artale, Presidente del Centro d’Accoglienza “Padre Nostro” di Palermo.
Al termine della conferenza si è svolta la Cerimonia per la Firma del Patto di Gemellaggio fra tutti i paesi Partners del progetto. Il patto segna l’inizio di una cooperazione proficua e duratura, nel solco della fratellanza fra i popoli e della reciproca collaborazione, garantendo il prosieguo della Rete. Scambiandosi e valutando insieme esperienze e buone prassi nelle tematiche e sotto tematiche trattate, le delegazioni straniere, durante la I sessione italiana di Conferenze Europee, hanno gettato le basi per una collaborazione non solo in campo progettuale, ma anche in campo economico, culturale e sociale, impegnandosi a garantire la continuità dei progetti e delle attività per non interrompere il percorso intrapreso.

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Dopo la pausa estiva il primo appuntamento autunnale con la presentazione di tre opere del prolifico scrittore calabrese Demetrio Verbaro

Taormina (Me)“SPAZIO al SUD”, manifestazione ideata ed organizzata dall’associazione “Arte&Cultura a Taormina”, presieduta dalla giornalista Maria Teresa Papale che ne firma la direzione artistica, e sponsorizzata dall’Associazione Albergatori di Taormina, con il patrocinio del Comune di Taormina, Taormina Arte, la partnership di servizio del “Gais Hotels Group” e la collaborazione dell’associazione culturale calabrese “Piazza Dalì”, è un progetto composito che tra Caffè Letterari e mostre d’arte vuole dare visibilità a voci e realtà artistiche originati da quel comune “humus” culturale che caratterizza il Meridione d’Italia.
Il “Caffè Letterario”, vetrina di scrittori emergenti e coraggiose piccole case editrici del Sud, è ospite dell’accogliente Sala “Le Naumachie” del centralissimo Hotel Isabella, e viene condotto nei pomeriggi di sabato – aperti gratuitamente al pubblico oltre che alla clientela dell’albergo – con taglio volutamente informale dalla giornalista Milena Privitera, vice presidente e capo-ufficio stampa dell’associazione.
       Dopo la pausa estiva, la stagione autunnale del “Caffè Letterario” ha ripreso i suoi incontri sabato 10 ottobre presentando ben tre opere di uno stesso autore: “Il carico della formica”, “L’attimo eterno” e “La farfalla con le ali di cristallo” – ancora fresco di stampa – tutti editi da Lettere Animate. Una “tripletta” di romanzi brevi d’amore e d’amicizia, ben strutturati, dallo stile diretto ed immediato, ricchi di atmosfere magiche, spesso intimistiche, di forte connotazioni psicologiche e con degli epiloghi a sorpresa firmati dal giovane e prolifico scrittore calabrese di grande talento Demetrio Verbaro.
Di tutt’altro genereLa solitudine di un riporto”, presentato il 24 ottobre, del siracusano Daniele Zito, ingegnere informatico ricercatore all’Università di Catania che, in un giallo dai risvolti terroristici-criminali, percorso da continui, sottili, omaggi alla grande letteratura europea, narra di un libraio brutto, paranoico e “bombarolo” dall’infanzia disastrata e piena di misteri, prigioniero di se stesso e della sua dolorosa solitudine, usato dalla malavita e braccato dalla polizia: Antonio Torrecamonica che, non accettando come molti la realtà, cerca di nascondere la calvizie con un orripilante “riporto”, che odia i lettori avventuratisi nel suo negozio, che odia soprattutto i libri che non legge mai. Lo stesso Antonio Torrecamonica, dallo sguardo di bimbo, che, proprio grazie alla suggestione scaturita da una frase di Garcia Marquez nel primo libro preso nelle mani dopo vent’anni, scopre l’amore e la forza per cambiare vita.
Ancora un giallo quello presentato il 7 novembre, alle ore 17:30: “La borsa dell’avvocato” del messinese Giuseppe Quattrocchi. Ambientato nel dopoguerra in una Sicilia tentata dall’indipendenza, con una mafia che smette i panni rurali per buttarsi nel grande affare della ricostruzione, è l’intreccio di tante storie che si intersecano in un paesino della costa jonica messinese, dove i punti di riferimento sono quelli tipici: piazza, chiesa, municipio, caserma dei carabinieri, bar. Un omicidio, una borsa con documenti preziosi che scompare e la storia, asincrona, si sviluppa tra pettegolezzi, intrighi di paese, pesanti interessi che vengono da lontano ed un maresciallo dei Carabinieri che, implacabile, continua ad indagare “per rimettere le cose a posto”.
Il 21 novembre, alle ore 17:30, sarà la volta di Cristina Marra, ideatrice del “Festival del Giallo” di Cosenza, curatrice per Novecento editore di “Crimini sotto il sole” – in cui firma anche un suo racconto – e per Falco Editore delle raccolte “Vento Noir” ed “Animali Noir”. Quest’ultima antologia sfoggia la firma di tredici autori di grande spessore, tra cui Mimmo Gangemi, Margherita Oggero, Assunta Morrone, Bruno Morchio i quali, ognuno col suo stile, hanno dato vita a coinvolgenti brevi racconti noir dove la presenza degli animali, dal gatto, al cane, al pipistrello, è determinante per la risoluzione del caso.
Infine, sabato 5 dicembre, alle ore 17:30, Paolo Sidoti, uomo di teatro, sceneggiatore, regista, mimo a Parigi, presenterà “Pietra lavica” di Algra Editore. Un thriller ambientato nella città etnea dove dell’omicidio di un giornalista viene sospettato il suo migliore amico, il quale, cercando di scagionarsi con l’aiuto di una bella archeologa, va a sbattere su di un segreto perduto nel cuore della città, di cui Vincenzo Bellini, Riccardo Cuor di Leone, l’Etna, la Fisica quantistica sono testimoni.
E con la presentazione del libro di Sidoti che chiude la rassegna del “Caffè Letterario” si abbasserà anche il sipario sull’edizione 2015 di “SPAZIO al SUD”, nella consapevolezza di aver offerto ai residenti ed agli ospiti la visione di un percorso culturale completo e frastagliato dove radici, tradizione e innovazione coesistono e si completano.

La locandina

La locandina

Maria Teresa Papale presenta la serata

Maria Teresa Papale presenta la serata

Il salotto letterario

Il salotto letterario

La domanda all'autore

La domanda all’autore

Milena Privitera intervista Demetrio Verbaro

Milena Privitera intervista Demetrio Verbaro

La giornalista Milena Privitera

La giornalista Milena Privitera

Lo scrittore Demetrio Verbano

Lo scrittore Demetrio Verbano

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Passaggio di consegne tra il Colonnello Sicuso ed il Colonnello Fedele

Base aerea di Sigonella (Ct)- Martedì 20 ottobre 2015 alle ore 10.30, presso l’hangar “one” della Base Aerea di Sigonella, avrà luogo la cerimonia di avvicendamento al Comando del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella tra il Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, Comandante uscente ed il Colonnello Pilota Federico Fedele, Comandante subentrante.
L’evento, presieduto dal Generale di Squadra Aerea Maurizio Lodovisi, Comandante la Squadra Aerea, vedrà la partecipazione di autorità civili e militari delle provincie di Catania, Siracusa, Ragusa, Messina , Enna e Caltanissetta, oltre naturalmente al personale militare e civile della Base Aerea.
Il Colonnello Sicuso lascia il Comando della Base Aerea dopo poco più di due anni di intenso lavoro al Colonnello Fedele, proveniente dallo Stato Maggiore Aeronautica.
Per l’occasione è gradita la presenza dei rappresentanti dei Mezzi d’Informazione di cui è richiesto l’accredito attraverso mail ai recapiti di seguito riportati (ingresso in base entro le ore 10.15). Per motivi organizzativi non sarà consentito l’ingresso in mancanza di accredito.
Le eventuali interviste potranno essere rilasciate solo al termine della cerimonia dal Comandante della Squadra Aerea – Generale di Squadra Aerea Maurizio Lodovisi, dal Comandante uscente Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso e dal nuovo Comandante del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella Colonnello Pilota Federico Fedele.

Il Comandante del 41° Stormo Vincenzo Sicuso

Il Comandante del 41° Stormo Vincenzo Sicuso

Cerimonia festeggiamenti per i  50 anni del 41 Stormo

Cerimonia festeggiamenti per i 50 anni del 41 Stormo

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Il trio musicale

Il trio musicale Maccari, Pappalardo, Di Mauro

Giardini Naxos (Me). “Invito all’Opera” la kermesse musicale che ha come protagonisti tre cantanti lirici ha fatto tappa nel messinese a Giardini Naxos. Dopo i concerti realizzati al Castello di Calatabiano (Ct), a Zafferana Etnea (Ct) e Piedimonte Etneo (Ct) il Trio composto dagli artisti Giusy Di Mauro, Alessandro Maccari e Luisa Pappalardo si è esibito nella Chiesa di San Pancrazio di Giardini Naxos su invito del parroco monsignor Salvatore Cingari. I brani cantati con eleganza, competenza e maestria dal soprano Di Mauro e dal baritono Maccari accompagnati al pianoforte dalla prof.ssa Luisa Pappalardo, hanno incantato il pubblico ed ancora una volta sono stati apprezzati dal pubblico. Alla fine del concerto abbiamo conversato con la pianista Luisa Pappalardo, la quale nel corso della serata ha anche presentato i brani eseguiti facendo brevi cenni dei loro autori.
La signora Pappalardo, docente di Canto al Conservatorio di Musica “A.Corelli “ di Messina, ha messo in evidenza l’esigenza di diffondere la musica di qualità in tutti i luoghi d’arte, sale, palazzi, chiese , nell’intento di valorizzare il territorio con la musica, ed è stata chiara su un punto :”E’ necessario scuotere le coscienze e riappropriarci dell’immenso patrimonio culturale, mettendo in evidenza la bellezza e l’efficacia della cultura , i nostri ragazzi ci osservano e noi adulti non possiamo continuare nell’ “esaltazione “ del denaro e del cattivo gusto.” La docente si è poi soffermata sui concerti proposti dal Trio che comprendono repertori vari che vanno dall’opera di Mozart a Rossini, da Bellini e Verdi al Lied; ed ancora all’Aria da Camera italiana, francese, alla comparazione dei testi, valorizzando la nostra lingua italiana e facendo notare come il grande W.A.Mozart scegliesse per il suo Don Giovanni (e tante altre sue opere), proprio l’italiano. I Concerti di questo Trio Musicale, sono frutto di una attenta ricerca del repertorio, che tiene conto dell’estetica, della storia e dell’arte scenica interpretativa. Schumann, Mendelssohn, Schubert, sono il massimo della raffinatezza, dove la voce umana diventa davvero strumento dialogante con il pianoforte, in una indiscutibile fusione di variegate sonorità. A questo proposito il baritono Alessandro Maccari ha dato prova della sua grande tecnica. Un cantante verdiano che nello stesso tempo riesce ad intensificare la delicatezza dei suoni, in una gamma varia di sfumature, mantenendo la potenza della sua bellissima voce.
Al soprano Giusy Di Mauro va il merito di coinvolgere scenicamente il pubblicoschubert, mendel attraverso le sue doti vocali d’interprete attenta di Mozart e di Rossini, con virtuosismi mirati all’esaltazione dei testi, che nonostante la giovane età, sono espressione della sua competenza tecnica.
Luisa Pappalardo, al termine della serata, ha ricordato che è imminente l’apertura della “Nova Canendi Accademia Siciliana”, Scuola Civica di Canto, a Piedimonte Etneo (Ct). “L’accademia” come ha spiegato la prof.ssa Pappalardo “rappresenta un’occasione, per un vasto territorio, di poter accedere ai corsi Pre-accademici e propedeutici che conducono ai conservatori statali di musica.”

Il soprano Giusy  Di Mauro

Il soprano Giusy Di Mauro

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Il soprano Giusy Di Mauro

la prof. Luisa Pappalardo

la prof. Luisa Pappalardo

Il baritono Alessandro Maccari

Il baritono Alessandro Maccari

Alessandro Maccari

Alessandro Maccari

Pappalardo e Di Mauro

Pappalardo e Di Mauro

Luisa Pappalardo

Luisa Pappalardo

Giusy Di Mauro

Giusy Di Mauro

Alessandro Maccari

Alessandro Maccari

Il Trio ringrazia e saluta il pubblico al termine del concerto

Il Trio ringrazia e saluta il pubblico al termine del concerto

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Presso il 41° Stormo ha incontrato il Capo del Pentagono USA Ashton Carter

Il Ministro Pinotti e il Comandante della Base Aerea Sicuso

Il Ministro Pinotti e il Comandante della Base Aerea Sicuso

Base Aerea del 41° Stormo di SIGONELLA (Catania) –  Il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha visitato l’Aeroporto di Sigonella, sede del 41° Stormo Antisom dell’Aeronautica Militare.
Il Ministro, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa – Generale Claudio Graziano, al suo arrivo nella Base Siciliana è stato accolto dal Comandante la Squadra Aerea – Generale di Squadra Aerea Maurizio Lodovisi e dal Comandante della Base Aerea, Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso.
Quest’ultimo ha illustrato al Ministro le attività dell’Aeroporto, dettagliando i vari compiti e funzioni, ed in particolare quanto viene assicurato nel settore della navigazione aerea a favore degli Aeroporti civili di Catania Fontanarossa e Comiso e quanto viene svolto dallo Stormo a mezzo dei velivoli Predator e BR-1150 Atlantic che, seppur “datato” e vicino alla pensione, continua ad essere un binomio di operatività ed efficacia per l’intera Forza Armata, in particolare quando si tratta di salvaguardare la vita umana nelle operazioni di sicurezza e ricerca nei nostri mari.
La visita guidata è proseguita ad alcune infrastrutture della Base tra le quali il nuovo hangar “one” con dentro un Atlantic in fase di manutenzione e i Velivoli Predator tramite i quali l’Aeronautica Militare opera anche da Sigonella complementando e rafforzando il dispositivo di difesa nazionale. Dopo aver toccato con mano sia l’attuale realtà che le prospettive future della Base Aerea, è seguito un incontro con tutto il personale della Base.
Prima di congedarsi dal personale, per il quale sono state usate parole di apprezzamento e ringraziamento, l’On. Pinotti ha voluto stringere la mano e complimentarsi con i militari schierati. Gesto questo apprezzatissimo dal Personale schierato e segno di vicinanza e di fiducia negli uomini e donne dell’Aeronautica Militare tutta.
Nella seconda parte della giornata, il Ministro Pinotti ha incontrato e ricevuto con onori militari di rito il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Ashton Carter, in visita ufficiale in Italia nell’ambito di una missione di cinque giorni in Europa, prima della conferenza ministeriale della Nato che si terrà l’8 ottobre a Bruxelles.
Insieme, i Capi della Difesa Italiana e USA, hanno nuovamente incontrato il personale italiano dell’Aeronautica Militare, quello dell’entità NATO AGS Force già presente a Sigonella e il personale americano della Naval Air Station (NAS). Nell’occasione, è stato fatto il punto della situazione sulla sicurezza e sulle operazioni nel Mar Mediterraneo occidentale “EunavforMed <http://www.difesa.it/OperazioniMilitari/op_intern_corso/eunavfor_med/Pagine/default.aspx>” e “Mare Sicuro <http://www.difesa.it/OperazioniMilitari/NazionaliInCorso/MareSicuro/Pagine/default.aspx>”. Un primo incontro in vista del colloquio bilaterale di Roma del 7 ottobre, durante il quale il Ministro Pinotti e il Segretario alla Difesa Statunitense si sono concentrati sui principali temi inerenti la lotta al terrorismo, la coalizione anti Isis, la situazione in Libia.
Carter ha espresso apprezzamento per quanto fatto dall’Italia nel campo dell’immigrazione e del contributo italiano alla sicurezza nel mediterraneo.
Prima di lasciare Sigonella, sia il Ministro Pinotti che il Segretario Carter hanno firmato l’albo d’onore del 41° Stormo Antisom di Sigonella sul quale – rivolgendosi a tutto il personale di Sigonella e dell’Aeronautica Militare – è rimasta la testimonianza dell’evento e parole indelebili di apprezzamento per il ruolo che giornalmente riveste la Forza Armata a difesa delle libere istituzioni.

 1° M.llo Carmelo Savoca

L'arrivo a  Sigonella del Ministro Pinotti

L’arrivo a Sigonella del Ministro Pinotti

L'arrivo del Ministro Pinotti

L’arrivo del Ministro Pinotti

Il saluto al Ministro

Il saluto al Ministro

IL col. Sicuso consegna il Grest del 41° Stormo al Ministro Pinotti

IL col. Sicuso consegna il Grest del 41° Stormo al Ministro Pinotti

Il Ministro Pinotti firma l'Albo D'Onore

Il Ministro Pinotti firma l’Albo D’Onore

Il Segretario Carter firma l'Albo D'Onore

Il Segretario Carter firma l’Albo D’Onore

Il Ministro Pinotti saluta gli equipaggi degli Atlantic

Il Ministro Pinotti saluta gli equipaggi degli Atlantic

Il Ministro Pinotti e il Segretario Carter passano in rassegna i militari della base

Il Ministro Pinotti e il Segretario Carter passano in rassegna i militari della base

L'incontro col Ministro Pinotti

L’incontro col Ministro Pinotti

Il Ministro visita la Base

Il Ministro visita la Base

Il Ministro visita la base

Il Ministro visita la base

Il Ministro Pinotti in visita alla Base

Il Ministro Pinotti in visita alla Base

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Giardini Naxos (Me). In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale il Modulo Dipartimentale di S.M. di Taormina diretto dalla dott.ssa Domenica Nucifora ha avviato una iniziativa che prevede la creazione di una biblioteca per gli utenti presso il Centro di Salute Mentale di Giardini-Naxos ubicato in Via Guglielmo Marconi nel rione Ortogrande. Lo scopo è quello di sviluppare attività riabilitative legate a Laboratori di lettura ed elaborazione cognitiva.

 

1X Locandina

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Montalbano Elicona (Me). E’ in programma nei giorni 9, 10 e 11 ottobre 2015 un Convegno Regionale di studi dal titolo “Sicilia millenaria: dalla microstoria alla dimensione mediterranea, che si terrà presso il Castello di Montalbano Elicona.
Patrocinato dal Comune di Montalbano Elicona, organizzato dagli studiosi Filippo Imbesi e Giuseppe Pantano, e coordinato da Luciano Catalioto (Docente di Storia Medievale presso l’Università degli Studi di Messina), il convegno prevede i contributi di circa 40 relatori che approfondiranno tematiche di notevole interesse.
L’evento si concluderà con una Lectio Magistralis di Aurelio Rigoli (Professore Emerito di Antropologia culturale dell’Università di Palermo e presidente del Centro internazionale di Etnostoria di Palermo).
Sarà possibile seguire l’intero evento in diretta streaming su www.innovationtv.it

Di seguito il programma delle giornate:

ORGANIZZATORI: Filippo Imbesi e Giuseppe Pantano
COORDINATORE: Luciano Catalioto (Università di Messina)

9 OTTOBRE – ORE 9,30
Inaugurazione e saluti delle autorità

9 OTTOBRE – ORE 10,00
ETNOANTROPOLOGIA E RURALITA
Franz Riccobono – La cultura artistica dei pastori in Sicilia dalla preistoria al novecento
Vera Giorgianni – Le antiche botteghe artigiane: la cultura del fare
Maria Scalisi – Architetture rurali nel territorio di Ucria
PRESENZE EBRAICHE
Giuseppe Campagna – Comunità ebraiche nell’area ionica: Taormina e Savoca
Franco Biviano – Neofitismo giudaico e Santa Inquisizione nella Terra demaniale di Santa Lucia (1492-1550)

9 Ottobre – ore 16,00
RIVELI – STRUTTURE TERRITORIALI E MILITARI
Erica Polito – La disciplina giuridica dei contratti agrari nel circondario peloritano del XIX secolo
Antonella Nuccio – Le concessioni feudali del barone Giuseppe Moncada ai giurati di San Pier Monforte nel XVII secolo
Basilio Segreto – Il testamento di Blasco Natoli: la fondazione del monastero di S. Chiara a S. Angelo di Brolo
SharaPirrotti – La storia del feudo di Drisino
Antonino Teramo – Aspetti militari della presenza britannica in Sicilia nel «decennio inglese» (1806-1815): impegno bellico tra propaganda e relazioni diplomatiche, politiche e culturali

10 Ottobre – ore 9,30
LA PIANA DI MILAZZO
Piero Gazzara – La piana di Milazzo: territorio e ambiente dall’antichità ai primordi dell’era moderna
Nino Quattrocchi – Le foreste del piano di Milazzo nella storia: tra difesa e distruzione
Giuseppe Ardizzone Gullo – Il territorio da Villafranca a Milazzo nei documenti medievali: chiese, sacerdoti, notai, giudici e giurati
ARCHEOLOGIA
Giovanni Di Stefano e Angelica Ferraro – Uomini e armenti nella preistoria siciliana: il caso degli Iblei meridionali nel bronzo antico
Girolamo Sofia – Le giogaie dei Nebrodi tra V e II secolo a.C. Michele Fasolo – Il territorio tra Tindari e Capo d’Orlando in età normanna

10 Ottobre – ore 16,00

CULTURA BIZANTINA
Marco Anastasi – Appunti di circolazione monetaria nella Sicilia medievale
Giuseppe Pantano – Sull’ubicazione del monastero greco di S. Elia de Scala Oliveri
Filippo Sciara – La massa Cinciana di San Gregorio Magno e l’insediamento bizantino nel territorio di Favara

CENTRI ABITATI
Giovanni D’Urso – Nicosia: città dei 24 baroni
Nicola Schillaci – Cajola: un antico villaggio sui Nebrodi

CULTI
Filippo Imbesi – Il culto di Santa Venera di Gala: aspetti storici e agiografici fra tradizione e rito greco
Alessio Mandanikiotis – Sicilia antica: temi di agiografia tra mito e leggenda
11 Ottobre – ore 9,30

ARTE
Pasquale Faenza – Argenteria messinese nella Calabria meridionale del Sei e Settecento
Giuseppe Finocchio – La Basilica minore di Montalbano Elicona: elementi architettonici tra classicismo, linguaggio arabo-normanno ed influenze iberiche
Giuseppe Fazio – Crux Gloria Caeli. Frammenti di affreschi medievali nella cappella palatina di Montalbano Elicona

VIABILITA’ E TOPONOMASTICA
Michele Manfredi Gigliotti – Viabilità antica della Sicilia settentrionale attraverso la ricognizione di alcuni passi obbligati: i ponti
Luigi Santagati – Argimusto non Argimusco. Emergenze toponomastiche d’origine araba nel Val Demone
Pio Sirna – Percorsi toponomastici bizantini e arabi nell’area montalbanese
11 Ottobre – ore 15,30

PERSONAGGI
Salvatore La Monica – Donne in sicilia tra ‘500 e ‘600. Loro protagonismo nelle dinamiche sociali e politiche dell’Isola
Marco Grassi – Una grande donna del passato: Vittoria Di Giovanni, Duchessa di Saponara
Alessandro Fumia – Pietro Rombulo, navigatore ed esploratore messinese
Annamaria Amitrano – Gli uomini del “Grand Tour”

LUCE E ARCHEOASTRONOMIA
Alessandro Di Bennardo – Simbologia del Quincunx tra la Sicilia e il vicino Oriente in età tardo antica: l’iconografia della chiesa di S. Maria dei Cerei di Rometta
Roberto Motta – Traiettorie di luce nel Duomo di Monreale e nelle chiese medievali del Val Demone
Andrea Orlando – Argimusco: archeologia ed astronomia

LECTIO MAGISTRALIS E CONCLUSIONI – Aurelio Rigoli (Professore emerito dell’Università di Palermo)
PROMOZIONE – SERVIZI TURISTICI E CULTURALI

9 Ottobre, ore 15,30/16,00 – Fortunato Barbaro (Finanziamenti nazionali ed europei: turismo e cultura)

10 Ottobre, ore 15,30/16,00 – Domenico Polito (Leonida Edizioni).

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Saranno presentate tre opere di un giovane emergente, talentuoso scrittore di Reggio Calabria, Demetrio Verbano

Maria Teresa Papale

Maria Teresa Papale

Taormina (Me) – Una “tripletta” di romanzi ben strutturati, dallo stile diretto ed immediato, ricchi di atmosfere magiche, spesso intimistiche, di forte connotazioni psicologiche e con degli epiloghi a sorpresa presentati, tutti assieme ed appassionatamente, al pubblico taorminese: è questa la partenza, “sprint”, della stagione autunnale del “Caffè Letterario” di “SPAZIO al SUD”, il corposo cartellone culturale dell’associazione “Arte & Cultura a Taormina” – presieduta da MariaTeresa Papale – che vede sabato 10 ottobre, alle ore 18:30, la giornalista Milena Privitera, responsabile della sezione letteraria del programma, proporre nell’elegante sala “Le Naumachie” dell’Hotel Isabella ben tre opere di Demetrio Verbaro, giovane e prolifico scrittore calabrese di grande talento, edite da Lettere Animate.
Un evento decisamente non usuale nel panorama delle varie presentazioni di libri, figlio di una precisa scelta di ordine culturale che vuole dar conto – per quanto e quando è possibile – non solo dei singoli frutti della creatività di uno scrittore, ma della stessa personalità artistica dell’autore, cercando di focalizzarla in maniera più completa proprio grazie alla comparazione “in diretta” delle opere contestualmente presentate. Una operazione non facile per molti aspetti che presuppone, e pretende, una metabolizzazione delle singole opere da parte di chi le presenta tale da riuscire comunque a trarne il filo conduttore che le permea. Quel sottile “fil rouge” che, al di là della transeunte ed occasionale diversificazione di personaggi, locations e storie raccontate, identifica in maniera pressoché esclusiva l’autore, il suo stile e la sua tematica di fondo: insomma, il suo marchio di fabbrica.
E così, con il taglio naturalmente informale che contraddistingue il “suo” Caffè Letterario, Milena Privitera, attraverso domande sapientemente argomentate e notazioni mai banali, avrà il compito “chiacchierando” dei suoi libri di mettere in luce la personalità dello scrittore e dell’uomo Demetrio Verbaro, che attraverso la parola scritta esprime desideri e sogni, denuncia malesseri e discriminazioni, affida ai sentimenti d’amicizia e d’amore il ruolo di motore della vita, raccontando, in fondo, storie di tutti i giorni per mostrare ciò che di speciale c’è sotto la superficie della loro quotidianità. Di fronte al pubblico, attento e curioso habitué dei pomeriggi letterari di “SPAZIO al SUD”, passeranno, dapprima, i personaggi de “Il carico della formica”. Protagonista Carlo, marito e padre felice, che come giardiniere in un istituto psichiatrico conoscerà i pazienti del padiglione “Missioni impossibili”, gli unici che possono fruire del giardino di cui lui si prende cura: Mimì, Filippo, Bart e Vera. Anime perdute. Corpi isolati. Ognuno di loro con un “fardello nel cuore, errori fatti in passato”, che lo ha segnato per la vita e che trasporta come un carico pesante, “proprio come una formica fa ogni giorno della sua vita, portando nella tana un chicco di grano dieci volte più grande del suo peso” ma che comunque, dopo aver negato l’orrenda verità degli eventi della propria vita, riesce ad “avere brandelli di vita”.
Sarà poi la volta dei protagonisti di “L’attimo eterno”. Romanzo breve ma intenso dove l’autore racconta di Giuseppe, Jessica e Sidney, tre ragazzini di diversa estrazione sociale e provenienza, che si conoscono nel 1992 frequentando la scuola media di Mosorrofa, paesino abbarbicato sulla collina di Reggio Calabria: tre ragazzini in un certo senso “fuori dal comune” e, proprio per questo, emarginati dai compagni ma uniti tra di loro da un’amicizia indissolubile. Raccontato dall’autore non in maniera cronologica ma con l’alternanza delle due trame principali che affida ai capitoli dispari il passato dei tre protagonisti, partendo dalla loro infanzia e seguendoli fino ai vent’anni, ed in quelli pari il loro presente, nella New York del 2013, dove li ritroviamo, già trentenni, alle prese con le complicazioni dell’amore è, ancora una volta, l’amore in senso lato il tema principale della narrazione. Grazie ad esso i dolori traumatici, i drammi esistenziali, i ricordi rimossi dei personaggi si dipanano e si risolvono: “l’unica cosa di cui dovete avere paura è una vita senza amore, non è necessario amare per sempre, basta solamente amare e noi essere umani abbiamo un grande dono: sappiamo amare anche quando non siamo amati”.
Ed eccoci arrivati a “La farfalla con le ali di cristallo”, fresco di stampa. Un racconto che prende vita al tempo dei conquistadores spagnoli, quando un sacerdote azteco consegna nelle mani di Hernan Cortes un libro sacro che profetizza l’Apocalisse: nel 2044 qualcosa di terribile porterebbe all’estinzione della razza umana. C’è trascritta anche una mappa, però, che, se ben decifrata, potrebbe cambiare il corso degli eventi. Un vertiginoso balzo temporale ci catapulta nel fatidico anno 2044: epoca dominata da grandi risorse tecnologiche ma dove sentimenti ed azioni “umane” hanno ancora spazio. Un esploratore miliardario ed una task-force di “prescelti” dove le distinzioni tra umani, robot ed ibridi sembrano annullarsi in nome dei sentimenti sono i protagonisti della missione per salvare l’umanità. Il romanzo che si sviluppa non solo in due epoche storiche distanti tra loro oltre cinquecento anni, ma anche in due spazi distanti tra di loro anni luce – la Terra e Marte – è ricco di suspense e colpi di scena, come un fanta-thriller che si rispetti, ma ha il valore aggiunto di mantenere intatto l’attenzione alla psicologia e ai sentimenti dei personaggi, uno dei segni caratteristici della scrittura di Demetrio Verbaro.

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Passi di Pirri

Passi di Alfredo  Pirri

Interno MAcs di Catania

Interno MAcs di Catania

CATANIA – Sabato 10 Ottobre 2015, in occasione dell’Undicesima Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI, il MacS – Museo Arte Contemporanea Sicilia, nella Badia piccola del Monastero di San Benedetto di via Crociferi, a Catania, apre gratuitamente per l’intera giornata le porte ai visitatori.
Al MacS sarà possibile visitare dalle ore 9.00 alle ore 16.30 la collezione MacS – Sezione Internazionale, con le opere degli artisti figurativi James Xavier Barbour, Lita Cabellut, Marcia Gálvez Camus, Marta Czok, Thomas Dodd, Enrique Donoso, Lorenzo Manuel Durán, Jorge Egea, Daria Endresen, Steven Kenny, Wenceslao Jiménez Molina, Zheng Lai Ming, Ryan Mendoza, Nihil, Judith Peck, José Manuel Martínez Pérez, Carlos Asensio Sanagustín, Richard Scott, Miguel Escobar Uribe, Santiago Ydanez, Gary Weismann.
Per questa edizione, AMACI ha invitato l’artista Alfredo Pirri a realizzare l’immagine guida dell’evento. Passi, l’immagine creata dall’artista appositamente per la “Giornata del contemporaneo”, rappresenta un gesto semplice e, al contempo, inquietante: sfidare a piedi nudi una superficie fredda e (forse) tagliente. Pirri costringe tutti noi spettatori ad un atto di fiducia, ci invita ad abbandonarci, a metterci in relazione con qualcosa di cui percepiamo la pericolosità senza coglierne esattamente la portata. Ci incita ad acquisire consapevolezza di un rischio necessariamente da correre e ad accettarlo come tale, sottolineando la necessità – per il singolo individuo ma anche per la società e, in scala globale, per il mondo intero – di metterci costantemente in gioco, con fiducia e abbandono.

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Giusy Di Mauro

Giusy Di Mauro

Piedimonte Etneo (Ct) – La “Festa della Vendemmia”, l’evento autunnale che ogni anno organizza il Comune di Piedimonte Etneo quest’anno ha celebrato il tradizionale appuntamento con un tocco di raffinatezza ospitando il concerto “Invito all’Opera” che ha visto protagonista un trio d’eccezione che ha incantato il pubblico con un repertorio di brani di grande impatto emotivo. Il gruppo musicale, da qualche mese protagonista della fortunata tournee, è formato dalla cantante lirica Giusy Di Mauro, dal soprano Luisa Pappalardo e dal baritono Alessandro Maccari. “Invito all’opera” ha già riscosso parecchi successi nell’interland jonico ed etneo dove è già stato eseguito con grande successo al Castello di Calatabiano ed a Zafferana Etnea. Lo stesso palinsesto è stato riproposto a Piedimonte Etneo in occasione della “Festa della Vendemmia 2015″ presso il Museo della Vite. E’ stata una serata raffinata e suggestiva, impeccabile ed emozionante l’esecuzione dei brani in programma tratti da famose opere liriche che hanno incantato il pubblico intervenuto, partecipe e coinvolto. Nel corso della kermesse è stata presentata l’apertura della scuola di canto “Nuova Canendi Accademia Siciliana”. “ Si tratta” ha spiegato al pubblico la docente Giusy Di Maurodi una scuola comunale di canto lirico rivolta a tutti coloro che abbiano voglia di educare e migliorare le proprie doti vocali, attraverso un percorso formativo serio, che assicuri ai partecipanti di poter acquisire la giusta istruzione musicale e vocale. Questo percorso verrà attuato seguendo i programmi adottati dai Conservatori di Musica di Stato e si rivolge ad alunni da 15 anni in su. La formazione degli allievi è affidata al Baritono Alessandro Maccari, direttore artistico dell’Accademia e supervisore dell’attività didattica condotta dal Soprano Luisa Pappalardo che a sua volta guiderà la docente Giusy Di Mauro nell’esplicazione dell’imposto vocale e dell’accompagnamento pianistico di ognuno degli alunni”. Giusy Di Mauro giovane cantante siciliana, ha eseguito un repertorio mozartiano e rossiniano, con grande espressività, mettendo in evidenza una notevole estensione vocale, attraverso virtuosismi ben calibrati da picchettati e scale, alternandosi con il baritono Alessandro Maccari, cantante parmigiano che ha interpretato le arie più belle e difficili del repertorio verdiano: Don Carlo, Un Ballo in maschera, Traviata, il Nabucco. Di grande interesse l’aria dal Faust di Gounod “O Sainte Medaille”, con la quale il Maccari ha ricevuto numerosissimi applausi. Il pubblico ha apprezzato la voce possente con acuti di eccezionale sicurezza. I due cantanti sono stati accompagnati al pianoforte, con competenza e bravura dalla M° Luisa Pappalardo, docente di Canto al Conservatorio “A.Corelli” di Messina e direttore del Coro Lirico- Sinfonico Città di Enna insieme al baritono Alessandro Maccari che è il Direttore Artistico. Il trio musicale ha all’attivo numerosi concerti eseguiti in tutto il territorio siciliano e continua la sua attività artistica prediligendo, per l’esecuzione del proprio repertorio operistico, luoghi d’arte e religiosi. Anche in questa loro recente performances il trio ha dimostrato grande livello musicale, dove la cultura è il “centro” dell’evento.
Prima di congedarsi dal pubblico il trio ha annunciato la prossima tappa, quella dell’11 ottobre a Giardini Naxos nella chiesa di San Pancrazio, dove i tre cantanti lirici proporranno il repertorio di brani che li hanno fatti conoscere ed apprezzare al pubblico dell’hinterland jonico.

                                                               ROSARIO MESSINA

Il baritono Maccari

Il baritono Maccari

Un momento dello spettacolo

Un momento dello spettacolo

Giusy Di Mauro

Giusy Di Mauro

Giusy Di Mauro

Giusy Di Mauro

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Giusy Di Mauro e Luisa Pappalardo

Giusy Di Mauro e Luisa Pappalardo

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